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Racconti Erotici Etero

Un corpo da esplorare

By 19 Agosto 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

UN CORPO DA ESPLORARE

Era un giorno d’ estate quando stavo passeggiando tranquillamente per le vie del centro ammirando le vetrine ‘ ma soprattutto non potevo fare a meno di ammirare tutti quei meravigliosi corpi femminili che offrivano quanto più possibile della superficie della loro pelle ai raggi solari, non facevo altro che girare la testa a destra e sinistra passando con lo sguardo dal meraviglioso mappamondo del sedere di una mora, alle lunghe e sode cosce di una bionda’o al seno prosperoso di una rossa’e poi quei meravigliosi dettagli che la maggior parte degli uomini non riesce a cogliere, come ad esempio un delizioso e delicatissimo piede perfettamente proporzionato e tornito in un sandalo che ne esalta la sensualità.
Cazzo se continua cosi’..devo rientrare o finirà che mi scoppiano le orbite. Ma ecco che mentre la mia mente comincia a fantasticare su una signora che indossa un ampio vestito , sotto al quale ho la netta impressione, dalla sua espressione e dal suo modo di muoversi, che sia completamente nuda’lo sguardo viene attratto da una ragazza bionda’.sulla trentina direi, che indossa una corta gonna azzurra a tubino ed una camicetta bianca’molto sportiva’.senza maniche, e che sta osservando degli oggetti antichi su una bancarella. Non so cosa sia ..ma qualcosa di lei colpisce la mia attenzione. Allora lentamente volgo la mia attenzione alla stessa bancarella e mi avvicino’con naturalezza; lei sembra quasi che lo avverta e volge un attimo solo lo sguardo verso di me’e ho come la sensazione ‘di essere io quello che da tempo viene osservato.
Cavolo non mi era mai capitata una sensazione cosi’..e rimanendo all’ altro capo della bancarella comincio ad osservarla con più attenzione, e allora comincio a notare i deliziosi muscoletti dei polpacci’di chi è abituato a portare le scarpe coi tacchi come adesso, la coscia tonica e soda di una sportiva e la meravigliosa tonalità della pelle abbronzata.

E mentre prende alcuni oggetti per guardarli meglio’.con un suo movimento’a causa della sua camicia smanicata, mi permette di ammirare attraverso il foro della spalla il suo seno nudo sotto il tessuto. Credo che questa visione mi deve avere dato una espressione imbambolata perché dopo un attimo mi accorgo che lei sta girando la testa dopo avermi osservato e ha un malizioso sorriso sulle labbra.
Quelle sue tettine mi hanno stregato’..un seno piccolino una seconda direi’.ma assolutamente deliziose, sode con una curva straordinariamente morbida dove ricadono sul petto’e quel capezzolino impertinente’scurissimo su quelle due collinette perfettamente abbronzate come il resto del corpo.

Lei si dirige ora verso le bancarelle dei libri”e devo seguirla’.non posso farne a meno’.anche se non lo volessi fare’le mie gambe si dirigono da sole dietro di lei. Sono stato stregato ormai’.cazzo che sensazione !!’non mi era mai successo prima. Cammino dietro di lei e posso ammirare il suo ancheggiare sui tacchi e continuo ad ammirare le sue gambe tornite e scure’ed il suo culetto che sembra mi sussurri’.seguimi’seguimi’..
Posso cosi intuire sotto la gonna ( solo la mia mente perversa riesce a fare questo) i bordi ricamati di un minuscolo perizoma, del quale , ne sono sicuro, lei avrebbe fatto volentieri a meno.

La biricchina..si ferma davanti ad una vetrina e con l’ effetto specchio dovuto alla luce guarda che la stia seguendo..e vedo ancora un sorriso malizioso sulle sue labbra. Ora stiamo girando tra i libri, ed io mi mantengo ad una distanza ‘da cui la posso ammirare in tutto il suo splendore che mi appare sempre più magnetico ad ogni momento che passa. Mentre raccoglie dei libri mi offre ancora più volte la visione delle sue tettine e dei suoi capezzoli che ora puntano duri e dritti verso l’ alto. Cazzo!! si deve essere eccitata anche lei, la piccola, ed allora comincio ad immaginare quanto sia eccitata, bagnata la sua passerina. Mi avvicino ancora di più, sempre guardando i libri, e aspirando lentamente l’ aria ed avvertire nettamente il profumo della sua eccitazione”e a questo punto’..la cosa è troppo anche per me’. comincia ad aumentarmi una poderosa erezione.
Cazzo ..è tremenda la ragazza, ha saputo aggirare le sue spire attorno a me senza che io me ne sia reso conto, ed ora sono assolutamente convinto che è lei a condurre il gioco, lo sa che mi sta facendo eccitare come un pazzo anche se i suoi capezzoli e il profumo della sua eccitazione dicono che anche lei non è indifferente.
E mentre sto mezzo ancora mezzo svanito ‘aspirando il suo profumo lei mi da il colpo di grazia e con un sorriso disarmante si avvicina improvvisamente a me e mi chiede’..cosa ne pensi di questo libro, pensi che sia abbastanza carino ? lo dovrei regalare ad una mia amica biricchina a cui piacciono i libri erotici ”
Devo avere fatto una faccia incredibilmente scema perché lei mi guarda e poi si lasci andare ad una risata delicata ma al tempo stesso’.sensuale. Lascio uscire quello che mi passa per la testa in quel momento e le dico’scusami ma ero stordito dal meraviglioso profumo della tua femminilità’..e dopo qualche momento di ‘imbarazzo cominciamo ad essere a proprio agio’.ed a parlare come se ci conoscessimo da chissà quanto tempo. Il libro che mi mostra è Opus Pistorum di Henry Miller, ‘. Cavolo ..alla sua amica piacciono le letture forti’..ma credo ormai di capire che la sua amica’..non è altro’..che il suo sesso’.la sua passerina che vive in lei come fosse un’ altra persona. Un’ esserino che pulsa e freme di sensualità, calore, eccitazione, di ‘voglie e che convive in questa ragazza dall’ aspetto dolce, delicato’e un po’ ingenuo forse. Il risultato di questo’incontro’tra la sua personalità e la sua intimità’è quindi esplosivo, incredibilmente intrigante e coinvolgente. Ti sa colpire per la sua semplice raffinatezza ma appena ti avvicini vieni aspirato nella parte più misteriosa di lei, avvolto nelle spire del suo magnetismo erotico,..sensuale’., quasi animale direi.

Da quel momento in poi..le cose si sviluppano rapidamente e dopo 10 minuti stiamo parlando seduti ad un bar come se ci conoscessimo da anni, ma mentre parliamo il mio sguardo continua a correre lungo tutto il suo corpo alla ricerca di ogni dettaglio, ogni particolare e nel riuscire a coglierne ogni aspetto di sensualità, come ad esempio il piccolo tatuaggio che ha dietro alla caviglia, una piccolissima farfalla, oppure i suoi piedini’.perfetti con le dita meravigliosamente affusolate ed un graziosissimo e sensuale piccolo neo su un dito’..
I piedi delle ragazze mi hanno sempre fatto impazzire, mi eccitano incredibilmente, adoro accarezzarli, massaggiarli, succhiare le dita una ad una; e poi la curva dei suoi seni sotto la camicetta con il tessuto morbido che si posa delicatamente sul capezzolo mostrando quanto sia duro ed eccitato mentre sta parlando con me .

Ormai è da due ore che parliamo, ridiamo, scherziamo’..abbiamo lasciato andare ..le nostre personalità più intime e nascoste, è venuto così ..istintivamente’è ora siamo finiti a parlare ‘di erotismo e di sesso. La cosa ci ha cosi..coinvolti’che con naturalezza le chiedo’..vuoi salire da me ?..Lei ha un attimo di pausa’ma sento che la sua eccitazione è a 1000, la sua passerina , già umida da prima, deve avere avuto un fremito di eccitazione improvvisa’forse non si aspettava che fossi cosi audace; il mio naso avverte un forte aroma di femmina in calore salire dalle sue cosce ed immagino come sia completamente inzuppato di succo il suo perizoma. Lei apre leggermente le cosce mentre mi guarda esitando un attimo prima di rispondermi, sembra quasi che sia troppo il calore che sente nella sua fica’e ha bisogno di darle un po’ d’ aria ‘.di farla respirare!
CERTO mi risponde dopo un tempo che mi sembra infinito mentre continuava a fissarmi con il suo sguardo carico di sensualità.
Mi avvicino a lei e le sussurro all’ orecchio ..’però voglio assaporarti’..poco alla volta come un cibo prelibato , e cosi dicendo le lascio nella mano una chiave, le indico il portone di fronte e le dico ‘tra 10 minuti’terzo piano’lascio la porta appoggiata !!!

