Skip to main content
Orgia

Io e Rita

By 27 Ottobre 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

Questo è il seguito del racconto intitolato INCREDIBILE della categoria orgia di ‘iomilu’
Voglio dire prima che l’unica cosa non vera nei miei racconti riguarda i nomi che per motivi di privicy ho pensato bene di inventare
Quello che è successo con i tre senegalesi ha portato un risvolto enorme sulla nostra vita,sia
sessuale che in generale!!!Una volta andati via e salutati i tre uomini io e Rita non abbiamo parlato della cosa per oltre una settimana,poi mi sono deciso a chiederle come stava,come si sentiva e cosa pensava dell’accaduto.Lei ha risposto che quell’esperienza ha sconvolto la sua vita,l’ha fatta stare male sia fisicamente che psicologicamente ma’alla fine è arrivata alla conclusione che sotto qualche aspetto quella può essere stata un’esperienza positiva.Con questo vuoi dire che ti è piaciuto?Ho chiesto io!Be’forse ha detto lei.
-io:pensi che questa storia abbia potuto cambiare qualcosa nel nostro rapporto sessuale??
-Rita:forse sì,ma se pensi che questa mia esperienza possa convincermi a darti il mio culo be..ti sbagli,credo che non lo meriti ancora e poi’ho ancora problemi a stare seduta,mi fa tantissimo male e credo che nè riuscirei e nè vorrei rivivere un’esperienza così dolorosa,ne ho preso uno solo lì dove vorresti metterlo tu,uno solo è riuscito ad incularmi ma era talmente grosso e lungo che mi ha fatto vivere l’esperienza in maniera troppo dolorosa e quindi’basta!!;
-io:allora in che modo credi che questa possa essere stata un’esperienza positiva??
-Rita:tu hai sempre voluto una vita + movimentata e trasgressiva,è questo che forse cambierà,cercherò di essere + trasgressiva,almeno nelle iniziative e tu mi accontenterai visto che è quello che hai voluto;
-io:cosa vuoi dire?
-Rita:mi è venuta una fantasia,forse un po strana per il mio modo di essere ma’inizia con l’aiutarmi a soddisfarla!
-io:cioè?
-Rita:domani ne riparleremo!!
L’indomani vado a prendere Rita a casa sua,indossava il vestitino che le avevo regalato qualche mese prima,un vestitino leggero(premetto che questo accade nell’agosto di quest’anno) appena sotto il ginocchio con dei giochi di pizzo all’estremità inferiore che lo rendono sexi ma non volgare,un vestitino semitrasparente ma non eccessivamente data la leggerezza,mi piace perché mette in evidenza tutte le sue forme..uno di quei vestitini carini e talmente comodi che se non stai attenta con un colpo di vento rischi di rimanere in mutande..il suo seno non è molto appariscente anzi,ha un seno abbastanza piccoletto ma a me piace così,la trasparenza del vestito lascia capire in maniera molto evidente che sotto porta un perizoma,cosa normalissima oggi.Non è la prima volta che veste così ma..niente di particolare,è semplice,di moda e non è nulla di volgare ma’oggi,data la situazione mi da un senso particolare di eccitazione!!!Facciamo una passeggiata,prendiamo qualcosa al bar quando a un certo punto chiedo cosa volesse dire il giorno prima riguardo la sua fantasia..
-Rita:mi stuzzica l’idea di andare a veder un film porno,accontentami adesso;
-io:ok,ne affito uno e lo vediamo insieme:
-Rita:no,non è questo che volevo dire,voglio andare in un cinema a luci rosse ma..non qui,andiamo fuori città,non vorrei che uscendo qualcuno mi riconoscesse;
-io:ma sei scema??Lo sai che quei posti sono frequentati da soli uomini,uomini pervertiti tra laltro;
-Rita:lo so,ma questo non significa che l’ingresso sia vietato alle donne e poi io voglio semplicemente vedere un film,entriamo,vediamo il film e andiamo via;
-io:sei pure vestita in maniera eccitante,ti rendi conto che se qualche pervertito volesse metterti le mani addosso io avrei ben poco da fare??Non potrei mica fare a botte con un cinema intero!!
-Rita:non preoccuparti,non ho assolutamente intenzione di mettermi in mostra e poi se accadesse quello che dici tu riuscirei a difendermi da sola’un calcio tra le palle e’
con quella frase scoppiamo entrambi in una divertente risata
-io:be’se sei veramente convinta di questo ok,ma ricordati,se dovessi cambiare idea parla pure,possiamo sempre cambiare programma;
-Rita:non preoccuparti,non accadrà nulla,entrando in compagnia del mio uomo non credo che qualcuno possa avere la sfacciatezza di mettermi le mani addosso!!
Ci avviamo verso un’altra città,lontano poco + di 100km dalla nostra e li ci mettiamo alla ricerca di un cinema a luci rosse.Dopo un bel po’ ne troviamo uno,il film che danno intitola ‘Sette uomini per Pamela’,guardo Rita negli occhi e lei mi dice di andare.La prossima proiezione sarebbe iniziata tra 15 minuti,15 minuti che mi sembrarono interminabili visto che li aspettammo fuori..davanti la porta del cinema un gruppetto di ragazzi aspettavano,ci avviamo all’ingresso dove altri 3 signori dall’aria distinta stanno fumando,avranno circa 40anni.Varchiamo la porta e non mancano altre persone più o meno anziane ma’di qualche altre donna neanche l’odore, com’era tra l’altro prevedibile.Andiamo al botteghino e chiedo due biglietti,il bigliettaio esita un po’ guarda lei dalla testa ai piedi ed esclama un ‘ma”come per dire:ma questi saranno scemi,e stacca i due biglietti.Io inizio a sentirmi in imbarazzo e chiedo a Rita se vuole rinunciare ma lei risponde che oramai ci siamo e vuole andare avanti.Seduti sul divano un altro gruppo di signori apparentemente rozzi stanno aspettando..avremo già incontrato circa un trentina di persone ma guardandomi dietro vedo che ne entrano parecchi altri,l’ora sta per arrivare e la sala d’attesa inizia a riempirsi..noi due abbracciati siamo sotto lo sguardo di tutti,mi sento sempre + imbarazzato e inizio a chiedermi cosa accadrà ma poi penso..cosa vuoi che accada,lei non vuole che accada niente e sicuramente sarà così,avremo solo fatto fantasticare qualcuno ma niente di più.Finalmente si accendono le luci della sala,c’è tantissima gente,un centinaio circa,ho perso il conto e..tutti uomini tranne Rita.Cerchiamo di entrare per primi per evitare di passare tra le file piene,individuiamo una delle file più vuote ed è lì che ci avviamo,si trova al centro della sala,arriviamo a metà fila e ci fermiamo,più in la c’è gente,sempre nella stessa nostra fila ed evitiamo di metterci vicino a loro.Sento qualche esclamazione qua e là del tipo..guarda che gran pezzo di fica;sarà meglio lei o l’attrice;guarda la troia;vedranno il film e poi andranno a scopare;penso che sarà gia tutta bagnata la puttana.Lei non è abituata a queste esclamazioni ma fa finta di non sentire,finge indifferenza ma io la vedo,è talmente rossa in faccia che sembra un pomodoro.Mi gurada e dice:andiamo via.Io senza dire niente mi alzo,la prendo per mano,la faccio alzare e faccio cenno di andare via,ci giriamo attorno e la nostra fila è già strapiena,sia a destra che a sinistra,dovremmo passare tra tutti quei porci ma ecco che tutto a un tratto le luci si spengono e parte la sigla,delle voci da dietro urlano:hei tu,zoccola,sta seduta che vogliamo vedere il film e ci date fastidio messi lì in piedi.Senza volerlo ci siamo messi al centro dell’attenzione ancora di più,lentamente ci abbassiamo riprendendo posto.Il film inizia con una segretaria in un ufficio che riceve una squadra di sette operai per il montaggio dell’impianto di condizionamento.Qualche avance e gli otto protagonisti del film iniziano a scopare come forsennati.La segretaria è l’unica donna nel film al centro dell’attenzione di sette uomini così come Rita lo è nella sala ma al centro dell’attenzione di molta più gente,fortuna almeno che il film inizia a distrarre qualcuno.La differenza tra l’attrice del film e Rita è che l’attrice sta scopando,Rita no,lei vede solo il film. Il film inizia a farmi eccitare e credo che stia avvenendo la stessa cosa per tutti nella sala.Rita mi prende per mano e continua indifferente la sua visione.A un certo punto un uomo sulla cinquantina si siede accanto a Rita,vedo che le prende la mano cerca di portarsela tra le sue gambe..lei sfila la mano mandando al diavolo l’uomo il quale dopo pochi secondi torna all’attacco poggiandole la mano sulla coscia semiscoperta.Mi guarda e mi dice che l’uomo la infastidisce,io inizio a sudare temendo il peggio e le chiedo di chinarsi con la testa tra le mie gambe e di andare oltre se necessario,magari l’uomo vedendo che Rita è impegnata con me la lascia andare.Prova a fare quello che le ho chiesto,scosta la mano dell’uomo dalle sue gambe e si china su di me.L’uomo stavolta chiama me e dice:hei ,amico,sei un uomo come me e capirai senz’altro che la cosa fa eccitare,perché non ti riposi un po’ e dici alla tua donna di soddisfare un pò anche me e intanto porta nuovamente la mano sulla coscia di Rita ma stavolta cercando di insinuarsi più in là,tira fuori il cazzo,affera la mano di lei e se la porta tra le gambe.Lei cerca di divincolarsi ma la stretta dell’uomo è troppo forte!Intanto un’altra figura si avvicina,si abbassa tra le gambe di lei e con il viso cerca di andare avanti tra le sue cosce. Lei allontana il secondo uomo con il ginocchio il quale si fa avanti nuovamente ma stavolta affera Rita per i polpacci e la tira a se facendola scivolare sulla poltrona. Rita chiede all’uomo di smetterla, cerca nuovamente di divincolarsi ma stavolta questo le viene impedito per via di un terzo uomo che le si è piazzato davanti sfoderando un cazzo di tutto rispetto e puntandoglielo in bocca con esito momentaneamente positivo.Il terzo uomo,quello che ha ficcato in gola il suo cazzo a Rita sta in piedi e in quella posizione infastidisce chi sta dietro.Qualcuno si lamenta dicendo di stare seduti ma l’uomo risponde a voce alta: sta zitto,anzi vieni anche tu e divertiti che qui il film si gira dal vivo, attirando così l’attenzione di altra gente!!Altre mani si allungano da dietro,io non ci capisco più nulla,decine di mani ormai la palpano ovunque,la vedo dimenarsi nel tentativo di liberarsi ma.. intanto ecco che l’uomo di prima,quello abbassato tra le sue gambe riesce a sfilarle il perizoma,finalmente riesce a liberarsi o forse le viene semplicemente permesso e si rivolge all’uomo dicendo: stronzo, vaffanculo, ridammele’scoppiano tutti in una risata, l’uomo sventola le mutande in alto con aria soddisfatta e le lascia cadere per terra,più in là di una poltrona della fila davanti dicendo: le vuoi’vattele a prendere..Rita non può certo fare il giro della fila passando tra decine di porci assatanati e senza mutande tra l’altro e’ecco che commette un grosso errore,si china in avanti in maniera molto accentuata per recuperare le mutande e lì un uomo davanti a lei, impotente data la posizione(non è messa a 90 gradi ma ad una angolazione molto più accentuata) le caccia il cazzo in bocca,fulmineamente un altro da dietro le solleva il vestito e con un colpo secco e veloce affonda il suo cazzo nella fica di lei’hei ragazzi esclama un altro,così vi divertite soltanto voi,portiamola in bagno,lì c’e ne sarà per tutti!!L’idea della ‘voce’ viene accolta con entusiasmo,l’uomo davanti le toglie il cazzo dalla bocca,quello dietro le sfila il cazzo dalla fica facendola rialzare.Rita supplica di lasciarla andare ma sembra non ricevere ascolto.La prendono per mano, una decina di persone la precedono,un’altra decina le stanno dietro,alla fine della fila se ne aggiungono parecchi altri.Io intanto riesco a recuperare le mutande di Rita e li seguo. Arriviamo nei bagni del cinema,si forma un cerchio di più file e con uno spintone Rita viene buttata in mezzo.La paura le si legge negli occhi,qualcuno le strappa nel senso letterale della parola gli abiti da dosso,io inerme inizio a preoccuparmi anche su come faremo ad uscire da lì visto che i vestiti di Rita sono a pezzi.Rita e lì,nel centro di un cerchio formato da un numero inquantificabile di uomini,qualcuno butta una coperta in mezzo,non capisco dove l’abbiano trovata. Un tizio,sui 35 anni,molto alto e possente dice rivolto a Rita:non preoccuparti,tu qui per noi sei solo un insieme di buchi,non devi fare niente, penseremo noi a tenerti le gambe aperte e vedrai che diventerai una perfetta macchina per cazzo..a quelle parole un boato di risate viene fuori dall’esercito presente nei bagni,addirittura qualcuno assiste da fuori visto che la capienza dell’ambiente non è tale da poter contenere tanta gente.Rita dice al ‘vento’ di andare al diavolo e un ceffone la fa cadere per terra sulla coperta, delle mani la fanno rialzare,le viene chiesto da qualcuno di collaborare,così tutto sarà più facile ma lei in tutta risposta cerca di coprirsi portandosi le mani tra le gambe.L’istinto di uno è molto più animalesco,la colpisce allo stomaco e lei a quel colpo e costretta a chinarsi,delle mani le si poggiano sulla testa mantenendola a pecorina..Rita sta offrendo un gran bel panorama,parte il primo,mentre uno le tiene le natiche divaricate lui con una leggera rincorsa affonda il suo cazzo tra le gambe di lei..poi viene il turno del secondo,il terzo,ne ho contati undici,tutti a turno hanno tastato la fica della mia Rita. Oramai tremante la lasciano cadere per terra dove lei assume una posizione fetale in segno di difesa.Cos’è dice uno,mica credi che abbiamo finito,guarda in quanti siamo,sono solo le 20.30,il cinema chiude a mezzanotte be’prenderai cazzi per tre ore e mezza di fila,tanto prima di sborrarti tutti in faccia c’è ne vorra di tempo!!!Viene girata sulla schiena,le tengono le gambe sollevate e ricomincia un vaivieni di cazzi che entrano ed escono dalla fica di rita come se si trattasse di una bambola priva di significato!!Un’altra decina di cazzi e la rimettono nuovamente in piedi,rivolta con il viso verso le piastrelle,le mani in alto poggiate a muro e le gambe abbondantemente divaricate..,la testa china,non riesce ad aprire un occhio per via un fiotto di sborra schizzatogli prima,in quella posizione riprende la sfilata di cazzi,ad ogni colpo sembrava come se ricevesse una frustata,non le risparmiavano nulla,non uno che preso da compassione si limitasse solo a poggiarle il cazzo, ognuno spingeva forte fino a far toccare i propri coglioni con le natiche di Rita..saranno stati altri sei o sette a scoparla in quella posizione,il prossimo invece ecco che cambia direzione,si avvicina a lei e punta dritto al suo culo..noooooooo riesce a dire lei non permetterti di metterlo lì..ha ha ha ha ha ride l’uomo,sentitela,non vuole essere inculata,adesso ti credi pure di poter dare degli ordini?Ora ci penso io a te!!L’uomo si guarda attorno cerca tra la mischia e tutto ad un tratto..hei tu dice,vieni qui indicando un uomo di colore, altissimo,faceva pure impressione a guardarlo quanto era alto,con un cazzo moscio tra le gambe che gli arrivava a mezza coscia. Cos’è,li troviamo tutti noi i negri superdotati ho pensato io.Di dove sei gli viene chiesto;sono di Ruanda risponde il negro ‘pure bruttino direi'(p.s. gli abitanti della ruanda sono i cosiddetti vatussi);avvicinati,come mai c’è l’hai ancora moscio?La cosa non ti eccita?Chiede l’uomo che lo ha chiamato,vieni che questa bella puledrina ha tanta voglia di spompinarti.Solo la punta del grosso cazzo nero riesce ad entrare nella bocca di Rita che intanto gli provoca un’erezione degna e proporzionata alla sua lunghezza.Prova un pò a sbatterglielo in fica ribadisce l’uomo,fin dove arrivi,non è un problema se non riesci a metterlo dentro tutto,tanto non è quello l’obbiettivo,serve solo a lubrificarti un po’.Rità si trova sempre nella posizione di prima,sente spingere quell’enorme coso contro la sua fica,ha delle contrazioni e cerca di ammorbidirsi un pò per alleviare il dolore..il negro inizia ad infocare,spinge,spinge ancora e poi ancora,un colpo violentissimo,aiutato dalla sua statura ed ecco che anche i suoi ciglioni sbattono contro le natiche di Rita strappandole un grido mostruoso..bravo viene detto al negro,adesso esci ma non andare via’fanno sdraiare Rita a pancia in giù,due uomini la prendono per le braccia,altri due per le caviglie e la sollevano tenendola per gli arti,le divaricano le gambe quasi a volergliere staccare dal corpo..un’altra fila di uomini e gia pronta per scoparla in quella posizione e via,cazzi che vanno cazzi che vengono,quanti ne avrà presi ormai???Quattro omaccioni vanno per dare il cambio a quelli la stanno reggendo in quella posizione,il negro viene nuovamente invitato,si avvicina tra le gambe divaricate di Rita che viene ulteriormente sollevata fino all’altezza del cazzo nero che viene subito puntato contro la vagina di Rita,gli viene intimato l’alt e ordinato di puntare al culo’ lei ordina nuovamente di desistere da questo tentativo ma stavolta non le viene dato ascolto, questa volta il suo culo sarà sottoposto veramente a una prova durissima,non c’è crema in giro ne olii,soltanto i suoi umori e quelli del negro che lentamente inizia a spingere..intanto davanti a Rita un altro cazzo va a piantarsi nella sua bocca,il negro continua nelle sue spinte e un centimetro per volta riesce ad avanzare,esce,il buco del culo di Rita viene messo in bella mostra,è impressionante il diametro di apertura che ha raggiunto,non credevo neanche che un buco di culo potesse diventare così,specie se parliamo del culo di Rita!!Il negro si rimette di nuovo al lavoro,mezza strada è già fatta,un leggero va e vieni come per prendere una rincorsa e’poi di colpo tutto dentro,ecco che rivedo la Mia Rita nuovamente inculata da un grossissimo cazzo nero!!!Ma non è ancora finita,sono già le 23.00 e come promesso la scoperanno fino alla chiusura del cinema’un uomo si stira per terra,le fanno sedere Rita sopra ed ecco la sua fica nuovamente piena,stavolta e lei a cercare un altro cazzo con la bocca,avrà iniziato a prenderci gusto o vuole semplicemente evitare di far sentire le sua urla???Con le mani non si regge per terra ma sopra altri due cazzi,altri ancora gliene vengono sbattuti su tutto il corpo,sborra che le cola da tutte le parti e nel contempo da dietro altri si alternano in una doppia penetrazione ma’lei ormai sembra non sentirne più cazzi in culo!!!Solo verso le 23.40,quando sempre presa e sbattuta da tutte le parti,l’ultimo cazzo che la fa gridare è nuovamente quello del negro che stavolta anche lui se l’è inculata in doppia penetrazione.
Sono le 23.55,Rita chiede le mutande ma io dico di non averle recuperate,le metto addosso ciò che resta del suo abito,raccolgo la coperta da terra, copro il resto del suo corpo e ci avviamo in macchina.Metto in moto,partiamo e per mezzora circa neanche una parola’poi dice che deve andare in bagno,mi fermo in una stradina buia e la accompagno..fatto il suo bisogno la prendo sottobraccio,il vestito le è caduto da solo ma non fa niente,non c’è nessuno e ci avviamo verso la macchina,li con sua sorpresa le faccio poggiare i gomiti sul cofano dell’auto,le vado dietro e con un colpo solo anch’io finalmente riesco ad incularla’mi guarda,sorride,mi dice ti amo,le sborro dentro il culo e finalmente ritorniamo a casa’..

Leave a Reply