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Racconti Erotici Etero

spegnimi questo fuoco…

By 2 Dicembre 2009Dicembre 16th, 2019No Comments

solo fantasie…diventeranno mai realtà..con te? grazie ad un racconto ci siamo conosciuti…con un rcconto spero di ricordarti che io sono qui…se davvero mi vuoi..xk io sto impazzendo…♥

è buio’non riesco a vederti, ma posso distinguere chiaramente il tuo profumo nell’aria’sento che sei vicino a me, ho l’odore della tua pelle impresso nella memoria..non vedo nulla, ma so che tra poco ti farai sentire..e infatti, come se mi avessi letto nel pensiero, sento le tue labbra sul mio collo..sei dietro di me..emetto un sospiro, sai quanto mi piaccia sentire il tuo calore così..ma ora la mia bocca non desidera altro che poterti baciare, e mi volto. La tua lingua è come un fiume in piena, non smette un attimo di accarezzare la mia, si succhiano e si accarezzano dolcemente, mentre dentro di me inizia a nascere un fuoco’ti toccherà spegnerlo, se vuoi che sia tua per sempre. E ancora una volta, come se avessi intuito il mio desiderio, o forse perché è anche il tuo, con le labbra scendi su un seno, mentre con la mano ti infili sotto il perizoma, che trovi già bagnato dai miei umori..so che non resisti a un richiamo del genere..entri in me con due dita, molto lentamente, me le fai sentire millimetro per millimetro..e intanto la tua lingua gioca col mio capezzolo ormai durissimo, che si offre anche ai tuoi denti, ai morsi che mi strappano altri sospiri..dio..sai bene quanto io adori i morsetti..e infatti risali sul collo e mi mordi anche lì, giusto per farmi capire che conosci ogni mia voglia, ogni mio punto debole, ogni mio desiderio. Con le dita entri ed esci, mi stai facendo diventare un lago..ed è solo l’inizio, lo so’sento il tuo membro durissimo spingere contro la mia coscia’che voglia indecente mi sta nascendo..proprio io che non amo praticare il sesso orale, mi trovo con l’irresistibile desiderio di sentirlo duro e pulsante nella mia bocca..e dolcemente sfilo le tue dita, tu protesti ma ti zittisco con un bacio”tranquillo’abbiamo tutta la notte’potrai farmi ciò che vuoi..ma prima fammi placare questa voglia impossibile..’ non rispondi, mi stringi i seni avvicinandoli e baciandoli a turno..ma ora basta..ti allontano e inizio io a leccarti il collo..lo so, io amo i baci con le labbra, tu invece vuoi sentire la lingua calda, perché sai che è preludio di un altro piacere’che già stai pregustando..scendo sui capezzoli, li mordicchio a mia volta, fino a sentirli duri quanto i miei..quanto il tuo cazzo che ormai smania, vuole anche lui le sue attenzioni..e non lo faccio aspettare oltre..sebbene non possa vederlo, so per certo che deve avere la cappella violacea..umida..enorme..e infatti la mia lingua assaggia subito il tuo piacere, la sento fremere nella mia bocca’gemi, ti piace, vorresti che lo prendessi tutto in bocca, ma così rovinerei tutto..no, si gioca a modo mio’lecco piano la punta, la succhio, la bacio come se fosse una pallina di gelato..senti il mio fiato caldo, inspiro a ritmo delle succhiate sempre più veloci..con una mano ti accarezzo le palle, sono gonfie a dismisura, hai proprio bisogno di svuotarle un po’..ti lecco lungo tutta l’asta, ormai è in piena erezione, a ogni leccata è un tuo brivido, un fremito del tuo cazzo, sto morendo dalla voglia, non riesco a immaginare come sarà averlo dentro’ma prima che possa finire il mio lavoro, prima che possa calmare la voglia della mia bocca, mi sollevi e mi fai sedere su una superficie soffice’non so cosa sia, ma in pochissimi istanti mi trovo di nuovo la tua bocca sulla mia..porcellino..vuoi sentire il tuo sapore attraverso di me eh? Bene..baciami..non smettere mai di accarezzarmi le labbra con la tua magnifica lingua’mi stringi a te, il tuo cazzo si insinua tra le mie cosce, mi lascia una striscia umida proprio vicino all’attaccatura tra la gamba e la figa..so che mi vuoi’perché se mi vuoi anche solo la metà di quanto ti desidero io, è già troppo..ma tu