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Orgia

La storia della zoccola con gli zoccoli – parte 5

By 27 Marzo 2008Dicembre 16th, 2019No Comments

L’inverno tra il 1993 ed il 1994, quando facevo il quarto superiore, segnò molto la mia vita di troia!
In quel periodo infatti ho iniziato ad immaginarmi ed a fantasticare sul sesso di gruppo, passavo ore a sditalinarmi fantasticando di esser sbattuta da più uomini!
Tutto nacque un giorno che ero sola in casa e, frugando nella stanza di mio fratello Marco, che intanto aveva 20 anni, trovai delle video cassette porno: ne infilai una nel vecchio videoregistratore che avevamo a casa dei miei, e vidi delle scene di gang-bang. C’era una bionda che faceva sesso con 4 uomini e ricordo che sentii subito una vampata nella mia fichetta e non riuscii a trattenermi dal farmi un poderoso ditalino!
Da quel momento iniziai a pensare al sesso di gruppo!
Prima però di fare il grande passo, ebbi il mio primo rapporto sessuale con mio fratello Marco: erano ormai più di due anni che non ci toccavamo più, che non ci masturbavamo, e la cosa accadde un sabato sera che eravamo a casa da soli. I nostri genitori erano al teatro, io ero a casa un pò influenzata e lui era a casa perch&egrave la ragazza l’aveva lasciato.
Passai davanti alla sua camera e la porta era socchiusa: lui era lì, sul letto che si faceva una sega e vedevo anche il riflesso della televisione. Stava vedendo un film porno e si stava segando il fratellino!
Tornai in camera mia, tolsi la tuta e tornai dal fratellino, in perizoma, reggiseno e zoccoli! Aprì la porta e gli dissi: “Cosa fai tu, sprechi tutto questo ben di Dio da solo? Adesso ci penso io a questo gioiello!”
Dicendo questo mi buttai sul suo letto ed iniziai a segargli il cazzo dolcemente, poi iniziai a leccarglielo partendo dalla cappella e scendendo fino alla base, leccando avidamente anche i testicoli. Lui mi fermò e mi disse: “Mamma mia sorellina, che pompinara che sei diventata!” Io gli sorrisi e gli risposi: “Vedrai che troia &egrave diventata la tua sorellina, caro fratellino!”
Continuai a succhiargli un pò il cazzo, mentre lui mi sditalinava la fichetta, poi mi sdraiai sul letto ed allargai le gambe, invitandolo a mettermelo dentro! Il fratellino non se lo fece ripetere due volte e, mettendomi le gambe sulle sue spalle, me lo sbatt&egrave dentro in un sol colpo!
Urlai subito di godimento e lui iniziò subito a pomparmi; cominciai a muovermi anche io cercando di seguire i suoi ritmi e assaporando quel bastone che andava avanti e indietro nel mio corpo.
Le sue mani erano sul mio sedere, mentre la sua bocca era sulle mie tette e cominciò a torturarle con la lingua; ebbi un orgamso violentissimo e lui sorrise felice dicendomi che ero proprio una gran fica ed una gran troia!
Lo diceva mentre continuava a scoparmi e io ormai in estasi, gli dicevo di continuare a scoparmi; Marco non esitò e tranquillamenteme continuò a sbattermelo dentro fino a farmi sentire le sue palle piene.
Quel nuovo contatto fù esplosivo per il mio piacere, ed ebbi un altro violento orgasmo.
Lui spingeva ancora più deciso nella mia fica, quella posizione gli permetteva di entrare più profondamente e a me faceva godere ancora di più!
A quel punto, nel pieno dell’estasi, mi girai e mi misi a pecorina, dicendo al fratellino di farmi anche il culo! Lui rimase esterefatto, poi si bagnò il cazzo ancora un pò con gli umori della mia fica, mi bagnò il buchino con la saliva e me lo buttò dentro il culetto! Entrò piano, ma poi iniziò a stantuffare anche nel culo, facendomi impazzire! Quel cazzo che mi stava spaccando in due e Marco inoltre cominciò a sfregarmi la fica e a sditalinarmi, mentre andava avanti e indietro come se me lo avesse messo nella fica. Impazzivo dal piacere in quei momenti, urlavo come una cagna in calore e quando sentii che mio fratello aumentò il ritmo e mi disse che mi voleva sborrare nel culo, mi abbandonai a un orgasmo incredibile e mentre sentivo il suo caldo fiotto raggiungermi le viscere, mi abbandonai appagata sul letto di mio fratello, con il culetto pieno di sperma!
Con mio fratello ho avuto poi altri rapporti, moltissimi altri per la verità, fino a che poi non si &egrave sposato nel 2000 e poi anche oltre; da quella sera il fratellino poi ogni tanto mi passava vicino e dandomi una pacca sul sedere mi diceva; “Che bel culo che hai sorellina, beato che se lo fa!’ e mi sorrideva!

zoccolimania@yahoo.it

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