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Orgia

X manuzoccolimania

By 27 Settembre 2008Dicembre 16th, 2019No Comments

Avevo letto i racconti di manu, la zoccola con gli zoccoli
e siccome anche io sono di roma decisi di scriverle per
chiederle se era possibile vederla in azione.
Mi rispose che la mia richiesta era singolare e che in genere
la contattavano per chiederle di scopare, però ero fortunato
perchè l’aveva cercata un regista porno emergente che stava
riscuotendo molto successo per le sue idee fuori dal comune
e voleva lei per una gang semi-amatoriale, infatti gli
attori non erano professionisti ma neanche alle prime armi
l’idea l’aveva intrigata e se volevo andare ad assistere
non c’erano problemi per lei e per luca.
Al giorno stabilito mancavano tre settimane, capitava di
domenica e decidemmo di incontrarci direttamente al locale
scelto come location.
Anche se non dovevo aspettare molto, sembrava che i giorni
non passavano mai e la mia curiosità cresceva esponenzialmente.
Finalmente arrivò quella benedetta domenica, ero super
elettrizzato,anche se ero lì solo per vedere ero già arrapato,
arrivai sul posto verso le 15, nel locale
stavano già da tempo preparando con cura la scena, avevano montato
una struttura tubolare che avrebbe retto molti neon di vari
colori che già avevano iniziato a fissare, poi la mia attenzione
fu catturata da alcuni scatoloni pieni di pennarelli e mentre mi
chiedevo a cosa potessero servire e cosa aveva in mente il regista
mi sentii chiamare.
“scusa, mi passi quel cacciavite a stella”
Era un tecnico delle luci che stava su una scala a sistemare i neon
e siccome non avevo nulla da fare rimasi ad aiutarlo per un po’.
Vedevo che continuavano ad arrivare ragazzi tra la ventina e la
trentina, erano sicuramente gli attori, andavano tutti verso un
tavolo dove c’erano bicchieri d’acqua di uno strano colore chimico,
pensai fosse qualche intruglio contro qualche malattia,
c’era un addetto che segnava il nome del ragazzo e spuntava che avevano
bevuto, vedevo che molti guardavano quel bicchiere titubanti,
forse pensavano al sapore terribile che poteva avere, invece dopo
aver mandato giù tutto l’espressione non era schifata.
I ragazzi andavano poi in un’altra stanza e siccome il tecnico non
aveva più bisogno di aiuto andai a vedere cosa facevano.
Molti si stavano spogliando, altri erano già nudi, alcuni erano
palestrati ma altri erano normalissimi, qualcuno anche con la
pancetta.Si avvicinavano a turno verso tre ragazze che erano
sedute ed avevano vicino quei pennarelli che avevo visto prima.
Li usavano sui corpi nudi come il body painting, però erano di
colore fosforescente e capii perchè tutti quei neon, servivano per
amplificare l’effetto psichedelico.
Le tre ragazze erano molto brave ma l’effetto me lo sarei goduto
pienamente solo durante le riprese.
Tornai nella sala principale dove vidi il regista che controllava
ogni dettaglio in modo maniacale e mentre altri operai stavano
portando diverse scatole che contenevano cellulari.
Finalmente arrivarono manu e luca, lei dal vivo era veramente bella,
era metà settembre e faceva ancora caldo, indossava un vestitino azzurro
con una lunga fila di bottoni smanicato e i suoi immancabili zoccoli di colore
blu,le unghie avevano uno smalto rosso scuro, i capelli biondi sciolti sulle
spalle, potevo vedere per ora bene le gambe e le braccia che trovai toniche,
pensai che sicuramente faceva palestra.
Il regista li salutò, le fece i complimenti poi cominciò a spiegarle quello
che sarebbe successo, mi avvicinai perchè ero curioso di saperlo anche io.
Indicando la sala e le luci iniziò a parlare.
“La stanza sarà molto buia, ci saranno solo delle luci gialle molto soffuse e
i neon per creare un effetto molto allucinato, in quei bicchieri c’è una
sostanza di contrasto che si usa in medicina per rendere visibili i liquidi
del corpo trasparente, si può ingoiare non è pericolosa, nella stanza accanto
ci sono delle ragazze che ti coloreranno il corpo con pennarelli fosforescenti
specifici per la pelle, forse li avrai visti già in qualche discoteca.
