un sottile piacere

Un sottile piacere

Mi chiamo Laura, ho quarantacinque anni e sono sposata con Angelo che ne ha due più di me. Sono alta uno e settantacinque. Capelli biondi, e lunghi, occhi chiari, ho il seno grosso, una quinta piena. Sono nell’insieme una donna allegra, spiritosa e molto ironica. Ho anche un bel culetto. Bello, e sodo. Spesso è oggetto delle attenzioni di mio marito, che ama scoparmi analmente. Io non sono sempre d’accordo, ma poi alla fine, piace anche a me. Amo anche succhiarlo anche se poi non ingoio, lui lo ha troppo denso, e lo yogurt a me non piace. Angelo invece, è un tipo longilineo, un po peloso, occhi e capelli scuri, ha una buona dotazione, che gli serve per appagare la sua infinita voglia di sesso. Si, è un vero porco! A sentirlo ci sarebbe da scopare dalla mattina alla sera. Non che la cosa mi dispiaccia, ma è che non si accontenta mai. Abbiamo percorso insieme le varie tappe del piacere, con lui mi sono disinibita più di quanto potessi immaginare. Dopo i pompini, ha voluto il culo, poi mi ha a fatto mettere a seno nudo. Vorrebbe lo scambio, ma io sono un po gelosa, non mi va di vederlo godere far le braccia di un’altra donna. Onestamente ammetto che quello che mi propone spesso e volentieri mi eccita tantissimo, ma per ora vorrei restare un po nell’ombra anche se lui insiste che io mi apra di più in tutti i sensi. Spesso mentre facciamo sesso lascio che mi porti ad immaginare la presenza di un altro maschio, o di una lei che mi lecca, la cosa mi incuriosisce anche se non so se ci riuscirei, in ogni caso ci godo moltissimo, ma non ho il coraggio di assecondarlo quando mi propone una serata in un privè, o un carsex. Troppa paura! Di cosa? Di tutto! L’anno scorso in estate c’è stata l’occasione per un nuovo gioco che non avevamo mai fatto. Tutto è capitato casualmente e senza che ne sapessi nulla. I nostri vicini di ombrellone erano una coppia come noi. Lui Antonio, un bel tipo, alto, moro, occhi profondi che ti entravano dentro fin nel profondo dell’anima, sicuramente con una bella dotazione da quello che ho potuto ammirare più di una volta attraverso il costume. Lei una donna sempre nervosa, scostante e spesso molto critica nei confronti di lui, anche un po con me, che indossavo dei costumi non proprio casti, se confrontati con i suoi sempre rigorosamente interi. Per tutta la settimana con lui, che siamo stati vicini, è stato un continuo scambiarci di occhiate e battute più o meno spinte. Angelo poi, ha fatto in modo di fargli capire che gli sarebbe piaciuto fare qualche cosa fra noi, ma non c’è stato nulla da fare. Devo ammettere che la cosa mi eccitava non poco, ma soprattutto eccitava tanto mio marito, che mi immaginava sempre a pecora con l’altro ben piantato dentro. Finisce la vacanza, e ci scambiamo i contatti, anche se sarà improbabile rivedersi causa la notevole distanza che separa le nostre città. Dopo una settimana ci chiama lui. Passiamo diversi minuti al telefono, durante i quali, lui incomincia farmi una corte sempre più esplicita, incitato da mio marito. Una sera Angelo mi dice che ha creato un contatto su skype. All’inizio non ho capito bene a cosa serviva, ma appena accesa la cam è stato tutto chiaro, dall’altra parte c’era Antonio. Ben presto abbiamo cominciato a chattare fra noi, sempre con la complicità di Angelo, che mi spingeva ad osare sempre di più, fin quando una sera mi sono esibita in cam con Antonio dall’altra parte che si masturbava per me. Sconvolgente!!! Abbiamo goduto tantissimo, Angelo che mi masturbava seguendo le indicazioni dell’altro che mi apostrofava i peggiori epitaffi.
..Daaiii zoccolla!! Sei una troiaaa’ puttana, fammi vedere come godi’troiaaa apri la bocca che ti sborro in gola!!!
La cosa aveva preso una piega decisamente inaspettata per me, con la grande gioia di Angelo che mi ha fatto impazzire prima di scoparmi fino a sfinirmi. Ben presto io e Antonio abbiamo incominciato ad avere una vera e propria relazione a distanza. Lui mi dice, come mi devo vestire per andare al lavoro, mi fa masturbare nel bagno dell’ufficio e gli devo mandare il video, e poi far eccitare Angelo. Mi ha anche creato un profilo su Telegram, col risultato che adesso, Angelo è escluso dai nostri momenti intimi, e questo lo fa impazzire di piacere specie quando gli racconto le porcate che mi fa fare Antonio. Confesso che questo gioco mi sta coinvolgendo sempre più. Chi non si lamenta, ma mi spinge a osare sempre più nel gioco, è Angelo, che mi immagina su di un letto che sto succhiando l’altro mentre lui mi sfonda il culo, o mentre gode dentro di me, che ingoio il seme dell’altro. Questa sua fantasia eccita tantissimo anche a me. Recentemente, Antonio mi ha rivelato, che per motivi di lavoro, verrà molto vicino a casa nostra, e questo mi ha messo in subbuglio. Quando Angelo lo ha scoperto mi ha sfondato il culo scopandomi come un pazzo. Mi sono lamentata un poco per il dolore, ma lui si è scusato, dicendo che per quando arriverà lui, dovrò essere pronta a riceverli in entrambi i buchi, e questo mi procura un sottile piacere. Dentro di me non vedo l’ora, anche se non sono così sicura di volerlo fare, mi eccito da morire. Passa lentamente il tempo, poi arriva il giorno di Antonio. Mi prendo la giornata libera dal lavoro. Sono eccitata, tesa come una sedicenne al suo primo appuntamento. Dentro di me ho mille dubbi, paure e indecisioni. Cosa mi metto? come mi devo comportare? ce la farò? mi sento tesa, mi farà godere? sono tutte domande a cui non riesco a rispondere. Fortunatamente ho Angelo che mi scuote, mi obbliga ad andare sia dall’estetista, che dalla parrucchiera. Devo precisare che in tutta questa storia sono emersi i nostri due caratteri contrastanti. Io, nella vita di tutti i giorni dirigo e comando a bacchetta almeno venti persone, lui è un tranquillo impiegato statale. Dopo che abbiamo iniziato a giocare i ruoli si sono invertiti, loro mi comandano. è stano, ma mi sento felice di sentirmi usata. Ho accetto la totale sottomissione nel gioco, sia di lui, che di Antonio. Ho scoperto questo sottile piacere, essere comandata. Per l’occasione mi ha comperato un completo intimo che quando lo vedo resto basita. Uno string minuscolo, è dire tanto, sembra un filo interdentale. In aggiunta calze nere velatissime e autoreggenti, un mini abito elasticizzato nero, che modella, e evidenzia le mie forme, specie il seno, e ovvio il culo che si inarca quando salgo letteralmente su dei trampoli, come li chiama lui, dal tacco diciotto. Riflessa sullo specchio, con le labbra coperte dal rossetto, rosso fuoco, mi sento tanto zoccola! Angelo è al settimo cielo. Quando raggiungiamo Antonio per andare a cena, lui mi guarda affascinato dalla mia bellezza.
‘Accidenti!!! sei bellissima! Angelo, hai una moglie molto bella e tanto zoccola!!’
‘Mio caro amico, questo è niente, questa sera la voglio far diventare una vera puttana!’
Ridono divertiti e già eccitati. Durante la cena mi costringe a sedermi fa di loro, a restare sempre a gambe aperte ben sapendo che altri potrebbero vedere che sono quasi nuda. Loro ci giocano con questo, specie quando il cameriere si accorge che ho quasi un capezzolo fuori dal vestito. Quando se ne accorgono scoppiamo in una risata complice. Antonio lo guarda divertito e rincara la dose.
‘Caro amico questa sera coronerai il tuo sogno di vedere tua moglie sfondata! Ho intensione di scoparla fino a sfinirmi e farla godere tantissimo.’
Gli occhi di mio marito brillano di felicità. Dopo cena andiamo al suo albergo. Durante il tragitto io e Antonio ci mettiamo dietro. Ben presto sento le sue mani sul mio corpo, che dopo un attimo di brivido, si lascia andare con estrema disinvoltura che stupisce anche me. Lui mi accarezza i seni, li stringe, mi bacia in bocca. Sento la sua lingua entrare di prepotenza dentro di me, mentre cerca la mia e ci limona un poco. Poi mi succhia il labbro, mi impone la sua potenza, baciandomi con impeto e passione. La sua mano, ha da subito risalito l’interno delle cosce e ben presto ha trovato la mia intimità gia bagnata e fradicia. Dopo un attimo di stupore, lo sento infilare due dita dentro la mia fica, grondante, e gemo subito di piacere.
‘.humuhuummmm’ssiiii”.sssiiiiiiiiiiiii”
Mi masturba lentamente senza mai portarmi all’apice del piacere. Mi uccide, tenendomi in uno stato di limbo erotico che non avevo mai provato. Angelo davanti, attraverso lo specchietto, si gode la sua mogliettina che sta facendo la troia con un altro, approva l’idea che non devo venire subito.
‘Bravo così! lascia che senta arrivare l’orgasmo, ma non farla venire. Siamo noi che decidiamo quando la nostra zoccola deve godere.’
Arrivati in albergo, appena saliti in camera, Antonio mi spoglia lentamente, ammirando le mie grazie. Lo invito a spogliarsi mentre Angelo è gia completamente nudo. Siamo tutti e tre in un livello di eccitazione che ci stordisce. Antonio sfoggia un cazzo enorme. Lungo sicuramente oltre i venti centimetri, ha una circonferenza da paura, e se poi non fosse abbastanza ha la cappella grossa e rossa come una bella fragola matura. Anche Angelo ha un bel cazzo di buone proporzioni, e l’idea di averli dentro entrambi mi fa tremare le gambe. Il letto ci accoglie tutti, e mentre Angelo resta un attimo ad ammirami, io lo guardo con occhi pieni di felicità. Mi distendo, e subito sono preda delle mani di Antonio, che mi accarezza con estrema lentezza. Vorrei essere posseduta subito. Brucio di desiderio, e sono anche intimorita dalle sue dimensioni, ma lui, e poi anche mio marito, hanno deciso di farmi impazzire.
..dai.. Antonio.. facciamo impazzire questa troia’.
Antonio non se lo fa ripetere due volte. Mi masturba da davanti con due dita ben piantate dentro ti me, mentre Angelo mi ha bagnato il culo. mi sta inculando con un dito che ben presto diventano due. Godo e improvvisamente vengo con un getto che non avevo mai avuto prima.
‘ahahahah’venggooooo!!!!!……
‘sssiiii..daiii Antonio che squirtaaaa!!!!
Li inondo di piacere. Mi sembra di urinare da quanto godo.
..daii puttanna godiii’dillo che sei la nostra troiaa’
Tremo, mi sento veramente un’altra donna e li assecondo.
‘ssiii’sono la vostra troiaaa!!! La tua puttana amoreee!!!…sfondatemiiii’vi voglio dentrooo!!
Ma non basta! Continuano a masturbarmi sempre più forte. Io godo sempre più invocando il loro cazzo dentro di me.
‘ssiii’daiiii’.vi..vogliooo..prendimiiii’scopamiii..fammi sentire la tua vaccaaaa!!!!..
Ottengo solo che loro si mettono in ginocchio sul letto, e mi presentano i loro cazzi durissimi da succhiare.
..Dai troia faci sentire come lo succhi!!..
Sono duri con me. Li sento complici e dominanti. Mi fanno eccitare ancora di più. Afferro i due pali, e cerco di ingoiarli, ma sono troppi grandi. Angelo non mi risparmia nulla.
‘Apri bene la bocca vacca, che adesso ti scopiamo in gola.’
Detto questo me lo spinge in bocca, fino a che non sento il mio naso toccare il suo corpo. Sento i conati di vomito, ma lui non ammette repliche, mi tiene detto il cazzo per un tempo che a me sembra infinito. Quando lo tira fuori, ho un colpo di tosse, ma non ho il tempo di fare altro, perchè la mia bocca cambia cazzo, adesso ho quello di Antonio che mi sfonda letteralmente la gola.
..Dai troia ingoia che ti voglio scopare la bocca!!!
Mi usano. Ho un orgasmo incredibile nel sentirmi soffocare, umiliare, e godere della loro perversione nei miei confronti. Sono diventata il loro giocattolo! E ci godo da impazzire! Ha fatica, e non capisco come ho fatto, ingoio anche l’altro cazzo. Sento la gola che mi fa male, ma non demordo, anzi cerco di succhiarlo, e di muovermi spompinandolo. Lui se ne accorge.
‘Brava la troia!! Adesso si che ci divertiamo. Angelo sta vacca incomincia godere di bocca, dai sfondale il culo che poi ci ripasso io.’
Mi mettono a quattro zampe. Mio marito dopo aver bagnato il suo cazzo fra le labbra fradicie della mia fica, mi incula di colpo. Sento un po di resistenza, quando entra dentro con la potenza di un toro che mi sfonda, mi fa quasi godere di nuovo il fatto che non usa nessuna pietà.
..huuumumumhm’.ssiuuuuiii’huummmm’
Godo e loro lo sentono. Di riflesso si sincronizzano a prendermi insieme. Quando lui mi incula, l’altro affonda il cazzo nella gola. Mi sfondano senza pietà. Godo, e vengo, perdendo la cognizione sia del tempo, che di quanti orgasmi sto provando. Per diversi minuti mi sfondano di gusto, poi Angelo chiede ad Antonio di fare il cambio.
‘Dai vieni ad incularla pure tu. Io mi voglio godere la sua bocca sfondata.’
Di colpo escono. Mi sento vuota. Per un lungo istante sento il mio buco del culo dilatato, le labbra restano aperte e poi, Antonio incomincia a infilarmi dentro il suo mostruoso arnese. Spinge di colpo tutto il palo dentro, vorrei gridare, ma ho già la bocca piena fino in gola del cazzo di Angelo.
‘aahhhiiiiiiuuuhuumumm”.
Dai.. Antonio..spacca il culo a sta troia!!! ..faglielo uscire dalla gola!!! Dobbiamo sfondarla a dove questa vacca’. Perche lo vuoi vero vacca??….
Mi sfila il cazzo dalla bocca e mi costringe parlare.
..ssiiii’siiii’.lo voglioooo..sfondate la vostra VACCAAA!!!!!….ssi più forteeee”
Mi stupisco di come godo, nel sentirmi sempre più usta e umiliata. Ci godo tantissimo, scopro un aspetto della mia personalità del tutto sconosciuto. Godo nella sottomissione ad uno o più maschi autoritari e dominanti. Mi scopano di brutto. Mi sento stringere i fianchi e pomparmi il culo con una potenza che spesso mi fa sbattere il viso sul corpo di mio marito che incita l’altro a spingere di più. Non so per quanto mi sbattono. Godo a raffica. Poi Angelo che si dimostra il più perverso dei due, decide di cambiare gioco. Fa distendere Antonio supino sempre ben piantato dentro il mio ormai slabbrato culo, e si presenta con il cazzo in mano davanti alla mia fica strettissima per il palo che ho dietro. Cerco di dissuaderlo, ma è inutile.
..nnooo ti preggoooo..no!!!..non ci entra!!!
..zitta troia che ti voglio sfondare tutta!!!
Antonio resta immobile. Mentre lui lentamente affonda il suo cazzo dentro di me. Lo sento aprirsi la strada a fatica, ma complice la ingente lubrificazione, infine arriva ad entrare tutto dentro. Apro la bocca per urlare, ma nessun suono esce dalla gola. Lui si compiace con me e invita l’altro a scoparmi insieme.
‘visto che troia!!! L’ha preso tutto’dai sfondiamole i buchi!!!
Inarcano le gambe, e per me incomincia il paradiso! Due pali che mi trafiggono senza sosta portandomi all’apice del piacere. Godo tanto che quasi svengo. Angelo se ne accorge e mi strizza con forza un seno. La sensazione di dolore accentua quella del piacere. Poi non soddisfatto mi infila in bocca due dita mentre invita Antonio giocare con i miei seni.
‘Dai facciamo impazzite questa vacca!! E tu zoccola prendi e immagina di averne anche uno in bocca!!!’
Vengo urlando. Anche loro, sembrano all’apice, il primo e Angelo che accentua la scopate e mi inonda il ventre.
‘ssiii vaccaaaa ‘sborrrooooo!!!! Ti inonddoooo..
Mi sento riempire di caldissima semenza, che sciacquetta fra le pareti della mia fica slabbrata. Resta immobile per un attimo, poi esce e subito Antonio mi mette di lato, mi pompa il culo velocemente. Angelo non resta inattivo. Appena sfilato il cazzo da davanti, me lo presenta in bocca. Lo infilo in gola, sento che la sua erezione è appena un poco scemata, mi adopero per succhiarlo, e lui si rinvigorisce quasi subito. Antonio gode nel mio culo.
‘ssiii ..troiaaa rottainculoooo.. ti inonddoooo sborro!! Cazzo che bello ti riempo il culoooooo’
Avverto subito una sensazione di calore inondarmi le viscere. Mi pompa dentro un vero clistere di sborra! Si muove ancora un poco, poi esce seguito da un fiotto di liquido che mi cola, tra la fica e le gambe. Angelo non sazio, lo invita a farsi succhiare da me, mentre lui torna a infilarlo nel mio culo ben spanato. Ingoio il cazzo di Antonio, che nonostante sia venuto, è ancora molto turgido. Basta poco per farlo tornare durissimo. Sono distesa di lato con mio marito che mi scopa il culo con poca soddisfazione.
‘Accidenti’è proprio bella sfondata !!! ha il culo spanato sta troia!!! Ben fatto amico!! Adesso scopala davanti così l’avremo rotta tutta!’
Antonio incomincia a prendermi davanti. Sollevano la mai gamba, e subito lo sento entrare dentro fino a metà. Angelo dietro di me, non riesce a restare nel culo troppo aperto, scivola più in basso, e me lo ritrovo che sta infilandosi davanti. Cerco di dissuaderlo, ma lui non mi ascolta, anzi mi incita prenderli in doppia davanti.
‘Rilassasti troia che adesso ti apriamo del tutto così sarai perfetta!!!’
Lentamente, lo sento entrare davanti. Mi sento i muscoli vaginali tendersi, tremo al pensiero che mi lacerino. Poi quasi di colpo, sono tutti e due dentro di me. Ho un orgasmo improvviso.
‘vengo!’vengoooo!!!! Mi fate morireeee”
Incominciano a sincronizzarsi. Mi scopano insieme e mi fanno squirtare di nuovo. Mai goduto tanto. Loro sono meravigliosi. Mi stupisco quando li incito scoparmi più forte.
..ssiii..daiii..sfondatemiiiii’sono una vacca che vuole i suoi tori che mi sfondanoooooooo’.
Godo e svengo. Il dolore di un capezzolo strizzato forte mi ridà i sensi, ma sono sfinita, mai goduto tanto. Il gioco della doppia davanti, sta portando anche loro alla seconda sborrata. Il primo ad uscire e ha infilarlo nella mia bocca è Antonio. Esce e lo mette fra le mie labbra.
..bevi troia !!!! e ingoiaaa’.
Lo sento schizzare con forza contro il palato. Sentirmi imporre l’ingoio, cosa che non amo, mi da nuovamente questo sottile piacere, dell’essere sottomessa ai loro voleri. Bevo, ingoio e lo pulisco alla perfezione. Angelo alla vista del mio ingoio, lo mette pure lui fra le mie labbra.
Daii..anche questo devi bere’ stasera ti ho avuto come mai in passato ‘sei veramente la mia troia!! Bevi’..
Succhio, e bevo, pure lui, poi sfiniti ci distendiamo sul letto. Per un momento restiamo in silenzio, abbiamo tutti il fiato corto, poi Antonio guarda Angelo e ride divertito.
‘Direi, che abbiamo superato ogni più rosea aspettativa. Te lo avevo detto che una volta iniziato questo gioco, avrebbe portato lei, al massimo del piacere, e tu avresti avuto, quello che desideravi da tempo, goderti tua moglie assieme ad un altro maschio. Per me è stata una serata memorabile. Avrei scopato tua moglie già da questa estate. Adesso mi devi restituire il favore, appena possibile, venite una sera da me, e portiamo anche mai moglie a questo livello.’
Angelo lo guarda compiaciuto.
‘Certo, anche se credo che sarà difficile, che la tua si trasformi come la mia. Ma se tu lo vuoi possiamo provare. Sentirsi su Whattsapp ha dato i suoi frutti, grazie sei un vero amico.’
Li guardo e mi rendo conto che sono sicuramente stata al centro, di un gioco che non ne conoscevo tutti i dettagli, chiedo spiegazioni. Ben presto scopro, che loro due si sentivano, da quando è finita la vacanza, e che Antonio ha sempre tenuto al corrente di tutto Angelo, anzi era lui che lo incitava, spiegando, come, e dove, farmi giocare. Mi sento di nuovo usata, ma ancora questo mi procura un sottile piacere, che da oggi voglio provare sempre più spesso. Amo quel porco di mio marito, è stato capace di regalarmi sensazioni bellissime, e tutto perche anche lui mi ama, e vuole che io abbia il massimo del piacere. Fantastico!