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Racconti erotici sull'Incesto

…al camping con mia cugina

By 10 Novembre 2017Dicembre 16th, 2019No Comments

…ed ora forse capisco il perché nonostante il tempo io continui ad eccitarmi in modo estremo solo pensando a situazioni incestuose.

Tutto accadde che eravamo solo dei ragazzini ,lei più grande di me di 2 anni…

Io e mia cugina Simona siamo sempre stati uniti per via delle nostre famiglie che erano molto unite, quindi feste,domeniche,….ogni occasione la trascorrevamo insieme.

All’epoca io ero davvero piccolo mentre lei era un pochino più grande, la vedevo come una ragazza grande piu che come una parente ed essendo già sviluppata beh ogni volta che per un motivo o per altro le nostre famiglie si incontravano io e lei finivamo per rinchiuderci o nella sua stanza o nella mia in base alla situazione…ed ovviamente guardarle il corpo produceva in me tante voglie di natura sessuale…ma sempre e solo fantasticando.

Quella sera eravamo nel campeggio per le consuete vacanze estive con i nostri genitori….io e Simona ci sistemammo nel nostro bungalow dove fin da piccoli siamo cresciuti come una seconda casa….eravamo come fratello e sorella, come amici, situazione normale che capita a molti credo ma quegli impulsi verso di lei mi mettevano un po’ a disagio perché non essendo più piccolissimi il mio corpo seppure di ragazzino aveva le proprie necessità.

Avevo già cominciato a masturbarmi con frequenza giornaliera e sempre avendo come immagine non le varie modelle di giornaletti ma mia cugina…mi chiudevo in bagno e chiudendo gli occhi lo prendevo in mano con forza quasi a farmi male pensando di avere di fronte la mia bella cugina intenta a farmi una sega, un pompino o semplicemente nuda davanti a me ad aspettare il mio liquido…e bastavano davvero pochi movimenti per terminare con intense e belle eiaculazioni…

Quella sera il caldo era allucinante…,dopo aver parlato e giocato tutta la sera i nostri genitori ci mandarono nel nostro bungalow a dormire per poter così affrontare l’escursione del mattino seguente…

…..ma prima di corsa a farvi la doccia sentenziò come sempre la zia.

La doccia non era nel bungalow ma faceva parte del camping,come per le spiagge…poco comoda per via della gente ma a quell’ora in pratica deserta.

Prendemmo gli asciugamani e ci dirigemmo verso il fondo del viale alberato dove stazionavano le docce pubbliche del camping.

Arrivati dalle docce mia cugina molto più rilassata di me cominciò a togliersi la maglietta e pantaloncini….si guardò furtivamente in giro e ridendo mi disse “dai tienimi i vestiti e controlla che non ci sia nessuno a spiarci”…..io la guardavo in mutandine e reggiseno ed ero letteralmente imbambolato…., in pochi istanti davanti a me ,con tutta la naturalezza del mondo si abbassò velocemente le mutandine tolse il reggiseno ed entrò in doccia.

Rimasi li con i suoi vestiti in mano….toccavo gli slip, propio nella parte che era stata a contatto con il suo boschetto ,li toccavo in maniera vogliosa e subito cominciai a sentire una forte eccitazione…

….quando Simona mi chiamò ….io ero ancora in trans e ci misi un pochino a capire…

…. chiuse l’acqua ed aprì la porta e prendendomi la mano mi fece entrare con lei in doccia….

…..dai cuginetto avrai mica vergogna….facciamo la doccia insieme come quando eravamo piccolini….tanto non c’&egrave nessuno vero?

…..il camping aveva luci basse ed anche in doccia c’era più la luce della luna ad illuminare i corpi che quella dell’elettricità……..

…..non riuscivo a pronunciare parola…. completamente imbambolato dalla situazione….ero con la mia cuginetta in doccia…non più coi corpi di bambini….il chiaro luce della luna mi mostrava il suo corpo nudo….bagnato….era bellissimo….le gocce d’acqua sulla sua pelle sembravano dipinte….

…..dai Paolino….o ti spogli o apro l’acqua ,vergognoso…..io che ero in trans…..guardando nel vuoto per non incrociare gli occhi della mia cuginetta tolsi la maglietta e abbassai senza pensare troppo alla mia eccitazione i pantaloncini e boxer….rimanendo nudo di fronte a lei….

…..Simona senza proferire parole riguardo la mia eccitazione aprì l’acqua velocemente e prendendomi per le mani mi avvicinò a lei….

…il getto dell’acqua ora bagnava entrambi i nostri corpi nudi….eravamo vicinissimi…..non potevo non guardare il suo corpo sognato giorno dopo giorno fin da quando eravamo piccolini…era statuario ….. eravamo così tanto vicini che il mio pene duro comincio a toccare il corpo di Simona….volevo solo godermi il momento….ero a mio agio perché non mi aveva messo in imbarazzo ….avevo il pene che faceva male da quanto era duro e poi accadde….

….la mano della mia cuginetta avvolse il mio pene, lo stringeva forte….e un po’ impacciata cominciò a mandarlo su e giù …..

…..eravamo nudi mentre l’acqua bagnava i nostri corpi e soprattutto….. mi stava masturbando….rimasi immobile…..Simona cominciò con veemenza a scappellarmelo ….era un misto tra piacere e dolore per l’inesperienza credo…..ma non ci facevo caso…..cercavo anzi di seguire col corpo il movimento della sua manina……fu un attimo il mio respiro si fece più veloce e cominciai a svuotare tutto il mio sperma sul suo corpo …..sperma che veniva lavato via dall’acqua che cadeva copiosa sui nostri corpi….

…. quando lasciò il mio cazzo tornato tranquillo mi abbraccio e mi diede un bacino…..dicendomi…..sei il mio cuginetto.

Chiudemmo l’acqua e dopo un furtivo sguardo ,vedendo che non vi era nessuno uscimmo dalla doccia avvolgendoci nei nostri asciugamani.

Ci incamminammo nel viale alberato come se nulla fosse accaduto….camminavamo stretti stretti rispetto ad altre volte ma senza proferire parola e finalmente arrivammo al nostro bungalow.

…entrati Simona mi guardò e sorridendo mi disse….ti &egrave piaciuto Paolino vero?

…..io imbarazzato non sapevo che rispondere o meglio….avrei certamente voluto anche di più…..lei capì il mio stato d’animo e disse solamente…. a me &egrave piaciuto tanto…ma promettimi che non lo dirai a nessuno….. &egrave il nostro segreto….e mi abbraccio come mai aveva fatto prima….era un abbraccio fraterno, protettivo ma allo stesso tempo sensuale…..

…..io avevo l’asciugamano che mi lasciava il petto completamente nudo , Simona lo aveva legato a coprire i seni ……ma certo l’abbraccio stretto ed i nostri corpi nuovamente a contatto mi fecero nuovamente eccitare….

Ancora?!? disse Simona quasi incredula e sorridendo…..

….allora ti faccio proprio un bell’effetto cuginetto…..e sorridendo disse …..vuoi che ti aiuti come prima Paolino?

Spense la luce del bungalow ma non eravamo al buio totale….la luna entrava forte dalla finestra ….vidi bene la mia cuginetta fare cadere lasciugamano rimanendo nuovamente nuda …..ma stavolta il mio sguardo non si distacco da lei….era bella….era sexy…..magra ma con belle gambe lunghe, un piccolo boschetto di peli neri a coprirle la fica…..e poi le tette….non grandi ma ben fatte….con capezzoli belli duri…si avvicinò a me e disse sei il mio piccolino….non preoccuparti….ed allungando la mano fece cadere il mio asciugamano lasciando svettare eretto il mio pene che pulsava ora davanti a lei….

…..si avvicinò e mi abbracciò sussurrandomi….sei il mio cuginetto…..
……il mio cazzo premeva contro il suo pancino…..sentivo i brividi in tutto il corpo…..era la mia cugina maggiore….era grande ed era il mio sogno erotico…..la ragazza su cui fantasticavo ogni giorno chiuso in bagno a masturbarmi….ed ora era lì…..completamente nuda per me….

Sì distaccò leggermente per prenderlo in mano….., io non ce la facevo più…..mi lasciai completamente andare….avevo perso ogni freno inibitore…..la abbracciai goffamente ,la strinsi a me ……volevo il contatto del mio cazzo con il suo corpo…..

….piano piccolo mi sussurrava sottovoce…..ma io ero eccitatissimo……ci spostammo di qualche metro e finimmo sopra al suo letto….ero sopra di lei….

…..piano piccolo…..continuava a dirmi sottovoce…ma ero sopra di lei e non volevo staccarmi….

……la situazione era sfuggita di mano ad entrambi……le mie mani la palpeggiavano senza sosta con forza stringevo i suoi seni avidamente come un bambino…..Simona cominciò a capire che volevo molto di più….non era un rifiuto il suo ma forse nemmeno un invito a fare tutto quello che volevo……

….ricordo i suoi occhi mentre con foga ed in modo impacciato mi muovevo sul suo corpo come visto in tanti film per adulti….il mio pene era compresso sul suo pancino appena poco sopra il suo boschetto……

…..Paolo così no…..fermati….non possiamo così…..ma più mi diceva così &egrave più la volevo……

….mi abbracciava per farmi calmare e soprattutto non farmi alzare la voce…..ma oramai era tardi…..la volevo……

…..credo che se ne accorse anche lei…. perché disse solo sussurrandomi all’orecchio …..fai piano però piccolo……e come per magia aprì finalmente le cosce facendomi sistemare propio sopra di lei nel modo corretto…..

….il mio pene ora era a contatto col suo boschetto…..i suoi seni avevano capezzoli durissimi……era una vera donna…… allungò la mano verso le sue cosce……non capivo bene….poi sentii la sua mano prendere l’asta del mio pene durissimo e il suo bacino spostarsi verso lui…..ci guardammo…..le disse fissandomi negli occhi….dai Paolino….spingi……spingi forte ed entra….”entra Paolo”…..

…..io seguii alla lettera e spingendo sentii il suono dei suoi umori e un forte gemito misto tra dolore e godimento….e capii di essere dentro di lei……le sue gambe si avvinghiarono attorno al mio sedere …..adesso potevo finalmente muovermi come sognato ed ogni volta che entravo nella sua fica lei gemeva contenendo il volume…..sentivo i suoi talloni aiutarmi a spingermi dentro di lei mentre le sue mani stringevano il cuscino…..eravamo sudati…..si sentiva chiaramente il suono dei suoi umori che uscivano da quel bellissimo buco tanto sognato….oramai ero arrivato, forse presto ma era anche la prima volta….”non volevo uscire”…..ma per fortuna lei si accorse che stavo per godere….fece in tempo a sfilarsi all’indietro col bacino così da fare uscire il mio pene che già stava sborrando fiotti di sperma…., fiotti che finirono quasi tutti sul suo pancino…..

Rimanemmo uno sopra l’altro qualche minuto….nessuno parlava…..

…..avevamo solo entrambi il fiatone….Simona mi accarezzò il viso e mi disse solo Paolino….giurami che non lo dirai mai a nessuno questo….

Io la baciai e la strinsi forte a me…..avevo bisogno di amore fraterno….di vero incesto.

….continuo ad avere ancora oggi questo “problema” sempre che “sia un problema”….e cio&egrave eccitarmi pensando a situazioni incestuose con cugine o zie….anche durante i rapporti con le partner…arrivato al dunque se penso che con me ci sia una mia parente allora divento una belva….me lo hanno fatto notare le mie partner… ovviamente senza sapere il perché….come se mi trasformassi in modo positivo….

Chiedo quindi a chi abbia vissuto,viva esperienze tipo la mia di condividere il tutto ….a volte penso di essere strano,malato sessualmente….non lo so….spero mi contatterete in tante così da poterci confrontare.

pablitoroses77@yahoo.com

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