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Racconti Erotici Etero

VHS

By 15 Settembre 2008Dicembre 16th, 2019No Comments

Che barba la pulizia del garage dei miei, e’ una cosa ricorrente, ogni anno mi chiamano per farlo, selezionare, caricare il ciarpame riordinare e buttare via quello che non serve, un lavoro palloso che non amo particolarmente fare. Ho gia’ aperto e messo da parte alcune scatole per essere buttate altre per essere risigillate e messe da parte nuovamente, ecco quella delle cassette VHS di mia sorella e mio cognato, questa non la apro tanto e’ li da un bel po’ di tempo, uffa e’ pesantissima, quasi quasi la alleggerisco buttando via le cassette che di sicuro non saranno piu’ guardate tipo vecchi film di nessun valore lasciando quelle dei ricordi. Mi accingo a fare cio’ aprendo la scatola e cominciando a guardare i titoli dei VHS, film di terza categoria, diretti nella spazzatura, compleanno del 1988 questa va tenuta, niente targhetta, questa va vista per controllare il contenuto metterci se serve l’etichetta o buttarla. Il lavoro mi prende una mezz’ora buona alla fine ho una quindicina da buttare sicuramente, una decina senza etichetta e altre gia’ sistemate nella scatola da rimettere a posto, adesso vado al VHS in casa e controllo quelle anonime.
In casa non c’e’ nessuno, faro’ in un attimo senza avere persone che vogliono decidere sul da farsi o guardare tutto il nastro prima di passare a un altro. Metto il primo , documentario sugli animali, visione subito interrotta e cestino, secondo, festa in casa di amici, etichetta e riportare nella scatola, terzo, ripresa in casa di mia sorella, etichetta e…un attimo questa non e’ una cassetta come le altre, l’atmosfera si fa interessante, sara’ un VHS che a giudicare dall’arredamento della casa risale agli inizi degli anni 90 mia sorella e’ vestita in maniera, diciamo, particolare, indossa soltanto reggiseno e mutandine e si muove a ritmo di una musica che si sente in sottofondo, devo dire un bello spettacolo, mia sorella e’ una bella donna che all’epoca di questa cassetta aveva circa 25 anni, mora capelli lunghi, seno piuttosto grosso con due bei ciccioli, bel culo e discrete gambe. Lo spettacolo continua, comincio a mettere a fuoco la situazione sono in camera da letto, mia sorella ha un trucco molto pesante e balla per mio cognato che si sente chiaramente suggerirgli di girarsi o piegarsi a pecorina, poco dopo il reggiseno viene tolto e le puppone cominciano a ballonzolare mentre mia sorella le stringe con le mani facendo rizzare i capezzoli, si sente mio cognato dire che gli e’ venuto una fava da elefante, la telecamera si nota che adesso viene appoggiata o posizionata su di un cavalletto e lui entra in scena sempre vestito e si mette a sedere sulla poltrona in angolo. Mia sorella adesso viene ripresa quasi sempre da dietro visto che guarda sempre mio cognato seduto continuando a dimenarsi mezza nuda davanti a lui e partono pure le mutandine, durante un movimento si nota la fica bella pelosa, inutile dire che questa situazione da guardone mi eccita parecchio, continuo a guardare la cassetta sempre piu’ arrapato, mio cognato non si spoglia, mentre mia sorella adesso si nota chiaramente che si masturba piuttosto velocemente rimanendo pero’ girata, continuando a masturbarsi si posiziona proprio davanti alla poltrona e rantolando viene….cazzo che spettacolo, ma perche’ lui non l’avra’ nemmeno toccata? Una volta goduto il ballo si ferma e mio cognato si alza e spegne la telecamera, lo schermo diventa grigio. Con il telecomando mando avanti la cassetta sperando che ci sia ancora del nastro registrato e infatti dopo pochi attimi ecco di nuovo che si vede la registrazione, anche questa volta siamo in casa e si sentono solo delle voci la telecamera e’ piazzata sicuramente su di un cavalletto nell’angolo della loro camera e l’inquadratura spiazza su tutta la stanza, passa mio cognato vestito con giacca e cravatta, il vestito lo conosco, e’ quello usato per il matrimonio di un nostro comune amico e la data impressa nella registrazione lo conferma 12 maggio…ecco mia sorella completamente nuda; mi ricordo benissimo come era vestita quel giorno, aveva un vestito chiaro piuttosto castigato, niente scolli o altro, scarpe con tacco altissimo. Mi gusto il suo vestirsi, sapere cosa indossava sotto il vestito quel giorno mi fa arrapare in maniera esagerata, apre il cassetto e ne tira fuori un perizoma bianco senza nemmeno il triangolino soltanto un filo che appena indossato si infila completamente nel solco delle natiche, improvvisamente non appena indossato il perizoma si sente mio cognato che gli dice di fermarsi, mia sorella lo guarda e si accorge della telecamera e gli dice che e’ un porco e che avrebbero fatto tardi, mio cognato intanto si avvicina e la fa girare mettendola a pecorina con le mani appoggiate al bordo del letto, per poco non mi viene un infarto avere il culo in primo piano era una visione molto, molto eccitante, poi scostando il perizoma gli comincia a lavorare il buco del culo con un dito, sempre piu’ dentro, la visione e’ veramente arrapante, si inumidisce il dito negli umori della fica e poi continua a ficcare il dito nel culo di mia sorella allargandolo pian piano, lei comincia a ansimare e a muoversi, le dita adesso sono due…il buco comincia a allargarsi si notano le pieghe dello sfintere che si allargano e si deformano sotto la spinta, tre dita, il buco e’ bello allargato adesso lei sbuffa a ogni penetrazione e muove il culo per ricevere meglio, riesco a vedere la faccia di mio cognato in un fotogramma, e’ infoiato di brutto, muove la mano con velocita’ tutto rosso in viso, mia sorella adesso urlicchia e mentre si contorce appare nella mano di mio cognato un foulard, lo stesso che mia sorella ha portato quel giorno, lui gli rimette in posizione il perizoma che di sicuro si e’ intriso di umori e comincia a passare il foulard nel solco delle natiche e sulla fica…..di sicuro quel foulard ha asciugato ben bene il lago che mia sorella aveva tra le cosce visto che passando il foulard ha avuto un possente osgarmo forse dovuto al contatto con il grilletto. Adesso l’inquadratura fa vedere la fine della vestizione, perizoma a posto, reggiseno bianco, autoreggenti chiare, su il vestito, scarpe e via al matrimonio dove me la ricordavo piuttosto castigata ma con il foulard al collo…..

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Dopo quell’assaggio della prima cassetta naturalmente presi tutti I nastri senza l’etichetta e me li portai a casa con l’intento di vedere il tutto con calma. Non appena rientrato mi sono fiondato al videoregistratore e inserito la prima cassetta che mi e’ venuta in mano, niente da fare film del cazzo, seconda e pure questa niente, con la terza ho avuto piu’ fortuna, doveva essere una molto recente, penso dovesse essere non piu’ tardi del 2004, infatti rispetto alla prima mia sorella era praticamente come adesso, capelli sempre scuri ma tagliati piu’ corti, seno molto piu’ grosso e pesante, un accenno di pancetta mentre culo e gambe erano sempre in forma. La videocamera doveva come al solito essere piazzata su di un cavalletto e la stanza inquadrata era il bagno di casa loro, non appena mia sorella e’ entrata nell’inquadratura ho avuto la netta sensazione che il tempo fosse cambiato, era notevolmente diventata piu’ maiala, indossava un vestito nero molto stretto che pur evidenziando un po’ troppo la pancetta era davvero sexy, aveva anche un paio di scarpe con il tacco altissimo e era truccata come una vacca, rossetto rosso trucco marcatissimo sugli occhi, non l’avevo mai vista cosi’ indubbiamente lo faceva per divertirsi con mio cognato. La ripresa continuava sempre inquadrando mia sorella nel bagno mentre si sentiva mio cognato che le suggeriva cosa fare, alzati il vestito e fai vedere il pelo, al che seguiva la sequenza mozzafiato di mia sorella che si alzava il vestito fino a scoprire la fica senza mutandine, adesso girati e fai vedere il culo, altra inquadratura del culo poi altre inquadrature dei piedi che in quelle scarpe nere dal tacco molto, molto alto erano davvero arrapanti, adesso togli le scarpe e infilati nella doccia….gli chiedeva di entrare nella doccia vestita, strano, ma lei senza battere ciglio si toglie le scarpe e si infila nella cabina doccia dopo avere regolato l’acqua, ignoro se calda o fredda….il getto ha iniziato a bagnare tutto il vestito che gli si appiccicava addosso evidenziando le curve e i capezzoli che stavano diventando sempre piu’ turgidi, anche i capelli si stavano bagnando e il trucco cominciava a colare sul viso….effettivamente ci sapevano fare come sistema di arrapamento. Dopo qualche minuto ho capito il perche’ fino a quel momento non avevo mai visto il cazzo di mio cognato e lui rimaneva sempre vestito, anni fa forse mia sorella non ce la faceva a prenderlo, era di proporzioni veramente eccezionali, era entrato nell’inquadratura della videocamera completamente nudo, e a parte la pancia un po’ troppo sviluppata il cazzo era enorme, una proboscide lunga e larga come non avevo mai visto… Mia sorella si leccava le labbra invitandolo a avvicinarsi dopo aver chiuso l’acqua, lui le diceva di uscire e di non asciugarsi, sapevano cosa fare, lei si indirizzo’ verso il lavandino salendoci sopra, la visione adesso era di fianco, lui la guardava tutta gocciolante e le chiese di alzare il vestito mentre aveva preso a segare l’enorme mazza, lei allargava le gambe pronta a riceverlo, il cazzone si avvicino’ alla fica di mia sorella e comincio’ a entrare mentre lei gli chiedeva di spingere….ormai doveva essere ben allargata per ricevere quel coso senza problemi, infatti la mazza entrava quasi tutta e mio cognato aveva preso a stantuffare con foga….mia sorella si vedeva che godeva come una matta contorcendosi e urlando di pigiare di piu’….poi mentre si dimenava si notava dalla ripresa che i capezzoli diventavano spade, stava per avere un orgasmo che infatti arrivo’ di li a pochi secondi….mentre mio cognato estraeva l’arnese senza essere nemmeno venuto nonostante fossero stati circa 30 minuti di chiavata e di consequente ripresa amatoriale.

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