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Orgia

In attesa dei giorni di fuoco con lo stallone nero!

By 8 Agosto 2013Dicembre 16th, 2019No Comments

Martedì, il giorno dopo la giornata intera passata a farmi sfondare dal mio stallone nero Danny ma anche dal suo amico nero Fabian.
Io e Luca siamo in costante eccitazione, durante il giorno ci scambiati diversi SMS di fuoco. ‘Voglio scopare stasera! Fammi scopare da qualcuno!’ gli scrivo. E lui: ‘C’&egrave un bull che ci ha scritto, puoi farti scopare in macchina!’ Luca apre la posta elettronica del nostro annuncio erotico e contatta il tipo, prendendoci accordi. L’ultima sua email la leggo anche io: ‘A stasera! Te la farò impazzire!’.
Arriva la sera, mi vesto: reggiseno nero di pizzo e perizoma in tinta, camicetta bianca senza maniche con automatici e gonna di jeans beige cortissima, capelli tirati all’indietro e raccolti in una coda fermata da un elastico di stoffa. ‘Clogs o tacchi a spillo?’ chiedo a Luca. ‘Decidi tu amore!’ Clogs bianchi e cavigliera!
Arriviamo all’appuntamento, ore 22 in un piazzale ben illuminato vicino ad un centro commerciale milanese. Io sono seduta di dietro, il nostro bull appoggiato fuori dell’auto ci sta aspettando: camicia bianca, pantalone blu, scarpe sportive. Corrisponde anche alla foto che ci ha mandato. Luca si accosta con la nostra auto e si ferma con la portiera di dietro davanti a lui, che sale nella nostra auto, dove mi trova spostata tutta su un lato del sedile con la gonna generosamente aperta quasi fino al perizoma. Lui entra e subito mi stampa un bacio in bocca con lingua, mentre Luca parte.
La situazione &egrave subito calda, sto baciando il bull e con la mano lo sto massaggiando tra le gambe, mentre lui mi ha aperto la camicetta ed ha tirato fuori le tette, e mi tortura un capezzolo con le dita. I patti con Luca sono chiari: tutti i vestiti che si leveranno devono essere messi nel sedile davanti accanto al suo e non tardano ad arrivare. Il primo indumento &egrave la mia camicetta seguita dal reggiseno, poi la camicia e i pantaloni di lui, la camicia e gli slip. L’ho spogliato completamente con una foga da vera troia assatanata e dallo specchietto vedo Luca che non mi toglie gli occhi di dosso! Sego il ragazzo mentre ci pomicio e lui mi sgrilletta la fica, in giro per Milano, complici i vetri oscurati del nostro SUV. Lancio sul sedile davanti la mia gonna e il mio perizoma, siamo nudi ora. Luca si gode tutto dallo specchietto mentre il tipo mi succhia a lungo le tette, poi mi prende per la coda dei capelli e mi spinge sul suo cazzo. Ingoio il suo cazzo in un sol boccone, abituata ormai alla nerchia maxi di Danny e lui mi chiama troia, vacca, puttana, poi insulta anche Luca e gli da del cornuto, gli chiede se gli piace quello che sta facendo a sua moglie e Luca non può che rispondergli di si e di continuare! Continuo a succhiare il cazzo del tipo, quando Luca non ce la fa più e si ferma ad un autogrill della tangenziale che intanto aveva preso, entra nella piazzola e mi ferma in una parte buia del parcheggio, ed io mi sto già facendo scopare. Luca si gira per guardarmi comodo adesso, mentre il bull mi scopa in tutte le posizioni, poi mi mette a pecorina e afferrandomi le tette da dietro me lo sbatte nel culo! ‘AAhhhh!!! Siiii, inculami dai!!!’ dico approvando il servizio che mi sta facendo, mentre Luca tira fuori il suo cazzo e si sega. Dopo un po’ che mi incula, il tipo vuole venire, io ho già goduto un paio di volte, allora mi sfila il cazzo dal culo, mi rigira sul sedile, mi mette il cazzo tra le tette e schizza sperma fino al mio viso, mentre Luca da in mezzo ai sedili mi centra in pieno con uno schizzo su una guancia e un altro sul viso! Ci ricomponiamo, ora il bull si mette davanti con Luca e lo riaccompagniamo alla macchina. Poi noi ce ne andiamo a casa dove scopiamo furiosamente!
L’indomani mattina, mercoledì, Luca esce presto di casa per andare al lavoro. Io resto a casa, come sempre qui a Milano, poiché da quando siamo tornati in Italia, non ho trovato lavoro. A dir la verità, la cosa neanche mi manca, poiché la casa in cui vivevamo a Roma l’abbiamo affittato e quindi un’altra rendita l’abbiamo. L’eccitazione che mi pervade e ci pervade in questi giorni &egrave altissima e costante, e tutta la mattina scorre così, tra SMS con Luca molto maiali, ma anche con Danny. ‘Non sborrare fino a domani mattina perché voglio che mi affoghi di sborra!’ gli scrivo. ‘Tranquilla, non sborro fino a domani mattina. Te ne darò a litri in questi tre giorni!’ la sua risposta. Luca poi mi informa che pomeriggio verrà a casa, perché domani mattina deve partire presto per Roma. Mi dice che ne possiamo approfittare per andare a fare qualcosa con due singoli che ci hanno scritto. Ok, rispondo io, ‘Ma stasera abbiamo un invito per una gang con un gruppo di 5 ragazzi! Ti và?’ aggiungo. ‘Sicuramente, troia!’ risponde lui!
Poco dopo le 11 suona il citofono, &egrave il corriere che mi porta i tre paia di zoccoli con tacco a spillo che ho ordinato domenica su internet. Lo faccio salire e’ ops! E’ proprio un bel figo! Alto, ben messo di fisico, moro, occhi scuri, barbetta di un paio di giorni. Mmmhhhh’. Una vampata di calore invade la mia fica! Ed inoltre, visto il caldo, sono in minishorts di jeans, minicanotta bianca senza reggiseno e clogs bianchi, e credo proprio di avergli fatto un certo effetto! Così, mentre vado in camera a prendere i soldi per il contrassegno, apro anche il pacco e mentre lui cerca il resto, prendo uno dei paia di zoccoli con tacco 15, quelli rossi, e me li infilo ai piedi! ‘Belli vero? Come sto?’ chiedo con aria ingenua al tipo! Il tipo diventa paonazzo in viso e mi dice ‘Bene, sta proprio bene!’ ‘Sono sexy?’ chiedo io. ‘Moltissimo direi!’ mi risponde lui. Quindi mi avvicino sculettando sui tacchi, passo dietro di lui e chiudo la porta di casa, poi mi avvicino a lui, molto vicino, e con un sorriso malizioso gli tocco il pacco, sentendolo durissimo! ‘Beh, direi che devo essere proprio sexy con queste scarpe mi sa!’ Lui si apre i pantaloni e sfodera un bel cazzo in piena erezione, duro come il marmo. Sorrido e glielo afferro, scappellandolo e toccandogli il petto con l’altra mano. ‘Lo sai che sei una gran figa?’ mi fa, ed io gli sorrido e gli dico: ‘Se ti interessa, mio marito tornerà stasera sul tardi’. ‘Interessante!’ dice lui, ed io mi accovaccio sui talloni ed imbocco la sua mazza dura, iniziando a spompinarlo facendo un osceno rumore di risucchio! Mi tiro su, mi spoglia in fretta , rimango solo con i tacchi a spillo nuovi rossi, lo spoglio in fretta e mi stendo sul divano, lui si tuffa tra le mie cosce e mi bacia la fica. Lecca abbastanza bene, mi piace, ma voglio subito di più, quindi spalanco meglio le gambe e lo invito a tirarsi più su, lui percepisce al volo e mi sbatte in fica il suo randello senza profilattico! Si muove piano ed io mi mordo le labbra, poi con fare molto porco gli dico. ‘Dai sbattimi, sono affamata di cazzo!’ e lui aumenta subito il ritmo! ‘Ooohhh siiii!!’ mi lamento, mentre lui mi alza le gambe sulle sue spalle e vedo i miei tacchi a spillo rossi che volteggiano in aria! Mi bacia anche con passione, arrivo quasi all’orgasmo, ma poi lui si ferma, esce dalla mia fica e mi fa alzare. Mi gira, mi fa appoggiare le mani sul tavolo, mi alza una gamba e mi fa appoggiare un piede sulla sedia, poi da dietro mi fa scorrere la cappella tra le cosce, poi punta la cappella tra le grandi labbra per scoparmi, ma lo blocco e gli dico: “Inculami! Adoro essere inculata! Inculami!” Il tipo ha uno sguardo che non crede ai suoi occhi, ma mi appoggia la cappella sul buco del culo e spinge. Non gli ci vuole nulla per entrare, anzi ormai il mio culo &egrave un bel traforo ed il cazzo entra con facilità! Mi bacia la schiena fin dove arriva, mi stringe tra le mani le tette e mi spinge a se, ed il suo cazzo entra tutto nel mio culo! Mi incula prima delicatamente poi con sempre maggior foga, quasi con cattiveria, ed io inizio a gridare tutto il mio piacere. E’ magnifico, mi pompa a più non posso, mi sbatte come una troia qualsiasi e poi mi dice che sta per godere! Sfila il suo cazzo dal mio culo, io mi rigiro velocemente e mi inginocchio davanti al suo cazzo, prendendoglielo in bocca ed aspetto con la lingua di fuori la sua sborra, che arriva in un attimo con più fiotti che cerco di ingoiare il più possibile!
‘Mmhhh! Mi ci voleva proprio una bella inculata per farmi star bene!’ gli dico che un sorriso da porca mentre sculettando vado in bagno! Lui mi segue, mi chiede se può darsi una sciacquata, gli prendo un asciugamano e così si lava. Poi si riveste e se ne va! ‘Spero che mi consegnerai sempre tu i pacchi!’ gli dico. ‘Speriamo di si!’ mi risponde lui!
Mando subito un SMS a mio marito per raccontargli la cosa, e lui rimane incredulo dalla mia troiaggine! ‘Hai voluto una moglie troia, amore mio? E ora te le tieni!’ gli scrivo! ‘Spero che diventi sempre più troia amore mio!’ mi replica lui!
Il pomeriggio Luca rientra un po’ in ritardo. Dobbiamo stare alle 16,30 a Rho, in un motel, dai sue singoli con cui abbiamo fissato l’incontro. Mi faccio trovare pronta: minigonna inguinale rossa, zoccoli rossi nuovi a spillo da 15 cm, camicetta trasparente bianca e reggiseno a vista. Fortuna che l’ascensore arriva subito nel garage dove abbiamo la macchina e non incontriamo nessuno del condominio! Arriviamo nel motel a Rho, puntuali. Alla reception si da il documento solo dell’uomo dalla macchina, e si raggiunge la stanza con al macchina stessa, parcheggiando proprio davanti la porta della stanza. Entriamo, i due ragazzi sono già arrivati e ci hanno dato il numero della stanza. Varchiamo la porta, ci presentiamo. Non sono male come tipi. Uno biondino, capelli corti, fisico asciutto, l’altro rasato, tatuaggi in bella vista, fisico palestrato. David e Fabrizio si chiamano! Ci sediamo sul letto, io in mezzo a loro, mentre mio marito &egrave di fronte seduto su una poltroncina, con la borsa della macchina fotografica a portata di mano! ‘Sei bellissima’ mi dice Fabrizio, rispondo un grazie con un sorriso splendente! David mette una mano sul mio ginocchio e incomincia ad accarezzarmi facendomi già elettrizzare mentre Fabrizio inizia a toccarsi sopra i pantaloni . Senza neanche accorgermi la sua mano era già tra le mie cosce, sul perizoma, ed in men che non si dica mi sposta il perizoma tutto su un lato scoprendo la mia fessura già fradicia e con l’altra mano mi invita ad aprire le cosce mentre mi prende la testa con una mano e senza neanche chiedermelo mi spara la sua lingua in bocca. Una bella sensazione sentire le sue labbra carnose e la sua lingua ruotare sulla mia mentre noto che l’altro, David, si inginocchia davanti a me e si tuffa con la bocca e lingua tra le labbra della mia fica! Inizio a godere di tutto questo con due lingue che mi lavorano fica e bocca. A quel punto Fabrizio, che mi stava baciando, si tira su e mi invita ad abbassagli i pantaloni, e appena resta in slip mi rendo conto che &egrave già eccitato e faccio scivolare una mano dentro per tirarlo fuori . Lo afferro e lo sfodero fuori, già muoio dalla voglia di prenderglielo in bocca! Intanto l’altro continua a leccarmi procurandomi molto piacere, anche perché mi ha infilato tre dita nella fica. Luca intanto ha iniziato il suo servizio fotografico, e sò benissimo che non vede l’ora di immortalarmi farcita dai due cazzi! Due cazzi che sono di buone dimensioni: uno sulla media, quello di David, sui 17-18 cm, mentre quello di Fabrizio un po’ più lungo e più largo. Inizio a spompinare quello di Fabrizio, leccandolo avidamente ed apprezzo la sua durezza. Poi l’altro mi invita a mettermi a pecorina sul letto, ma prima mi sfilo la minigonna, che mi avevano arrotolata in vita, e il reggiseno, mentre la camicetta era volata via prima. I tacchi ovviamente li lascio ai piedi! Mi metto a pecorina e David mi afferra per le chiappe, punta il suo cazzo sulla fica e con un colpo secco mi infilza completamente! Mi piace la cosa, non &egrave il cazzo enorme di Danny, ma mi sento abbastanza porca! Mentre gemo di piacere, Fabrizio mi rioffre la sua nerchia dura e riprendo a spompinare il suo arnese con un forte respiro affannato, che evidenziava che la cosa mi sta piacendo. Poi Fabrizio invita l’altro a spostarsi, e facciamo il cambio! Me lo sbatte dentro e devo dire che questo mi piace molto di più! ‘Oohhh siiii!!! Emetto gemendo come troia! I suoi colpi sono decisi ed ora sono bagnatissima e la mia fica si adatta bene a questo bel cazzo! L’altro intanto mi strizza i capezzoli e mi offre il suo cazzo da succhiare, cosa che faccio con gusto! Fabrizio mi dice che sono proprio una puttana da sfondare e che ora mi sfonderà il culo! ‘Da mò che &egrave sfondato!!’ gli rispondo facendo trasparire il mio accento romano, ed in preda alla mia perversione lo invito ad accomodarsi! Allora David si sdraia sul letto e mi invita a cavalcarlo, e dopo essermi infilata il suo cazzo nella fica, ecco da dietro Fabrizio armeggia intorno al mio culo! ‘Avanti dai! Mettimelo in culo!’ gli dico con la faccia da porca, e lui dietro di me appoggia la cappella sul mio buco del culo , l’altro si ferma per un attimo per permettere a Fabrizio di incularmi, ed ecco che finalmente ora mi ritrovo con due cazzi nella fica e nel culo! David da sotto inizia a muoversi più velocemente, e come i suoi colpi si fanno più frequenti, sento anche l’altro che da dietro incomincia a fottermi il culo aggrappato alle mie chiappe. Bello sentire due cazzi sfilarsi ed entrare nel culo e nella fica con un ritmo sempre più serrato ed accompagnavo la danza alternata da strilli di godimento ed un piacere intenso! Nonostante non siano due cazzi immensi, devo dire che i due mi sbattono bene, e mi fanno anche godere. La doppia penetrazione però li porta presto al culmine, e David &egrave il primo che mi dice che sta per venire. Così i due cazzi escono dai miei buchi ed io mi metto in ginocchio tra di loro, spompinando prima uno poi l’altro, fino a che prima David mi sborra in bocca, e mentre sto succhiando le ultime gocce dalla sua canna, ecco che Fabrizio mi prende la testa e me la gira sul suo cazzo, ed oplà, un’altra sborrata mi arriva dritta in gola!
Dopo un po’ di chiacchiere, i due mi dicono se voglio farmi una doccia con loro. Rispondo di si, perché il bagno di questa stanza &egrave molto particolare. Il box doccia &egrave molto grande ed &egrave a vetri trasparenti, e una parete di vetro divede la parte del bagno della doccia con la camera da letto, ed in pratica, dal letto e dalla poltroncina di fronte al letto, si gode della spettacolo che può offrire una donna che si fa la doccia al proprio marito! Così io e i due ragazzi andiamo sotto la doccia, mentre mio marito continua il suo servizio fotografico, e gli regalo un altro show! Spompino prima uno poi l’altro sotto lo scroscio dell’acqua, poi mi faccio scopare a turno succhiando sempre il cazzo all’altro, fino a che non mi regalano altre due preziose sborrate in bocca che bevo fino all’ultima goccia!
