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Racconti Gay

La mia prima esperienza

By 1 Dicembre 2009Dicembre 16th, 2019No Comments

Era tardi, ero stato di più in piscina, eravamo rimasti solo io ed un altro ragazzo che conoscevo solo perché veniva in piscina gli stessi giorni miei, ma oggi, per finire, mi ero messo a fare le vasche insieme a lui, davvero bello, fisico da nuotatore, spalle larghe, braccia grosse, snello, occhi verdi, capelli neri corti, alto circa 1,80 m , io invece ero alle prime armi con il nuoto, erano le prime volte che facevo piscina, ero snello, alto 1,84 m , occhi azzurri e capelli biondo scuri.
Appena finisce di fare le vasche decido di andare anche io, entriamo negli spogliatoi e ci spogliamo per fare la doccia, entra sotto e vedo il suo enorme cazzo in semi-erezione, sarà stato si e no 16 cm, non so perché ma mi eccita un po’ la situazione, entro anche io nelle doccie, accanto a lui, ed inizio a bagnarmi, inizio a parlare con lui e gli chiedo quanti anni è che fa piscina, lui mi risponde che è da 4 anni che viene qui, io gli faccio i miei complimenti perché ha un fisico veramente stupendo, ma gli occhi mi cascano sul suo enorme coso e non riesco a distogliere lo sguardo, lui se ne accorge e mi chiede se lo voglio insaponare, io accetto volentieri ed inizio ad insaponarlo con la spugna, prima le spalle, poi il petto e le braccia, poi il bacino, il suo pacco, e le gambe, proprio mentre gli insaponavo le gambe mi ritrovo il suo coso dritto in faccia, e a vederlo così da vicino è veramente enorme, finisco di insaponarlo e mi alzo ma sento che lui mi blocca e mi prende per la testa, spingendomela dritta sul suo cazzo, io da primo cerco di opporre un po’ di resistenza, ma poi apro la bocca e inizio a spompinarlo, è la prima volta che lo faccio, ma è una sensazione davvero molto bella, sento quel sapore di cazzo in bocca, e lo lecco mentre gli faccio una sega per circa 2 minuti, poi lui mi fa smettere e mi dice perché non lo faccio divertire un po’, quindi lui prende il mio ed inizia a segarlo, in poco tempo vengo, mentre lui mi sta facendo un pompino e gli riverso tutto in bocca, lui non sembra molto contento e per questo mi dice di andare al muro, con le mani appoggiate su di esso e le gambe più indietro di circa un metro, in questo modo il mio culo sodo è in perfetta visione, io inizialmente mi rifiuto, ma lui poi mi minaccia perché non dovevo venirgli in bocca, io alla fine accetto e mi metto nella posizione che mi ha indicato, a quel punto seguono attimi di paura, poi sento il suo enorme cazzo appoggiato sulle mie chiappe, me lo muove sopra e questo mi eccita molto, poi piano piano si abbassa sempre più fino ad arrivare all’ano, ce lo infila piano piano e prima la cappella, la muove un po’ su e giu, io sento un dolore misto a piacere, poi va più profondamente e inizio a sentire dolore e lo prego di fermarsi perché mi faceva male, ma ormai ero in mano sua, inizia a muovere sempre più velocemente in su e giu e sempre piu profondamente, io passo dal dolore al piacere, e inizio a muovermi insieme a lui, in modo di aiutarlo, dopo 3 minuti che mi penetra velocemente, sento che lui sta urlando, e probabilmente mi sta venendo dentro, sento un liquido caldo che si riversa dentro il mio intestino e poi sento il suo arnese che mi esce da dentro, poi sento le sue mani sulla schiena che mi dice che ha finito e che mi posso anche staccare dal muro, io torno verso la doccia, con roba bianca che mi cola dal culo, e lui torna li accanto a me, sorridente, a finire di farsi la doccia, poi quando abbiamo finito torniamo negli spogliatoi, lui accanto a me che si riveste e mi da un bacio in bocca, e per circa 20 secondi stiamo li, fermi, a baciarci, poi lui se ne va, io mi rivesto, poi mi asciugo i capelli e me ne vado, felice per la nuova esperienza.
La settimana dopo torno alla piscina e ci ritrovo il mio amico che mi fa un sorriso, vedo che parla con un altro ragazzo, di carnagione scura, credo sia originario del Kenya a vederlo a prima occhiata.
Faccio le mie 80 vasche e quando finisco siamo rimasti io, il mio amico, il ragazzo nero e altre due persone, io vado per andare via ma il mio amico mi domanda se resto ancora un po’ ed io accetto, faccio altre 20 vasche e poi esco insieme a loro, entriamo negli spogliatoi e come al solito entriamo sotto la doccia, io sono alla numero 3, il mio amico è alla 2 e il ragazzo Kenyano è alla 4, il mio amico mi presenta il ragazzo che dice di chiamarsi Patrick, io mi presento e mentre gli stringo la mano noto che ha un cazzo ancora più grosso di quello del mio amico, poi torno a fare la doccia e mi insapono.
Marco, il mio amico domanda a Patrick se vuole farsi insaponare da me, io rimango stupito da questa domanda, ma ancora più stupito quando Patrick risponde di si, io da primo mi oppongo un po’, ma alla fine accetto sotto le richieste di Marco, inizio dalle spalle, poi scendo sulla schiena, petto, pancia, il culo e le gambe, quindi Patrick mi domanda perché non gli ho pulito il cazzo, io rispondo perché non ho la spugna, lui mi dice di pulirlo lo stesso, io gli dico di no, ma lui mi prende la mano e me l’appoggia sopra, io inizio ad insaponare e vedo che Patrick si sta eccitando, smetto di pulire ma lui mi prende la mano e mi dice di iniziare a fargli una sega, io quindi ormai ho capito inizio a segarlo e piano piano arriva in erezione, quindi sento Marco da dietro che mi prende l’altra mano e la poggia sul suo pacco, senza che mi dica niente inizio a segare anche lui, in poco tempo entrambi arrivano all’erezione, quindi smetto di segarli, ma loro mi ordinano di iniziare a succhiargli il cazzo, io come una troia obbedisco e do una leccata ad uno ed una leccata all’altro, poi dopo 1 minuto Marco mi prende la testa e mi spinge contro il suo cazzo, poi guarda Patrick e annuisce, io credo di aver capito e sento Partick che mi massaggia prima la schiena, poi le natiche e infine l’ano, poi inizia a leccarlo e lo apre con le mani, sento la sua cappella sul buco, è veramente enorme, sento che spinge ma non ce la fa ad entrare, nel frattempo Marco mi spinge sempre di più il suo cazzo in gola, non riesco a respirare e mi trovo costretto a respirare dal naso, sento Patrick che mi afferra un braccio, poi l’altro, io cerco di dirgli di non farlo, ma ho il cazzo di Marco in bocca che me lo impedisce, sento una spinta violenta da parte di Patrick, poi un dolore immenso all’ano, che mi pulsa sempre di più, poi sento che piano piano esce e quando è quasi tutto fuori rientra, aumentando piano piano, nel frattempo Marco non ce la fa più e mi riversa un fiume di sborra in bocca, poi togli il suo cazzo moscio da dentro e inizia a leccarmi il cazzo mentre Patrick da dietro è una furia, dal dolore passo al piacere, e con Marco che mi succhia il cazzo godo in una maniera incredibile, tanto che dopo pochi secondi vengo e inizio a urlare, mentre vengo sbattuto da Patrick, poi tutto a un tratto sento che si ferma e mi riversa tutta la sua sborra dentro il mio culo, poi sento che tira fuori la sua verga e sento il mio culo che pulsa in una maniera incredibile, torno a pulirmi, dolorante, ma in fondo mi è piaciuto.

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