Skip to main content
Racconti erotici sull'Incesto

ZIA IVANA, PRIMA VOLTA INCESTO VERO

By 30 Settembre 2017Dicembre 16th, 2019No Comments

Mia zia nonché madrina &egrave sempre stata una seconda mamma,amica a dire la verità anche x la poca differenza d’età, del fatto che era zia acquisita…non so dire bene perché era diversa da tutte le altre parenti e donne in generale….

Sta di fatto che a 14 anni non ancora compiuti quando veniva con mio zio a casa dei miei la domenica pomeriggio vederla con i suoi 30 anni,grande per me ma allo stesso tempo attraente…non lo so….mi ha sempre attratto tantissimo, divenne subito il mio sogno erotico…fu proprio lei a farmi capire già all’epoca che sarei diventato schiavo dell’incesto…..cosa senza la quale non riesco nemmeno oggi ad avere eiaculazioni potenti.

Ricordo che quando arrivava e correva in camera mia ad abbracciarmi e a darmi il bacino sentire il suo corpo,i suoi seni,il suo profumo era un momento magico per me…credo che si sia sempre accorta dalla mia goffaggine nel cercare di sfiorarle i fianchi che provocava in me eccitazione ma al posto di evitare o comunque staccarsi….ogni domenica che veniva era sempre più calorosa e questo mi piaceva.

Non era alta ,solo 1.60 ed essendo io in pieno sviluppo in pratica eravamo alti uguali, quello che però ci differenziava era che io fisicamente ero piccolino mentre ovviamente lei essendo già donna aveva le sue forme,seni pronunciati non grandissimi ma belli sodi e gambe che mi facevano letteralmente avere erezioni importanti…..senza tralasciare quello che più di tutto mandava la mia testa in tilt…il sedere….bello,tondo,non magro ma bello pronunciato che soprattutto quando indossava i jeans diventava come disegnato su una tela.

Ogni volta che veniva nella mia cameretta a salutarmi mi abbracciava come una madre che non vede il proprio figlio da tanto tempo….io nonostante la mia goffaggine mi godevo quegli istanti in cui il mio corpo poteva essere premuto contro il suo… quello di una vera donna ed il fatto che era mia zia mi eccitava…in quei piccoli istanti potevo per la prima volta sentire il mio pene a contatto con un corpo di donna e l’erezione arrivava in una frazione di secondo….ma a mia zia che sentiva crescere in me l’eccitazione questo non disturbava anzi mi stringeva sempre piu e come detto la mia mano goffamente sfiorava ogni domenica di più le sue forme….il suo seno, fianchi per scendere fino al sedere esterno….attimi che però provocavano in me forti erezioni.

Una volta che andava poi in cucina coi miei io chiudevo la porta della cameretta mi abbassavo subito alle caviglie la tuta e gli slip e cominciavo ad occhi chiusi pensando a mia zia Ivana a masturbarmi …..non avevo bisogno di giornaletti….pensavo a lei con me e il mio pene diventava sempre più duro pulsante nella mia mano che mandavo avanti e indietro in maniera violenta….mi sdraiavo quindi a pancia sotto sul letto posizionando il cuscino propio a contatto con il mio cazzo libero e muovendomi come stessi davvero scopandomi una donna o meglio mia zia in pochi istanti il mio liquido usciva bagnando la federa e il mio pancino….stringevo forte la testiera del letto fino all’ultima goccia di liquido che fuoriusciva dal mio cazzo fino a che si ammosciava schiacciato tra la mia pancia e il cuscino….lasciandomi in estasi.

Tante volte mia madre mi faceva capire con mezze frasi che nonostante capisse come tutte le mamme che avevo bisogno di masturbarmi e di sborrare alla mia giovane età…avrei dovuto magari farlo in maniera più “classica” senza innnondare lenzuola o federe del cuscino ma alla fine non mi disse mai nulla.

Le mie domeniche passavano così…aspettando la mia zietta x vivermi quei piccoli istanti sessuali che per la mia età erano importanti.

Una domenica propio mentre mi stavo iniziando a masturbare come di routine dopo il contatto con la mia zietta venni chiamato da mia madre …..giunto in cucina vidi i miei genitori e i miei zii in piedi perché avevano deciso di andare al luna Park…ma io che ero rimasto a metà con la mia masturbazione declinai dicendo che non stavo bene….mia madre rimase incerta ma alla fine decisero di lasciarmi solo , in fondo non ero più un bambino.

Salutai x ultimo mia zia mentre i miei e mio zio erano già per le scale….mi abbraccio forte…era un abbraccio diverso dalle altre volte,più intenso…essendo quindi soli sul pianerottolo anche io la abbracciai con più forza stringendola a me le nostre teste si incastravano guancia contro guancia…il cazzo ora premeva contro il suo corpo proprio nella zona del suo boschetto e l’erezione non era solo visibile….la poteva ora sentire bene….non la volevo più lasciare andare…premevo col mio bacino per fare in modo che sentisse quanto ero eccitato…avevo paura che si staccasse o mi dicesse qualcosa ed invece mi sussurro all’orecchio….”stai diventando un ometto Paolino”….mi diede un bacio sulla guancia ma intenso…mentre le dita delle sue mani intrecciarono le mie per un istante e si allontanò abbassando lo sguardo verso il mio sesso così duro e pulsante e soprattutto ben visibile……ero davvero eccitatissimo.

Rientrato in casa mi diressi subito in camera sflilai di dosso tuta e slip già leggermente bagnati dal mio liquido…..presi in mano il cazzo e appena cominciai a masturbarlo sentii un calore forte salire dai miei testicoli e subito schizzai tutto il mio piacere sul pavimento…continuavo a masturbarlo con forza ma mi ero proprio svuotato…

….fu in quell’istante che capii che nonostante fosse mia zia e madrina….era diventata il mio unico sogno erotico, l’unica che volevo…..l’unica capace di superare tutte le ragazze che vedevo in giro….volevo lei….!!!

Alcuni giorni dopo in uno dei tanti pomeriggi a casa a fare finta di studiare ….ecco il citofono e mia madre che dice ti apro…..dissi chi era e con estrema bella sorpresa mia madre rispose…. &egrave la zia Ivana.

Ero in estasi…la mia zietta a casa mia senza mio padre e soprattutto mio zio….solo il sentire la sua voce nel salutare mia madre mi fece eccitare….

Paolo &egrave in camera sua se vuoi salutarlo sentii mia madre dire dalla cucina….ed ecco bussare alla porta…..aprii e lei era lì davanti a me….capelli raccolti con la coda, una maglietta aderente e una gonna jeans che arrivava ben sopra al ginocchio con stivaletti….rimasi in silenzio, completamente bloccato…. fortunatamente zia capì la situazione e mi abbraccio forte dandomi un bacio sulla guancia e dicendomi ….come sta il mio bambino?!?…..io…..non riuscivo a profanare parola ….ma rimasi stretto a lei….il cazzo premeva negli slip e nella solita tuta premendo contro la minigonna della zia proprio in corrispondenza del suo boschetto tanto sognato….il suo bel seno libero visti i capezzoli che sporgevano dalla maglietta attillata premeva contro il mio petto……mia zia si strinse col bacino al mio pene….sentivo la pressione salire….ce lo avevo durissimo….poi mi disse sottovoce….vado da tua mamma….”tu fai il bravo”….e con un sorriso si diresse in cucina lasciando nuovamente le dita della mia mano che si erano intrecciate alle sue….

Non sapevo che fare ,avevo come sempre voglia di masturbarmi…soprattutto dopo l’incontro ravvicinato con mia zia…..cominciai quindi a toccarmi da sopra i vestiti ed ecco subito la reazione nei miei slip…stavo x abbassarli per segarmi come sempre sul letto ma il bussare alla porta mi fece interrompere il tutto…..mi ricomposi e sull’uscio comparve mia madre vestita per uscire….disse solo devo andare fino da tuo padre a portargli il cambio al lavoro…ma ci metto poco, si ferma la zia qui.

Sentii la porta dell’ingresso aprirsi e poi chiudersi e finalmente la vidi….

…mia zia era dalla porta di camera mia che mi guardava , soprattutto guardava la mia erezione ancora ben visibile nonostante la tuta…..

Tutto bene Paolino, ti fa piacere se rimango un po’ qui con te?
….avrei voluto gettarmi su di lei…ma l’imbarazzo era tanto….mia zia sorrise e disse solo….non devi vergognarti guardando la mia eccitazione, &egrave naturale e positivo che tu le abbia…..

….si avvicinò,mi abbraccio a se e disse “il mio bambino sta diventando un ometto”…..non devi vergognarti….io la abbracciai a mia volta cercando il giusto contatto tra il mio cazzo esageratamente duro rispetto al solito tanto da farmi male stretto negli slip…..

….stavolta la zia non si staccò…..rimanemmo così mentre la mia mano che cominciava a perdere ogni blocco….le accarezzava la schiena in maniera sempre più decisa e sensuale…..

Quando dopo pochi minuti la sentii staccare dal mio corpo ero triste ed ancora imbarazzato visto che il mio cazzo non voleva sentirne di calmarsi….

guardai il suo corpo…..aveva i capezzoli belli duri e ben visibili dalla maglia attillata….lei sorrise…poi con tutta la naturalezza del mondo si avvicinò e mi fece sedere sul letto…..mi guardò e mi disse….vuoi che la zia ti aiuti?

Io avevo completamente perso ogni vergogna….ma ero come paralizzato dalla situazione tanto sognata…..

…fu così lei ad allungare la mano verso il mio inguine e dopo averlo accarezzato da sopra la tuta portò la sua mano sull’elastico e decisa cercò di abbassarmela….alzai leggermente le natiche e finalmente la tuta ed i miei slip caddero alle caviglia…

….il mio cazzo bello duro ora svettava libero pulsante con la mia zietta al mio fianco sul letto dove giornalmente sfogavo le mie voglie pensando a lei….sembrava un sogno….

…..la sua mano lo strinse alla base….e cominciò a muoverlo su e giù con dolcezza…la pelle faceva scomparire e ricomparire sempre più grande la mia cappella….le cinsi la vita,tremavo,…..ora la mia mano con decisione si fece largo entrando sotto la maglietta elasticizzata ed accarezzava il suo pancino…..la carne che stavo toccando era vera,reale, non sognata…mia zia mi lasciava fare così mi feci largo finché non raggiunsi la vera carne…..il suo seno esterno….morbido e duro allo stesso tempo….che sensazione…stavo davvero esplorando il corpo di una donna e soprattutto della mia zietta che continuava a lasciarmi giocare senza dirmi nulla….in silenzio mentre lentamente ….rispetto a come mi masturbavo io… mi segava io mi facevo largo sotto la sua maglietta che oramai era salita bloccata solo dall’ sporgenza dei suoi seni….

…..lascio’ per un attimo il mio cazzo e guardandomi sollevo’ la maglia facendo svettare i suoi seni bianchi e decisamente grandi e sodi…come quelli visti in tante riviste….i suoi capezzoli erano duri ……mi sorrise e mi disse come una insegnante toccale paolino…….e non me lo feci ripetere….sfioravo quelle belle montagne di carne mentre mia zia ora aveva portato le mani sul materasso dietro la schiena, inarcando la testa all’indietro “gemeva”….ad occhi chiusi mi stava regalando il suo corpo…..io impacciato ma voglioso portai la mia bocca a succhiare avidamente quelle fantastiche bocce…. succhiavo i capezzoli come un bambino che ha bisogno del latte materno….ora mia zia gemeva forte…..e questo mi fece perdere il controllo cercai di saltarle decisamente addosso come facevo con il cuscino quando mi segavo….ma lei disse aspetta Paolino….mi fece alzare in piedi e riprese il cazzo tra le mani…..

…era seduta davanti a me con i seni nudi, i capezzoli duri ed io in piedi di fronte a lei con una voglia di venire che sentivo crescere in me…..bastarono solo 2 scappellate a fare sì che il mio corpo si potesse contrarre…, Zia si accorse che ero oramai oltre ….non potevo fermarmi e lei non poteva spostarsi….ero oramai arrivato ….e rosso in viso cominciai a sentire uscire dal mio cazzo tutto il liquido seminale che avevo nelle palle….i fiotti che uscirono con potenza finirono ovunque….e quasi tutti sul corpo della mia zietta che però soavemente continuava a mandarmi il cazzo su e giù tenendolo stretto fino a che l’ultimo fiotto debole non inizio a colare sulla sua mano…..

Sei contento Paolino? chiese mia zia mentre davanti a lei il mio cazzo cominciava ad afflosciarsi….

Io sorrisi e mi gettai tra le sue braccia…..avevo bisogno di affetto in quel momento….finii sopra di lei….sentii la sua mano accarezzarmi i capelli mentre mi sussurrava all’orecchio….va tutto bene ….va tutto bene Paolino….rilassati….

Passarono 5 minuti circa credo…,5 minuti nei quali rimanemmo uno sopra l’altro…..io solo con la magliettina….e lei con la parte superiore nuda che premeva contro di me….i nostri visi incastrati guancia contro guancia….

….fu lì che sentii nuovamente il mio cazzo diventare duro….anche quando mi segavo in poco tempo si riprendeva ma stavolta era diverso….avevo il corpo di una vera donna sotto di me….e soprattutto era mia zia…

La posizione che avevamo spingeva il cazzo proprio contro la gonna jeans di mia zia nella zona del suo boschetto….solo a pensarci cominciai a muovermi come facevo ogni giorno contro il cuscino…..mia zia questa volta parlo’….

….piano Paolo…fermati….non possiamo andare oltre piccolo…..io non capivo più nulla….so solo che spingevo forte mia zia sul letto….piano Paolo fermati….questo non si può….ma io oramai ero partito le mie mani che stringevano ora in maniera forte i suoi seni scesero verso la gonna….mia zia si divincolava cercando di fermare le mie mani ma ero oramai partito…. quando arrivai alle coscie le strinsi forte…..e subito mi diressi su…..la gonnellina jeans mi agevolo’ e subito riuscii ad arrivare a toccare i suoi slippini laterali mentre il mio corpo era ben piazzato sopra di lei…..

…fermati Paolo….continuava a chiedermi mia zia…aveva però capito che forse mi aveva portato ad un punto troppo alto per potermi fermare… perché di colpo ….mi disse solo aspetta fai piano…non c’&egrave fretta….calma piccolo

…..io stavo già tirando con forza l’elastico dei suoi slippini che facilmente scesero e mia zia portando le sue mani dal bottone della gonna lo tolse….e facendomi leggermente alzare tirò giù la gonna che scivolo via giù dalle gambe lasciandola completamente nuda sotto di me……

…..mi riposizionai sopra e zia mi agevolo’ aprendo quel tanto che bastava le sue belle cosce nude per permettermi di posizionare il mio cazzo nuovamente durissimo sopra quel boschetto bello folto di peli neri……stesi le braccia ed ora potevo vederla bene…..il suo viso arrossato dal calore mi guardava mentre i suoi seni belli sodi avevano due capezzoli che sembravano chiodi…ma non chiodini…erano larghi e lunghi…..bellissimi….portai quindi il mio sguardo in basso e li sotto il mio cazzo in piena erezione giaceva su un bel boschetto folto e nero.

Paolo rilassati….respira…diceva mia zia….sapeva che non mi sarei fermato,sapeva che eravamo arrivati ad un punto di non ritorno….dovevo scopare… sapeva però anche che al di là di video e giornaletti non sapevo bene come fare,non avevo nemmeno 14 anni….ero sì infoiato…..ma non avevo nessuna esperienza….

…. aprì le cosce nude…. portò la mano in basso e prese il mio cazzo duro…..lo masturbo’ un paio di volte su e giù e poi lo diresse in basso….all’entrata del boschetto….ora la posizione sembrava proprio quella del cuscino e dei film….ma a differenza sentii la punta del mio cazzo bagnarsi dei liquidi di mia zia….fu un attimo mia zia lascio il cazzo e mi disse ors spingi piano Paolo….

…..spinsi col bacino e vidi il mio cazzo scappellato svanire dentro mia zia….

spingilo tutto fino in fondo Paolo…… e così feci…..

più entravo e piu sentivo il mio cazzo bagnarsi….il rumore che sentivo sembrava acqua…cominciai a muovermi con forza….come quando mi segavo…..mia zia era sdraiata con gli occhi chiusi e diceva solo “o mio Dio cosa sto facendo”…..ma quasi non la ascoltavo, volevo solo scopare….entravo con forza….mia zia a cosce aperte occhi chiusi si lasciò scopare…..gemeva per quanto volesse controllarsi…ma io pensavo solo a me….era nuda x me….mi stava regalando il suo corpo nudo…..mi stava regalando la sua fica…..ed io avidamente la stavo sfruttando tutta….bastarono pochi minuti….cominciai a sentire un calore crescere in me in maniera incontrollabile…..

….fu lì che sentì nuovamente la voce di mia zia…..Paolo piano non venirmi dentro ok……tiralo fuori quando ci sei….io però ero in trans…. volevo riempirla….volevo sborrare dentro alla fica di mia zia….e lei se ne accorse…..ma sapeva che non mi avrebbe potuto fermare….. e così ecco finalmente arrivare l’orgasmo…..la sborra usciva dal mio cazzo ed entrava nel pancino di mia zia….che meravigliosa sborrata…..continuavo a pompare indemoniato finché il mio cazzo stanco cominciò ad afflosciarsi e svenni stanco e sudato sul corpo nudo di mia zia Ivana che contrariamente a quanto mi aspettavo mi accarezzò nuovamente i capelli come a proteggermi…..sussurrandomi ci sono io per te piccolo…rilassati rilassati….sei il mio bambino.

……

Non ho mai chiesto se l’assenza improvvisa di mia madre collegata con il mio primo vero rapporto fu una cosa studiata a tavolino da mia madre con mia zia visto che in prstica vivevo segandomi anche 5/6 volte al giorno….o fu solo un bellissimo caso…certo &egrave che da quando ho iniziato la mia vita sessuale prima dei 14 anni…ancora oggi quando sono con la partner….ho rapporti “normali” che si trasformano in rapporti dove sembro un’altra persona (una bestia a sentire lei) quando penso mentre la sto scopando che con me ci sia una zia o qualche cugina…., Insomma solo davanti all’incesto riesco ad avere rapporti appaganti…anche semplicemente nella masturbazione.

Spero che qualche lettrice mamma,zia,cugina,sorella ecc che viva o abbia vissuto situazioni di “vero incesto” possa scrivermi x confrontarci perché da un lato so che non &egrave naturale….dall’altro per me &egrave una necessità.

Mail: incestsv@gmail.con

Grazie a tutte quelle che potranno aiutarmi.

6
9

Leave a Reply