Ho sognato
una passeggiata sui cavalli bianchi,
le criniere carezzate dal vento,
accanto al bosco dei vecchi tigli,
agli stagni di cristallo,
dove nuotavano illusioni.
Ho sognato
una processione bianca
di donne tristi,
un’automobile antica ornata di drappi
per le strade del villaggio,
le finestre decorate di crisantemi,
poi, la bruma dei fantasmi,
che tutto, tutto avvolse.
Ho sognato le vecchie,
vestite di nero,
che crudeli tiravano sassi
al mendicante,
prima che morisse.
Ho sognato la luce bianca del sole,
la sirena d’argento,
i suoi occhi di perla,
così’
Ho sognato una stella,
per un istante,
uno soltanto,
prima di andarmene
nella carrozza triste,
tratta dai cavalli del destino,
alati,
chiomati d’oro,
per sempre.
Le tue labbra baceranno
la tenerezza dell’oblio,
prima dell’aurora.
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono