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Racconti erotici sull'Incesto

SCHIAVI DELLE NOSTRE MADRI 2

By 8 Novembre 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

SCHIAVI DELLE NOSTRE MADRI 2

SCHIAVI DELLE NOSTRE MADRI 2

Mi svegliai nel mezzo della notte col cazzo in tiro, < devo aver fatto qualche sogno erotico > pensai, mi guardavo intorno e mi accorsi di
essere in una gabbia….< ma cazzo allora non è stato un sogno >, è
successo veramente… il pompino a Lorenzo l’inculata di mia mamma… si ero
ancora eccitato per l’esperienza di poche ore fa!!! Affianco a me c’era il mio
amico
che dormiva, era nudo, non riuscivo a resistere allungai una mano e toccai il
suo cazzo, mi abbassai e lo presi in bocca…. mmmmm era buonissimo ancora sporco
di sborra, QUANTO MI SENTIVO TROIA!!!!!!!!!!!!!! A un certo punto sentii < ma che cazzo fai lasciami stare >, Lorenzo si era svegliato e vide che gli stavo
succhiando il cazzo….cercò di allontanarmi ma io non avevo nessuna intenzione
di staccarmi da quella bella cappella… lo intimai di stare zitto e lasciarsi
fare ma lui niente… non voleva il lavoretto di bocca da me offerto. Non mi diedi
certo per vinto, gli tappai la bocca con la mano e continuai a spompinarlo < ti conviene collaborare e sborrarmi in bocca al piu presto se vuoi tornare a dormire, ho molta sete! > gli dissi, dopo circa 5 minuti mi inondò la bocca
ma non ingoiai, tenevo la sua sborra in bocca e andai a baciarlo travasandola
nella sua boccuccia, strofinavo il mio cazzo sul suo culo, lo penetrai e
scaricai il mio piacere dentro di lui. < Di la verità che ti è piaciuto frocietto > e poi mi addormentai.

Arrivò mattina, sentivo il bel sole di primavera scaldarmi,
poco dopo sentii anche una secchiata d’acqua fredda su di me!!! < Sveglia schiavi!! sono le 11:00 andate a prepararvi che abbiamo invitato amici a pranzo... è domenica oggi e sarete tutto il giorno e tutta la notte a nostra disposizione>. Mia sorella ci portò in bagno e ci ordinò di lavarci a
vicenda, io mi divertivo palpare Lorenzo giocare col suo cazzo le sue palle…
lui un po’ meno, ma questo mi eccitava ancora di più… è il massimo
costringere una persona a fare cose usando il terrore o il ricatto… è perfido
e mi eccita da matti!!! < Leccagli il buco del culo> disse mia sorella a
Lorenzo, si avvicinò mi allargò le chiappe e cominciò un delizioso massaggio
con la lingua, il mio orifizio non chiedeva altro… era una goduria!!! Dopo
qualche altro giochetto che mia sorella si divertii a farci fare ci portò in
camera sua, . Ero al massimo dell’eccitazione, non
vedevo l’ora di iniziare il gioco ( perché di un gioco pensavo si trattasse )
mentre Lorenzo era silenzioso, addomesticato! < Allora te Lorenzo vai a vestirti, non sei nuovo a queste feste e sai gia come fare! A te fratellino mio ci penso io, vieni dalla tua sorellina dai... lecca un po' la mia figa che è un brodo...dai cosi bravo che sto per venire... mmmm lecca li si si succhiami la clitoride entrami con la lingua... mmmmm sto per venire frocio di merda....AAAAAHHHHHHHHHGGG!!!!!!! Bel lavoretto ora fami il bidè e poi vai a sederti su quella sedia che iniziamo a vestirti >.’

Aspettavo con ansia mia sorella che era andata a prendere del
materiale, avevo uno specchio davanti a me, mi immaginavo truccata e vestita da
donna… ho sempre desiderato travestirmi come una puttana, se fossi nato donna
sarei stato una lurida di basso borgo a prostituirmi per una manciata di soldi,
anzi avrei pagato io pur di sentirmi usata da uomini e donne!’

Tornò mia sorella, < Allora checca.... mmmmm vedo che hai il cazzo duro, cosa pensavi?!? a un bel cazzo scommetto, un frocio come te può pensare solo a quello.. hai sete per caso, ora ti faccio una spagnola dai..... cosi vienimi sulle tette amore ti piace...> < si sorellina mia sei stupenda segami il cazzo con le tue tette dai... > SCIAFF!!! una sberla mi
colpi in pieno viso < Devi chiamarmi signora non sono più la tua sorellina! > < Va bene mi scusi signora lo ricorderò >. Intanto lei continuava a
segarmi finché non esplosi in una sborrata gigantesca… waaaw che
liberazione!!! < Ora vieni qua e puliscimi con la lingua... bravo lecca tutto il tuo sperma, bevilo che ti piace...> SCIAFF!! < Questa sberla è perché mi andava di dartela! dai torniamo al lavoro tra mezzora arrivano gli ospiti >. Il vestito consisteva in scarpe nere con tacchi a spillo, calze a rete e
un grembiulino nero che copriva il cazzo ma lasciava scoperto il culo, poi tirò
fuori un paio di tette finte, erano stupende, saranno state una terza. < Questa è una novità, vedi si allacciano come un reggiseno, il gancio color pelle non si vede e le tue tette sembrano vere. Dovrai abituati a portarle quando sei in casa.. e perché no, piu avanti le porterai anche quando esci!!!>. Infine mi diede un reggiseno nero e una parrucca, capelli lunghi e
neri, mi trucco da puttana e poi mi disse < Alzati! Guardati allo specchio, hai visto in che troietta ti sei trasformata!!! Vedi di usare bene la tua boccuccia e il tuo culetto oggi... sarai la nostra cameriera tutto fare! >.’

Intanto arrivò anche Lorenzo, lui indossava un vestito di pelle
nero, parrucca bionda e aveva impiantato nel culo una coda… sembrava una
coniglietta di play boy!!! Me lo sarei troppo scopato…. < Ah dimenticavo!!! > intervenne mia sorella < Lorenzo come al solito si chiamerà Carmen, te fratellino mio ti chiamerai Giuly!! >. detto questo ci portò in cucina per
mostrarci i piatti da servire e darci le ultime raccomandazioni. In cucina
trovammo le nostre madri intente a cucinare le ultime cose < Finalmente siete pronte belle porcelline... Alessio mi vergogno ad essere tua madre, guarda che frocietto che sei, vieni, mostrami il tuo culo vediamo se è ancora un po' aperto... mmm insomma!!! Meglio che ti dia un'altra scopata...>”””””””””
< NOOOOOOOOOOOOOOOO FERMA MAMMAAAAAAAAAAAAA, me lo voglio scopare io questo frocio di mio fratello ti prego me lo avevi promesso!!! a proposito ho invitato la mia compagna di classe, spero non ti dispiaccia! > < Figurati amore più siamo meglio è >. Rimasi di stucco.. mi ero dimenticato di lei,
evidentemente ieri notte era gia a dormire per questo non c’era… che vergogna
cazzo!!! Era Erica porca troia, la mia sorellina di 18 anni, l’ho vista crescere
e ora sta per incularmi con un cazzo finto!!! < Ciao fratellone, anzi FROCIONE, ora ti faccio la festa, rilassati e non sentirai niente! > Mi misi
a 90 gradi, mi tenevo il culo aperto con le mani, Erica inizio a leccare il buco
e questo mi piaceva, dopo 2 minuti di slinguazzate appoggiò la cappella al mio
buchetto e spinse, e spinse, e spinse ancora!!!

SCIAFF!! Il terzo schiaffo della mattina mi arrivò.. questa volta fu mia madre
a darmelo < Devi chiamarci padrona o signora capito frocietto.. ora chiedi scusa alla tua padrona Erica, anzi ringraziala per l'inculata e come segno che ti dispiace ti farai pisciare in bocca!! >. Che vergogna… umiliato anche da
mia sorella più piccola, quella viziatella’ snob!!! < Scusa padroncina Erica, ti prego pisciami in bocca come segno della mia sottomissione!> < Mmmm preferisco pisciarti nel culo sai... mamma dammi l'imbuto! > me lo
piantò nel culo e cominciò a pisciarci dentro invitando tutti a fare lo
stesso. Sentivo il loro piscio caldo entrarmi nelle viscere, era una bela
sensazione…. mi piaceva e si notò dal cazzo in erezione! < Avete visto la troia qua, si sta eccitando grazie alle nostre pisciate!!!> disse Donatella!
Tutti esplosero in una risata colossale e cominciarono a sputarmi in bocca nel
culo, quella stronza di Erica volva perfino cagarmi in bocca, meno male che mia
madre l’ha fermata dicendo che dovevo restare pulito per gli ospiti!

Cazzo, la festa deve ancora iniziare e ne ho gia subite di tutti
i colori! In fin dei conti però mi piaceva… mentre Lorenzo ( in arte Carmen )
era preoccupato, impaurito e indifeso! Non vedevo l’ora di essere di nuovo solo
in gabbia con lui per torturarlo un po’ io…. eh gia io ero lo schiavo di
tutte…. ma lui sarebbe stato il mio di schiavo!

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