Skip to main content
Orgia

Metti… una sera al lago

By 31 Maggio 2008Dicembre 16th, 2019No Comments

Eravamo all’inizio dell’estate e la sera decidemmo con mia moglie Mily di cenare in un ristorante del lago. Nonostante avesse superato abbondantemente i quaranta e non fosse una bellezza mozzafiato Mily ci teneva a non nascondere il suo fisico sensuale. Quella sera il vestitino che indossava e i sandali a tacco alto esaltavano le sue gambe e il sedere e contenevano a fatica il suo petto. Era presto quando arrivammo e il ristorante era quasi vuoto, ma poco dopo che il sole scomparve cominciarono ad entrare molti clienti e fra questi arrivarono anche Simone e Diego, due trentacinquenni simpatici villegianti che alloggiavano in un casale vicino al nostro e che non avenano ne smentito ne confermato le dicerie che fossero gay. Ci salutarono calorosamente e visto che eravamo soli li invitammo al nostro tavolo. Mily era convinta che i due non fossero affatto gay. Con una scusa andò in bagno e mi mandò un messaggino chiedendomi di accettare una scommessa dove lei si impegnava a dimostrarmi che erano veramente uomini. Conoscendo quanto fosse porca mia moglie, appena torno’ le feci cenno di accettare la sfida pregustando una serata piccante. Mily cominciò a provocarli, ma Simone e Diego molto educatamente cercavano di glissare i temi scabrosi. Alcuni brindisi sciolsero i due che cominciarono a raccontare barzelette ed esperienze esilaranti sulle loro vacanze. Simone e Diego ci invitarono al loro casolare e li raggiungemmo sul patio coperto da una struttura clessica in tela e ferro battutto. Mily si sedette al centro del divano in vimini e Simone e Diego ai suoi lati. Il loro cameriere di colore, Niko, ci portò uno spumante ghiacciato e mi accorsi che mia moglie, dopo che Niko si allontanò, bisbigliò qualcosa all’orecchio di Simone. Mily con Simone e Diego parlavano e ridevano fra loro, poi Mily si alzò e mentre Diego alzava la musica prese per mano Simone e cominciò a ballare sensualmente raggiunta immediatamente alle spalle da Diego mentre lei ancheggiava sinuosamente fra loro due. Non resistetti allo spettacolo e immortalai la scena con alcuni scatti della mia macchinetta digitale. Mi unii subito ai tre e mia moglie mi baciò voluttuosamente in bocca e poi mi disse ridendo ‘ Sai Roby, da quello che mi dicono Niko &egrave un superdotato” poi ammiccante proseguì ” mi dai il permesso” ed io con fare disinvolto ma già eccitato all’idea di come sarebbe finita la serata la provocai ” prima di tutto bisogna chiedere il permesso ai padroni di casa, e poi sono sicuro che quattro uomini non li reggi”. Mia moglie come piccata prese i due amici per mano e li condusse all’interno facendoli sedere affiancati sul divano, si inginocchiò davanti a loro, mi ordinò di prendere la videocam e comincio a slacciare i pantaloni di Simone e Diego liberando i loro duri cazzi e inizò a baciare le cappelle delicatamente. Mi misi dietro mia moglie e le sollevai il vestitino e comincia a strusciare il cazzo sulla sua fica mentre facevo dei primi piani alla sua lingua che leccava i due cazzi. Mily con una mano spostò il perizoma e guidò il mio cazzo nella sua fica gemendo profondamente. Mentre la chiavavo Mily cominciò a spompinare il cazzo di Simone mentre con la destra segava lentamente quello di Diego. Mia moglie era tutta concentrata nell’infilarsi tutto il cazzo lentamente in gola aiutandosi con movimenti laterali del capo e poi stando quasi immobile faceva strusciare la cappella sulla gola tormentando il cazzo con la lingua tanto da farsi deformare il volto. Poi altrettanto lentamente se lo faceva uscire dalla bocca. Feci prendere il mio posto a Diego per immortalare questo sublime pompino. Diego la scopava lentamente mentre Mily continuava a divorare letteralmente il cazzo a Simone che cercava di spingergielo il più possibile in gola mettendogli una mano dietro la nuca. Mia moglie eccitata dal cazzo di Diego in fica cercava di accontentare Simone e per non soffocare faceva strani versi e quando poteva si girava sorridendo verso di me per farsi riprendere meglio. Eccitato più che mai mentre fotografavo le dissi ‘Dai fagli vedere quanto ti piacciono i cazzi’.’ E mia moglie liberandosi un attimo la bocca dal cazzo di Simone disse ‘Chiamate anche Niko, che voglio vedere se e’ vero quello che si dice’ ‘ Simone quasi irritato le prese la testa con le due mani e infilandole nuovamente il cazzo in bocca disse ‘ Prima finisci il lavoro sospeso, continua il pompino che sei divina ‘. Mia moglie riprese a pompare il cazzo di Simone facendosi guidare dalle sue mani che le serravano la testa e muovendo contemporaneamente il bacino per meglio gustarsi il cazzo di Diego in fica. Simone, dopo averla quasi scopata in bocca violentemente e velocemente, quasi sul punto di venirsene, allontanò la bocca di Mily dal suo cazzo e ci fece accomodare in una spaziosa camera da letto ‘Così siamo più comodi e facciamo venire anche Niko”
Niko arrivo’ velocemente e senza imbarazzo si spogliò immediatamente mostrando il suo cazzo che lasciò estasiata mia moglie. Mily cominciò subito a toccargli il cazzo, incredula. Poi incurante degli altri si piegò per prenderselo in bocca, dapprima lavorandolo bene con la punta della lingua, poi cominciò a cercare di infilarselo fino in gola fino a far gemere dal piacere Niko quando se lo fece sparire tutto nella bocca e poco dopo lo liberò tutto insalivato. Mia moglie ricominciò dapprima succhiandogli le palle, poi risalì con la lingua fino alla cappella e velocemente, come sapeva fare lei, abbassò di peso la testa sul cazzo per infilarselo tutto dentro, fino in gola. Niko era fermo e si gustava il lavoro di bocca di mia moglie sul suo arnese. Simone impaziente la prese e la portò sul letto e sdraiatosi fece infilare il cazzo nella fica di mia moglie. Io mi posizionai alle sue spalle e dopo averle lubrificato il sederino le infilai lentamente il cazzo, mentre percepivo quello di Simone che le stantuffava la fica, e alternandomi a Simone la inculavo mentre lei si era completamente abbandonata e continuava a fare versi di godimento e a eccitarci ‘ Siiii’ spaccatemi ‘. Voglio tanti cazzi ‘. Ancoraaa ‘. Diego avvicinò il suo cazzo al volto di mia moglie e allora Mily lo ringraziò ‘ Siii, scopami in bocca, datemi tutti i cazziiii ‘. Niko si era messo in ginocchio dall’altro lato e masturbandosi lentamente avvicinò il più possibile al volto di mia moglie il suo cazzo mandandola in visibilio. Con una mano lo agguantò quasi reggendosi e dopo aver dato voraci pompate al cazzo di Diego si liberò di tutti noi e sedendosi sul letto prese per i fianchi Niko facendolo mettere a cavalcioni e disse ‘ Lasciatemi gustare un po queso ben di dio’. Detto fatto cominciò a passare la lingua su quella specie di mazza da baseball nera. Intanto Diego si era sdraiato di fianco e cercava di infilarle il cazzo in fica, quando Mily capì favorì l’introduzione gemendo. Mentre mia moglie proseguiva l’opera di adorazione di quell’enorme cazzo nero senza mai staccarvi labbra e lingua e risalendo verso il prepuzio aiutandosi con la mano, continuai a immortalare il prologo di quella che si preannunciava una indimenticabile gang. Come per esaltare la passione per il cazzo di Niko appena arrivò a leccargli il prepuzio con le mani lo cinse alla vita spingendolo verso di lei in modo che tutto il corpo di Niko spingeva quella mazza nera nella sua bocca e nella gola sparendo lentamente e lasciandoci tutti di stucco. Non ce la faceva neanche ad emettere suoni tanto la bocca era piena, ma continuava a tenerlo fermo dentro di se mentre notavamo strane contrazioni della gola e delle guance, dovute al fatto che cercava di muovere la lingua per gustarselo il più possibile. Se lo tirò fuori lentemente e gustandoselo e ripet&egrave più volte l’operazione fin quando Niko l’allontanò per evitare di venirsene subito. Ma Mily ormai era incontenibile e fece sdraiare Niko e senza esitazioni gli salì sopra infilandosi il cazzo enorme in fica e gemendo a voce alta si distese su di lui offrendo il culo a noi. Diego prontamente le si avvicinò puntando la cappela, ma il cazzo enorme di Niko ostacolava l’inculata, allora mia moglie si sfilò dalla fica il cazzo di Niko e si fece introdurre in culo quello di Diego, tenedolo dentro incitò Niko a scoparla e quando il cazzo nero cominciò a entrarle in fica prese a scuotere forte la testa lamentandosi. ‘Pianooo’. Ahiiii’ mi spaccate tuttaaaa’. Siiiii’.. ohiiiii” daiiiii’. Nooooo’. Simone le prese la testa con una mano e gli infilò prontamente il cazzo in bocca, e si muoveva velocemente senza curarsi dei suoi versi. Mi misi alle spalle di Simone per cogliere le espressioni di piacere e di sottomissione di mia moglie alle prese con quei tre cazzi. Era incredibile quanto mi piacesse vedere mia moglie presa violentemente in quella maniera e quanto lei fosse così spudoratamente sottomessa e disponibile a quei tre cazzi che la riempivano. Mily se ne era venuta fremendo e abbandonandosi su Niko vi poggò di lato la testa per guastarsi il godimento e per permettere a Simone di continuare a scoparla in bocca, mentre Diego la insultava ‘ Dai zoccola’. Godi con questi cazzoni che ti riempiono ehh’.’. Sentendola passiva i tre si fermarono e la lasciarono prona sul letto. Ne approfittai per salirle dietro e scoparla un po e lei immediatamente afferrò il cazzo di Niko per non perdere un attimo e gustarsi il più a lungo quel palo di carne scura.
Mentre la scopavo disteso sulle sua schiena le mi sussurrò all’orecchio ‘Roby preparami per bene il culetto che voglio darlo a quel cazzo asinino di Niko’ e io eccitato all’idea le baciai il lobo bisbigliando ‘Certo Mily, ma sei sicura che non ti farà soffrire troppo ? ‘ e lei ‘Non me ne frega niente, lo voglio dappertutto quella bestia di cazzo!’.

Presi la crema anale e gliene introdussi abbondantemente nel culo ed intorno, mentre lei rimaneva ferma in quella posizione. Prese due cuscini e se li mise sotto la pancia. Solo allora si voltò verso Niko ‘ Dai’ ti prego ‘ mettimelo in culo’. fai piano ‘. dolcemente’ sbrigati’ ‘. Mia moglie con le mani si allargava le chiappe e Niko le poggiò la cappella sul suo culetto e cominciò una lenta e inesorabile penetrazione. Con la videocam immortalavo la penetrazione di quest’ enorme cazzo nel culo di Mily che seppur sofferente si abbandonava completamente alla penetrazione di questa mazza nera gemendo e lamentandosi.
Simone e Diego eccitatissimi si erano posizionati ai lati del volto di Mily e incitavano Niko ‘ Dai Niko incula questa vacca, spaccagli il culo’ dai inculala fino in fondo’.’. E intanto mia moglie per distrarsi dispensava ciucciate ai due cazzi mentre Niko continuava a far entrare il suo palo nel culo di Mily. La scena mi lasciava senza fiato e dopo una panoramica mi concentrai su quel randello che stava entrando completamente nel culo di mia moglie e sui succesivi movimenti e per meglio far comprendere quanto fosse esclusiva l’inculata chiesi a Niko di far uscire lentamente il cazzo e altrettanto lentamente incularla fino in fondo. Nel vedere mia moglie godere nel farsi sfondare il culo non resistetti e di prepotenza allontanai Diego e Simone e standole di fronte le infilai il cazzo in bocca e dopo alcuni risucchi le scaricai in bocca tutta la sborra che in parte ingoiò e in parte raccolse in bocca velocemente con le dita mentre Niko continuava a pistonare nel suo culo facendole fare strane smorfie. Si gustò per breve tempo Niko e appena finì di ingurgitare il mio sperma fece smettere Niko. Ordinò a Simone di sdraiarsi e lo montò infiandosi il suo cazzo in fica. Dopo alcuni assestamenti fece cenno a Niko di incularla. Prontamente Niko si posiziona dietro mia moglie e con le mani le allarga le chiappe e tenendola ferma le poggia la cappella sul suo culo mentre anche Simone &egrave fermo con il suo cazzo nella fica di mia moglie. Niko comincia a spingere e Mily stranamente si divincola e si lamenta per la penetrazione dei due ma &egrave immediatamente bloccata dalle braccia di Simone. Niko ne approfitta subito e spinge con forza il cazzo nel culo di Mily che grida ‘Noooo mi spaccateeeeee Ahiiiiiii’. Bloccata in quella doppia penetrazione Niko senza pietà cercava di infilargli fino in fondo nel culo il suo cazzo e nel frattempo Mily cercava di favorire la scopata di Simone. Scattai le foto in sequenza e mi allontanai per allargare la panoramica dato che Diego prontamente aveva riempito la bocca di mia moglie con il suo cazzo cercando di darle il ritmo con la mano dietro la nuca e insultandola. ‘Dai bocchinara che ti facciamo il pieno’. Vacca ciucciacazzi”. Il ritmo dei tre fu rotto dai movimenti scomposti di mia moglie che stava godendo infilzata da tre cazzi che le stavano spaccando letteralmente il culo e la fica e la gola.
I tre continuarono senza pietà facendo venire Mily più per la sofferenza che per il piacere. Dopo aver goduto della brutalità dei tre mia moglie riuscì a sottrarsi ai loro cazzi, mettendosi seduta sul letto, ma fu immediatamente circondata dai tre cazzi che le strusciavano il volto cercando di infilarsi per primi nella sua bocca. Mia moglie ovviamente si dedicò immediatamente al bastone di Niko e prese un piattino che era sul comodino. Dopo veloci ciucciate che fecero arrivare fino in gola quel nero cazzo asinino Niko cominciò a contorcersi dal piacere di sentire finalmente il suo enorme cazzo tutto circondato da una bocca di una bella donna bianca. Non resistette oltre e se ne venne scaricando fiotti di sperma nella bocca di mia moglie, incapace di contenerla tutta mentre Niko continuava a venirsene. Mily aprì il più possibile la bocca per prendere fiato e ingoiare lo sperma che comunque le fuorisciva e finiva nel piattino sotto il suo mento. Diego il più eccitato dalla vista di mia moglie con la bocca piena di sperma le infilò subito il cazzo fra le labbra e se ne venne immediatamente ‘Siii’ vengoooo’. puttanaaaa” e le svuotò in più riprese un’altra abbondante quantità di sborra che lei cercava di contenere il più possibile. Simone d’altro lato si faceva masturbare da mia moglie il cazzo che le strusciava il volto e nonostante fosse impegnata con quell’enorme quantità di sborra, come percepì che stava per venirsene prese con le labbra la cappella facendosi schizzare la sborra in bocca. Mia moglie sembrava una fontana con sborrate che le riempivano la bocca e altra che le usciva per finire nel piattino. I due finirono di scaricarle le ultime gocce sulle labbra e lei ci mostrò la bocca piena e impastata di sborra, sorridente e vistosamente ne ingoio’ un po’ e mostrandoci sempre quella che aveva in bocca comincio’ ridendo a leccare il piattino e ad ingoiare quella che aveva in bocca finche’ il piattino torno’ lustro e ci mostrò la sua bocca pulita di tutta la sborra che aveva preso ed ingoiato. Nell’aria c’era un forte odore dei nostri umori che continuavano ad eccitarci e mia moglie ormai senza freni, come se fosse la più innocente delle donne, ci disse provocatoriamente ‘ La vostra sborra mi piace. Vado a darmi una sistemata e se siete stanchi torno a casa, altrimenti sono disponibile per qualsiasi cosa desiderate”
Lascio immaginare a voi la risposta e il seguito ( alla prossima’)

Leave a Reply