Salgo e preparo ‘la tana del lupo, rimango solo con i boxer, chiudo tutte le finestre, è quasi buio completo e solo le ombre si riescono a delineare nella semioscurità. Il suo corpo è cosi carico di sensualità che non voglio rischiare di non gustarlo, assaporarlo, esplorarlo poco a poco cosi decido che la prima volta con lei sarà cosi’AL BUIO !! voglio imparare a conoscere il suo corpo..al tatto, farla vibrare sotto le mie carezze prima di riempirmi la vista di tutto quello che lei sa emanare in maniere cosi forte e penetrante.

Sento i suoi tacchi sulle scale’.lievi, lenti..ora spinge piano la porta ed entra e sento che i suoi occhi mi stanno cercando nel buio’.ma io sono dietro di lei e richiudo la porta. Non temere le dico..e non accendere la luce, ti voglio cosi’ti voglio esplorare prima di vederti’la nostra prima volta sarà cosi’e mentre le parlo mi avvicino e la stringo da dietro baciandole delicatamente il collo e risalendo su fino all’ orecchio’.baciando mordicchiando ..e leccandole il collo e i lobi delle orecchie. Ecco una parte di lei che non avevo notato, ha orecchie piccole e morbide e sento dai suoi mugolii che le piace in quel punto’
Intanto le sbottono piano la camicetta e la faccio scivolare ai suoi piedi, le accarezzo il ventre piatto, gioco col suo ombelico e risalgo fino ai suoi piccoli deliziosi seni e me ne riempio la mano, li accarezzo e li massaggio fino a stringere tra le dita i capezzoli turgidi’.fieri’dritti come due chiodi, ‘ mi sembra di vederli scuri ed orgogliosi di mostrare tutta la loro eccitazione.
La faccio girare verso di me e comincio a depositare sul suo viso tanti piccoli baci’sul naso, gli occhi, la fronte le guance”.la bocca la lascio per ultima..quando sento la sua lingua cercare la mia bocca’ed allora la bacio con foga e le nostre lingue si attorcigliano nel bacio più caldo umido e sensuale che mi sia mai capitato. Lei ha sentito la mia erezione spingere sul suo ventre e lentamente mi abbassa i boxer facendo saltare fuori il mio cazzo duro come non mai’e avverto le sue mani delicate, ma decise e sicure, massaggiarlo tutto dalla punta lungo l’ asta fino alle palle; poi mi accarezza le chiappe..le agguanta come se mi volesse attirare dentro di se e con le sue unghie mi graffia leggermente. Eccola….sento la tigre che c’ è in lei che vuole uscire’la sua passerina sta prendendo il sopravvento su di lei, l’ altra persona che abita il suo corpo’..vuole prendere il sopravvento.
Le sgancio la gonna che cade ai suoi piedi, ed accarezzo il suo sedere..che sotto le dita avverto sodo, serico, con i muscoli in leggera tensione’..passo una mano davanti..sul perizoma e lo sento talmente inzuppato del succo della sua figa che potrei strizzarlo. Allora mi inginocchio davanti a lei’e la bacio sopra il tessuto mentre lentamente comincio a sfilarglielo fino a farlo cadere ai suoi piedi’e riprendo a baciare tutto attorno alla sua figa, il ventre ..il pancino, l’ attaccatura delle cosce. Sento la sua eccitazione crescere sempre più, ora le accarezzo le gambe partendo dalla caviglia e risalgo su’.sopra il ginocchio incontro i rivoli di piacere che la sua figa non riesce più a contenere e le rigano le cosce. Li raccolgo con un dito e li succhio ‘..mi gusto cosi il suo nettare più intimo e segreto..la sua essenza; risalgo ancora e comincio ad accarezzare ed esplorare la sua figa’l’ altra persona che è in lei. Ha le labbra liscie depilate e belle carnose..sicuramente gonfie di eccitazione, sul monte di venere avverto un triangolino di pelo rasato cortissimo’dio mio ‘per fortuna ho lasciato la luce spenta..o la sua visione mi avrebbe fatto sicuramente svenire. Passo delicatamente le dita tra le pieghe delle sue labbra più intime, di quella bocca nascosta vogliosa di impossessarsi di me..di farmi precipitare dentro tutto dentro di lei ….senza via di scampo !
In quel momento capisco che se mi lascio ‘fagocitare da lei non sarò più libero’sarò suo per sempre..perchè se lei ti accoglie’..devi essere suo in ogni momento e vivere per lei..per il suo piacere. E decido ..che si’sarò tutto suo”e vorrei entrare dentro di lei con tutto me stesso’non lasciare fuori niente del mio corpo’e vivere per darle piacere.

Mentre continuo ad esplorare la sua figa’la mia mano è completamente ricoperta dei suoi umori che sembrano sgorgare in modo inesauribile ed i suoi mugolii si trasformano in piccoli gemiti.
Mi rialzo ed allora lei si aggrappa al mio collo e con un balzo gira le sue cosce sui miei fianchi e mi sussurra di portarla in un letto e di farla impazzire di piacere.
La tengo con le mani sul suo culetto..e mentre la porto in camera massaggio le sue chiappe morbide e gioco delicatamente col suo buchino ormai bagnatissimo anche lui dai succhi che sono colati dalla sua fessura arrapata. La faccio sdraiare e mi dedico tutto al suo corpo’la massaggio a lungo, la schiena le spalle,..non risparmio un cm del suo corpo’..lo voglio conoscere tutto cosi che la prossima volta ‘alla luce’gia mi sarà familiare. Le accarezzo a lungo i piedi e succhio le sue dita una ad una’finchè lei non ce la fa più’..anzi la sua figa non ce la fa più’e mi chiede di farla godere. Allora le apro bene le cosce e porto le sua gambe sulle mie spalle, voglio entrare a fondo dentro di lei, e comicio a passare il mio cazzo lungo la sua fessura ..dal clitoride al culo finche sento che lei non si tiene più..anzi ormai il suo corpo è totalmente in balia della sua fica ‘di questo esserino con una anima ed una vita propria e che ormai ha preso il sopravvento sulla ragazza dolce e tenera.
Mi fermo’..punto la mia cappella gonfia al centro delle sue labbra infuocate’lei muove i suoi fianchi in maniera quasi inconsapevole verso di me per essere penetrata ‘..ed allora entro in lei lentamente ma senza fermarmi finchè le mie palle vanno a sbattere sul suo culo. è rovente dentro’.morbida e incredibilmente umida,un mondo sconosciuto e parallelo che vive in lei. Mentre scivolavo senza difficoltà in lei sentivo un gemito continuo spezzarle il respiro; ora sto dentro di lei affondato e sento pulsare la sua fica’me lo sta stringendo e massaggiando con i muscoli vaginali’.una specie di pompino’ma molto più erotico. Allora comincio a muovermi ritmicamente dentro di lei con colpi ora veloci ora lenti e affondati al massimo, cerco di roteare i fianchi anche per aprirla più che posso..per esplorare ogni angolo sconosciuto della sua intimità.
Ma ora è il momento di gustare il suo sesso’divorare la sua fica’..mi stacco da lei che gia cominciava a gemere sempre più forte, scorro lungo il suo corpo baciandola, con le mani le alzo le gambe aprendo le cosce al massimo’ed affondo la testa il quel nido di piacere. La lecco prima tutto attorno alla fessura, le labbra sono gonfie e congestionate e poi comincio a martoriare il clitoride duro ed eretto con colpetti brevi e veloci e quando riprende a gemere comincio a passare la lingua lungo la fessura spalancata dal buchetto del culo fino al clitoride. Lei sembra impazzire di piacere e di voglia ..ormai le tiene da sola le cosce aperte cosi io posso tenere le labbra spalancate con le dita mentre la lecco, per poi affondare di colpo due dita dentro di lei senza smettere di succhiarla e leccarla e con le dita cerco di toccare ogni angolo inesplorato per farle scoprire nuovi punti di piacere. Il ritmo della mia lingua si fa serrato, lei ormai ansima e geme..senza ritegno, lei ormai non esiste più’.è tutta la sua fica ..una enorme fica che mi vuole tutto dentro di se per godere come non mai. Sento che il suo orgasmo non è lontano perchè lei mi mette le mani sulla testa e mi preme tra le cosce’allora mentre lecco e masturbo le infilo un dito nel culo.. e lo faccio andare con gli altri due nella figa’e lei non si tiene più..e comincia a godere sbattendo i fianchi sulla mia faccia mentre mi tiene la testa ed io sfrego le dita infilate nei suoi buchini tra di loro ..separate solo da una sottile membrana. Il suo orgasmo è fortissimo’immediato’.il succo le sgorga a colpi dalla fica ed io lo divoro tutto il suo nettare”questa essenza prelibata, elisir di lunga vita, non ne perdo neanche una goccia leccando bene anche quello che cola sulle cosce e tra le natiche.
