Quando pensi a me
io so che
pensi a quel seno’e a quella corda’
con cui mi legheresti’
‘ perché fossi tutta tua’solo tua’
senza potermi ribellare’
Mi vuoi vedere così :
rabbrividire
sotto le tue mani,
impazzire
sotto le tue labbra’
e chiederti per pietà
di scoparmi’
di porre fine alla tortura’
la tortura del desiderio di te’
e chiederti per carità
di riempirmi di te,
del tuo turgore,
del tuo calore’
di saziarmi con il tuo sapore’
Vuoi che mi nutra di te’che mi disseti di te’
vuoi che io viva solo di te’
Sequestrami ‘in una stanza,
in una cantina, in una prigione’
Sii il mio Angelo liberatore’
il mio Demone tentatore’.
Tu vuoi questo da me’
Ed io sto esplodendo’mentre penso a te!
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono