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Racconti Erotici Etero

Tu hai una figa pelosa che io vorrei leccare e baciare.

By 10 Maggio 2017Dicembre 16th, 2019No Comments

La passeggiata sul lungomare era stata tranquilla e rilassante ma l’apparire di qualche nuvola e un cambio improvviso del tempo consigliò di tornare a casa. Poche fermate di autobus e Eliana accolse in casa sua Franco l’amico di sua figlia Lena con suo papà Nicola. Eliana e Nicola si accomodarono in soggiorno sul divano mentre Lena con Franco andarono nella sua cameretta dicendo di dover vedere delle cose al computer.
Eliana e Nicola dopo aver preso una bibita conversavano tranquillamente su vari argomenti e una parola dopo l’altra non si quasi accorsero che erano già passate un paio d’ore. Nicola fece presente che dovevano ormai andare via e fece capire ad Eliana che era il caso di andare a chiamare Franco per prepararsi ad andare via.
Così si alzarono entrambi e si avviarono verso la camera di Lena. Aperta la porta senza entrare si trovarono davanti una scena che non si sarebbero aspettati e rimasero in silenzio ad osservare non sapendo immediatamente in che modo reagire. I due ragazzi stavano distesi sul letto, Lena con le cosce aperte senza mutandine, con la figa in mostra e Franco che le leccava la figa come se stesse facendo la cosa più normale di questo mondo. Franco voltava le spalle alla porta e non vide l’aprirsi della stessa , mentre Lena coinvolta nella piacevole situazione stava con gli occhi chiusi e non si accorse di nulla.
Nicola fece segno ad Eliana di non parlare e richiuse la porta.
Ritornando verso il soggiorno disse ad Eliana “Lasciali stare sono giovani” ed Eliana rispose semplicemente “Anche noi siamo giovani ” seguendolo verso il soggiorno.
La situazione era particolare e nessuno dei due sedendosi di nuovo sul divano trovava le parole per uscire dalla stessa.
Nella conversazione precedente si era parlato di tutto ma sempre con la massima discrezione di due persone che si conoscevano appena. Con la stessa discrezione Nicola aveva notato più volte le belle gambe di Eliana lasciate scoperte dalla gonna per qualche centimetro sopra il ginocchio facendo però la massima attenzione a non farsene accorgere.
La scena appena vista, seppur senza commenti, aveva fatto salire il desiderio e Nicola decise di prendere l’iniziativa baciando Eliana e poggiando una mano sulla sua gamba. Eliana da parte sua non era rimasta indifferente alla scena della figlia con Franco e non fu sorpresa dal bacio di Nicola perché anche il suo desiderio era salito.
Ogni remora sparì, le lingue dei due si intrecciarono e il bacio divento appassionato. Nicola si interruppe un attimo per dire ad Eliana “mi piaci” e continuò a baciarla mentre la sua mano saliva sulle cosce di Eliana facilitata dal fatto che Lei le allargò leggermente, fino ad avvicinarsi e poi a raggiungere le mutandine che si rivelarono inumidite dall’eccitazione.
Scostate le mutandine la mano di Nicola inizio ad accarezzare la figa di Eliana concentrandosi sul clitoride ma insinuandosi fra le grandi labbra e infilando prima un dito e poi due nella stessa. Il livello di eccitazione era molto salito e anche Eliana cerco la patta dei pantaloni di Nicola per poterne tastare la consistenza anche se attraverso il tessuto. Interrompendosi un attimo dalle carezze alla figa e dal bacio Nicola disse ad Eliana “Tu hai una bella figa pelosa e anch’io vorrei fare con te la stessa cosa che fa Franco con Lena, leccarla e baciarla”. Eliana sembrava non aspettarsi altro e si limitò a dire “Si, si, leccala”.
Nicola cerco a quel punto di togliere le mutandine ad Eliana, Lei sollevando il culetto e alzando le gambe agevolò l’operazione rimase a cosce aperte con la figa fradicia di umori davanti a Lui che subito si inginocchiò e iniziò a baciarle e leccarle la figa. Eliana era estasiata e gemeva dal piacere perché Nicola era molto bravo in quella operazione. La cosa durò per qualche minuto fino a che Eliana disse a Nicola “Tira fuori il tuo cazzo, fammelo vedere e vieni dentro di me”. Il cazzo di Nicola era durissimo e si sentiva quasi in trappola dentro gli slip e i pantaloni, per cui si spogliò subito, lo mostrò ad Eliana facendoglielo sentire e quasi sbattendoglielo in faccia, Lei stendendosi e allargando le gambe disse “Mettimelo dentro, lo voglio tutto dentro di me”. Nicola la penetrò subito e iniziò a muoversi avanti e indietro dentro di Lei dandole il massimo del piacere.
Nel frattempo Lena e Franco tornando nel soggiorno videro la scena dei loro genitori e senza pensarci tanto tornarono in camera dove Franco chiese a Lena di penetrarla anche Lui in modo completo e Lena avendo visto il piacere che la mamma provava accettò e iniziò a godere anche Lei dai colpi che Franco le sferrava penetrandola.
Nel frattempo in soggiorno l’amplesso tra Eliana e Nicola continuava, Nicola mentre continuava a scoparla in figa iniziò a stuzzicare il buchetto di Eliana fino ad infilarle un dito nello stesso, le disse “Voglio anche il tuo culo” e provò ad inserirle un secondo dito nello stesso. Eliana era perplessa ed aveva un po’ di paura di sentire dolore, era tanto tempo che il suo buchetto non veniva violato ma quando le sollecitazioni della mano fecero entrare l’altro dito allora disse semplicemente “Si inculami,
lo voglio tutto anche nel culo”. Nicola le tolse la maglietta e il reggiseno che le erano rimasti addosso e fini di spogliarla, poi mettendola a pecorina iniziò a spingere con suo cazzo per inculcarla. Qualche fatica e piano piano Nicola riuscì a penetrarla completamente e a muoversi dentro di Lei, accarezzandole anche il seno, bastò qualche secondo e il dolore si trasformò in piacere e Eliana iniziò a gridare senza ritegno “Si, si, mi piace tanto, ancora, ancora, continua”. Le grida di pacere fecero tornare Franco e Lena in soggiorno anche loro completamente nudi. Franco vedendo la scena si eccitò al punto che il suo cazzo divenne completamente duro e in bella mostra. A quel punto Nicola disse rivolgendosi a Franco “Mettiglielo in bocca così sta zitta e gode con due cazzi” . Franco non se lo fece ripetere e posizionandosi davanti alla faccia di Eliana la invitò a prenderlo in bocca ed ha leccarlo. Eliana così si ritrovò con il cazzo di Nicola in culo e con quello di Franco in bocca. Leccava e succhiava con avidità mostrando di godere molto per la situazione creatasi.
Lena in primo tempo rimase perplessa a vedere il cazzo del suo Franco nella bocca di sua madre, poi iniziò a desiderare di vivere anche Lei l’esperienza in prima persona e disse “Ed io che faccio, guardò solo”, Nicola capì che doveva giocarsi il tutto per tutto e provare ad incularsi anche Lena.
Così uscì dal culo di Eliana e mostrandole il suo cazzo disse a Lena “Lo vuoi anche tu in culo”. Lena rispose “Ma non l’ho mai fatto, lì sono ancora vergine”. “Non ti preoccupare, ci penso io, stai serena, vai in cucina e vedi se nel frigo c’&egrave del burro”. Lena così fece mentre Eliana continuava a spompinare avidamente il cazzo di Franco. Tornò, porse a Nicola il burro e Lui mettendola alla pecorina, gliene spalmò un po’ sul buchino posteriore per lubrificarlo adeguatamente. Subito dopo provò ad entrare con un dito e notò che il culetto di Lena era veramente molto stretto. Non si scoraggiò, continuò a stimolarla finché notò che si stava a poco per volta dilatando, a quel
punto iniziò a spingere col cazzo ed iniziò a penetrarla fino a farlo entrare del tutto dentro. Il dolore fece mordere la lingua a Lena, ma in breve fu sostituito dal piacere e Lena guardando la madre disse “Lo voglio anch’io in bocca, anch’io ne voglio due” . Franco così uscì dalla bocca di Eliana e offrì il suo cazzo a Lena che si ritrovò nella stessa posizione in cui poco prima era stata sua madre Eliana con un cazzo in culo e con un altro in bocca. Eliana stanca ma non soddisfatta guardava la scena di sua figlia e iniziò a masturbarsi, poi pensò che la lingua di Franco poteva benissimo sostituire le sue mani e gli mise la figa davanti alla faccia invitandolo a leccargliela.
La lingua di Franco leccò per un po’ la fica di Eliana ma quando si insinuò sempre di più nella stessa quasi a penetrarla, Eliana iniziò a desiderare di essere penetrata da qualcosa di più consistente e disse “Voglio il tuo cazzo giovane dentro di me”. Così Franco uscì dalla bocca di Lena che stava continuando a spompinarlo e penetrò in un sol colpo la fica di Eliana che non aspettava altro.
All’improvviso squillò il telefono ad interrompere la situazione ed Eliana rispondendo scopri che era il marito che annunciava che il volo era regolarmente atterrato e che nel giro di una mezz’ora sarebbe arrivato a casa.
Tutti si ricomposero e dentro ognuno di loro maturò il desiderio di ripetere quanto appena successo.

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