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Racconti Erotici Etero

Puritana .. ? Nemmeno per sogno ..

By 29 Luglio 2008Dicembre 16th, 2019No Comments

Giugno .. mese dei primi caldi .. mese in cui molti sensi si risvegliano (se mai sono andati a dormire .. ) .. mese in cui la cosa più bella che esista al mondo, le donne, iniziano a svestirsi ed a mettere in mostra quello che a noi uomini fa spesso viaggiare con la fantasia … !
Purtroppo Giugno è ancora mese di lavoro .. e per coloro che come me, non sono i fortunati che lavorano in località turistiche nel periodo dove notoriamente le mamme portano in vacanza i bambini, è un mese solitamente duro. La testa già alle vacanze ma la costrizione di dover aspettare ancora un paio di mesi .. !
Ho conosciuto A. (lo chiamerò così x privacy) durante uno dei miei viaggi di lavoro .. mi capita spesso di girare il nord e centro Italia per lavoro, e durante una visita a clienti ho avuto per tutta casualità il piacere di condividere alcune giornate con lui .. un pranzo, un pomeriggio di lavoro, una cena sono occasioni dove inizi a conoscerti ed a parlare anche di argomenti di vita privata. Un argomento che A. aveva spesso in bocca era la sua fidanzata Ida .. anzi .. come lui amava chiamarla .. Idarella ..
Il fatto che lui ne parlasse così spesso mi incuriosiva parecchio .. finchè me ne parlava me la immaginavo, doveva essere mora di capelli, una pelle abbronzata, fisico longilineo ed un viso ‘innocente’, almeno così me l’ero immaginata .. Mi raccontava di dov’erano stati .. di cosa avevano visto .. argomentazioni piacevoli, e per me che ho un ‘immaginazione alquanto attiva, anche motivo di buon interesse .. d’altra parte lui era obiettivamente un bel ragazzo .. e in teoria anche la sua compagna doveva essere così .. sui 25 anni e molto carina mi diceva la mia immaginazione. Lui diceva sempre che lei si definiva una puritana, ma che il termine gli sembrava eccessivo ..
Dimenticavo di presentarmi .. ho 33 anni .. ho la ‘mania’ buona della cura del corpo, per cui cerco di mantenermi sempre in forma con innumerevoli vasche in piscina, mi piace avere la pelle abbronzata e il corpo curato .. per lavoro devo essere sempre vestito in maniera elegante .. non mi piace vantarmi delle cose, ma in questi ultimi anni ho avuto molte esperienze che mi hanno fatto crescere e capire bene come ragiona l’universo femminile .. ma queste magari saranno argomento di altri racconti, spero eccitanti per tutti voi .. ma per ora concentriamoci sul mio amico A. e la sua misteriosa fidanzata Idarella ..
Dopo quell’incontro di lavoro, avvenuto durante l’inverno, abbiamo avuto modo di tenerci in contatto .. qualche telefonata ogni tanto per sentire come va, alle volte in chat, qualche sms ..
Senza farci caso, chiudendo una delle nostre telefonate, ho detto ad A. di salutarmi la sua bella Idarella, non sapevo sinceramente che lei fosse a fianco a lui … ha riferito in diretta, ed ho sentito una voce alquanto compiaciuta che gli diceva di fare altrettanto. Non so, c’era un certo non so che in quella voce che avevo sentito che mi faceva capire un qualcosa di lei .. me la faceva immaginare, e nella mia immaginazione era subenrato un elemento nuovo ….. dietro a quel visino innocente si doveva nascondere una personalità molto trasgressiva .. ! Fantasie da maschio … ? Speranze vane .. ? Solo il tempo mi avrebbe dato una bella conferma o una clamorosa smentita ..
Ci siamo sentiti varie volte al telefono .. ma chiudendo la conversazione mi sono sempre ricordato di dire ad A. di salutarmi la sua compagna .. e quando era presente l’ho sentita compiacentemente ricambiare .. ma vuoi vedere che i miei sospetti possono essere fondati .. ?
La conferma qualche sera dopo, metà maggio .. inaspettatamente .. vibra il telefono avvisandomi dell’arrivo di un messaggio … apro … un mms ? Sìì … di A.?? E cosa può essere .. ? Una foto in primo piano .. con la scritta sotto .. ‘la Idarella vuole farti vedere questa .. ‘
Woow .. la mia immaginazione non mi aveva certo imbrogliato .. mora .. o meglio castana scura .. un bel viso .. una bella espressione .. degli zigomi che mi ricordano la Ferilli .. delle belle labbra .. e quello sguardo … come immaginavo … un visino innocente .. ma uno sguardo che lascia molto spazio all’immaginazione .. ! Ringrazio A. e non perdo l’occasione di salutare la Idarella, che piano piano, sta entrando nella mia testa .. monopolizza i miei pensieri .. che naturalmente si traducono in delle intense erezioni ogni volta che guardo quella foto, o che sento indirettamente la sua voce al telefono ..
Giugno … sono in viaggio di ritorno dal centro Italia e di passaggio in quel della Toscana .. primo pomeriggio e mi chiama A. .. ‘ci siamo presi una giornata di vacanza .. siamo a Capalbio a prendere il sole .. ‘ .. Effettivamente la giornata era splendida, un venerdì come pochi se ne sono visti ultimamente .. ed invogliava a tutto fuorchè lavorare ..
‘ dove sei ? Ci raggiungi ? Dai che ci passiamo il pomeriggi in relax .. ‘ .. non ero molto distante .. il navigatore mi diceva poco + di un centinaio di km da dove mi dicevano di essere …
‘ mah non so A.. poi non ho niente dietro x la spiaggia’ .. in quegli istanti non sapevo cosa dire e cosa fare …. ero tremendamente eccitato dal fatto di poter vedere lei, e dare finalmente un fisico a quel viso che mi tormentava da tempo .. ma titubante per il fatto che pur sempre di rapporti di lavoro si trattava ..
Mi son detto ‘ok .. ho la borsa della piscina dietro .. quindi un costume e un asciugamano ce l’ho .. se mi hanno chiamato .. vuol dire gli fa piacere vedermi’
‘Ok A. tempo di fare la strada e arrivo … ‘ .. mi faccio spiegare bene il luogo dove devo arrivare ..
Arrivo sul posto .. dopo un breve camminata arrivo in una spiaggia libera, nelle vicinanze qualche piccolo localino … spiaggia corta e subito dietro cespugli abbastanza alti .. più in là un piccolo boschetto (scoprirò poi che c’è un piccolo laghetto lì dietro) .. non molta gente .. giusta per essere un venerdì di Giugno ..
Finalmente ci incontriamo .. saluto A. con una bella stretta di mano, e subito dopo arriva lei a salutarmi .. dire bella è dire poco .. il visino che vedevo in foto era ora reale, il suo fisico longilineo e abbronzato .. nascosto poco da un bikini bianco a lacci … viene da me e mi saluta .. i classici tre baci sulla guancia .. ma posso tranquillamente dire che siano stati i tre baci casti + eccitanti della mia vita .. sentivo in lei una sorta di vibrazione, un segnale, un qualcosa che ci faceva attrarre in una maniera incredibile .. seppur non conoscendosi se non attraverso un intermediario.
Iniziamo a parlare del più e del meno tutti e tre .. e mi complimento con A., dicendogli che la foto che mi aveva inviato era decisamente bella, ma che la realtà era decisamente molto meglio ..
Ho visto che lei ha apprezzato ed afferrato il complimento .. facendo anche solo per una frazione di secondo uno sguardo che la diceva lunga su quello che stava pensando ..
Il caldo del sole si faceva sentire e finchè parlavamo lei si è alzata ed è andata a bagnarsi in acqua … un paio di minuti ed è di ritorno .. l’acqua doveva essere ancora freddina .. perchè aveva i capezzoli che sembravano bucare quel sottile pezzo di stoffa che li copriva .. si riusciva a distinguere bene non solo il capezzolo, ma anche l’areola .. devo dire due belle tette .. una terza .. con due capezzoli della giusta misura … ! Abbasso lo sguardo .. la parte sotto del costume rivelava una passerina non totalmente depilata, ma con una piccola striscetta lasciata giusta sopra o mo’ di invito ..
Avendo dietro solamente la roba da piscina, avevo addosso un costume stretto a slip invece dei classici boxer larghi .. e trattenere la mia eccitazione di fronte a quella vista era impossibile ..