Prima che riprenda fiato’la faccio girare alla pecorina’ma con le spalle appoggiate al letto, allora lei mette le mani dietro sulle natiche e apre a me i suoi tesori’sia il culo che la fica pulsano ancora per l’ orgasmo non ancora esaurito completamente ‘.ma io le prendo le braccia e le piego sulla sua schiena e la tengo come bloccata, appoggio il cazzo alla sua fessura e con un colpo deciso affondo in lei e ricomincio a scoparla con vigore. Lei cerca di liberasi le braccia’..ha bisogno di muoversi’di prendermi ed attirarmi tutto dentro di lei, di sfogare la sua libidine’ma io la tengo ferma, voglio che si carichi come una molla, in modo che quando la lascerò libera scatenerà la sua foga e scoppierà in un’ orgasmo esplosivo.
Continuo a scoparla cosi’..e più la tengo ferma più lei sculetta e geme , ansima , mi incita a farla godere’a fare uscire la porca che è in lei’e dalla quale a volte sente il bisogno di farsi dominare.
Quando ormai sento che sta per esplodere’la lascio libera , mi sdraio e la attiro sopra di me, oramai ho liberato il suo istinto..il suo sguardo è carico di sesso’e vuole solo godere ..godere più forte che può.
Lei in un attimo afferra il mio cazzo lo appoggia fra le cosce e con decisione se lo spinge dentro e comincia a muoversi ad un ritmo frenetico. Mi scopa’.si scopa ‘senza ritegno e sbatte il suo sedere sui miei fianchi fino a farmi male, dimena i fianchi in maniera spasmodica per cercare un orgasmo che le faccia sentire ogni stilla di piacere che riesce ad estrarre dal suo corpo.
Ci siamo ormai”ansima geme, urla che sta per godere, di venire con lei’.affonda le unghie sul mio petto mentre la prima fitta del suo orgasmo invade il suo corpo’la sente salire dal suo ventre, dalla sua figa, dal suo clitoride ….lungo il corpo fino al cervello e quando arriva lì è una esplosione fortissima incontrollabile, lei ricade col suo corpo sopra il mio petto e per lunghi minuti continua a gemere e godere mentre anche io con dei colpi di fianchi comincio a godere dentro di lei con skizzi intensi e fortissimi ed i nostri gemiti si intrecciano mentre il suo corpo ed il mio lentamente si rilassano ..i suoi movimenti di bacino rallentano e con i muscoli vaginali continua a pomparmi il cazzo per svuotarlo..per mungermi fino all’ ultima goccia di piacere.
Solo dopo una decina di minuti’.i nostri corpi si sono completamente acquietati..e lei rimane stesa sul mio petto, siamo entrambi sudati fradici, e ci coccoliamo e scambiamo teneri baci.
Lei alza un attimo lo sguardo’..e anche se siamo sempre al buio posso capire che nei suoi occhi è tornata la ragazza di due ore fa’..dolce tenera’ma con una sensualità incontenibile in corpo.
Da almeno un ora ci stiamo rotolando in questo letto’e ancora non conosciamo ‘visivamente i nostri corpi’.ma è stato meglio cosi’è stato bellissimo esplorarci senza vederci’e ci ha permesso di vivere per questo sensazioni più forti a cui, viso a viso, non avremo saputo abbandonarci’.tanto ne avremo di tempo, perché ormai il suo esserino vivente, la sua passerina’..mi ha imprigionato come la tela di un ragno; ma non solo una parte di lei’..TUTTO QUANTO DI LEI si è impossessato di me”’.

Mi posa un delicato bacio sulle labbra e sussurra’..io mi chiamo Alessandra’.. ed io Luca rispondo..!!

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