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Quello che non ti aspetti accade: Tania

By 29 Maggio 2023No Comments

Storia Vera a cui ho dovuto modificare per ovvi motivi i nomi
Quello che non ti aspetti avviene sempre….Sembra una legge matematica e avviene quando meno te lo aspetti, e così un giorno come tanti ti trovi a rispondere su una chat ad una amica di lavoro della tua compagna che ti ha presentato ad una festa qualche giorno prima. Scopri chattando che lei ti ha cercato sui social e che quella bella cavallona matura che avevi apprezzato con gli occhi è anche una gran bella porcona a giudicare da ciò che ti scrive. Scopri che ha una gran voglia di scopare il tuo cazzo che Ukra evidentemente le ha raccontato essere grosso duro oltre che resistente e che non vede l’ora di provarti…. ed intanto ti eccita da morire e tu guardi le foto che lei ti manda come sua madre l’ha fatta e tu ricambi tenendo in mano il tuo pacco turgido. Accade che ti accorgi che lei non è diversa dalla tua porca compagna e che forse la tua porca compagna le ha dato il via libera…. E lei ne sta approfittando, magari sapendo delle tue voglie e dei tuoi desideri. Ti rendi conto che questa lei che si chiama Tania è una che il sesso lo fa spesso e volentieri e che non ha alcuna remora a dirti che lo ha preso ovunque e ovunque le è piaciuto, che è bagnata, che gode come una porca, che urla e che ti vuole fare felice con un pompino immediato…te lo scrive subito e tu ti ecciti ancora di più e le scrivi che la vorresti con te a farti quel pompino…ora. Tania è concreta….senza mutandine, bagnata e concreta… ti fissa un appuntamento a casa sua. Accade così che ti precipiti lei ha preparato un caffè ma il desiderio dell’uccello chiama e la bocca di Tania risponde subito. Sei appena entrato in casa e sei già dentro la gola di Tania che ti lecca, ti succhia e ti scappella con una ingordigia pari alla tua. Sei disteso sul divano e godi delle meraviglie che Tania ti sta donando. Mentre ti pompa le sue mani sono ovunque. Tania è una diavolessa del sesso e tu cerchi di contraccambiare come meglio puoi, ma di fatto non puoi perché lei fa tutto. Si denuda, ti fa mungere le sue tettone enormi, i suoi capezzoloni grossi e duri e tu lecchi e ciucci quei seni extralarge mentre il cazzo si era ingrossato e indurito. Lo aveva tolto un attimo dalla bocca per farti un complimento: aveva ragione Ukra sei proprio un bel bastone di comando. Poi si era rituffata a capofitto e aveva ricominciato a godere della tua cappella larga. Apprezzava le tue palle grandi tese, sode e piene. Tania aveva capito…. Non eri cazzo da venire con un pompino e allora aveva offerto le sue tettone enormi per una spagnolona da sogno….. e tu avevi accettato di buon grado poi aveva capito che neanche questo sarebbe bastato neanche a lei e ti aveva detto “Lo voglio” ti aveva urlato “lo voglio…. Lo voglio dentro… voglio che mi scopi” e tu…. Tu non hai avuto fretta, sei sceso tra le cosce e hai iniziato a fare quello che ti piace tanto….hai iniziato a leccarla, a succhiare il suo clitoride, le hai fatto comprendere come sai usare le dita, le hai aperto la vulva, le hai leccato l’anima e l’hai sentita gemere, ansimare e poi urlare il suo primo piacere nella tua bocca, nella tua lingua tra le tue dita. Hai tempestato il suo clitoride e lo hai fatto felice in ogni modo… il suo bottoncino delle meraviglie sprizzava ogni tipo di piaceri e poi avevi preso tu il comando e lei che godeva a cosce larghe come una fontana del piacere e si era trovata in balia dei tuoi desideri, delle tue voglie carnali. Un piacere indescrivibile la aveva colta mentre tu la baciavi tra le natiche nella zona perianale… non si era neanche resa conto la grande Tania che era sul suo letto a pecorina mentre tu le facevi sentire la carezza del tuo cazzo tra le labbra della figa e il bucotto del culone maestoso. Tu avevi deciso di aprirla di figa, e ti piaceva quella figa calda e accogliente….eri entrato bene, mentre lei gemeva ancora e ti chiedeva di metterlo tutto dentro. Lo avevi fatto e avevi iniziato a pomparla con forza, con irruenza. Fortuna che era una donna solida e massiccia… resisteva bene ai tuoi colpi ma gli urli e le grida facevano capire tutto. Entravi e uscivi con sempre maggiore forza… e avevi assistito ai suoi orgasmi continui….come fuochi di artificio, amplessi forti vigorosi… segnali di una donna che amava il piacere e allora ti eri chiesto perché non continuare alla ricerca del piacere più intenso e senza problemi avevi tolto il cazzo dalla figa infilandolo direttamente nel buco del culo lubrificato dagli orgasmi vaginali. Tania aveva sentito il colpo ma era presa, rapita…Lo sfintere si era aperto e c’era il via libera. Aveva ragione Tania, siiiii le piaceva essere inculata e lo aveva preso molto spesso e bene…nel culo. Accade così che ti ritrovi nel suo culo, nel culo mentre lei urla di piacere ed è lei che ti chiede di spaccarla, di aprirle il culo e di metterglielo dentro spingendo sempre più forte per spaccare, per romperglielo…. Per aprire per sentirla urlare sempre di più. Accade che ti ritrovi con il tuo cazzo dentro il culo di una signora che non conosci nemmeno con il cazzo ritto e duro e la tempesti di colpi con le tue palle enormi che vogliono entrare anche loro e tu ti muovi e lei si muove, entrambi per provare maggiore piacere mentre lei con la mano sinistra si apre le natiche e fa di tutto per toccarti le palle carezzandole mentre con l’altra si sditalina la figa bagnata…. Accade che tu affondi sempre più dentro e sempre con piacere maggiore. Lei sa come farti godere, lei sa che tu puoi riempirla. Sapeva anche come muoversi la troiona, cosa rara per una donna che lo prende nel culo senza essere passiva. Lei, urla, tu senti il suo piacere e pensi solo al piacere che è dentro di lei e che tu provi…..questo piacere che si prolunga perchè Tania sa amare il tuo cazzo. Ormai l’entra ed esci è un piacere continuo. Tu ora la inciti e lei ti incita…sono parole di fuoco e l’eccitazione saliva…. Te ne rendevi conto dallo smanacciare di

