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Racconti Erotici Etero

Sesso orale

By 29 Ottobre 2006Dicembre 16th, 2019No Comments

Una delle passioni più grandi che ho &egrave quello di assaporare il corpo femminile.
L’altra sera ho deciso di far godere la mia compagna solo con il sesso orale;
come quasi tutte le sere dopo cena ci accomodiamo sul divano per guardare un film in TV, non c’&egrave nulla di interessante, siamo uno contro l’altra e il suo profumo mi inebria.
Abbracciandola inizio ad accarezzarle il seno sentendo i suoi capezzoli che iniziano a diventare turgidi costretti nel reggiseno; le sbottono la camicia e le libero le tette per poter accarezzare meglio il suo corpo. Lei &egrave abbandonata alle mie carezze e sembra assorta nei suoi pensieri.
Con delicatezza inizio a leccare il suo corpo, con la lingua seguo il disegno delle sue aureole stuzzicando di tanto in tanto i capezzoli ormai ritti e duri.
Mi inginocchi davanti a lei e le sbottono i pantaloni, le bacio la pancia e l’ombelico, rimanendo estasiato dal profumo che sale dalle sue cosce, &egrave evidente che si sta eccitando e i suoi ormoni stanno prendendo il sopravvento nella sua mente.
Le infilo indice e medio di entrambe le mani nei pantaloni e nelle mutandine e lei sollevando leggermente il bacino mi aiuta a sfilarle il tutto; &egrave davanti a me nuda e bellissima, seduta sul divano e con le gambe leggermente divaricate.
La sua figa e bellissima davanti a me, coperta da un leggero ciuffo di peli castano chiaro, affondo la faccia tra le sue coscie mettendo il naso a contatto delle sue labbra rosee, &egrave leggermente umida e il suo profumo &egrave intenso ed inebriante; rimango così per un paio di minuti in estasi.
Alzo la testa e guardandola negli occhi le dico: ‘Il tuo profumo mi fa impazzire, voglio farti godere come non mai’.
Lei mi guarda con un sorriso ma non dice nulla; continuo: ‘Vorrei depilarti questa bella fighetta per osservare ed assaporare ogni singolo particolare’
Sempre con il sorriso sulle labbra mi risponde: ‘Ne sei capace? Se te la senti possiamo provare.’
La lascio li seduta sul divano e mi dirigo verso il bagno tornado con tutto il necessario, sapone, una lametta nuova, una bacinella di acqua calda e un asciugamano.
La faccio accomodare sull’asciugamano, lei si allarga le gambe al meglio, annuso ancora una volta il suo sesso e poi inizio a insaponare per bene la sua vulva.
Delicatamente inizio a raderla con la massima accuratezza arrivando fino al suo buchetto posteriore e quando la ripulisco rimango ad osservala a lungo, &egrave ancora più bella, rosa e profumata; la accarezzo, &egrave morbidissima.
La lascio per andare a riporre tutto in bagno e quando torno &egrave ancora lì come l’ho lasciata; mi inginocchi davanti a lei e la bacio, le nostre lingue si rincorrono nelle nostre bocche, lentamente scivolo verso il basso baciandole i capezzoli e poi giù fino la ventre.
Inizio a leccare tutto intorno alle labbra, &egrave una sensazione fantastica, lei inarca un po’ la schiena offrendomi tutto il suo frutto, la mia lingua inizia a insinuarsi tra le sue labbra; il sapore dei suoi umori &egrave per me come un nettare prelibato, esploro tutta la sua fessura mentre lei inizia a gemere.
Con le mani inizio ad allargarle le natiche ed il suo buchino mi appare in tutta la sua bellezza.
Lei di istinto sposta le gambe appoggiando i talloni sulle mie spalle offrendomi al meglio tutta la sua intimità.
La mia lingua scivola velocemente ad assaporare il suo ano già umido dei suoi umori vaginali; sono avido dei suoi sapori e da come risponde ai miei colpi di lingua lei gradisce molto il trattamento.
La mia lingua percorre velocemente la sua rosa e il suo ano di contrae e si dilata ad ogni leccata.
Spingo la lingua all’interno del suo buchetto, lei geme sempre più forte, mi afferra la nuca spinge la mia bocca il più possibile tra le sue chiappe; sento che sta per venire e saetto con la lingua sempre più velocemente.
Le sue gambe iniziano a tremare intorno al mio volto e un gemito liberatorio la fa rilassare ancora attorno al mio volto.
Sento i suoi umori che iniziano a colarmi sul viso ed inizio a leccare tutta la sua calda fighetta per non perderne neanche una goggia.
Il mio cazzo &egrave duro come non mai e il mio glande &egrave umido dall’eccitazione.
Mi risiedo sul divano accanto a lei e la bacio con passione, lei senza dire una parola si china su me ricambiando il piacere che ha appena ricevuto.

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