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Racconti Erotici Etero

una visita nel suo ufficio

By 18 Luglio 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

Ero appena uscita dalla doccia. Indossavo solo il mio accappatoio rosa e mi stavo asciugando con cura le

gambe. Le stavo guardando: nonostante la mia età non proprio da adolescente mi sentivo terribilmente

attratta da Davide, un ragazzo più giovani di me di 7 anni non vedevo l’ora di raggiungerlo nel suo

ufficio, la nostra relazione va avanti ormai da 11 mesi ma mi appaga nella maniera più soddisfacente,

molto meglio rispetto a tanti uomini della mia età, forse per merito del suo bel cazzone….eh si perch&egrave

oltre ad essere giovane, prestante, con un bel fisico asciutto ma curato in mezzo alle gambe aveva un

gran bel cazzo lungo e largo, molto nodoso con una cappella enorme che come mi avvicinavo svettava fiera

davnti a me…mi bagnavo al solo pensiero di sentirmelo stantuffare tra le gambe e non mancava molto al

nostro incontro. anche se non sono più un’adolescente (ho da poco compiuto 32 anni) mi sento sexy sono

alta 1.65 sono snella ma ho le curve giuste per far gonfiare le patte degli uomini ed &egrave un piacere

vederli così imbarazzati mentre cercano di coprire la loro voglia di scoparmi in qualsiasi modo, ho dei

bei capelli castani, ben curati e degli occhi nocciola a detta di tutti molto profondi ma anche

terribilmente intriganti…una seconda di seno ancora sodissima con dei bei capezzoli che somigliano più

a dei chiodi e un bel sedere tondo e alto che a volte non disdegno di farmi rompere…ma torniamo al mio

partner &egrave un ragazzo “normale” con un lavoro da impiegato che lo tiene moto impegnato in ufficio e dato

che la maggiorparte delle volte rimane solo mi piace fargli un po di “compagnia” proprio in quel luogo

per lui così noioso….non facciamo altro che renderlo un pochino più vivace durante qualche nostro

incontro. Dato che questa &egrave la mia prima volta che scrivo un racconto di questo genere forse mi farò

dare una mano dal mio partner….ma vedremo in seguito….ora torniamo al racconto…mi stavo preparando

pe vederlo avevo sistemato i vestiti che avrei indossato quella sera un bel competlino di pizzo nero con

reggiseno che mettevo in risalto il mio balconcino pronunciando le mie curve e un bel perizoma molto

molto succinto….mi ero depilata tutta lasciando solo una triscietta di pelo molto sottile attorno alle

labbra già gonfie della mia fichetta, avevo inoltre preparato un bel top molto scollato di colore nero

che lasciava intravedere leggermente i contorni del reggiseno un paio di jeans a vita bassa molto molto

aderenti con un bel paio di stivali neri a tacco alto…mi stavo preparando con molto impegno …volevo

essere impeccabile…..ormai dopo essermi vestita pettinata e aver delineato con una linea di trucco i

miei lineamenti uscii di casa…

Nel tragitto pensai con foga al mio incontro e la mia mano andava in continuazione tra le mia gambe a

massaggiarmi…mi sentivo gonfia di piacere e ero bramosa di incontrare Davide in quella serata che si

profilava come caldissima ed estremamente perversa…prima di salire nel suo ufficio dove lui mi

attendeva con il suo enorme cazzo tra le mani pensai che sarebbe stato meglio prenedere qualcosina da

stuzzicare tra una scopata e l’altra ed entrai in un mac donald proprio a due minuti dal suo

ufficio..una volta entrata vidi gli sguardi dei ragazzi tutti puntati su di me mi stavano letteralmente

spogliando e scopando con lo sguardo, questo non faceva che aumentare il mio piacere e la mia voglia a

dismisura….pago e corro subito in ufficio da lui….lo voglio…

suono al citofono e lui con la sua voce profonda e con un leggero tono d’ansia mi dice di salire. so che

mi stava aspettando e scommetto che anche il suo bel cazzone non vedeva l’ora di divertirsi un bel

po’…salgo con l’ascensore e sento la frenesia che si impossessa di me….comincio a massaggiarmi con

veemenza tra le mie gambe…sento la mia fica completamente fradicia…arrivo al piano e mi ricompongo

leggermente per evitare di incontrare qualcuno che mi veda così freemente, ma anche perch&egrave non voglio

che Davide mi veda così….adoro giocare a fare la donna navigata con lui….di concedermi solo per dare

sfogo ai suoi desideri e voglie più perverse…credo che lui sappia che comportarmi così con lui sia un

gioco anche perch&egrave sento di essere perversa almeno quanto lui….

Suono alla porta…..sento da lontano …”arrivo….”

mi apre la porta…lo vedo in completo elegante, gessato di colore scuro, una camicia che evidenzia il

suo fisico atletico e con la cravatta che subito stuzzica un pochino le mie fantasie sull’andamento

della serata e su eventuali giochi da fare….

“ti aspettavo….come mai ci hai messo tanto???”mi dice lui freemente….

io gli rispondo…”bhe vedi c’era un po di traffico….poi ho pensato che dovevi ancora cenare….quindi

mi sono fermata a prenderti qualcosa al mac donald….” mentre gli rispondo faccio la vaga e abbasso lo

sguardo tra le sue gambe e vedo che alla mia vista il suo giocattolone già sembra voler strappare i

pantaloni…

“almeno il ritardo &egrave giustificato dal fatto che mi hai portato la cena e……”

“e…..” controbbatto io mettendomi di fronte a lui mettendogli la mano contro il suo petto come a

volerlo intimorire ed allontanare ma…lui per niente intimorito sposta la mia mano facendola scorrere

giù ribbattendomi…”…a metterti così in tiro e spudoratamente sexy per me….” con la mano sfioro il

bozzo ormai prorompente che ha tra le gambe mentre lui continua ad apprezzare il mio abbigliamento

sfiorando con mano saggia, delicata ma allo stesso tempo molto efficace il reggiseno, il toppino e

scendendo la punta dei miei seni….a quel tocco così delicato ma anche terribilmente esplicito i

capezzoli mi si fecero durissimi e sentì un fremito tra le gambe….Dio!!! così giovane ma così

terribilemnte sfacciato e pervertertito da stregarmi….non &egrave che sia bellissimo ma ha quel modo di fare

che ogni volta sconvolge tutti i miei piani per rimanere inattaccabile….

per evitare di perdere il controllo e continuare il mio pseudo “gioco dei ruoli” con lui mi allontano e

gli dico…” guarda mio caro che non mi sono messa così per te….stasera sono venuta solo a portarti la

cena…non mi va di trattenermi….ho un altro impegno!…”

lui del tutto non curante dei miei giustificativi svilisce il mio ego in un soffio…”allora se non sei

qui per me tienimi compagnia per cena poi se hai un altro impegno puoi anche andare via….” ma mentre

lo dice mi guarda come se in questo gioco delle parti avessi da perdere soltanto io…..con uno sguardo

mi inietta tutte le cose che mi farebbe quella sera….vedo come brama il mio corpo…vedo il suo

cazzone che fa gonfiare i pantaloni fino quasi a farli scoppiare ma dal suo viso non tramuta neanche un

emozione su quello che il resto del suo corpo mi comunica….”….bh&egrave mio caro Davide…sarò molto

felice di tenerti compagnia mentre mangi ma ti pregherei di fare in fretta….mi conosci….sono una

donna puntuale….non voglio mai fare tardi a degli appuntamenti….”

…..”va bene allora mettiamoci in sala riunioni….almeno così mentre mangio mi racconti quello che hai

fatto oggi e poi voglio sapere chi &egrave questo tipo che merita tutta questa attenzione da parte

tua….andiamo vieni…..seguimi….”….

mmmmmm lo vedo camminare davanti a me con questa sua sorprendente aria di superiorità che mi

eccita….con discrezione faccio scivolare la mia mano sulla mia fica sentendola incredibilmente gonfia

e completamente fradicia….me la massaggio mentre seguo Davide fino alla sala riunioni…cercando di

trattenere i respiri affannati che il mio massaggio mi provoca in quella breve camminata fino alla sala

riunioni…

“prego Francesca Accomodati….mettiti vicino a me….” sentivo i suoi occhi e la sua voglia addosso e

so che lui in quel momento sente le stesse cose…..mentre io gli guardo il pacco lui mi fissa tra le

gambe e mentre addenta con gusto il panino mi dice….” bhe vedendo come camminavi e in quale attività

ti stavi lasciando andare questo tizio deve farti eccitare talmente tanto che stavi facendo eccitare

anche me cercando di nascondere e reprimere i tuoi sospiri….”

wow….ma come aveva fatto? eppure….blocca i miei pensieri dicendomi ” pensavi che non me ne

accorgessi mia cara Francy?” addenta un altro morso…mmmm quanto vorrei che i miei seni, i miei

capezzoli oramai duri allo spasmo, le mie labbra rigonfie e totalmente fradicie prendessero il posto di

quel panino….” bhe avanti dimmi Francy….conosco questo Dio del Sesso che ti provoca tutti questi

ardori?”

anche se oramai sono diversi mesi che ho rapporti sessuali con Davide mi sento un pochino a disagio di

essermi fatta scoprire così mentre mi toccavo….così incapace di reprimere i miei ardori….abbasso lo

sguardo ancora sui suoi pantaloni e cerco di farfugliare qualcosa….” bhe vedi Lui &egrave una persona un po’

più giovane di me, moro con degli occhi neri grandi, delle labbra carnose che adoro mordere, atletico ma

non palestrato e soprattutto ha un cazzone enorme che mi scopa come non ha mai fatto nessuno finora….”

….Mio Dio gli stavo dando la sua descrizione….lui finì di mangiare il panino e si alzò in piedi

venendo verso di me prendendo una sedia si mise seduto di fronte a me togliendosi la giacca e

slacciandosi di un poco la cravatta tanto per slacciare il primo bottone della camicia….” bhe e come

si chiama questo fenomeno???? forse Davide????”….mi aveva scoperto…..avevo perso alla grande in

questo gioco di ruoli ma non ero per niente scontenta…sollevai il viso con fare da furbetta e gli

dissi….”bhe ora che l’hai saputo e l’hai capito dall’inizio cerca di essere all’altezza di come ti ho

descritto!!!!”……lui ribatte in un attimo….”bh&egrave Francy da come ti toccavi penso che stasera ti

sistemo per le feste, con me non vince nessuna se non sono io a deciderlo….”….forse &egrave proprio questo

che mi tiene legata a lui…..questa sua strafottenza in quei momenti….e pensare che fuori sembra

quasi troppo buono e malleabile…si alza di fronte a me e si comincia a togliere la cravatta che lancia

sul tavolo aggiungendo “…..questa magari dopo ci servirà…..” con questa frase mi accende di più la

volia di essere sua …..comincia a slacciarsi la camicia ma mi alzo in piedi e decido di dargli una

mano…..lui non sembra per niente sorpreso…..anzi “credevo che volessi farmi fare tutto da solo….”

mi sussurra all’orecchio mentre slaccio con una calma quasi frenetica i bottoni della sua camicia

baciandolo lungo i torace, leccando delicatamente il contorno dei suoi pettorali ….mi fermo sui

capezzolie comincio a girare la mia lingua tutta attorno guardando l’eccitazione crescere sul suo viso

comincio a succhiarli….poi mi abbasso piano piano scendendo via via sempre più giù bacio e lecco ogni

centimetro di pelle che guadagno con la mia bocca….comincio a slacciare la cinta dei suoi pantaloni

mentre la mano si mette sopra il suo pacco che &egrave già duro e riempie abbondantemente la mia mano che già

non riesce a prenderlo tutto….lo sento gonfio e grande che preme dentro i pantaloni….scendo ancora

di più….ma mi sento tirare su….Davide mi tira su e mi mette seduta sul tavolo della sala

riunioni….diavolo avevo voglia di prenderlo in bocca ma dal suo viso credo che l’alternativa non sarà

da meno…..ora lasciamo il racconto al mio partner come promesso….

Ero allo spasmo….sentivo il cazzo che mi esplodeva già da quando l’avevo vista sulla porta….così

sexy e magicamente perversa da rendere realtà ogni mio desiderio…l’ho presa di peso e l’ho poggiata

sul tavolo aprendole le gambe cominciai a baciarla infilando la mia lingua fino alla sua gola spingendo

la sua bocca contro la mia….una mano piano piano cominciava ad alzarle il toppino così delicato e

terribilmente inutile tant’era leggero da renderla praticamente nuda ai miei occhi….aveva il reggiseno

del completino che le avevo regalato….immagino che sotto avesse il resto del regalo….non c’&egrave che

dire la mia cara Francy sa come farmi impazzire!!!le sfilo il toppino mentre lei mi guarda con un’aria

da finta innocente mi tira a se chiudendo le sue gambe attorno al mio bacino mi tira forte contro il

