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Racconti Erotici Etero

sesso sfrenato nella cabina della spiaggia

By 16 Marzo 2013Dicembre 16th, 2019No Comments

Ciao a tutti! come ho già scritto faccio la modella, non ho mai avuto problemi nel conquistare chi mi piaceva.
Voglio raccontarvi quello che mi è accaduto qualche estate fa, prima di iniziare la mia carriera di modella.
avevo 18 anni e i miei zii mi invitarono a passare le vacanze estive da loro.
I miei cugini erano 6 anni più grandi di me e le loro amiche avevano più o meno la mia età, mi trovavo molto bene con loro! la mia estate stava andando alla grande!
L’unico problema è che ero circondata da ragazzi bellissimi in spiaggia ma non avevo combinato nulla, in particolare uno di loro mi aveva colpito: Mariano
era alto, muscoloso.. insomma molto eccitante!
in spiaggia era un continuo scambio di sguardi tra me e lui, nel suo gruppo di amici erano tutti dei gran fighi ma lui per me era il più bello!
Una sera, mentre ero nel viale principale della città a bere qualcosa lo trovai con i suoi amici, non potevamo toglierci gli occhi di dosso. Quando andai al bar ad ordinare un mojito venne anche lui e si presentò, inutile dire che io sapevo già tutto di lui.. mi ero informata per bene! chiacchierammo un po’ e non mancò di farmi complimenti per il mio fisico. Ci lasciammo quando uno dei suoi amici lo chiamò con la certezza che ci saremmo comunque visti in spiaggia il giorno dopo!
Tornata a casa non riuscivo a contenere l’eccitazione, mi sono masturbata sotto la doccia e poi ancora nel letto, la sola idea di aver parlato con lui mi faceva bagnare tantissimo!
La mattina dopo andai in spiaggia e lo trovai li con i suoi amici, mi mangiava letteralmente con gli occhi ma non accadde nulla, io avevo voglia di scoparlo, volevo vedere il suo uccello.. non desideravo altro!
all’ora di pranzo io e le mie amiche andammo a casa a mangiare ma io decisi di scendere prima di loro, erano solite venire in spiaggia verso le 16, io andai alle 14 con l’intenzione di essere iperprovocante per Mariano! doveva essere mio!!
A quell’ora in spiaggia faceva veramente caldo, era quasi deserta! tutte le famiglie erano a casa. c’eravamo io, qualche altra persona, Mariano ed uno dei suoi amici che dormiva beatamente sulla sdraio all’ombra.
Visto il caldo mi venne un’idea fantastica, andai al bar e comprai un Calippo, mi sedetti sulla mia sdraio ed iniziai a succhiare il calippo proprio come avrei fatto con il cazzo di Mariano. Mentre lo facevo lo guardavo dritto negli occhi, ogni tanto si toccava il pacco quindi stava facendo effetto!
Finito il calippo andai verso le cabine della spiaggia, sapevo che mi avrebbe seguita.
Una di queste cabine era davvero spaziosissima, mi tolsi il pezzo sopra del costume e lo legai alla maniglia della cabina.
Rimasi a seno nudo e piena di eccitazione ad aspettarlo, dopo poco si aprì la porta ed era lui.
io ero in piedi, avevo le mani sulle tette.. ho sempre avuto un fisico magro ma un seno molto prosperoso e sodo!
lui recuperò il mio costume e chiuse la porta a chiave si avvicinò a me e mi mise le mani sui fianchi e mi baciò! in quel momento ho sentito un brivido lungo la schiena, tolsi le mani dai seni e mi appoggiai al suo petto. Quando il lungo bacio finì mi disse: “Sei eccitantissima, sono giorni che mi sego pensando a questo momento”.
Il suo costume attillato non nascondeva nulla ormai, era eccitatissimo.. così mi sono seduta sulla piccola panchina che c’era nella cabina, avevo le gambe spalancate, gli abbassai lentamente il costume e finalmente vidi il suo uccello in tiro, era perfetto, depilato, grosso, drittissimo e duro! me lo infilai in bocca tutto d’un fiato, aveva il profumo della crema solare. Iniziai a ciucciarlo con foga, andavo avanti e indietro succhiando al massimo.. passavo la lingua sulla cappella e lo sentivo gemere.
Ad un certo punto fece una cosa che mi fa impazzire, mi prese i capelli, formò una coda, li strinse e affondò la mia faccia sul suo cazzo. Mi piace essere dominata (nei limiti) e quella scena ci eccitò ancora di più! continuava a ripetermi “dai succhiami pompinara dai..” dopo poco mi intimò di alzarmi e con un solo movimento mi slacciò i lacci del bikini lasciandomi completamente nuda, senza troppi complimenti mi infilò due dita nella figa e disse “sei bagnatissima puttanella, ora ti faccio divertire, ti piace la pecora?” io risposi di si, è la posizione che amo di più, mi fece sedere con le gambe spalancate ed iniziò a leccarmi la figa con grosse leccate, andava avanti e indietro, come fossi un gelato.
continuavo a gemere, non mi piace essere silenziosa nel sesso, e comunque in pochi ci avrebbero sentito, la cabina era lontano dagli asciugamani e la gente in spiaggia era davvero pochissima!
Quando finì di leccarmi la figa mi fece mettere a 90 e me lo infilò tutto dentro in una botta sola, ho cacciato un urlo di godimento, ed iniziò a pomparmi.. era velocissimo e potente.. mi prese per i capelli come se mi cavalcasse, anche lui come me urlava.. me lo faceva sentire che stava godendo come un matto!
si chinò su di me, avvicinò le sue labbra al mio orecchio e mi disse: “l’hai mai preso un cazzone come il mio nel culo?” per me era la prima volta ma non mi volevo tirare indietro, nonostante le dimensioni, volevo provare a sentire un cazzo nel culo! non c’era bisogno di lubrificante, quando sono eccitata mi bagno tantissimo.. così passò i miei umori sull’ano e pian piano infilò il suo cazzone dentro di me.. il dolore era tanto ma fece spazio al piacere, quando ormai era tutto dentro iniziò ad incularmi dolcemente e poi sempre con più foga, sentivo le sue grandi palle sbattere contro la mia figa, con una mano mi teneva i capelli e con l’altra mi strizzava una tetta. andammo avanti così per diversi minuti poi passò di nuovo alla mia figa.. in quel momento ho provato un orgasmo fantastico, ho urlato così tanto che probabilmente qualcuno ci avrò sentito.. ma in quel momento non mi interessava!
Ora volevo far venire lui! mi sono inginocchiata ed ho iniziato a succhiare con quanta ne avevo.. gli leccavo le palle e tornavo a succhiargli il bastone! mentre ero intenta a succhiare mi tirò indietro la testa prendendomi i capelli e costringendolo a guardarlo negli occhi, mi disse: “la ingoi tutta vero?”
ero così vogliosa che avrei fatto qualsiasi cosa.. così mi prese la testa e mi scopò letteralmente la bocca finchè non sentii il suo liquido caldo invadermi, ingoiai fino all’ultima goccia e gli ripulii tutta la cappella con la mia lingua.

mi sono eccitata tantissimo a ricordare questa storia.
mi piacerebbe ricevere molti commenti, risponderò a tutti!!
la mia email è: melymodel@gmail.com

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