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Orgia

Orgia matura

By 28 Maggio 2008Dicembre 16th, 2019No Comments

Questa mattina la mia amica Annika si &egrave avvicinata con una espressione ed un sorrisetto che ben conosco.
La troietta doveva averne combinata qualcuna delle sue.
‘Ciao Vale!!’
‘Ciao Annika!!…tutto bene?’
‘Guarda cosa ho fregato a mio fratello?’ mi disse estraendo dallo zainetto un DVD.
Lo prendo, &egrave sicuramente un DVD masterizzato ma il titolo &egrave piuttosto esplicito.
‘Anal lolitas!!’
‘Un film porno?!’ le rispondo falsamente indignata.
‘Hai visto il titolo?….sembra fatto per noi!’
‘Sei una troietta!!’ le rispondo ridendo, in effetti entrambe abbiamo perso da tempo le nostre verginità e ci diamo parecchio da fare coi maschietti ed anche tra noi.
‘Portalo a casa”più tardi vengo da te e ce lo guardiamo assieme!!’
‘Va bene tanto i miei sono via per tre giorni!!’
Terminate le lezioni torno a casa ma la curiosità &egrave molto forte e decido di guardare in anteprima il filmetto.
Senza neppure cambiarmi, indossavo ancora la divisa della scuola con una corta gonnellina plissettata, che in realtà avrebbe dovuto essere molto più lunga almeno fino al ginocchio ma che quasi tutte le ragazze avevano accorciato, e la camicetta bianca con un paio di scarpe con il tacco a spillo di 10 cm.
Anche le scarpe in realtà avrebbero dovuto avere un tacco più modesto ma all’uscita eravamo solite cambiarcele immediatamente con un paio con un tacco più consono.
Accesi il televisore ed il lettore in salotto e mi apprestai alla visione.
Era un film ad episodi dove erano protagoniste delle teenager in coppia.
Le prime due molto carine, una bionda ed una mora, proprio come me e Annika, trovavano un giovane nudo in camera da letto ed iniziavano a scopare.
Le scene si susseguivano mentre io avevo cominciato a masturbarmi tenendo le gambe aperte a compasso seduta sul divano.
Per essere più comoda mi ero tolta il perizoma buttandolo sulla poltrona di fianco.
Mentre ero completamente persa nella visione delle scene suonò il campanello del citofono.
‘Chi cazz’..sarà!!’
‘Pronto chi &egrave?’
‘Ciao Sandra c’&egrave tuo marito?’
‘No’sono Valentina’i miei non ci sono’ma chi &egrave?
‘Ciao Valentina non ti avevo riconosciuta”.sono Valerio’.dovrei consegnare a tuo padre dei documenti!’
Valerio &egrave uno dei collaboratori di mio padre e lo conosco praticamente da sempre, un bell’uomo sulla quarantina, simpatico.
‘Ciao Valerio’papà non c’&egrave ma se vuoi dare a me”!’ stavo per dire scendo ma mi accorgo che Valerio non &egrave più al citofono, accidenti alla mia mania di aprire il portone nel momento in cui rispondo!!!
Corro in salotto per spegnere la Tv e poi vado alla porta perché nel frattempo Valerio &egrave già arrivato.
‘C’ciao Vale’..come stai!!’ mi dice ansante.
‘Ma hi fatto le scale di corsa?’
‘Si”’mi aspettano degli amici!!’
‘Dai però’entra che ti do almeno un bicchiere d’acqua’con questo caldo!!’
‘Ok grazie ci vuole!!’
Entra e lo faccio accomodare in salotto mentre vado a prendere l’acqua.
Quando ritorno mi guarda sornione tenendo in mano il mio perizoma.
‘E questo?….dimenticato?’
‘Dai dammelo!!’ gli dico allungando la mano.
Lui però si sposta.
‘Adesso mi dici cosa ci fa sulla poltrona……!!!’ poi allunga l’occhio sul lettore DVD e lo vede acceso col disco inserito.
‘Mmmmh mi sa che gatta ci cova’.giusto?’ sorride e si avvicina al telecomando del televisore.