vuoi darmi di più..e mentre con le mani mi stringi con forza il seno giocando con i capezzoli, con le labbra scendi..e adesso tocca a me il piacere di sentire quel dolcissimo calore tra le mie gambe..inizi con dei baci all’apparenza molto casti sul monte di Venere..poi la tua lingua si fa più audace, e cerca di titillarmi il clitoride, eretto e pronto a farsi succhiare il più possibile’al contatto con la lingua, mi esce un fiume di umori, che non ti fai scappare. Mi penetri con la lingua, ma il clitoride richiede la sua dose di attenzioni, e allora mentre lo succhi con tutta la maestria di cui sei capace, mi rimetti dentro le due dita di prima’ora sì che mi sto abbandonando’sono tua, vorrei dirtelo, ma ho il respiro talmente corto che preferisco respirare..tanto tu lo senti quanto mi piace..quanto ti voglio’hai la faccia piena di succhi miei, ma non t’importa, continui con la lingua, le labbra e le dita..e ora anche sul buchino più giù, un dito cerca di massaggiarne l’entrata, mi vuoi già preparare per dopo..ti darò tutto quello che vuoi..non chiedere nemmeno, fammi solo godere, e non ti lascerò più andare..ancora una volta, intuisci la mia voglia, e con poche ultime leccate, mi fai urlare’mi tappi la bocca con la mano che fino a pochi secondi prima aveva due dita in me, e io, sentendone l’odore, te le lecco, fino a eliminare ogni traccia di umori. E tu, un po’ perplesso, ti rialzi, volevi leccarle tu, ora ti toccherà baciarmi..i nostri gusti si mescolano di nuovo, ora è il mio sapore quello che hai in bocca, quello che ci trasmettiamo con le lingue calde e ancora vogliose di noi..ma ora basta giocare..sai benissimo che un orgasmo non mi basta..e tu devi ancora avere la tua parte di piacere..dunque, diamo inizio alle danze’mi fai stendere, poi ti allontani un istante’e poco dopo, ecco la luce di alcune candele illuminare la stanza..finalmente ti vedo, posso vedere la tua bocca ancora umida di me, i tuoi occhi brillare di desiderio, occhi che si riflettono nei miei, e riflettono la stessa voglia. Allungo le braccia verso di te, tu non ti fai attendere..mi vieni sopra e mi baci con una passione tale da farmi girare la testa..’prendimi’ti prego..se non lo fai subito, potrei svenire dalla voglia che ho..’ ‘tranquilla piccola, abbiamo tutta la notte’voglio passare ogni singolo istante a farti godere’è il mio unico desiderio..’ mi fai eco, ripetendo le mie parole di poco prima..già..tutta la notte al nostro servizio..nessuno potrà slegarci, farci allontanare..e mentre ti fisso negli occhi, mentre con una mano ti accarezzo i capelli e con l’altra mi reggo alla tua schiena, tu mi baci e contemporaneamente mi penetri’lentamente, sembra non finire più..il bacio continua, ad occhi aperti, stiamo godendo del calore reciproco..poi la voglia prende il sopravvento..e inizi a entrare e uscire velocemente, strappandomi urletti di piacere ogni volta che sento la tua cappella toccarmi l’utero, ogni volta che i nostri corpi combaciano perfettamente, entrando l’uno nell’altro come mai avrei creduto possibile’e intanto la tua lingua non mi dà pace, mi lecca il collo e i lobi delle orecchie, con una mano giochi col mio seno, con l’altra sei sul mio clitoride, lo stuzzichi, lo stringi, lo sfreghi, lo massaggi solo per sentirti bagnare ancora di più il cazzo..in breve ti ritrovi allagato dalla mia eccitazione, hai le dita impregnate di succhi, ma non smetti un attimo la dolce tortura..ora stai risvegliando la donna affamata di sesso che è in me..non mi basta più averti sopra, rimanere passiva mente mi entri dentro con foga..no, voglio avere una parte più attiva, e allora senza farti uscire, ti faccio rotolare sul letto, e quando mi trovo sopra di te, posso finalmente dettare io il ritmo..comincio a dimenarmi sul tuo cazzo su e giù, senza fermarmi un attimo’mi piego su di te, che senza esitare mi prendi una tetta in bocca e mi mordi il capezzolo con decisione..continua così e mi farai andare via la voce..gemo sempre più forte, e non capisco se tu stia godendo di più per i miei gemiti o per la temperatura da forno che la mia figa ha raggiunto. Decido che non mi importa, il mio unico desiderio in questo momento è sentirti godere’e te lo dico..’godi, godi più che puoi’voglio sentirti venire’ti voglio tutto dentro..pensi di potermi soddisfare?’ ‘non penso’lo voglio!’ ormai anche la tua voce è poco più che un roco sussurro’sento che stai per venire, e per aiutarti, ti stringo un po’ le palle, per quanto la posizione me lo permette..e finalmente ti sento esplodere..mi sento inondata da non so quanta sborra dentro..il tuo orgasmo mi provoca le contrazioni necessarie perché anche io possa godere, mentre tu non predi l’occasione di massaggiarmi di nuovo il buco del culetto..sai che aspetta solo te..è tutto tuo, hai solo da prenderlo..ma prima è meglio riposarsi un attimo, dopotutto nessuno di noi due aveva mai fatto sesso con una tale intensità. Quindi appoggio la testa sul tuo petto..sento il tuo cuore che batte, e innocentemente bacio la pelle in corrispondenza..questo ti fa eccitare di nuovo..lo sento che si sta riprendendo contro la mia gamba..ma ora sono stanca, voglio un attimo di tregua, per me è il secondo orgasmo e devo riprendere le forze. Quindi mi alzo, cerco il bagno, e una volta trovato, faccio per aprire l’acqua della doccia. Ma una mano mi blocca il polso’ok, facciamola insieme, almeno ti rilassi anche tu. E invece no..una volta sotto l’acqua bollente, vedo il tuo cazzo che si raddrizza, di nuovo, come se fossero mesi che non gode..eh vabè, poverino..ha davvero bisogno di me..ti prendo per mano e, usciti, ti asciugo completamente..poi, mentre cerchi di penetrarmi di nuovo con due dita, ti faccio stendere per terra”fermo’non dire né fare nulla” riesco a dirti togliendoti le dita, prima che l’eccitazione salga di nuovo al punto di farmi perdere la razionalità’prendo l’olio afrodisiaco che mi ero portata di nascosto..volevo cospargermi per bene prima di affrontare un altro round, ma mi sa che dovrò farti sentire anche le mani, dopo la bocca e la figa..quindi inizio a massaggiarti la schiena..sai bene che adoro fare i massaggi, ma in questo momento sei tu quello che ne trae più piacere..infatti non me lo fai finire’dopo solo cinque brevissimi minuti, ti giri e con una forza animale, mi metti a pecorella..dio, adoro quando mi prendi un po’ con la forza..e poi..sento qualcosa di morbido scivolarmi tra le gambe, e il profumo del mio olio diventa più intenso..capisco le tue intenzioni quando sento un dito entrarmi nel buchino più stretto..mentre mi mordi un fianco facendomi tremare..d’accordo, ora vuoi goderti l’entrata posteriore’mi senti che sono già dilatata, il mio è un tacito invito a procedere..togli il dito, per un istante mi sento aperta ma vuota’e l’istante dopo il tuo cazzo mi riempie del tutto, lo sento nelle viscere, pulsante e duro come prima’non aspetti che mi abitui alle tue dimensioni, no, inizi a spingere con furia dentro di me, senza preoccuparti stavolta delle mie urla’e quando con la mano mi raggiungi il clitoride, urlo ancora più forte..ci metterò pochissimo a venire..lo sai. E infatti insisti, un po’ mi metti le dita, un po’ stuzzichi il clito, non so se sto godendo più nel culo o nella figa..solo solo che vorrei non finisse mai’ma è troppo per te, vedermi completamente aperta, il tuo cazzo che mi sta aprendo all’inverosimile, le dita nella figa che è di nuovo un lago, la mia schiena che si inarca a ogni tua spinta..e di nuovo scarichi tutto il tuo piacere dentro di me’e con pochi pizzicotti al clitoride anche io libero il mio orgasmo, girando la testa per poterti baciare mentre finisci di riempirmi l’intestino..ora sì che sono soddisfatta’senza nemmeno cercare di asciugare il tutto che cola, mi giro e mi appoggio al tuo fianco..voglio dormire..dammi solo un bacio infinito per farmi calmare’tanto non ci sono problemi tesoro..avevi promesso di farmi provare dei giochini particolari’ma ora riposiamo..abbiamo ancora tutta la notte davanti..

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