Skip to main content
Racconti erotici sull'Incesto

La zia matura

By 30 Ottobre 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

Mia zia ha 55 anni &egrave grassoccia, una volta faceva gola a tanti uomini. Si vestiva sempre con abiti che mostravano un seno sodo e prosperoso’adesso quel seno &egrave ancora florido ma flacido &egrave cadente. Lungo i fianchi ci sono un po’ di chili di ciccia e cellulite. Ha delle larghe manone e due cosce che sembrano sacchi di cemento. E’ proprio una vacca’ ha sempre dolori alla schiena per via del suo peso e sta molto tempo a letto. Siccome i figli sono lontani per lavoro, mi occupo io di lei e del marito (un settantenne rincoglionito che sta sempre davanti la tv) e gli porto la spesa e le medicine per la sciatica’ da giovane faceva la cavalla: feste, divertimenti, gite con ”amici”, bagni notturni mezza nuda, le piaceva farsi vedere e desiderare. Quando parlo con uomini della sua età e gli faccio il suo nome loro sorridono ironici come a pensare quante belle scopate si sono fatti. Comunque vado da lei e gli porto la spesa, poi ho iniziato a fargli le iniezioni e spesso le spalmo sulla schiena e sulle cosce una pomata contro la sciatica’io me la voglio cchiavare ma mi accontento di massaggiarla. Gli ho detto che da militare facevo servizio in infermieria così so come si fa’certo,&egrave una palla ma lei ci ha creduto e ci sta. Ogni volta che la massaggio il cazzo si gonfia e drizza come una spatola e non lo nascondo mica, anzi gli passo davanti perché voglio che lo noti. Per aumentare l’eccitazione ho iniziato ad andare da loro con il pantalone e senza slip così quando il bastone si drizza lei vede il gonfiore tra le cosce e ci fa un pensierino magari lasciandosi andare. Così l’altra volta, in pieno drizzamento mentre le spalmavo la crema, gli passo davanti con l’asta dritta e ben allungata’ noto che lei guarda prima con meraviglia, quasi disturbata ma poi le vedo riflettere un’istante e dopodiche fare un sorrisino di compiacimento pensando non la vedessi, mi eccito e so che lei ci sta. Così un’altra volta, con la scusa di essermi fatto male alla gamba giocando al pallone, gli dico che per fargli l’iniezione e metterle la crema devo assumere una posizione diversa stando seduto al suo fianco. E così mentre mi dondolo per arrivare ai vari punti della sua grande schiena il cazzo sta a contatto con il suo fianco. Il bastone si drizza e preme sulla sua carne bella grassa’ massaggio lei e mi masturbo’lei sente il mio orgasmo’a quel punto cedo, le sussurro di scusarmi ma che non resisto’sono in pieno orgasmo’me lo tiro fuori, &egrave dritto come un bastone’me lo massaggio’mi metto a cavalloni su di lei’lo premo sulla sua schienona e continuo la masturbazione’poi gli sfilo il reggiseno ed infilo le mani sotto di lei palpandogli quel paio di immense,grasse tettone che l’età ha un po’ inflacidato ma che sono tanto eccitanti’mi chino su di lei e mentre simulo il cavalcare, comincio a leccare e baciarle il collo’mi piace,voglio sborrarla’ la faccio girare e mi ci metto di sopra,lei allarga le cosce mettendole attorno i miei fianchi, con una mano gli accarezzo la gamba mentre con l’altra gli comincio ad accarezzare e palpare la figa’gli infilo un dito poi un altro e la massaggio’lei ansima, lo vuole,mi sorride mentre si passa la lingua sulle labbra, con l’altra mano le palpo i seni, intanto le dita si bagnano del suo liquido’le tiro fuori e me le metto in bocca succhiando ed assaporandone il gusto. Le apro le grosse cosce, il mio cazzo &egrave dritto e lo infilo nella sua figa aperta’ ahhh che bello, inizio a montare, la monto avanti-indietro e lei ansima e gode. I suoi seni e la pancia si muovono al ritmo dei colpi del bastone che trapana la sua splendida fregna ormai gocciolante di liquido che continuo a succhiare bagnandomi le dita. La cavalcata continua, sento giungere il momento della sborrata’ do dei colpetti un po’ più decisi e immediatamente tiro fuori il cazzo dalla figa, giusto in tempo, un fiotto di sborra si lancia su mia zia lungo il ventre fino a raggiungerle le tette, un altro fiotto le bagna le dita mentre lei si spalma sulla pelle la prima gittata, un altro minore fiotto si tuffa nella figa ancora aperta. Così mi allontano un po’ e mi chino sulla figa e gliela lecco’ la lecco con cura e lecco ogni goccia dei liquidi che si sono mescolati, poi col sapore in bocca ci baciamo,le nostre lingue si intrecciano e si rincorrono’continuiamo così per un po’ poi scambiandoci frasi tenere ci alziamo e rivestiamo, noto che lei si mostra un po’ imbarazzata come avesse realizzato solo allore ciò ke abbiamo fatto. Allora l’abbraccio,le sussurro ke &egrave stato meraviglioso,ke lei nonostante l’età non ha nulla da invidiare alle ventenni, ke merita di essere amata ed ha il diritto di fare l’amore e ke &egrave un peccato ke la sua passione sia spenta da un marito impotente ke invece di godersela se ne come un coglione a seguire le partite e i film. Lei si sente valorizzata,si ricarica e mi ringrazia,ci scambiamo un fugace bacio di nascosto,&egrave eccitante baciarla stando alle spalle di zio,ci sorridiamo e poi lei con voce alta mi chiede se gli vado a fare la spesa.

Leave a Reply