Ho chiamato cinquanta ragazzi che come sai sono semi-professionisti,
faranno quello che tu gli chiedi, sei libera da copione, devi essere semplicemente
te stessa.Ogni ragazzo con cui farai sesso avrà in mano un cellulare con fotocamera
da cinque mega pixel, in modo che sembri che lo stai facendo con chi guarderà
il film, un ultima cosa, non ti spaventare quando ti schizzeranno sul corpo
per il colore dello sperma, la sostanza di contrasto serve proprio per cambiarne
il colore”.
Non potei fare a meno di pensare che il regista faceva uso di droghe pesanti per
poter pensare certe cose, però l’idea dovevo ammettere che non era niente male.
Manu era già scomparsa nella stanza per prepararsi e mi ci recai anche io, non
volevo di certo perdermela nuda al naturale, gli altri attori erano ormai tutti
pronti, mancava solo lei, ma tutti erano rimasti per vederla spogliarsi.
La cosa fu molto rapida, perchè sotto il vestito aveva solo un perizoma che
sparì in un lampo e i commenti si sprecarono.
“porca puttana che fregna, ci è andata proprio bene, guarda che bocconcino,
non vedo l’ora di sfondarla, la riempio di sborra, guarda che tette da panico,
perchè il culo? fenomenale”
I commenti proseguivano e manu per provocarli ancora di più si mise a novanta
con le gambe un po’ divaricate per mostrare bene il suo lato b mentre lentamente
ripiegava il vestito sulla sedia.Sculettando e strizzandosi i capezzoli si diresse
dalle tre ragazze che contemporaneamente si occuparono di lei.
Una si prese cura del viso, mentre le altre due si dedicavano al resto del corpo.
Il mio sguardo era fisso su di lei, avevo un’espressione ebete, sentii una voce che
mi chiedeva”bella verò?”Era luca che stava dietro di me e non me n’ero accorto,
“come fai a farla scopare da altri? io me la terrei tutta per me o al massimo
forse farei una cosa a tre.”Mi sorrise ma non disse nulla, probabilmente non
è una cosa che si può spiegare, ti ci devi trovare e forse ci devi essere portato.
Era ora di cominciare le riprese, manu era al centro della stanza e i ragazzi a cerchio
in torno,a quelli che erano già in piena erezione gli fu dato il cellulare e
il regista diede il via.
“spegnete le luci e accendete i neon,voi fate quello che manu vi chiede(rivolto ai
ragazzi) e ricordatevi di passare il cellulare a chi prende il vostro posto”.
Anche il regista riprendeva sempre con un telefonino e altre cinque persone facevano
lo stesso per poter avere più inquadrature possibili, infatti si erano disposti
come vertici di un esagono a 6-7 metri dalla protagonista.
La stanza era praticamente senza mobilio e per terra era stato messo un largo
strato di gomma liscia idrorepellente ben igienizzato.
Quando le luci normali furono spente e accesi i neon fu uno spettacolo incredibile,
risaltarono tutti i disegni che le ragazze avevano fatto sui vari corpi e in
particolar modo su manu a cui si erano dedicate maggiormente.
Lei non ce la faceva più ad aspettare, si inginocchiò e invitò i ragazzi a prenderla
in ogni modo, ma non dovette aspettare molto, cinque cazzi erano già davanti la sua
faccia, mentre tre si erano portati alle sue spalle.
La sua bocca li faceva sparire a turno tutti e cinque, mentre diverse dita si occupavano
dei due buchini, le stuzzicavano il clitoride, entravano in fica, glie la penetravano e
allargavano e lo stesso succedeva all’altro buco.
Rimasi di sasso quando vidi che tra le gambe le colavano gli umori che però erano viola
e anche i ragazzi si fermarono un attimo.
Manu” che succede lì dietro? perchè vi siete fermati? forza scopatemi, che aspettate?”
Il ragazzo che dei tre stava al centro allora glie lo infilò tutto dentro.
Manu”finalmente, dai sfondami e non ti scordare del culo”.