Lei se ne è accorta subito .. ha buttato l’occhio asciugandosi con l’asciugamano .. ce l’avevo durissimo, e non c’era modo di nascondere la mia eccitazione .. ! Per fortuna A. era girato di schiena e non poteva vedere .. e lei ha approfittato del momento per asciugarsi i capelli .. mettendosi letteralmente a novanta, e proponendomi il suo culo e la sua dolce passerina liscia proprio a trenta centimetri dagli occhi …. ! Non resistevo … il cazzo mi pulsava nel costume ma non potevo darlo a vedere … la voglia di prenderla e di scoparla senza alcun ritegno era talmente forte da bloccarmi le parole in bocca …
Ho capito che sarebbe stato un pomeriggio molto duro .. sotto tutti i punti di vista .. e man mano che passavano i minuti il mio desiderio diventava sempre più allo stato animale … la ragione mi stava abbandonando per lasciar posto all’animale che una troietta del genere riesce a tirar fuori dagli uomini ..
Il mio unico desiderio era quello di prenderla x i capelli .. infilarle tutto il cazzo in bocca .. farglielo sentire durissimo e pulsante fino in gola .. e poi prenderla e sbatterla come la più zoccola delle zoccole merita ..
Si è messa seduta .. io ero dietro di A., seduto a terra … ha abbracciato A. e l’ha baciato teneramente sul collo .. ma con lo sguardo mi guardava, quello sguardo è ancora impresso nella mia mente, con gli occhi mi stava dicendo di sbatterla e di sfondarla come la più indomita delle troie ..
Guardava quel rigonfiamento nel mio costume .. vedeva il mio cazzo pulsare dentro al costume, ed io sentivo la punta spingere sull’elastico … per fortuna avevo stretto il laccetto interno come al solito quando l’avevo indossato .. perchè altrimenti sarebbe saltato immediatamente fuori da quanto spingeva … la volevo, la desideravo .. l’animale che lei mi aveva svegliato dentro aveva voglia di sbranarla ..
Si è stesa a prendere il sole .. a fianco ad A., a pancia in su, i piedi verso di me .. le chiacchiere di poco prima avevano lasciato spazio ad un momento di silenzio .. di apparente relax .. anche perchè non sarei riuscito a seguire lucidamente un discorso a quel momento ..
Piano piano notavo come lei da stesa allargasse leggermente le gambe, in modo da farmi scorgere il più possibile .. ogni tanto la sua mano passava sopra a quel triangolino di stoffa che le copriva una figa che si stava chiedendo esplicitamente di essere sfondata … ad ogni passaggio della mano il triangolino si assottigliava sempre di più .. ad ogni passaggio della mano il cazzo mi diventava sempre più insistente e carico .. non ne potevo più … dovevo averla .. dovevo farle capire cosa stava scatenando ..
A. era steso e non dava segni di vitalità … speravo avesse preso sonno … lei noto l’inattività del suo lui e colse l’occasione .. allargò ancora un po’ le gambe .. fece scorrere un dito sotto al costume alzandolo dalla pelle .. piegando il dito fece diventare il custume come una piccola cordicina … e se lo infilò giusto in mezzo alle gradi labbra …
Ora la mia visuale era completa … avevo lei davanti .. a gambe semi aperte .. con il costume infilato dentro .. e le labbra belle esposte al sole …..
Non potevo resistere a tale visione .. quella troietta mi stava facendo impazzire, la mia mano sinistra si spostò sul costume, sopra al mio cazzo e lo strinse forte .. lei noto con piacere il movimento e rispose con uno sguardo da vera ed autentica troia in calore, mordicchiandosi il labbro inferiore …
Era palese … io volevo sfondarla come meritava .. e lei voleva farsi montare come una vacca ….
Il problema era evidente .. come potevamo dare sfogo alle nostre voglie .. ? Mi è balzata in testa addirittura l’idea di andare tra i cespugli da solo con la scusa di aver dei bisogni da espletare, e di farmi un gran sega, tanto in pochi colpi sarei venuto, eccitato com’ero, e riportare quindi la situazione alla normalità ..
Ad un tratto lei si girò ad abbraccio A. steso di schiena .. stava dormendo .. situazione perfetta direte voi, ma sinceramente non mi fidavo .. cazzo, c’era il lavoro di mezzo … non potevo commettere passi falsi e rischiare tutto ..
La situazione pareva bloccata .. quando lei con un paio di carezze lo ha svegliato … gli chiede ‘vuoi qualcosa da bere? Una coca? Vado fino al bar’ .. lui tra il sonno e la veglia risponde di sì … e lei ‘ok andiamo a prendere qualcosa allora’ ..
Non mi sembrava vero .. la troietta si era procurata una scusa per poter uscire dalla visuale del suo ragazzo ..
Ci alziamo e con una camminata tranquilla ma decisa ci avviamo verso un chioschetto che dista qualche centinaio di metri … man mano che la distanza da A. aumenta il gioco diventa sempre più caldo … nessuno dei duo parla in maniera diretta.. ma entrambi sappiamo bene cosa vogliamo ..
Non appena giriamo l’angolo del chioschetto .. che era regolarmente chiuso .. e fuori dalla possibile vista di A. lei si gira verso di me e mi infila prepotente la lingua in bocca … la accolgo con passione ed inizio a stringerla forte per i fianchi … la bacio profondamente e nel frattempo le mie mani esplorano il suo corpo … mmmhh un culo sodo e tonico .. una pelle morbidissima … un autentico invito al peccato … ! Le sue mani si dirigono senza preamboli l’una a stringere i miei glutei e l’altra diretta e sfacciata ad afferrarmi il cazzo attraverso il costume … ormai neanche il laccetto serve più a nulla .. la punta è già uscita totalmente dal costume .. e lei la massaggia appassionatamente con la punta delle dita …
Passa ripetutamente dall’afferrarlo forte con tutta la mano al massaggiare la punta .. ormai intrisa degli umori dell’eccitazione che quella stupenda troia mi stava provocando .. ! Anche lei dal canto suo mi faceva capire di essere eccitata come un’autentica cagna in calore .. non appena le mie dita hanno forzato la fessura tra quelle morbidissime labbra .. una cascata di umori mi ha ricoperto la mano fino al polso .. !
La tranquilla ragazzina innocente si era trasformata in un’autentica macchina da sesso .. pronta a tutto pur di soddisfare le sue voglie ..
Mi disse di seguirla lì vicino … entrammo in una sorta di piccolo boschetto, una pineta .. non appena entrati di qualche metro lei si appoggia ad un albero con la schiena .. si slaccia lo slip ai lati, lo slip cade a terra .. scosta il reggiseno in modo da far uscire fuori la sua splendida terza … praticamente nuda a pochi metri dalla spiaggia, mi guarda … ‘dai, vieni a sbattere questa troia’ .. me lo dice con uno sguardo che mi fa ben capire che se in quel momento avesse avuto 100 cazzi per la mani se li sarebbe scopati tutti …
Non mi faccio pregare .. le vado davanti .. la sollevo per le gambe, afferrandola per i fianchi con le mani .. e portandomi le ginocchia sopra i gomiti .. la parte alta della schiena e la testa appoggiata all’albero … vedo la sua figa dischiudersi con le cosce spalancate .. la vedo in un lago di umori .. pronta per essere sfondata … con le mani libere lei mi abbassa bene il costume .. mi afferra il cazzo e se lo punta tra le labbra .. guardandomi diretta negli occhi …. l’animale che lei aveva svegliato in me non mi ha fatto resistere … non appena sentite le labbra dischiudersi bene attorno alla cappella, ho dato una spinta secca e veloce .. fino alla base … lei ha spalancato gli occhi .. e trattenuto a stento un urlo .. ‘è questo che volevi allora troia .. ? avevi voglia di cazzo per caso .. ??!’ .. lei non dice nulla ma le espressioni del suo viso dicono tutto .. la afferro bene x le natiche e inizio a pomparla con forza … la sento colare sul cazzo … sento la sua figa che continua a pisciare fuori umori, la sento contrarsi in degli orgasmi sempre + forti .. mi inonda completamente il cazzo e sento le gocce scendere lungo le cosce …
Mi devo trattenere .. con tutta quell’eccitazione stavo per venire dopo poche pompate … !
La faccio scendere … lei si mette appoggiata all’albero, a novanta, con la faccia rivolta verso la spiaggia … mi porge su un vassoio d’argento quello splendido culo che, chinandosi, si dischiude e rivela tutta la sua bellezza …
Si gira .. mi guarda .. io con il cazzo in mano … mi dice decisa ‘sfondami il culo, porco .. ‘ … mai invito era stato più gradito … mi avvicinai .. dall’alto le feci colare della saliva giusta sul buchino per lubrificarla a dovere .. anche se non ce n’era bisogno dato che lei aspettando che la inculassi si era passata ripetutamente la mano sulla figa fradicia e si era ben lubrificata dietro ….
Appoggio la punta sul buchino, che come d’incanto si apre appena sentita la mia cappella bagnata .. forzo un attimino e in poche leggere spinte le sono dentro tutto nel culo … inizio ad aumentare il ritmo … lei si sgrilletta finchè le sto scopando il culo … ‘hai visto che gran troia è la Idarella ?? ‘ mi dice con la voce tremante dai sobbalzi dovuti ai miei colpi .. ‘la Idarella è una troia svuotapalle’ mi dice … a quelle provocazioni rispondo con colpi ancora più forti … ed iniziando ad insultarla con appellativi sempre più forti … lei sta arrivando ad una altro orgasmo .. ‘dai sbatti questa puttana, sfondami il culo, usa questa troia, svuotati le palle .. sono fatta per svuotare le palle agli uomini’ .. non resisto .. sono al limite .. l’animale che la troia ha svegliato non vuole saperne di controllarsi … ‘dai riempimi il culo di sborra .. fammela sentire tutta dentro … sborrami in culo porco ‘ .. altri due colpi ed esplodo in un orgasmo indicibile .. sento le mie palle prosciugarsi e scaricarsi completamente nel culo della splendida troia … ! Continuo a venire … ormai non conto più gli schizzi che le devo aver fatto dentro … lei rallenta il ritmo dei suoi sgrilletamenti fino quasi a fermarsi .. io comincio a riprendere la ragione … lei mi prende il cazzo e dolcemente se lo sfila dal culo .. si chiude il buco con le dita .. ‘non lo voglio perdere qua, voglio tornare da A. ancora con il culo pieno’ mi dice, con un tono di voce stranamente alto .. Detto questo la afferro con forza e la bacio appassionatamente …..
Le raccolgo gli slip lasciati cadere prima .. lei se li riallaccia e come niente fosse facciamo per partire per tornare da A. … lei mi guarda e mi dice ‘vedi quel tipo là?’ .. ‘quale tipo?’ replico ‘quello lì dietro l’albero grosso’ … butto uno sguardo e c’era un tipo sulla cinquantina intento a guardarci uscire dal bosco e a menarsi il cazzo lentamente .. ‘era lì da quando siamo entrati nel bosco, mi sono messa lì apposta in vista, se fosse venuto li avrei fatto sborrare anche lui..’ .. la guardo compiaciuto … ‘mio dio che troia fantastica sei Idarella .. ‘ .. mi guarda e sorride ammiccante ..
Proseguiamo fino al chiosco successivo per prendere da bere … parliamo lungo tutto il tragitto .. andata e ritorno .. fino ad arrivare da A .. ancora steso e addormentato sotto il sole ..
Lei lo sveglia facendogli sentire la bottiglia fredda sulla schiena .. tra qualche imprecazione e qualche risata la situazione ritorna normale … ! Lei è lì tranquilla con la mia sborra dentro … io sono lì con il cazzo scarico come se avessi fatto una gang bang al contrario ..
Che situazione .. che sensazioni ..
Il pomeriggio volge al termine in tranquillità … si va via dalla spiaggia e si va a mangiare qualcosa … prima della mia partenza …. lei di nascosto mi da un bigliettino con il suo numero di telefono ..
Da allora ci siamo sentiti varie volte … e non vedo l’ora di tornare a trovarla .. anche se devo dire che anche a distanza la Idarella mi sta dando delle belle soddisfazioni ..
Ma di queste cose vi parlerò nel prossimo racconto ….
Un bacio .. ciao …..
Secretsin ..

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