Un buon incontro direi, che ha eccitato molto anche mio marito, il quale ha scattato circa 200 foto ed in macchina mi fa sentire il suo cazzo duro! Torniamo così a casa verso le 19, ceniamo con una pizza e mi preparo di nuovo ad un’altra battaglia, quella col gruppo gangbang: vestitino fuxia a rete con le bretelline e zoccoli bianchi a spillo da 15 cm, senza intimo. Per uscire, mi copro sopra con uno spolverino corto. Poco prima di uscire però i ragazzi ci mandano un SMS dove ci avvisano che sono in tre e non più in cinque, poiché due hanno avuto problemi. Pazienza, capita! Andiamo all’indirizzo che ci hanno indicato, i ragazzi hanno preso un appartamento in un B&B vicino alla fermata della metro di Palestro. Arriviamo, e mentre siamo in ascensore mio marito mi infila una mano tra le cosce e trova un lago: ‘Ma guarda come sei bagnata, troia!’ ‘Te l’ho detto, hai voluto una moglie troia? E ora ne paghi le conseguenze!’ Lui mi bacia e mi dice che queste sono conseguenze bellissime! Entriamo nell’appartamento e ci apre uno dei ragazzi. Si presenta, si chiama Patrizio, alto circa 1,85, bel fisico palestrato, moro e col pizzetto. Questo va molto bene, penso! Ci accoglie con un sorriso, si fanno avanti anche gli altri due, Maurizio, capelli cortissimi, 1,80 circa, biondino, occhi azzurri, e sorpresa! Mohamed, nero come il carbone, longilineo e con delle treccine rasta! Bene, mi piacciono tutti e tre! Mi tolgo lo spolverino e i tre ammirano il mio ‘abbigliamento’!
Ci accomodiamo in salotto sul divano, i tre mi si mangiano con gli occhi ma io faccio altrettanto. Patrizio ci prepara qualcosa da bere e mi sistemo sul divano tra Maurizio e il nero. Patrizio torna con un mojito abbastanza ben fatto, anche con la menta fresca. Luca si mette su una poltrona di fronte al divano e Patrizio ci raggiunge sul divano, tra me e Maurizio. Tra un sorso e l’altro, una chiacchiera e l’altra, Patrizio inizia ad accarezzarmi le cosce, sotto gli sguardi famelici di Maurizio e Mohamed; dopo avermi fatto i complimenti per la bellezza e avermi platealmente divaricato le cosce per apprezzare la mancanza di intimo, fa lo spiritoso dicendomi che &egrave molto pericoloso andare in giro mezza nuda se incontro loro tre. Poi mi toglie il bicchiere di mano e comincia a baciarmi: io rispondo con trasporto, e dopo pochi secondi il vestitino di rete non c’&egrave più e sono nuda, con i soli tacchi a spillo, con le mani di Patrizio tra le cosce e la sua lingua sempre costantemente in bocca, mentre gli altri 2 hanno tirato fuori i loro cazzi ed hanno iniziato a masturbarsi. Patrizio poi mi fa scendere dal divano e mi fa mettere a quattro zampe tappeto attaccato al divano, sul pavimento, in modo da farsi spompinare mentre offro le mie grazie agli altri 2 che non perdono tempo per toccarmi il culo e infilarmi dita nella fica mentre mugolo senza ritegno; dopo esserselo fatto succhiare per bene, Patrizio mi fa alzare e girare verso i 2 ragazzi, invitandomi a spompinare anche loro, quindi inizia a chiavarmi con decisione mentre succhio ora un cazzo ora un altro; il nero poi &egrave dotato di un gran bel cazzo, un bastone di almeno oltre i 25 cm largo e nodoso che gradisco non poco, mentre vengo stantuffata da dietro e mio marito mi dice che le tette si agitano avanti e indietro per i colpi ricevuti. Sia Maurizio che Mohamed mi tengono a turno per i capelli mentre più che farselo succhiare mi scopano in bocca come fosse una fica, fino a farmi quasi soffocare; intanto Luca inizia a sparasi un segone, smettendo per un po’ di fare foto! A un certo punto Patrizio, dopo un sonoro schiaffone sul culo, mi prende per un braccio, mi tirò su e, dopo aver invitato i 2 amici a sedersi sul divano, mi invita a salire loro in groppa e scoparmeli: il primo &egrave Maurizio, mi infilo senza fatica il suo mattarello in fica e comincio a cavalcarlo, mentre lui affonda la faccia tra le mie tette e mi afferra le chiappe mentre mi sbatte; pochi secondi il nero sale in piedi sul divano e mi offre il suo cazzo in bocca che inizio a succhiare avidamente. I due si alternano per una ventina di minuti, mentre Patrizio da loro indicazioni su come chiavarmi, dicendo più volte che sono una gran puttana! Mi piace questo Patrizio, perché &egrave veramente un gran bel porco! Poi, evidentemente stanco di fare solo da regista, mi si avvicina e, mentre mi sto impalando nuovamente su Maurizio, comincia a lavorarmi il buco del culo. ‘Cazzo, me ce l’hai sfondato questo culo!’ mi dice. ‘Eh si! Sai com’&egrave? Sono un po’ zoccola!’ gli rispondo sorridendo! ‘Un po’ zoccola?’ dice lui ‘ Ma tu sei una puttana stratosferica, altro che un po’ zoccola!’ dice ridendo, e si mette dietro si me sbattendomelo rapidamente nel culo! Urlo di godimento per la doppia penetrazione, ma il cazzo del nero in bocca soffoca ogni mio urlo e fa uscire solo dei mugolii. Patrizio mi si incula per bene per almeno una decina di minuti prima di venire a scaricarmi la sua dose di sperma in bocca, poi anche gli altri 2 mi vogliono inculare! Prima Maurizio, poi il nero. Entrambi mi inculano per una decina di minuti a testa e anche loro si svuotano i coglioni nella mia bocca! Quando hanno goduto tutti e tre nella mia bocca, ma anche io sono venuta diverse volte a dir la verità, chiedo anche a mio marito di farmi bere la sua sborra, cosa che non tarda ad arrivare! I tre ragazzi si rivestono e restiamo ancora una mezzoretta a bere qualcosa: io però restò nuda con i tacchi a spillo e per tutto il tempo e vengo continuamente baciata e toccata a turno da tutti e tre. In particolare Patrizio, decisamente il più intraprendente e autoritario dei tre, non mi stacca le mani di dosso e, mentre mi infila due dita nel culo, si rivolge a Luca complimentandosi per lo splendido troione che ha come moglie ed aggiunge che una vacca del genere merita di essere sfondata da molti uomini; ci propone di andare un giorno nel cantiere dove sta lavorando in questo periodo (lui &egrave un geometra capo-cantiere) per farmi sbattere dai suoi operai. Rispondo che in un cantiere mi sono già fatta sbattere e da più di 20 uomini! ‘Dio quanto sei puttana!’ mi dice lui tra le risate generali. Mi rivesto, rivesto per modo di dire, e salutiamo i ragazzi, io saluto tutti e tre, a turno, con un lungo e appassionato bacio con la lingua mentre con le mani dei ragazzi che mi allargano le chiappe e mi infilavano dita nel culo e nella fica, poi andiamo via! Saliamo in auto ed io e Luca iniziamo a parlare della serata e di come mi sono sembrati i tre tipo. Patrizio &egrave un bel porco, il nero ha un gran cazzo ma lo sa usare poco, mentre quel Maurizio non &egrave niente di che. Diciamo che rincontrerei volentieri solo Patrizio. Però, il problema &egrave che io ho ancora un certo ‘appetito’, quindi mi piego sul pacco di Luca, tiro fuori il suo cazzo e lo rimetto sull’attenti spompinandolo a dovere! Luca guida piano fino a casa, e quando arriviamo non ce la fa più. Parcheggiata la macchina nel box, andiamo davanti l’ascensore, mi appoggia al muro e me lo sbatte nella fica, iniziando a sbattermi forsennatamente! ‘Cazzoooooo che belloooooooo cosìììììì!! Dai amore, spaccamiiiiii!! Riempimi di sborra!!!!’ dico cercando di non urlare, lui non si fa pregare ed in pochi minuti mi riempie la fica di succo caldo!

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