Intervista a The Outsider

Confessioni d’autore’
(ovvero intervista virtuale di un autore di narrativa erotica)

Quando e come &egrave nato lo pseudonimo che hai scelto per firmare i tuoi racconti e perché lo hai adottato?

L’ho adottato al momento di dovermi registrare su Iomilù, e scaturiva dal fatto che, forse con arroganza, sentivo una certa non-appartenenza nel leggere la maggior parte dei racconti…

Descriviti!
(&egrave possibile mentire ma solo un po’)

Immaginatemi.

Quando hai scritto il tuo primo racconto erotico e’ com’&egrave nato?

Mi sono cimentato con la letteratura erotica ispirato proprio da questo sito. Ho visto che, accanto ad alcuni testi molto validi, c’erano purtroppo numerosi racconti nei quali la descrizione di una donna conteneva più numeri che lettere (170 55 4a 90 60 90 ecc.) e allora mi sono detto, se questi scrivono, tanto vale provare…

Quali letture ti hanno ispirato, o ti ispirano, maggiormente?

Qualsiasi cosa, in realtà cerco semplicemente di sfogare le mie fantasie.

Cosa ami leggere di solito nelle diverse occasioni?

Non importa il genere, roba valida di certo.

Scrivi unicamente storie erotiche o ti dedichi anche ad altro tipo di scrittura?

Soprattutto altri generi. Questo &egrave un po’ uno scherzo, se andate a vedere i miei racconti vi renderete conto che sono un po’ degli esercizi di stile.

Secondo te esiste una differenza tra pornografia ed erotismo? ‘ Quale?

Esiste, &egrave nel valore produttivo del prodotto. Nei toni usati, nelle luci, nella struttura narrativa. Purtroppo, come ho già detto, su Iomilù convivono racconti estremamente erotici di ottimi autori e vere e proprie trascrizioni di telecronache di porno da due soldi.

Parlaci delle tue fantasie erotiche’ su, senza timidezza!

Andate a leggervi i miei racconti… Direi che, data la giusta situazione e atmosfera, qualsiasi situazione erotica mi intriga, almeno finché resta una fantasia.

‘ ma quanto c’&egrave di vero nei tuoi racconti? (siate sinceri!)

Onestamente abbastanza poco in senso strettamente autobiografico, ma credo che la realtà superi (quasi) sempre la fantasia.

Chi legge i tuoi racconti oltre ai lettori ‘virtuali” amici, parenti o affini?

Nessuno. &egrave il nostro piccolo segreto. ;-)

Qual &egrave il più bel commento che hai ricevuto da un lettore?

Cito testualmente ‘I tuoi racconti pregevolissimi. La tua testa. Le tue voglie. Il modo in cui scrivi. Spettacolare, fuori dal coro delle frustrazioni da desideri qualsiasi.’ Mi ha stupito e, ovviamente, gasato…

E’ il commento che non avresti mai voluto ricevere?

Tutto sommato nessuno. Potere alla parola.

Esiste un limite ai ‘giochi’ erotici, se Sì’ quale?

Chiaramente l’accordo fra le parti.

Scrivi per un pubblico femminile o maschile?

Scrivo per me. Credo che alcuni dei miei racconti però siano troppo cerebrali per certi uomini. Quelli più spinti, al contrario, potrebbero essere privi di spessore per le donne…

Chi &egrave il tuo lettore ideale?

Una giovane coppia.

Essere un’autrice/un autore di racconti erotici influisce in qualche modo sulla tua sessualità?

Direi di sì, &egrave una valvola di sfogo in più.

Esiste qualcosa meglio del sesso (più appagante, divertente, eccitante)?

No. O meglio, sì ma sono combinazioni di piaceri la cui parte fondamentale resta il piacere sessuale.

Quanta ipocrisia c’&egrave intorno al sesso nel mondo reale?

Troppa. E direttamente proporzionale al potere del clero, di qualsiasi religione si stia parlando…

Ti senti libera/o di esprimere la tua sessualità nella vita di tutti i giorni?

Sì, ma se la esprimi tutta, certa gente ti rende la vita difficile, la cosa tragicomica e che lo fanno per invidia, non per il supposto disgusto che dissimulano…

Ora conosciamoci meglio: cosa preferisci fare nel tuo tempo libero?

Secondo te?

Qual &egrave il tuo cibo preferito?
Mango in piena estate.

La bevanda preferita?

Lassi di mango.

Cibo ed eros’ in che rapporto stanno secondo te?

Il cibo &egrave come il gruppo spalla, il sesso sono i Rolling Stones. Di certo non compri il biglietto solo per il gruppo di apertura, ma non vuoi nemmeno entrare nello stadio e trovarti subito davanti Mick Jagger, così a freddo…

Come ti prepari per: uscire con gli amici, uscire per lavoro, una serata di folle passione, andare in spiaggia, uscire a ‘caccia’ di compagnia, una cena con il partner che ti sta facendo sognare? (liberi di aggiungere altro)

Basta lavarsi ed essere nel giusto stato mentale. Non credo nei profumi alcoolici e nell’aiuto di discutibili ‘stilisti’.

La tua musica preferita e il tuo autore preferito?

Troppi. Pistacchio e nocciola. Ah no, scusa, qual era la domanda?

Il film che ti &egrave piaciuto di più, quello che ti ha fatto sognare, quello che ti ha fatto piangere, quello che non vorresti mai aver visto?

Dipende dai giorni. Onestamente, dove le hai prese queste ultime domande, su Cio&egrave?

Il libro che vorresti sempre portare con te?

Quello che non ho ancora letto.

Il libro che non hai letto ma che ti riprometti di leggere al più presto?

Boh?

Il libro che hai iniziato ma hai chiuso e lanciato dalla finestra?

Nessuno. Una volta che li compro, me li ciuccio anche solo per dovere.

C’&egrave un oggetto da cui non ti separi mai?

No, fortunatamente.

Se esiste la reincarnazione’ cosa vorresti rinascere? (maschio, femmina, animale e quale)
Beh… potrei dire che vorrei rinascere donna tanto per cambiare, ma non mi ricorderei niente di questa vita quindi che mi frega? Decideranno le inafferrabili leggi del karma…