Storia Vera a cui per ovvi motivi ho dovuto moduficare i nomi
Tania sulla figa, dalla sua voce sempre più roca e dalle imprecazioni mentre tu la trattenevi dai fianchi e la sbattevi ancora più forte ritmando i tuoi colpi con potenti schiaffi sul culo, sulle natiche. Tu avevi scoperto come era bello quasi uscire da quel culo largo e confortevole per poi rituffarti e sentire di essere riaccolto da padrone mentre Tania ormai cantava un inno al tuo orgasmo che aspettava dentro…. Implorando la tua sborra. Aveva smesso di toccarsi, mentre tu senza pietà la colpivi ancora e ancora. Aveva ricominciato la sua nenia la signora Tania “Scopami, spaccami il culo… si sei un vero Porco…..Porco, Porco ed io sono la tua Porca…..si sono la tua Porca rotta in culo” E lei urlando, gemendo, strizzandosi le tette era venuta annegandoti di un orgasmo violento e continuo che le veniva da dentro….fino a quando la sua voce non le si era rotta in gola e subiva i tuoi assalti in balia dei tuoi colpi ancora duri, ancora forti….aspettandoti e pregando che il culo sapesse reggere i tuoi ultimi assalti…quelli che la avrebbero riempita. Eri tu che la dirigevi ormai, la avevi presa per i fianchi stringendola forte e alla fine sei esploso in un urlo animale fino all’ultima goccia di sborra di orgasmo e poi trionfante e ancora con il cazzo che irrorava i suoi fiotti l’avevi voluta con la bocca aperta a bere il tuo seme a riempire il suo seno, le sue tette enormi, i suoi capezzoli mentre tu soddisfatto leccavi, succhiavi e baciavi la bocca e la lingua, piena di Te…. della tua sborra nel suo culo nella sua bocca

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