‘No lascia stare’!’ grido ma ormai l’ha acceso e sullo schermo appaiono le immagini di una ragazzina seduta su un bel cazzo che la penetra nel culo con gridolini e sospiri di sottofondo.
‘Ah’sono i nuovi DVD interattivi della scuola?’ mi dice ironico.
‘No ‘dai”.non so come’.cio&egrave..!!’ sono completamente confusa e tento di riprendere la situazione in mano.
‘Ma non ti aspettano gli amici?’ sperando di farlo andare via.
‘Giusto’..aspetta che li chiamo’con questo caldo avranno sicuramente sete anche loro!’ e così dicendo prende il cellulare e chiama.
Cazzo in che situazione mi sono messa!!
In un attimo suonano alla porta.
‘Vai ad aprire Valentina’.fai gli onori di casa!!’
Apro la porta ed appaiono tre uomini più o meno dell’età di Valerio, due anche piuttosto piacenti il terzo bassino e con la pancia.
‘Caio Valentina!!…piacere Silvano, Davide e Marco!’ mi dicono presentandosi.
‘Piacere’accomodatevi!!’
‘Hei’.non ci avevi detto di conoscere una così graziosa ragazza!!’
‘E’ proprio una bellezza!!’
‘Grazie’.avete sete’.vi porto dell’acqua?’ chiedo un po’ imbarazzata.
‘Si grazie!!’ rispondono e mentre vado in cucina li sento ridacchiare.
Quando torno sono tutti seduti Valerio e Silvano sul divano, Divede e Marco sulle poltrone intenti a guardare il film mentre si passano le mie mutandine.
Dopo averli serviti resto in piedi senza sapere bene cosa fare.
‘Vieni Vale’vieni a sederti qui tra noi!’ mi dice battendo la mano sul posto tra lui e Silvano e, vedendomi titubante ‘Coraggio’.mica ti mangiamo!!’
‘Ma guarda che bel filmetto che stava guardando la nostra Valentina”e dimmi cosa stavi facendo senza mutandine?’ mi dice Silvano tenendo con due dita il perizoma proprio davanti al mio viso.
‘Io’veramente’.non!!’
‘Di la verità te la stavo sgrillettando?’ interviene Davide
Ormai ero completamente smascherata e non sapevo più che dire, inoltre la situazione cominciava a farsi eccitante.
Quante volte io ed Annika avevamo fantasticato di orge con uomini maturi e qui mi si presentava una occasione più unica che rara.
‘Mi avete scoperta!!’ dissi con aria maliziosa.
‘Facci vedere cosa facevi!!’
‘Si dai’.!!’ fecero coro tutti.
Molto lentamente cominciai a sollevare la gonnellina che, nel sedermi, era risalita mostrando una abbondante porzione delle mie coscette, aprendo contemporaneamente le gambe e portandole, una sulle gambe di Valerio e l’altra sulle gambe di Silvano, mostrando la fighetta completamente depilata e già abbondantemente umida.
‘Ooooh’che fighetta!!’ commentarono
Poi cominciai a masturbarmi infilando le dita tra le labbra roride.
I quattro uomini cominciarono a toccarsi tra le gambe mentre vedevo distintamente i loro cazzi indurirsi.
‘E le tettine non le toccavi’? chiese Marco
‘Ci stavo arrivando’ma mi avete interrotto!!’ in effetti quando Valerio aveva suonato al citofono ero sul punto di togliere anche la camicetta e cominciare a torturarmi anche i capezzoli.
‘Allora ti aiutiamo noi!!’ continuò Marco avvicinandosi e iniziando a slacciare i bottoni.
In breve restai con la sola gonnellina arrotolata sulla pancia e con la fighetta e le tette al vento.
‘Che belle tettone!!…..e che capezzoli invitanti!!’ in effetti la mia terza era un richiamo irresistibile per chiunque, uomini o donne.
Non ero molto alta 1.60 ma molto ben proporzionata e con delle belle curve sode.
Marco si inginocchiò tra le mie gambe e cominciò a baciarmi l’interno coscia salendo poi verso la mia fighetta ormai completamente fradicia.
Gli altri intanto non si erano certo addormentati ed in un batter d’occhio si erano spogliati mostrandomi i loro cazzi svettanti.
Erano tutti dei cazzi grossi e duri.
Silvano fu il più lesto di tutti ed avvicinatosi mi mise subito la sua cappella tra le labbra mentre gli altri due si accontentarono delle mie mani.
Così mi trovai a segare due cazzoni mentre un terzo mi scopava la bocca affondando i colpi come se fosse una figa.
In quarto poi mi deliziava con colpi di lingua sul clitoride che presto mi portarono al mio primo orgasmo.
Sul più bello però ‘drinnnnn!!’ suonò il campanello!!
Ci fu un attimo di panico, i ragazzi si irrigidirono.
‘Cazzo i tuoi!!’ sussurrò Valerio.
‘Impossibile sono partiti!!’ poi mi ricordai di Annika che doveva venire da me.
‘Aspettate’forse sono arrivati i rinforzi!!’ mi alzai ed andai ad aprire non senza aver definitivamente tolto la gonnellina.
‘Drinnn’drinnnn!!’ il campanello sembrava impazzito
‘Vengo’vengo!!’
Aprii ed Annika entrò come una furia trovandomi nuda.
‘Troia stavi guardando il film da sola!!’
‘No’..ti giuro!!’ infatti c’erano anche quattro maschioni.
‘Dai vieni che c’&egrave una sorpresa!!’
Annika mi seguì in salotto dove i ragazzi si erano nuovamente accomodati.
‘Sei proprio una troia’..chi sono questi?!!’
‘Lui &egrave Valerio un amico di papà’.gli altri sono amici, Silvano, Davide e Marco!!…lei &egrave Annika una mia amica!’
‘Piacere Annika’scommetto che eri venuta per il film!!’ le disse Valerio
‘In effetti’ma vedo che vi siete messi comodi!!’
‘Puoi farlo anche tu se vuoi!!’ continuò Silvano facendo oscillare il suo cazzone bello duro.
Non aveva ancora finito la frase che Annika si era tolta gonna e camicia restando con le sole scarpe, anche lei infatti si era già tolta il perizoma ancora prima di entrare.
‘Eccole qui le nostre puttanelle’.forza ragazzi facciamo vedere a queste troietta che cosa sanno fare i vecchietti!!’
Come se non fossimo stati interrotti Marco mi prese e mi rimise a gambe spalancate sul divano ricominciando a leccarmi la figa raggiungendo sempre più frequentemente anche il mio buchino del culo.
Silvano mi rimise il cazzo in bocca mentre gli altri si dedicarono ad Annika porgendole i cazzi per farsi succhiare.
Quella troia della mia amica non si fece certo pregare e, inginocchiatasi, li prese saldamente in mano cominciando a succhiarli a turno.
‘Cazzo che bocca!!…..ma che fate a scuola’.solo pompini?!!’
‘Mmmmh’.succ’mmmh’lecc!!’ Annika annuiva senza smettere un attimo di succhiare quei due bei cazzi.
Valerio era dotato di un bell’arnese di almeno 20cm mentre Davide non era certo da meno.
Silvano, che andava e veniva nella mia bocca a suo piacimento, era fornito di una sventola di 22/23 cm e con una cappella in proporzione che mi soffocava la gola.
L’unico che era ancora vestito era Marco che però non mollava la mia figa ed il mio culo ed aveva aggiunto un paio di dita per buco.
Sia io che Annika eravamo però ansiose di prenderci in figa quei bei cazzi.
‘Dai ragazzi’adesso sfondateci le fighetta!!’ urlò Annika tenendo ancora in mano i due cazzoni.
Poi si sdraiò sul divano accanto a me allargando le gambe a compasso e mostrando la sua fighetta completamente bagnata.
Valerio si mise tra le sue cosce e, dopo aver strofinato la cappella due o tre volte, la puntò decisamente all’entrata affondando fino alla radice.
‘Aaaaaahhh”siii’..che cazzo’siiii’sfondami’scopami porco!!’
‘Prendi puttanella’.ti apro’..mmmh che fighetta calda!!’
Davide intanto le aveva messo nuovamente il cazzo in bocca.
Finalmente venne anche il mio turno e Silvano prese il posto di Marco affondando il suo cazzo nella mia fighetta anelante.
Il suo scettro entrò come una lama nel burro fino alle palle e quando fu dentro cominciò a stantuffarmi come un treno.
‘Siiii’.dai cosìììì’aaah’.aaaah!!’
‘Troia’..troia’grida’..dai prendilo!!’
Ormai il film era terminato e sul video campeggiava la scritta ‘The end’ ma per noi era appena cominciata.
Mentre Silvano mi scopava alla grande sentivo l’orgasmo che tumultuosamente cresceva finché mi colse come un uragano.
‘Godooooooo’..siii’godo..godooo!!’
Marco mi guardava accarezzandomi il seno ed i capezzoli.
‘Dai spogliati anche tu!!’ lo invitai
‘Si vergogna!!’ rise Silvano senza smettere un attimo di pistonarmi.
‘Perché”..ce l’ha piccolo?!!’
‘Piccolo?….avete sentito ragazzi!!?’
Tutti risero benché impegnatissimi a fottere.
‘Il caro Marco ha un cazzo da cavallo!!’
‘Allora forza tiralo fuori!!’ urlò Annika
Apparentemente contro voglia Marco si slacciò i pantaloni ed abbassò le mutande.
Apparve un cazzo di dimensioni incredibili che gli arrivava a mezza coscia ed era ancora quasi moscio!!!
‘Cazzo!!’ fu il mio commento lapidario.
‘Eh si &egrave proprio il caso di dirlo’.questo &egrave proprio un signor cazzo!!’ rise Silvano ‘Lo vuoi assaggiare?’ mi disse
La mia espressione fu più chiara di qualsiasi parola e fu così che mi ritrovai quel gran pezzo di carne in bocca.
Scopata da dio da Silvano e con quel cazzone in bocca mi sembrava di essere la regina delle troie!!
Lo presi in mano e constatai che non riuscivo a chiudere il pugno da tanto era grosso e la cappella era veramente enorme tanto che a stento riuscii a farla entrare in bocca.
Mi diedi però da fare, cercando di succhiare, quel poco che riuscivo a far entrare in bocca, nel miglior modo possibile e fui sicura del mio impegno perché quell’uccellone cominciò a crescere ed indurirsi sempre di più.
Dopo un po’ era completamente duro e svettava come una lancia da sotto la pancia di Marco.
Un cazzo di quasi trenta centimetri!!
Valerio e Davide intanto si erano dati il cambio e Annika ora era seduta sul cazzone di Davide mentre Valerio le leccava avidamente il buchino del culo facendola urlare di piacere.
‘Dammelo ora’lo voglio dentro!!’ dissi a Marco
‘Sicura?’
Per tutta risposta allontanai Silvano e guidai Marco tenendolo per il cazzo fino all’entrata della fighetta che, in ogni caso, era rimasta oscenamente aperta dopo l’uscita del notevole cazzo di Silvano.
Sempre guidandolo puntai la grossa cappella all’entrata e cominciai a farlo entrare lentamente.
Nonostante la mia giovane età di cazzi ne avevo già presi parecchi di ogni dimensione, prediligendo ovviamente quelli belli grossi e duri, ma sentire il suo cazzo entrarmi nella pancia fu una sensazione incredibile.
Paragonabile solo alla prima volta che un cazzo violò la mia intimità.
Sentivo le pareti della vagina dilatarsi e tirare mentre accoglievano centimetro dopo centimetro quel palo.
Sembrava che non finisse mai e che dentro mi fosse entrato tutto marco ma alla fine sentii la cappella urtare contro il collo dell’utero.
Ero completamente piena!!
Mi toccai tra le cosce scoprendo che la figa mi si era allargata come mai e che il cazzo non era entrato tutto, ma ne restavano fuori parecchi centimetri.
Con una dolcezza infinita Marco cominciò a baciarmi tutta, le labbra, il collo, il seno, poi iniziò a ritirare il cazzo lentamente per poi affondarlo nella mia calda vagina.