Detto questo riprese a succhiare, mentre due dita rientrarono nel buchino e presto
furono sostituite dal cazzo del ragazzo che aveva deciso di cambiare godimento.
Le sorprese non erano finite, perchè una dei cinque davanti le stava letteralmente
scopando la bocca e nel momento clou lo tirò fuori sparando dei filetti viola che
si andavano a depositare sulla faccia di manuela.Anche gli altri quattro erano ormai
al limite e zampilli viola partirono sempre verso di lei che con la bocca aperta
cercava di prenderne il più possibile.Altri cinque presero il loro posto per
godere della sua bocca, ma cercavano di infilargliene due insieme e ci riuscirono
senza troppi problemi, mentre anche dietro i tre si erano dati il cambio tra le sue
gambe riempiendole la schiena e le natiche di altri fili viola.
Altri quattro erano pronti a sostituirli, ma uno di loro si sdraiò per terra e poi la
invitò a mettersi sopra, lei non aspettava altro, finalmente poteva aver tutti i
buchi pieni, cosa avvenne praticamente subito, perchè un ragazzo si era chinato dietro
di lei per farle il culo.
Manu”oh si così mi piacete, scopatemi, fatemi quello che volete, sono la vostra puttana
dovete rompermi in tutti buchi”
Le sue parole avevano decisamente effetto sui ragazzi che aumentarono subito il ritmo,
due cazzi le tornarono in bocca mentre altri due si facevano segare uno per mano.
Più attori le venivano in faccia, tra le tette, sulle chiappe e più si colorava di viola e
più la sua voglia di godere aumentava a dismisura.
Manu: ne voglio due in fica e poi due in culo, infilatemi un pugno, un piede, quello che volete
ma voglio sentirmi piena il più possibile, vi voglio fino all’intestino, nella trachea, dovete
farmi uscire la lacrime”.
Ormai aveva perso la ragione, era schiava del piacere e per incitare ne diceva di tutti i colori.
I ragazzi non erano certo da meno, anche loro diventavano sempre più volgari.
“Questa è proprio una troia indemoniata, il cazzo non le basta mai, per prenderne due avrà il
culo sfondato e la fica slabbrata, per me ha l’esofago decapitato, che pompinara, una
svuota palle eccezionale”.
Anche questi commenti avevano effetto su manuela, sentendoli si infoiava ancora di più.
Quando tutti avevano scaricato il loro piacere su di lei vidi luca parlare col regista
che poi andò a parlare con un attore, appena finì, il ragazzo andò a prendere uno
zoccolo invitando poi tutti a riempirlo di sperma.
Manu si era sdraiata nel mare viola sotto di lei, era decisamente provata, ma si passava
la lingua intorno le labbra aspettando di poter bere tutto quel nettare dal suo zoccolo.
Vedere quella colata che finiva nella sua bocca era impressionante, per come se la
gustava.Vidi luca che mi si avvicinava, mi disse” oggi manu proverà una cosa nuova”
“cosa?” domandai.”non sarà lo sperma l’unico liquido che riceverà”
Mi girai e si era rimessa a pecora e dai ragazzi iniziò ad uscire un getto ma di
colore arancione che le finiva dritto sul culo o sulla fica, altri invece puntavano
le sue tette o la sua faccia.Sembrava gradire la novità ma rimase a bocca chiusa.
Il regista disse “stop”, le luci si riaccesero, molti facevano i complimenti a
manuela,perchè era stata la migliore attrice con cui avevano scopato e cose del genere.
Mi rivolsi a luca” cazzo è veramente instancabile, una macchina da sesso, forse capisco
perchè non si può tenerla tutta per se.”Mi sorrise di nuovo, poi andò da lei, la aiutò
a rialzarsi e la guidò verso le docce.Aspettai che tornasse e per la prima volta mi
rivolse la parola” ti è piaciuto lo spettacolo?” “si, sei incredibile”non trovai altro
da dire.Si stava rivestendo, ma si accorse che fissavo il suo perizoma,mi chiese
“lo vuoi?”,”magari” e me lo regalò, mi salutarono e se ne andarono.
Me ne andai anche io pensando che quel film avrebbe sicuramente vinto l’oscar del porno.

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