Zia Anna 2

Zia Anna 2
(oltre la zia la mamma)

Ciao ragazzi sono di nuovo qui, oggi è successo in fatto che mi è piaciuto e allo stesso tempo scandalizzato, ho fatto sesso con mia zia Anna e questo mi è piaciuto, ma ho fatto sesso conteporaneamente con mia madre e questo mi è sia piaciuto un casino perché rimanga tra di noi è una vera puttana e pure una splendida donna, si chiama Lucia e porta una quarta di seno un po formosa ma tutto al punto giusto con un bellssimo culo ma questa cosa mi allo stesso tempo mi ha scandalizzato. Quindi ho voluto raccontarvela subito.
Arrivai a casa e mia madre mi disse di rimanere a casa per pranzo perché siccome mio padre e mia sorella non c’erano voleva pranzare con me e aveva invitato anche la zia Anna, io risposi immediatamente di si perché pensai che quella fosse loccasione giusta per riuscire a fare sesso di nuovo con la zia, andai in camera mia e intanto che aspettavo l’ora di pranzo mi arrivò un messaggio della zia che diceva che era eccitantissima e che non appena ci fosse stata l’occasione avrebbe voluto farmi un bel pompino a casa mia per poi andare a casa sua a fare sesso, io a quelle parole non reistii e immaginando di fare sesso con lei mi sparai una bella sega, dopo poco arrivò mia zia e mia madre mi chiamò per andare a tavolo, la zia non mi toglieva gli occhi di dosso e ogni volta che poteva senza farsi accorgere da mia madre mi toccava il cazzo, finito di pranzare mia madre disse che andava a lavare i piatti di aspettarla che dopo saremmo usciti, io inventaii che dovevo far vedere una cosa sul computer alla zia e andammò in camera, una volta nella stanza la zia mi saltò addosso e mi diede un bel bacio con la lingua, poi mi sbattè sul letto mi guardò e mi disse:
-Non vedevo l’ora di essere qui, non resisto più mi sento già tutta bagnata , ti piace come mi sono vestita per te?
(aveva addosso un top appena appena scollato che faceva intravedere un reggiseno di pizzo nero, una gonna di jeans, delle calze autoreggenti nere e delle mutandine di pizzo anchesse nere)
-Si zia mi hai fatto eccitare come sei intrata in casa
-Aspettami qui un secondo vado a vedere se tua mamma è ancora impegnata a lavare i piatti quando torno ti farò una cosa che ti farà impazzire.
Tornò dopo pochi secondi:
-Si tua mamma è impegnata. Eccomi.
Si inginocchiò davanti a me, mi slacciò e tolse pantaloni e mutande poi si avvicinò con quel suo bel viso da troia e inziò a sponpinarmi per benino, era talmente bello che mi veniva voglia di urlare ma sapevo di non poter farci accorgere da mia madre quindi mi trattenevo, ma dopo quache minuto mi zia si toglie maglietta e reggiseno mostrandomi le sue magnifiche tette e inzia a farmi una paradisiaca spagnoletta io non resisto più e mi scappa un urlo di piacere, attimi di terrore mia zia si fermò subito e pensammo che mia madre entrasse da un momento all’altro ma gnente:
-Cavolo tesoro trattieniti fino a quando non riusciamo ad andare a casa mia tanto tuo zio e tuo cugino non ci sono come al solito, poi riprese a farmi la spagnoletta.
Ma all’improvviso entrò mia madre e noi ci guardammo come due condannati a morte:
-Anna che cazzo state facendo, disse urlando
-Lucia non è come credi?
-Cosa che stai facendo una spagnoletta a mio figlio?
La zia non sapeva cosa rispondere.
-Rivestiti e vattene da questa casa, con te Mattia faremo i conti con tuo padre, poi usci sbattendo la porta.
Mia zia non mi disse niente si revesti e uscii dalla stanza e se ne andò.
Io mi chiusi in camera mia e aspettavo che mia madre venisse da me, ma niente si era chiusa in camera sua e non ne usciva, ma sentii un urlotto provenire dalla sua camera e andai vicino alla sua porta, la luce era soffusa e dal vetro semi trasparente scorgevo la figura di mia madre sul letto, mi piegai e guardai dal buco della serratura mia madre era nuda sul letto che si masturbava , io mi fermai a spiarla e eccitato da quella situazione mi tirai fuori il cazzo dai pantaloni per spararmi una sega ma nel mentre sbattei contro la porta che si apri, mia madre si bloccò e mi fissava poi disse:
-Figliolo mia quella situazione di te con la zia mi ha eccitato e non ho saputo reisitere, mi perdoni?
-Si mamma ti perdono ma anche tu perdona me.
-Gia fatto.
Io eccitato come non mai mi sedetti sul suo letto e senza dire niente le allargai le gambe ed inizia a leccare la sua bellissima figa ormai gia piena di umori:
-Siiiiiiiiiii figlio mio lecca la figa della tua mamma, fammi godere come hai fatto godere la zia anzi chiamala e falla venire qui, fai finta che gli devo parlare cosi tu io e lei possiamo finire quello che avevate iniziato, io mandai subito un sms alla zia Anna che mi rispose che sarebbe arrivata subito, intanto io continuavo a leccare la figa della mamma che godeva come non mai, poi la mamma mi alzo la testa mi sdraiò sul letto e mi spogliò poi inziò a baciarmi in bocca con la lingua (era veramente brava) piano piano si spostò sul petto e continuando a baciare scese fino al cazzo, era meraviglioso, giunta al cazzo lo saltò ed iniziò a baciare e leccare le palle, io urlavo dipiacere, poi mi disse:
-Caro lo so che vorresti urlare ma voglio fare una sorpresa alla zia quindi trattieniti.
Io ubiddii e lei continuava a leccare le palle poi con una leccata arrivò sino alla cappella ed iniziò a leccarla e baciarla per poi iniziare a fare un bel pompino anche meglio di quello della zia, la guardai e gli disse:
-Mamma cazzo sei veramente brava è meraviglioso, sei veramente una troia.
L esi fermò e mi diede una sberla poi mi disse:
-Questa me la meriti ma mi piace essere la tua troia
Suono il campanello della porta:
-Sono Anna, aprite.
-Anna è aperta entra pure.
Poi la mamma riprese a sponpinarmi, poco dopo entrò la zia nella stanza che rimase un attimo spiazzata:
-Ma cosa state facendo voi due?
-Perché Anna puoi scoparti solo tu mio figlio, vieni qui se ti va.
La zia venne sul letto e la mamma prese a spogliarlo, poi una volta finito si mise tra le sue gambe e inziò a leccare la figa della zia, io eccitato da quella situazione mi misi dietro la mamma gli allargai le chiappe ed inizia e leccargli la figa, smise di leccare per tirare un urlo di paicere per poi riprendere a leccare la figa alla zia che nel frattempo urlava anchessa dal piacere, poi la zia alzò la mamma la sdraiò sul letto ed inizio a leccargli la figa a sua volta, io non resistivo più mi misi dientro alla zia, allargai le chiappe anche a lei ma stavolta non per leccargli la figa ma per sbattergli dentro il mio cazzo che stava scoppiando, appoggia la cappella ed il cazzo entrò senza nessuna fatica, la mamma aveva fatto un bel lavoro ed iniziai a sbatteglielo dentro con forza, la zia smise di urlare si alzò leggermente ed iniziò ad urlare a squarcia gola:
-Siiiiiiiiiiiiii fottimi cosi nipote mio, sfondami la figa, siiiiiiiiii ancora ancora ancora, poi si richinò sulla mamma ed iniziò a leccargli le tette, la mamma urlava e urlava e urlva, mentre io continuavo a sbattermi la zia, poi mia madre si fermò e disse:
-Ora scopa me figlio mio, voglio essere scopata da te, voglio godere facendomi sfondare la figa da mio figlio, smisi di scopare la zia la mamma mi fece sdraiare sul letto e si mise sopra di me fece entrare piano piano il mio cazzo nella sua figa e lentemente iniziò ad ancheggiare e saltellare aumentando piano la velocità, stavo godendo come un pazzo la mia mamma era veramente brava, io urlavo di piacere, poi la zia mise la sua figa sopra la mia bocca ed iniziai a leccargliela, la mamma e la zia urlavavo a più non posso ed io godevo in maniera pazzesca mi fermai di leccare la figa alla zia, feci alzare la mamma e misi tutte e due a novanta gradi, poi misi il cazzi nella figa della mamma e inizia a scopoarmela, qualche colpo mi fermavo uscivo da lei ed entravo nella figa di mia zia e cosi andavo avanti via da una e dentro nell’altra loro godevano tantissimo:
-Siiiiiiii figliolo e meraviglioso.
-Siiiiiiii nipotino mio è parasisiaco.
Urlavano urlvano e tra un urlo e l’altro si baciavono con la lingua, ed io andavo sempre più forte, le feci venire più e più volte, ero nella figa di mia mamma mentre stavo per venire:
-Siiiiiiiii mamma sto per venire dentro di te.
-No figliolo, tiralo fuori e sborraci in faccia a tutte e due, per venire nella figa della tua mamma ci saranno altre occasioni, voglio anche io la tua sborra nella mia figa, ma un’altra volta questa non sarà l’ultima continueremo a farlo ogni volta che vorrai.
Io uscii, scesi dal letto, loro si inginocchiarono davanti a me ed io gli sborrai in faccia:
-Siiiiiii prendetelo tutto in bocca.
Loro con le dita presero la sborra dai loro volti e le leccarono, poi mia madre mi prese in bocca l’uccello e fece due volte su e giù poi toccò alla zia fare lo stesso cosi sino a quando non finii di sborrare ed il mio cazzo sfinito si afflosciò, e loro smisero di leccare, poi mia madre guardò l’ora:
-Cazzo tro un quarto d’ora arriva tuo padre, mi diede un bacio con la lingua e mi disse domani mattina come tuo padre e tua sorella vanno via vieni a trovarmi nel mio letto, poi si alzò e si rivesti, mia zia si avvicinò a me e anche lei mi diede un bacio e mi disse:
-E stato meraviglioso, non vedo l’ora di poterlo rifare, poi si alzò diede un bacio anche a mia madre si rivesti e andò a casa sua, io una volta rivestito, sfinito vado a sdraiarmi sul letto ed iniziò a contare le ore che mancano prima di fare visita a quelle troia di mia madre, la mia troia.