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Racconti Erotici Etero

Qui, adesso

By 8 Febbraio 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

Chiudi gli occhi, amore mio.

Respira il profumo dei nostri corpi, assapora la forza delle mie carezze.

Ti ho qui, adesso.

Vorrei fermare il tempo, godermi questo eterno istante di te.

Ma il destino è beffardo, una volta di più: ti sento scivolare via da me come acqua tra le dita e tutta la mia forza non basterà a trattenerti al mio fianco, non come vorrei.

Ti ho qui, adesso.

Mi parli dei tuoi nuovi amici, giochi di carne, ennesimi gomitoli con i quali ti stai già divertendo nei tuoi pensieri di gatto annoiato. Fingo un interesse vigliacco, gioco l’ultima partita contro me stessa. Voglio far parte del tuo circo, sbatto il mio orgoglio fuori da questa stanza, mi accontento di restare nello sfondo della tua esistenza, ma ho bisogno di esserci. Riducendomi a clown, forse. Ma so che prima o poi verrai a cercarmi, tu hai bisogno di me, io lo so. Non è vero?

Ti ho qui, adesso.

Continui a raccontarmi della tua ultima conquista, l’ultimo pesce caduto nella tua trappola. Ti offro una complicità inesistente, mentre dentro mi sento morire quando mi parli dei giochi che farete insieme. Sembri non accorgertene. Sembri non sentire il mio stomaco che ti urla il suo disprezzo, mentre le mie labbra sussurrano parole d’amore.

Ti ho qui, adesso.

Mia prima ed ultima volta. Non hai avuto il coraggio dirmelo, eppure io l’ho capito subito. Non dirmi “ti voglio bene”, dimmi “ti voglio” e basta. Non dirmi che sono l’amica più cara che tu abbia mai avuto, dimmi che sono stata la migliore delle tue amanti. Ho adorato il tuo corpo, l’ho baciato, coccolato. Sono stata ai tuoi giochi, obbediente schiava dei tuoi orgasmi, remissivo animale in gabbia davanti alla tua frusta, sorda alle mie braccia che urlavano di dolore mentre mi tenevi legata per ore, ferma immobile, per il solo piacere di godere del mio fisico deformato dalle tue corde.

Ti ho qui, adesso.

Vorrei conoscere la mossa vincente, quella parola detta al momento giusto che ti renderà mia per sempre. Eppure più mi sforzo per cercarla e più mi convinco che semplicemente non esiste. Ho paura. Paura di non sentirti più respirare al mio fianco la notte, paura di non trovare più i tuoi orecchini sul comodino la mattina mentre ancora dormi. Paura di non sentire più le tue carezze, paura di non dover più obbedire ai tuoi ordini. Paura che qualcuno prenda il mio posto.

Ti ho qui, adesso.

Cacciami, se vuoi, ma non andartene.

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