L’orgasmo fu immediato e non mi abbandonò per tutto il resto della scopata.
Un vero e proprio orgasmo multiplo e sconvolgente.
Annika intanto si stava godendo anche il cazzo di Valerio che le era entrato nel culetto mentre succhiava quello di Silvano.
Coscio della grossezza del suo cazzo marco mi scopava con un ritmo lento e cadenzato ma che mi faceva assaporare per intero la dimensione inusitata.
‘Bella’sei bella Vale’ti piace?’
‘Ooooooh’.siii’.vengo marco”..continuo a godere!!’
‘Hai una figa stupenda’.mi sta mangiando il cazzo!!’
Infatti le pareti della vagina, che si erano ormai adattate alle grosse dimensioni sembravano vivere di vita propria e gli massaggiavano il cazzo.
I tre che scopavano Annika erano ormai sul punto di godere mentre la mia amica aveva già collezionato un numero incredibile di orgasmi.
Si ritirarono e la misero tra loro rovesciandole in viso ed in bocca il succo copioso dei propri coglioni.
‘Siiii dai’sborratemi tutta’mmmh’buona la sborra!!’ gridava Annika ormai completamente partita.
Ad un tratto Marco, dopo l’ennesimo affondo, mi venne vicino sussurrandomi all’orecchio una cosa che subito non capii.
‘Cosa amore?’
‘Voglio mettertelo anche nel culetto’.&egrave troppo invitante!!’
Senza rendermi conto delle eventuali conseguenze, completamente persa dai numerosi orgasmi, risposi come un automa.
‘Dai prendilo’.scopami il culo!!’
Scosso come da una scarica elettrica Marco affondò più forte il cazzo per poi ritirarsi completamente lasciandomi un senso di vuoto incredibile.
Mi prese come fossi un fuscello mettendomi a pecorina sul divano iniziando leccarmi il culo come un cagnolino.
Lo insalivava più che poteva entrando con le dita, una, due, tre dita.
Le allargava aprendomi e lubrificandomi il meglio possibile.
Poi si prese il cazzo in mano, tenendolo saldamente alla radice, ed appoggiò la cappella al buchino iniziando a spingere.
Anche nel culo non ero certo vergine ed il mio buco era allenato, anche perché non prendendo la pillola spesso era usato per svuotare i coglioni dei miei partner, ma, come per la figa, non abbastanza per un calibro del genere.
Eppure, lentamente ma inesorabilmente, la cappella forzò lo sfintere ed iniziò ad affondare nel mio culo.
Attorno a me si era fatto il silenzio e tutti guardavano meravigliati il mio culo che si dilatava ed accoglieva quel vero e proprio palo.
Non nego che, soprattutto all’inizio, il dolore era forte e fui tentata di ribellarmi e farlo smettere ma proprio in quel momento avvertii le sue palle toccare la mia fighetta segno che ormai era entrato tutto.
‘Brava piccola’lo senti dentro?….&egrave entrato tutto’ora ti sfondo come una vacca!!’
Poi iniziò a sfilarlo di qualche centimetro per poi affondarlo nuovamente, sempre più fuori sempre più dentro e più veloce, finché il culo non si fu completamente abituato.
Il suo cazzone entrava ed usciva dal mio ano come un treno in galleria mentre si preparava un nuovo sconvolgente orgasmo.
Senza neppure toccarmi venni copiosamente imbrattandomi le cosce col mio ciprigno.
Anche marco era ormai giunto al punto di non ritorno ed accelerando il ritmo mi riempì il culo con una quantità enorme di sborra.
Sentivo i fiotti densi ed abbondanti colpire le pareti del retto facendomi godere più intensamente.
Alla fine si ritirò lasciandomi col culo dolorante aperto come una voragine.
‘Cazzo vale’.ti ha fatto proprio un culo così!!’ esclamò quella troia di Annika facendo il famoso gesto con le mani e tutti scoppiammo a ridere.
I miei genitori rientrarono dopo tre giorni durante i quali io ed Annika marinammo la scuola trascorrendo tutto il tempo coi nostri nuovi amici.

Sono graditi suggerimenti, commenti e critiche
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