suo…..mentre io con una mano le slaccio il reggiseno e lascio che i suoi capezzoli durissimi e le sue

tettine sode spingano contro il mio torace, l’altra mano scende infilandosi nei suoi jeans dove sento

con le dita che indossa il perizoma del completo e spingo il suo bacino contro il mio aiutandola così a

sentire il mio cazzone bramoso di lei….ormai ha gli occhi inniettati di piacere e comincia a

incitarmi….”scopami Davide….voglio che mi scopi”….io mi discosto un pochino e con molta sofferenza

le dico….” Francy prima di scoparti dovrai meritare il mio cazzone…..devi farmi divertire un

po'”…..” ….va bene però sbrigati….”….le mie mani cominciano a massaggiare i suoi seni duri…lei

comincia a gemere ….” mmmmmm….MMMMMM….” mi abbasso sulle sue tettine e mordo i suoi capezzoli

tenendoli fermi con i denti li faccio ballare sotto i colpi veloci della mia lingua…..”

aaaaaaaaaaaaaaaa…….AAAAAHHHHHHHHHHHH……ahhhhhhhhhhhh” ….continuavo imperterrito a sentirla e a

farla godere e urlare ancora di più….mi eccitavo da matti a sentirla così….continuavo a massaggiare

i suoi seni piccoli e sodi sukkiandole e facendole ballare i capezzoli duri come chiodi con i miei

movimenti di lingua…..lei accompagnava ai suoi gemiti l’inarcamento della schiena affondando le sue

tette ancora più dentro la mia bocca e io da ragazzo continuavo il mio gioco ancora più forte e

velocemente mentre piano piano facevo scendere una mano lungo la sua pancia e cominciavo a slacciare i

suoi jeans così attillati da sembrare una seconda pelle….da come si muoveva in quel momento giuro che

avesse deiderato avermi con otto mani e forse un paio di bocche tanto si dimenava dal piacere….le sue

mani poggiate sulla scrivania con la schiena inarcata e io che cominciavo a infilare la mia mano dentro

al perizoma…..Mio dio era completamente fradicia….sentivo i suoi umori tra la mie dita mentre

massaggiavo le sue grandi labbra tolsi la mano e gliela portai alla sua bocca facendole assaggiare i

suoi umori….” mmmmmmmmmmmmmmmmm …..MMMMMMMMMMMMMHHHHHHHHHHHHH…..” lei assaggiava e assaporava i

suoi umori con ingordigia mentre continuava a bagnarsi bagnai i suoi capezzoli dei suoi umori mischiati

alla sua saliva e lei ebbe un fremito……alla vista di quelle tettine e di quei capezzoli così lucidi

mi tuffai a succhiarli a fondo mentre strizzavo con forza le sue tette e con la bocca ballavo tra una e

l’altra facendola morire in un estasi di piacere continuava a tirare il mio bacino al suo con una voglia

inaudita e via via sempre crescente…..

mi staccai da lei e le tolsi con frenesia gli stivali e i jeans….ormai era in perizoma sul tavolo

della sala riunioni a gambe aperte che mi aspettava…. le presi le caviglie….e cominciai a baciarle

…..salendo piano piano e anticipando ogni mio bacio o leccata da un massaggio con la mano per

preparare ogni centimetro della sua pelle al calore della mia bocca…ero ormai arrivato fin sopra le

ginocchia e continuavo il mio gioco sadico di vederla godere….ormai era al culmine…..avevo

cominciato a baciarla nell’interno coscia lei ansimava all’inverosimile cercando di guidare la mia testa

dove più desiderava….ma io guadagnavo centimetro per centimetro senza cedere alla sua guida……ormai

ero arrivato al pizzo del perizoma e cominciavo a leccare al fianco della sua fichetta depilata coperta

a malapena dal pizzo nero….la vedevo gonfia…trasudante di umori….avevo cominciato a farle dei

piccoli succhiotti e a morderla proprio a un paio di centimetri dalle grandi labbra….ormai era

Mia….con una mano le massaggiavo con forza le sue tettine e i suoi capezzoli continuavano a essere

presi e strizzati dalle mie dita per poi essere massaggiati e fatti ballare sotto i colpi di indice e di

pollice…. le sfilai delicatamente il perizoma…..lei mi guardò come se non deisderasse altro e io

affondai la mia lingua nella sua fica….quasi instantaneamente sentì lei in un grido: ”

AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH

AAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHH……VENGOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO………….” si lasciò

andare ad un orgasmo che ricordo ancora oggi ….mi teneva la testa e leccare la sua venuta mentre

sentivo che le sue gambe tremare come foglie al vento ad ogni affondo della mia lingua che giocava a

massaggiare le labbra della sua fica,a far ballare il clitoride e a spingersi dentro quasi a voler far

entrare la mia lingua nel suo stomaco…..continuai a leccarla facendo girare la mia lingua attorno alle

sue labbra fradicie sentendola ansimare e sospirare senza controllo per l’orgasmo appena raggiunto e per

il mio continuo masturbare con la mia lingua tra le sue gambe….la bagno ancora un po’ la lascio godere

sotto i miei colpi di lingua sapienti, veloci e profondi ancora un po’…..mi cominciai ad alzare su di

lei baciando e leccando ogni centimentro del suo ventre per poi salire il mezzo al suo seno che

continuavo a massaggiare e a leccare e sukkiare con voglio infinita i suoi capezzoli ormai duri come

chiodi….la guardo negli occhi e le faccio capire che ora voglio solo una cosa…. LEI mi restituisca il

favore…..sembra che lei sia della mia stessa idea…ma per il racconto penso che sia meglio lasciare a

lei la parola…

che dire dopo un orgasmo del genere avevo una voglia matta di prendere il suo cazzone in bocca e

assaggiare direttamente in gola il suo sperma, avevo voglia di fargli vedere quanto sarei potuta

diventare troia per avere in ogni modo il suo manico di carne dentro di me…lo guardai negli occhi e

senza dirgli niente cominciai a slacciare i sfilare i pantaloni, i boxer aderenti mi fecero notare le

forme di quel magnifico scettro di carne, se ne vedono pochi di così lunghi e larghi al tempo

stesso…cominciai a massaggiarlo con entrambe le mani mentre sentivo il pulsare da sotto i boxer che

ormai trattenevano a fatica la sua possente erezione…gli sfilai i boxer e vidi davanti a me ciò che in

quel momento desideravo di più al mondo…lo afferrai a due mani mentre già svettava totalmente

scappellato e cominciai a baciarlo con dolcezza sulla cappella facendo girare la mia lingua su tutta la

sua superficie, lui cominciò ad accarezzarmi la testa guidando i suoi movimenti di bacino che

affondavano profondi nella mia bocca quasi soffocandomi ma continuavo a massaggiare con la mia lingua

quello stantuffo di carne che mi stava violentando la bocca spingendo a fondo…lo sentivo in

gola…..lui mugolava mentre guidava la mia testa avanti e indietro….sembrava un treno impazzito che

mi percorreva avanti e indietro la mia bocca con forza e vigore, era durissimo e bramoso di far

fuoriuscire un fiume di sperma da farmi fare una bella indigestione!!! continuai a far condurre a lui il

gioco…ormai dai suoi gemiti non tradivano la sua voglia di liberarsi in un orgasmo copioso e

abbondante dentro la mia bocca con una mano tastavo le sue palle gonfie di nettare che di lì a poco mi

avrebbe innondato…continuavo a pompare le sue penetrate si facevano più lente ma terribilmente piu

profonde mi sentivo soffocare…decisi di fare a modo mio….tolsi le sue mani dalla mia testa e gli

afferrai le chiappe con le mie mani spingendolo verso le mia bocca che cominciò a pompare velocemente e

andando sempre più a fondo…cercavo di andare sempre piu veloce anche se quel cazzo mi stava facendo

vomitare tanto lo spingevo a fondo…ma volevo il suo sperma dentro il mio stomaco….continuai a

succhiare e pompare velocemente…sempre di +…..lo vedevo paonazzo in viso e ormai era sul punto di

esplodere…nemmeno il tempo di pensarlo e con due profonde pompate lui venne con una sborrata

magnificadentro la mia bocca mentre spingeva il suo cazzo dentro tenendomi la testa con forza mentre

svuotava il suo liquido dentro la mia bocca….MMMMMM……assaggiavo con la consapevolezza che avevo

adempiuto ai suoi e ai miei piaceri solo in minima parte….e non vedevo l’ora di continuare….

CONTINUA….

questo racconto &egrave stato scritto a 4 mani da me e il mio partner….sono graditi commenti e consigli alla

mia email francris74@yahoo.it e a quella del mio partner dadone1981@yahoo.it.

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