Oh, davvero io dir non so
quante processioni tristi
varcarono le sue soglie,
quante anime vagabonde
vi piansero la loro sorte,
davvero io dir non so’
Toccava la cattedrale
con le sue torri il cielo,
ed era come se un casto e bianco velo
lasciasse cadere di lassù
una stella
per riscaldare chi non sorrideva più.
E quanti sogni ardenti,
baci appassionati e oramai spenti,
abbracci infuocati e struggenti
erano bruciati sulle sue soglie!
Volava la grigia allodola
Sulle guglie, toccate da fregi di gelo,
fredde lacrime sul marmo nero
piangeva, candide, l’immenso cielo.
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono