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Racconti erotici sull'Incesto

DOPPIO INCESTO

By 27 Marzo 2009Dicembre 16th, 2019No Comments

Doppio incesto
Mi chiamo Carlo, e ho quarantatre anni, sono vedovo da cinque anni, abito in una villetta a due piani, io sotto, e sopra mio figlio Alberto con sua moglie Nora, ho anche una figlia di nome Noemi, che studia a Bologna. Approfittando del periodo estivo ho fatto alcune modifiche al mio appartamento, ho spostato qualche muro, di tre camere ne ho fatte due, mi sono creato un bagno in camera mia e una gabina spogliatio, così ho allargato anche la camera di Noemi. Questo ha fatto si che il mio letto finisse per essere esattamente sotto alla camera di mio figlio, e due sere dopo il loro rientro dalle ferie li ho sentiti fare sesso ‘. Ssiiisiiisiii cosiiiiii ‘.. nnnnoooonooooono aspettaaaaa , era la voce di mia nuora, che chiedeva ad Alberto di non essere frettoloso nel venire, ma evidentemente lui non l’ha ascoltata, tanto che ho sentito i passi di lei verso il loro bagno e una discussione a bassa voce al ritorno. Non ho compreso molto del loro discutere, ma ho sentito solo ‘. va bene, se credi così’ ‘. d’accordo ‘. provaci ‘. Poi si sono rimasti un po’ in silenzio e io mi sono ritrovato a fantasticare su mia nuora e il cazzo mi è diventato duro . Nora è una bella figa, alta uno e settantacinque , mora capelli ricci e lunghi, ha un seno bello,alto sodo, una terza piena, un culetto a mandolino e due cosce proprio belle. Quando l’ho vista la prima volta il cazzo mi è saltato in gola, e solo perché mi è sembrata molto innamorata di mio figlio non le ho dato alcuna importanza. Con lei ho un buon rapporto, parliamo spesso e ora che mio figlio a volte è via per lavoro passiamo anche qualche sera insieme. Lavora in uno studio notarile, il proprietario è mio amico, e spesso mi dice che se non fosse mia nuora ”. Tre giorni dopo quella sera mio figlio mi dice che parte alcuni giorni per lavoro, starò via circa due o tre settimane, se ti è possibile porta Nora al mare qualche domenica ‘ io ne parlo con la diretta interessata, mi sembra subito molto entusiasta, così il sabato successivo metto in moto il mio motorhome e via. Le propongo di andare a fare il bagno a Saturnia, poi da lì, la mattina dopo scendere al mare. Accetta, e circa due ore dopo, parcheggiato il mezzo nell’apposita area di sosta prendiamo le bici e giù sotto le cascate a fare il bagno. Indossa per l’occasione un costume intero, molto casto, ma nonostante questo le sue splendide forme attirano la mia attenzione e quella di altri uomini. Immerso nell’acqua che per fortuna è bianca e non si vede sotto ho il cazzo in tiro, cerco di non mostrarlo, ma lei sia per il casino che c’è, sia perché non fa altro che cadermi addosso sono convinto che se ne accorta. Appena cala la sera mi dice di andare a mangiare, torniamo al camper e consumiamo una frugale cena, in silenzio, ci guardiamo come se volessimo dirci tante cose, ma nessuno dei due vuole iniziare a parlare. Ti va di tornare a bagno? Mi chiede, certo, e così riprese le bici ritorniamo verso il canale, ma lei mi dice che sarebbe meglio fermarci un po’ più su visto il casino che c’è alle cascate. Trovato un posto tranquillo ci immergiamo, e subito lei si toglie il costume, voglio stare più rilassata ‘.. io la imito, e subito si mette a raccogliere del fango dal fondo del torrente, e se lo spalma addosso ‘ dai anche tu, ti rende la pelle più bella, e me ne da un po’ a me, me lo spalmi sulle spalle dietro ‘. si gira, le mie mani toccano appena il suo collo, il mio cazzo è già alle stelle, ad un tratto lei prende le mie mani e se le porta davanti, al seno, mentre spinge il culo indietro ‘.. il contatto è corrente pura per entrambi ‘. Siiiiiiiii ‘.. daiiiiiiiii dice appoggiando il suo splendido culo al mio cazzo fammiiiiiii sentireeeeeeeeeee ”’ io non resisto le afferro le tette, e comincio a baciarle il collo. Impazzisce subito, si gira e la sua bacca è incollata allla mia ‘. daaaaaaaaaaaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii prendimi, non ne posso piùùùùùùùùùù ”’ senza esitare un secondo il mio cazzo si fa strada fra le sue cosce, trovo la sua fica già aperta, entro con decisione ‘.. siiiiiiiiiiiiiiiiii ”. Siiiiiiii ‘ mettilo fino in fondoooooooooooo ”’ sento i miei venti centimetri affondare con decisione dentro di lei e quando la cappella batte sul collo dell’utero una scarica elettrica l’attraversa, vibra come la corda di un violino e vengoooooooooooooo””” siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii””’ daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii”””’. aspettaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa ””.. si scuote tutta, ma io con calma mi avvicino e le sussurro ‘.. godi con calma, godi quanto vuoi, io verrò solo quando sarai appagata ‘.. la luna fa capolino da dietro una nuvola, illumina il suo viso lei ride e si abbandona al piacere ‘. La sbatto con forza, agevolato anche dal fatto che siamo in acqua, lei impazzisce sotto la mie mani, le torturo i seni le strizzo i capezzoli quasi a fargli male, lei gode, gode come non mai, poi la rigiro,le accarezzo lo splendido culo, lei intuisce le mie intenzioni e mi incita ‘.. dai mettimelo nel culo, è una cosa che mi fa morire , senza esitare la sollevo e lo sbatto dentro senza tanti complimenti ‘. Tieni troia, ti sfondo il culo ,ma alla prima pressione il cazzo entra con facilità ‘.. a ma sei già sfondata è ”. Siiiiiiiiiiiiiii”’ spaccalo ”.. mi fai morieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee ‘. E se ne viene aiutata dal fatto che appena inculata le ho messo una mano davanti e le tocco la fica ” vengooooooo ”daiiiiii ‘.. vieniiiiiiiii ” siiii riempimi il culooooooooooo ”’ io decido che è ora e le sparo dentro tutto il contenuto delle mie palle ”. Restiamo abbracciati, lei si distende vicino a me ‘. Sai era da tempo che non mio facevo una sonora scopata così ‘. Io la guardo perplesso, credevo che con Alberto le cose girassero per il verso giusto ‘.. si a funzionato tutto fino alla morte di Franca , tua moglie, poi non capisco per quale motivo lui non è più lo stesso ‘. Quando mi scopa è come se facesse l’amore con una persona diversa ‘.. lui dice che è rimasto scosso dalla morte di Franca ‘. Effettivamente fra mia moglie e Alberto c’era una grandissima complicità , ma credevo fosse dovuta al fatto che io ero spesso via per lavoro, e lui viveva con la madre ‘.. tengo per me i miei pensieri, e dico che se domani vogliamo andare al mare sarà bene che andiamo a letto . Ci mettiamo a dormire nello stesso letto, lei si addormenta subito, io ripenso a tanti atteggiamenti di Franca e Alberto, erano Amanti!!!! La cosa per un momento mi sconvolge, poi mi eccita da morire, mio figlio si scopava sua madre ‘.. si ne ero certo ‘ e ora mi ricordavo tante cose che al momento non ci avevo fatto caso. Il giorno dopo arriviamo al parcheggio dei camper, prese le bici andiamo alla spiaggia nudisti, ci mettiamo comodi e tra noi comincia un sottile gioco di sguardi, provocazioni, che rendono il mio cazzo durissimo. Passiamo la giornata al sole, ho una voglia di scoparla di nuovo che mi fa morire. Al tramonto torniamo al camper, e decidiamo di tornare a Saturnia per un ultimo bagno. Appena dentro le calde acque il sole era calato, io mi avvicino e comincio a toccare Nora, lei si eccita da morire, daiiiiiiii ” daiiiiiii ‘. prendimiiiiiii’., ma io non ho fretta, le passo la lingua dentro lo spacco della fica emi diverto da morire ad eccitarla di più ” daiiiiiiiiiiii ” ti vogliooooooooo’.e io per tutta risposta le pianto il cazzo in bocca ‘. Succhia troia!!!! ” lei non se lo fa ripetere, inizia a lavorare con le labbra il glande, poi ingoia tutto d’un fiato il cazzo, gira la testa un po’ di lato e se lo infila tutto dentro la gola ‘. Lo sconvolgente era che con venti cm. di cazzo in bocca riusciva a leccare le palle , sentivo la sua lingua lambire lo scroto ‘.. poi se lo cava dalla bocca e mi urla ‘.. SCOPAMIIIIIIIIIIIII”’. Non ce la faccio più’ ti voglio ” soddisfatto la sollevo, le metto le caviglie all’altezza delle mie spalle e gli pianto tutto il cazzo dentro in un colpo solo ” siiiiiiiiiiiiiiiiii”.. sfondamiiiiiiiii ”. Incomincio un movimento lento ma continuo, le martello l’utero con la punta, l’affondo sempre fino a quando non sento il fondo ”. Vengoooooo ”. Vengooooo ‘.e mi pianta le sue unghie nel petto ‘.. vengooooo’.. la scopo a lungo, e solo quando mi rendo conto che gli ho cavato l’anima .. la giro, e senza nessun riguardo le pianto il cazzo in culo ‘.. ahhhhhhhh ” siiiiiiii ‘.. porcooooo’.. daiiiiii fammi morire ‘.. ormai è alla mia mercè ‘.. le sborro in culo dopo una serie di colpi bestiali ” tieni troiaaaaa ‘..lentamente ci calmiamo, lei mi abbraccia, grazie, sei un vero toro ‘ ma lo sapevo già ‘. La guardo in maniera interrogativa ‘ si una sera che tu e tua moglie stavate scopando vi ho visti, lei si faceva prendere da dietro, e tu la sfondavi come ai appena fatto con me , sapessi quante volte in questi ultimi tempi mi sono masturbata al ricordo di quella visione ‘. Prendiamo la via del ritorno, parliamo dell’imminente ponte del ferragosto, quanti giorni sei libera? Tutta la settimana, l’ufficio chiude il venerdì prima , e dove ti piacerebbe andare ‘. Dove vuoi tu, basta che dove mi porti mi scopi ” ti va se chiamiamo Noemi?, dovrebbe essere in Corsica? Bellissimo, non ci sono mai stata ‘ e dimmi come mai hai il culo ben aperto? ‘ sai prima di conoscere tuo figlio ho avuto un’amante già sposato, e per non correre rischi mi facevo inculare alla grande, tu me lo ricordi molto ” Il giorno successivo chiamo mia figlia, la piccola mi manca ‘.. piccola per modo di dire, è alta uno e ottanta, cosce ben tornite, seni piccoli, una seconda con capezzoli microscopici, il culetto è un po’ piccolo, ha due occhi nerissimi come i miei, e la bocca di media grandezza con labbra abbastanza carnose, ma soprattutto è una cocciuta da morire, determinata con un carattere forte, quando prende una decisione va sempre fino in fondo. Come quando a quindici anni, una sera che eravamo in vacanza in Sardegna, non riusciva a dormire sia per il caldo che per i dolori mestruali scese nel giardino, e da lì mi vide in camera mia dalla persiana appena accostata scopare sua madre, quella sera detti il meglio di me, Franca godette tantissimo, e volle che le sborrassi in bocca. Per lei divenni l’unico al mondo capace di insegnarle a fare sesso. Nei tre anni che seguirono riuscì nel suo intento, mi succhiava il cazzo ogni volta le capitavo a tiro, io la invitavo a trovarsi qualche suo coetaneo, ma lei mi diceva ‘ sei matto, questi sbarbatelli appena gli dai due leccate vengono subito ‘ invece con te è sempre una sfida, per farti schizzare bisogna metterci l’anima nel succhiarti ‘ poi appena superati i diciotto anni una domenica che dovevamo andare al mare per una mangiata di pesce organizzata dai colleghi di Franca lei finse di stare male, mia moglie partì con Alberto neanche troppo dispiaciuta. Poco dopo si presentò in camera mia completamente nuda, si infilò dritta nel letto e prese a succhiare il cazzo, io le lavorai la figa, e al terzo orgasmo che mi schizzò in bocca si mise distesa e mi disse dai ti voglio, mi tirò sopra di se e mentre io tergiversavo con la punta del cazzo sulle labbra della fica lei mi guardò serissima ‘. o mi svergini tu o lo faccio da me!!!! Mi mise le gambe dietro la schiena, a quel punto io la guardai negli occhi e spinsi dentro ‘. Serrò per un solo momento i denti quando il glande le ruppe l’imene,io le piantai più di metà cazzo dentro, lei mi disse daiiiiiiiiiii ‘. Allora la persi, la sollevai abbracciata a me, e con le gambe mie in ginocchio la misi verticale, si impalò a smorza candela, prese a muoversi aiutandosi con le gambe ‘.. iniziò a godere ‘. . vengo!!!!!! Vengoooooooo !!!!!!!! andò avanti per molto, poi di colpo sfinita crollò io la misi distesa, lei mi disse mi hai fatto arrivare davanti alle porte del paradiso ‘. ora fammi entrare ‘.. vienimi dentro, voglio sentire quello che per ora ho solo sentito in bocca ‘. da alcuni mesi prendeva la pillola, io lo sapevo, quindi persi a muovermi dentro di lei, avanti e indietro, le toglievo circa metà cazzo per affondarlo di nuovo, e ogni volta ne entrava un po’ di più ‘ quando mi resi conto che le entravo tutto dentro lei mi urlò l’ennesimo orgasmo ‘vengoooooooo ‘. anch’io ” e mi svuotai tutto dentro ‘. Poi è partita per l’università, ora condivide l’appartamento a Bologna con Pablo e Morena, fratello e sorella italo spagnoli, madre spagnola padre italiano, e il bel Pablo le ha riempito il cuore e qualche altro posto. Ma io sono felicissimo così. Le parlo,al telefonino le dico se fosse possibile passare il ferragosto insieme, lei mi dice attendi un momento, sento che parla con Pablo, e mi dice: quando vieni? Al venerdì , allora sai che puoi fare, Morena torna venerdì pomeriggio dalla Spagna, se tu la passi a prendere all’aereoporto potresti raggiungerci a Talamone, così puoi lasciare la vettura al parcheggio a pagamento da quelle parti. Passo le sere che ci separano dall’incontro con Noemi e gli altri a far distrarre Nora, ogni sera la porto a cena fuori,in posti dove non ci conoscono, e lei una sera al ritorno è presa da una voglia da morire, non resiste, e allora si distende sulle mie ginocchia e mi apre i pantaloni, tira fuori il cazzo già duro e comincia un pompino favoloso ‘.. eiiii’. trioetta ‘. vacci piano o finisce che ci ammazziamo ‘. Ma lei non sente ragioni, mi succhia fino a che sente che io stò per venire, a quel punto tira fuori il cazzo dalla bocca e rimane un momento ferma ‘.. puttanaaaa ‘. così mi fai venire un infarto ‘ ma lei ricomincia a pompare io comincio a cercare un posto dove fermarmi, ma lei mi intima di andare a casa. Ci arrivo con una tale voglia che nemmeno lo rimetto dentro, entro in casa, con un calcio chiudo la porta e subito dopo la sbatto al muro, le strappo i vestiti di dosso e gli pianto dentro il cazzo che trova una fica fradicia di umori ‘. Siiiiiiiisiii’.. cosìììììììì ‘. come una puttana di stradaaaaa’. Daiiiiiii” la sbatto con forza, lei ha una rapida serie di orgasmi a ripetizione ”. Vengoooooo ”’ vengoooooooo ‘.. il gioco l’ha eccitata tanto ‘.. Partiamo il venerdì, passiamo all’aereoporto, e prendo a bordo Morena, insieme arriviamo a Talamone, loro ci aspettano al molo, poi sistemata la vettura salpiamo per andare a dormire a cala Violina, una splendida baia a nord di punta Ala. La barca è un magnifico yacth cabinato da diciotto metri, con due cabine matrimoniali e una singola dove dorme Morena, stanchi per tutto decidiamo di andare a letto. All’alba appena ho visto la luce filtrare dall’oblò silenziosamente mi sono alzato e sono uscito sul ponte, mi sono seduto a prua a vedere sorgere il sole, poco dopo un lieve rumore mi ha fatto girare, Noemi mi ha raggiunto, si è seduta vicino a me ‘ come và? Come mai Nora ha dei problemi con Alberto?per me bene, loro non riescono più a scopare come una volta ‘. Lui viene troppo presto , dice che dalla morte di Franca le cose sono peggiorate ‘. Strano, Alberto con la mamma erano molto intimi mi dice lei ‘. Si erano amanti ‘. Come? Tu sai che Alberto si scopava mamma ‘.. e non solo lei , io la guardo interrogativamente ‘. Sai quando tu regalasti ad Alberto la video camera digitale ‘. E quella domenica che loro andarono a correre mentre io e te andammo in bici. Appena poco dopo tornarono a casa, Alberto aveva nascosto la video camera nel mobile bar , voleva riprendere mamma mentre la scopava, e in effetti iniziò, ma io caddi, e tornammo indietro per medicarmi il ginocchio, questo interruppe i loro giochi, uscirono da dietro e noi entrammo da davanti, tu mi mettesti il cerotto e io per ringraziare il mio bravo dottore ti feci un pompino ‘ la video camera riprese tutto, e quando lui se ne rese conto volle da me la stessa cosa. Per un po’ andò avanti così, lui riprese sia me che lo succhiavo che quando si scopava mamma, ma poi cominciò a dirmi che voleva scopare anche con me , ma io no, alla fine mi feci rompere il culo. Mamma deve essersi accorta di qualche cosa, e il giorno che andarono in montagna litigarono, lui riuscì a fare pace, al ritorno lei gli fece un pompino mentre guidava , appena finito uscendo da una curva troppo forte, sbandò la macchina finì nella scarpata e mamma morì. Da allora non riesce a darsi pace, per tutti fu solo un brutto incidente per lui no. Come ti va con Pablo? Bene, ora poi che sono riuscita a capire Morena le cose girano bene ‘. Sai lei è molto innamorata di suo fratello, quando lui si è innamorato di me al principio credevo che lei non volesse, ma la prima volta che abbiamo fatto sesso io le ho leccato la figa ‘. è stato bello, lei ha goduto e da allora tutto fila per bene. Passiamo otto giorni in cui io mi scopo regolarmente Nora tutti i giorni, tanto più che le tre puttanelle passano le giornate a prender il sole nude in barca. Poi io Nora, e Noemi ritorniamo a casa mia, loro riportano la barca in Spagna, tanto si vedranno da noi due settimane dopo. Dopo tre giorni torna Alberto, io e Noemi li lasciamo soli, andiamo al mare l’intera giornata. Andiamo alla solita spiaggia nudisti, ma essendo dopo ferragosto, infrasettimanale c’è poca gente. Nuda sulla spiaggia è uno spettacolo, abbronzatissima a portato la foto camera digitale. Dopo un po’ che siamo lì decide di scattare qualche foto a me, poi io a lei, intanto questo passatempo ha attirato la curiosità di tre ragazzi, ci guardano interessati soprattutto alle pose anche oscene che lei provocatoriamente attua. Ad un certo punto cerchiamo di usare l’autoscatto, ma non riusciamo a mettere la camera in maniera soddisfacente, allora uno dei tre, quello con i capelli lunghi si offre di scattarci lui le foto, lei che non aspettava altro accetta, e ricomincia a provocare tutti, tanto che uno dei due ragazzi, quello completamente pelato ci dice che forse è meglio andare dentro il bosco. Ci portiamo nel bosco,troviamo un pino che il vento ha piegato e ricominciamo a scattare. Lei distesa sul tronco con me in bocca, poi con me che gli metto il cazzo dentro e il capellone si fa succhiare, poi si aggiunge anche il pelato, cambiamo pose in continuazione, ma alla fine tutte tre gli sborrano addosso, io poi per ultimo gli sborro nella passera . Loro si allontanano il capellone gli fa i complimenti, un giorno io pure troverò una splendida troia come te, sei fantastica ‘.. lei mi abbraccia, mi bacia, il suo corpo è pieno di sborra, andiamo di nuovo in spiaggia, facciamo il bagno e torniamo casa. Al rientro troviamo Alberto Nora seduti in sala a casa mia che mi aspettano, lei è contenta, lui mi abbraccia e dice io e te dobbiamo parlare ‘. Sono felice che tu abbia fatto divertire Nora, sono sicuro che come l’hai scopata tu io non sarei stato capace, e ti chiedo per il futuro di continuare così ‘ io resto in silenzio, lo guardo e gli domando ‘. Perché dici questo, io credo che tua madre fosse soddisfatta da come la scopavi ‘. Lui rimane stupito, ma ‘. come ‘ fai ‘ a sapere di ‘.. io lo incalzo, raccontami tutto ‘.. tu eri sempre via per lavoro, lei si sentiva sola, io mi ero innamorato di lei, ma non ero geloso di te, lei diceva che poteva amarci entrambi, è stata la storia più bella della mia vita, poi è arrivata Nora, la mamma mi ha detto sposala, e tra noi non cambierà niente ‘ era così, mi scopavo mamma e moglie e tutto filava bene, poi quel maledetto incidente, perdonami ‘.. A quelle parole sentii la mancanza di Franca, lui vide la tristezza nei mie occhi e disse resta qui ‘. Dopo due minuti è tornato con in mano alcuni dvd, dentro c’erano le immagini di lei che scopava con lui, e in un video lei dice ad Alberto : mi piacerebbe che ora Carlo mi infilasse il suo cazzo in bocca ‘. Mi manca ‘.. passano due settimane ed ecco arrivare Morena e Pablo, passano con noi due giorni e ripartono per Bologna, non torniamo alla normale vita di tutti i giorni. Un mese dopo Nora e Alberto mi dicono che vogliono avere un bimbo, ma non riesce a restare incinta, io li guardo e dico da me cosa volete? Il tuo aiuto, assieme a lui mi dovete scopare, è perentoria, e per far capire che fa sul serio prende il cazzo di lui e incomincia a succhiarlo, io mi eccito, la spoglio e incominciamo a toccarla in ogni angolo del suo corpo, lei sale su di giri, lui le viene subito in bocca, allora lei si gira, mi guarda e mi dice ‘. Daiiiiiiii ‘.. daiiiiiii ”. Io le pianto il cazzo dentro e comincio a pomparla alla grande, lei si eccita, guarda il marito che stà per avere una nuova erezione, daiiiiii ‘.. fammelo succhiare ‘.. Alberto le pianta il cazzo in bocca e viene subito ” lei beve, mi guarda ‘.. vengoooooooooooooooo ”. Daiiiiii’.. sborrami dentrooooooo ”’.. l’accontento subito. Il mattino seguente mio figlio mi dice che riparte per lavoro, Nora è nel periodo fecondo , per piacere pensa tu a riempirla ‘.. io e lei ci prendiamo sei giorni di malattia, stiamo a casa a scopare di continuo, le sborro sempre in figa, lei gode da matti. Venti giorni dopo una sera entra di corsa dentro casa mia e mi abbraccia baciandomi ‘.. Alberto la segue con l’aria soddisfatta ‘. Mi mostra un foglio di analisi ‘ test di gravidanza ‘ POSITIVO’. Nove mesi dopo arriva Elena, una bimba bellissima. Nel frattempo Noemi e Pablo si laureano, con 110 e lode, tornano in Spagna e parlano di matrimonio. Due mesi dopo la nascita di Elena Noemi che si è sposata il mese prima viene a trovarmi con Pablo, ufficialmente sono venuti per lavoro, ma vedo una vena di tristezza dentro gli occhi di lei, le parlo, e mi racconta che da un po’ di mesi provano ad avere un bimbo, ma lui da piccolo ha avuta un incidente, che gli ha parzialmente compromesso il sistema riproduttiva, e allora visto che a Nora una mano l’hai data ‘. Lui è perfettamente d’accordo, a patto che si faccia insieme, lei aggiunge che nei cinque giorni a seguire è nel pieno dell’ovulazione. Siamo soli a casa, io e loro, lui comincia a baciarla, lei si eccita ‘ cominciamo a scoparla, lui la mette sopra di se a smorza candela, io provo a metterlo nel culo, ma lei si solleva, afferra il cazzo mio e il suo, e con estrema fermezza inizia a metterli tutti e due dentro davanti. La cosa risulta un po’ difficoltosa, sia io che lui non è che abbiamo due grissini, ma alla fine le entriamo dentro ‘. Siiiiiiiiiiiiii ‘.. siiiiiii ‘. Pompatemiiiiiii ‘. Fatemi maleeeeeeeeee ” ma riempitemiiiiiiiiiii ” iniziamo prima un timido va e vieni , poi sempre più deciso la sbattiamo, lei urla vengooooooo!!!!!!!!! ‘.. vengooooo!!!!!!!! ‘.. siiiiiiiiiiii ‘.. troppo eccitato Pablo viene, io cerco di resistere, ma dopo le annaffio l’utero ‘.. ne cinque giorni seguenti la scopo ogni volta che mi viene a tiro, poi ripartono dieci giorni dopo mi telefona dicendomi ‘. Grazie, la chiameremo Lucilla se femmina , o Carlo se maschio ‘. Da quel giorno sono passati diciotto anni, io nel tempo mi sono mantenuto in perfetta forma, ho ancora una buona attività sessuale, e oggi parto con Lucilla e Elena. Le ragazze che sono molto legate fra loro hanno chiesto che come premio di laurea una vacanza nel tirreno con la barca di famiglia con me alla guida. Li secondo giorno mentre eravamo ancorati davanti ad una splendida baia le due porcelline mi hanno chiesto di andare sotto coperta, appena entrato in gabina me le sono ritrovate nude, io sono rimasto piacevolmente sorpreso, mi sono eccitato, e loro mi metto disteso sul letto ‘. hanno preso a leccarmi il cazzo, e prima Elena, poi Lucilla si sono impalate su di me ‘.. le ho scopate tutta la vacanza, senza nessuna gelosia, alla fine quando sono tornato ha casa Nora mi ha detto ‘. Ti vedo un po’ sbattuto, le ragazze devono essere riuscite nel loro intento ‘. Cioè???? Farsi metter incinta da te ‘.. io sono rimasto un momento stupito, ammesso che non prendevano nessun anticoncezionale io a sessantadue anni come facevo ad avere tanti spermatozoi da riempire due donne ‘. Ma pensarci bene anche mio padre a quella mia stessa età si scopava la domestica che veniva a fare le pulizie a casa nostra, poi il mese dopo il mio matrimonio Franca io l’ho lasciata con lui, io sono partito per due mesi per lavoro e quando sono tornato era incinta ” vuoi vedere che ‘..

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