Quante volte…
……ho pensato alla tua bocca dolce e devota,
ai tuoi tremori, alle tue felici paure,
Quante volte..
Rispondimi e dimmi che vuoi..
Che vuoi la pioggia dei miei Ordini
Il buio pregno di una benda
Il profumo saporoso di un collare
La curiosità delle mie mani
su di te
dentro di te
sulla tua pelle increspata d’emozione
sui tuoi sensi storditi
sui tuoi roridi rossi segreti
sul tuo inguine offerto
sul tuo piacere libero di vergogna
Dimmi che vuoi
E che vorrai ancora ed ancora
che io abbia cura del tuo esser schiava
e libera di affondare
nell’emozione pura
Dimmi che vuoi le mie parole
dette da me
palpabili segni sonori
a scrivere sulla tua pelle
e non graffiti sullo schermo
Parole portatrici di battiti veri
Non sterili vacui cenni lontani
Parole profumate di sandalo
Parole da respirare, vicine
tanto da sentirne l’alito caldo
tanto che sia impossibile
il solo pensare di non seguirle
Dimmi che vuoi e sarà
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono