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Compromesso

By 12 Febbraio 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

Col culo dolorante, immerso nell’acqua fredda del bidet, ripensavo a come eravamo arrivati a quella situazione surreale ma, nello stesso modo, intrigante ed estremamente piacevole.
Qualche mese prima Gino, 45 anni e Adele 42, sposati ormai da quasi 25 anni con due figli ormai grandi e quasi indipendenti, si interrogavano su come riorganizzare la loro vita sessuale.
Non che ci fossero dissidi od incomprensioni, la loro intesa sessuale era consolidata e sempre soddisfacente per entrambi, ma ora desideravano dare vita ad una delle fantasie ricorrenti durante i loro amplessi.
Adele, nonostante le due gravidanze, aveva mantenuto un fisico tonico e sodo ed il suo seno della 3^ misura non aveva risentito molto del trascorrere degli anni.
Certo, c’era qualche chilo in più, ma nel complesso poteva considerarsi ancora una donna piacente e piacevole.
Anche l’altezza l’aveva certo favorita, il suo 1,73 era sicuramente sopra la media e mitigava la presenza di quei chili superflui.
Gino, dal canto suo, era forse meglio oggi, di quando era più giovane ed i capelli, ormai grigi, gli davano quell’aria di uomo vissuto, che tanto piace alle signore di ogni età.
Alto 1,90, aveva anche lui aggiunto qualche chilo ma, tutto sommato, quel po’ di pancetta non stonava poi tanto.
In ogni caso i due si amavano profondamente fin da quando si erano conosciuti sui banchi di scuola e, anche se Gino non era stato il primo uomo della vita di Adele dal punto di vista sessuale, lo era stato nel guidarla verso la conoscenza del piacere.
A lui aveva concesso la sua seconda verginità ricavandone sensazioni incredibilmente piacevoli.
Ora, a distanza di tanti anni, erano ad una svolta.
‘Amore’..sei stata meravigliosa!!’ sussurrò all’orecchio della moglie dopo aver fatto l’amore.
‘Anche tu’..mi hai distrutta!!’
‘E’ stato bellissimo”.soprattutto quando abbiamo fantasticato!!’
‘Mmmhhh’..siii’stupendo”quando mi hai detto se volevo un altro uomo”e mentre mi scopavi mi mettevi le dita nel culetto!!’
‘Ti ho sentita venire subito!!………però sarebbe bello avere anche una donna con noi”.potrei avere due belle fighette!!’
‘Perché non ti basta la mia?’ rispose Adele mettendo un finto broncio.
‘Oh si’.ma due paia di tette’..mmmmhhh!!’
‘Egoista”’.io preferirei due bei cazzoni”come il tuo!!’
Questo era più o meno il tenore dei loro discorsi.
Avrebbero voluto inserire nel loro menage un terzo ma, se lui avrebbe preferito fosse una donna, lei avrebbe voluto un altro uomo e, fino ad allora, non erano riusciti a trovare un accordo.
Era sicuramente un momento di stallo e nessuno dei due voleva rinunciare.
Una sera, rientrando a casa dopo uno spettacolo teatrale, dovettero cambiare strada a causa di un incidente stradale, per cui si trovarono in una zona battuta da prostitute e, soprattutto da transessuali, la maggior parte di origini sudamericane.
‘Ehi”guarda quella!!’ esclamò Adele indicando a Gino una splendida mulatta.
‘Bella’.ma non sono sicuro che sia una donna!!’
‘Ma dai!….si vede benissimo”guarda che tette!!’
‘Vuoi approfondire?’ le chiese ammiccando
‘Perché no!!’
Gino fece inversione e si avvicinò alla ragazza.
Anche da vicino era veramente splendida ed il viso era regolare con grandi labbra ed occhi da cerbiatta, un bel seno ma, all’avvicinarsi della macchina, aprì il leggero spolverino mostrando, inequivocabilmente, di possedere un membro virile di dimensioni più che rispettabili.
‘Oh cazzo!!’ esclamò Adele
‘E’ proprio il caso di dirlo!!’ ridacchio il marito
‘Non me lo aspettavo”però sembrava una donna bellissima!!’
‘In effetti non hai tutti i torti!!’
La cosa finì li, ed i due rientrarono a casa, dove fecero l’amore mettendoci più passione del solito.
‘Gino”mi &egrave venuta un’idea!’ proruppe Adele qualche giorno dopo mentre erano in camera da letto.
‘A che proposito?’
‘Ci ho pensato parecchio”’..sei sempre del parere di coinvolgere una terza persona nei nostri giochi?’
‘Certo’..perché?’
‘Perché forse ho trovato la soluzione”..tu vorresti una donna io vorrei un maschio”.e se provassimo con una trans?!’
‘Una trans?……..una trans!’ Gino iniziò a riflettere su quanto gli stava dicendo sua moglie
‘Si una trans”’bella femminile”.ma anche dotata”’.come quella che abbiamo intravisto l’altra sera!!’ rincarò Adele
‘Non saprei”però”..sai che forse non &egrave una cattiva idea”.un compromesso accettabile!!’
‘Giusto’..un compromesso accettabile!!’
‘Ora però viene la parte più difficile!!’
‘Perché?’ chiese a sua volta Adele
‘Bisogna trovare quello giusto’..che piaccia a te ma che piaccia anche a me!!’
‘E se provassimo una volta con quella ragazza’..era molto bella lo hai visto anche tu’.e poi era ben dotata”to”..beh insomma aveva un bel cazzo!!’
‘E se poi non accetta?……..magari non le piacciono le donne!!’
‘Cosa ci costa provare”’.sai sono già eccitata all’idea’..senti qua!!’ confessò Adele al marito portandosi una mano sotto la gonna a contatto con le mutandine già bagnate.
Gino non si fece pregare e raggiunse la moglie accarezzandole la fighetta attraverso la leggera stoffa umida.
Anche lui era eccitato a quell’idea ed Adele non poté fare a meno di constatare che il cazzo del marito era diventato in breve durissimo.
In pochi minuti si spogliarono ed iniziarono a baciarsi accarezzandosi su tutto il corpo.
‘Vieni!’ le sussurrò Gino prendendola per mano.
Si lasciò guidare fino al letto dove si sdraiò lasciva.
Gino si posizionò tra le sue gambe aperte in offerta iniziando a leccare la figa fragrante della moglie.
‘Sei dolcissima amore”non ho mai assaggiato una fighetta dolce come la tua!!’
‘Lo spero bene”porcone!!’ erano solo piccole schermaglie, entrambi sapevano bene che nessuno dei due aveva mai tradito l’altro.
Adele raggiunse in fretta l’orgasmo che Gino si affrettò a suggere, avido del suo piacere e poi risalì, leccando ogni centimetro del suo corpo, fino a raggiungere la bocca per unirsi in un bacio tenerissimo.
Il glande di Gino strusciava tra le grandi labbra della sua passera fradicia e lentamente penetrò la vagina di Adele.
‘Mmmmmhhhhh’..siiii’..amoreee’.prendimi!!’
Gino iniziò l’atavica danza dell’amore penetrando la moglie a lungo facendola godere ancora ed ancora, finché anch’egli non raggiunse l’apice del piacere irrorandole l’utero.
Per qualche giorno sembrò che la discussione dei giorni precedenti fosse dimenticata ma un Sabato Gino telefonò alla moglie.
‘Ciao cara’.che ne dici di metterti in ghingheri questa sera?!’ era un modo per indicare ad Adele di vestirsi particolarmente sexy.
‘Non chiedo di meglio”..hai in mente qualcosa?’ rispose curiosa.
‘Ti passo a prendere tra un’ora!’ tagliò corto Gino.
Adele era già eccitata, di solito serate come questa terminavano con una gran scopata e numerosi orgasmi.
Immediatamente si buttò sotto la doccia e poi si vestì con cura, un guepiere beige senza spalline e le coppe a balconcino, perizoma coordinato, calze color carne con la balza in pizzo elaborata, un bel vestito appena sopra il ginocchio ma con uno spacco posteriore stratosferico ed una bella scollatura che metteva in mostra il suo bel decolté, infine le immancabili scarpe col tacco a cui non avrebbe mai rinunciato, nonostante la sua altezza.
Aveva raccolto i lunghi capelli castani con uno chignon ed un minuto prima che arrivasse Gino era pronta.
‘Wow amore”’.sei splendida””..andiamo, ti porto al ristorante”…dobbiamo festeggiare!!’
Adele non chiese cosa dovessero festeggiare, sicuramente non vi era nulla di preciso da celebrare, ma era un bel modo per trascorrere una serata.
La cena a base di pesce fu ottima, innaffiata da una buona bottiglia di vino bianco fresco che scaldò ed eccitò entrambi.
‘Ed ora?’ chiese Adele
‘E’ ancora presto’.che ne dici di un localino intimo”.un ballo, un drink!!’ propose Gino
‘Mi vuole ubriacare per approfittarsi di me?!’ gli disse sorridendo ‘Sta perdendo tempo mio caro signore’..sono una donna sposata!!’
‘Ma io non sono geloso!!’ rispose Gino prendendola tra le braccia e baciandola con ardore, subito contraccambiato.
Si diressero quindi in un nuovo locale che Gino aveva scoperto, dove trascorsero il dopocena in modo molto piacevole.
Verso l’una di notte decisero che era ora di tornare a casa.
Sulla via di casa però Adele si accorse che Gino stava deliberatamente cambiando strada finché si trovarono nuovamente in quel quartiere ‘a luci rosse’
Entrambi, senza darlo a vedere esplicitamente, scrutavano il marciapiede per vedere di scorgere quella ragazza su cui avevano fantasticato.
Girarono un po’ e, quando ormai stavano per andarsene delusi, la videro arrivare su un auto e parcheggiare poco distante.
‘Dai Gino”vai da lei!!’
‘Sei sicura?’
‘E tu?’
‘Andiamo!!’
Si accostarono e Adele abbassò il finestrino.
‘Ciao!!’ disse la ragazza con un accento tipico sudamericano.
‘Ciao!’ risposero in coro ‘Senti’.noi”’.cio&egrave”..!’ erano molto impacciati ma la ragazza era abituata ad un simile comportamento e venne loro in aiuto.
‘Volete fare in tre?……ok’.sono trecento a casa mia”.abito qui vicino!!….ho belo casso per te e tuo marito!!’ continuò mostrando il suo membro semieretto.
Adele guardò Gino che fece cenno di si.
‘Ok”.Sali?’
‘No”.seguitemi!!’ disse risalendo in macchina.
La seguirono per poche centinaia di metri finché giunsero a destinazione.
‘Venite”..sono lassù!’ disse indicando un abbaino.
Qualche minuto dopo entravano nel suo appartamento.
Un bel salotto con angolo cottura, ben arredato e poi un bagno e la camera da letto.
Gino ed Adele erano a dir poco nervosi ed impacciati e non sapevano bene cosa fare ed ancora una volta fu la trans a trarli d’impiccio.
‘Mi chiamo Nicole e voi?!’
‘Gino”e lei &egrave mia moglie Adele!!’
‘Siete una bella coppia!!’
‘Anche tu sei molto bella!!’ le disse Adele che iniziava ad essere eccitata dalla situazione ‘Fatti guardare bene!’
Nicole si spogliò del soprabito mettendo subito in mostra il suo bel corpo armonioso.
Se non fosse stato per quel cazzo in mezzo alle sue lunghe gambe, nessuno avrebbe mai sospettato che fosse un uomo.
Alta quasi come Gino aveva un viso perfetto ed il seno, una terza abbondante, che sembrava naturale coi capezzoli che si ergevano già turgidi e la pelle, di un bel colore della cioccolata al latte, era morbida e setosa.
‘Spogliati!!’ le sussurrò Nicole avvicinandosi
Un brivido di eccitazione percorse la spina dorsale di Adele quando le labbra di Nicole sfiorarono i suoi capezzoli.
Gino se ne stava in disparte, a guardare sua moglie che, per la prima volta in vita sua, giocava con un’altra donna, perché era questo che in quel momento pensava Gino di Nicole.
Adele e Nicole iniziarono ad accarezzarsi reciprocamente i seni ed i fianchi finché le bocche si unirono in un bacio lascivo e denso di erotismo.
La due donne erano avvinghiate e solo la presenza, ora ingombrante, del cazzo duro di Nicole ricordava ad Adele con chi stesse facendo sesso.
Adele cominciò a baciare il collo e poi il seno ed infine il ventre di Nicole continuando a scendere finché, inginocchiata a i suoi piedi, si ritrovò il grosso cazzo della trans a portata di bocca.
‘Succhialo!!’ le ordinò quasi.
Gino, che si era spogliato, guardava la moglie ad un passo dal gustare un cazzo che non fosse il suo, ma non ne era geloso, anzi desiderava ardentemente che Adele iniziasse a leccare quel glande sconosciuto e la potente erezione che inalberava ne era la conferma.
Adele, guardò il marito e si rese conto del suo pensiero, per cui prese il cazzo della trans tra le mani iniziando a segarlo lentamente ed infine, aprì la bocca, accogliendo la cappella pulsante tra le labbra.
‘Mmmmhhh”siii’succhia’..brava”.tu brava pompinara”..buona bocca tua moglie!!’ commentava la trans mentre Adele andava su e giù con la bocca sul suo cazzo.
A quel punto anche Gino si avvicinò alla coppia e così Adele si trovò a pochi centimetri anche il cazzo del marito che nulla aveva da invidiare a quello della trans.
Così impugnò anche quello iniziando un doppio pompino, dividendosi tra i due cazzi ed a volte portandosi entrambe le cappelle alla bocca.
Intanto Gino dopo un attimo di perplessità cominciò ad accarezzare la bella Nicole e quindi la baciò intensamente, ricambiato dalla trans.
Poi anche lui fu attirato dal suo seno perfetto ed iniziò a leccarlo, mordicchiandone i capezzoli duri.
Poco dopo la scena si evolse e Nicole si sdraiò sul letto attirando a se Adele che subito la scavalcò impalandosi sul suo bel cazzo.
‘Mmmmhhh’..siii”’mmmhhh”’.aaaahhh’..mmmhh!!’ mugolava Adele che era sul punto di avere il primo orgasmo.
Gino si sistemò alle spalle della moglie ed iniziò a leccarle il buco del culetto e si rese conto che, mentre lo faceva, aveva a pochi centimetri un robusto cazzo che la scopava le figa.
Vedeva l’asta lucida dei suoi umori e le palle glabre della trans e, non seppe neppure lui per quale pulsione improvvisa, cominciò a dare piccoli colpi di lingua anche alle palle e poi al tronco che entrava ed usciva dal corpo di sua moglie.
‘Mmmhhh”.siiii”’.lecca’siiii’.lecca le palle!!’ mugolò Nicole e Gino continuò leccando con più lena.
Fu però interrotto da Adele che chiese quasi urlando che la inculasse.
‘Inculami’.mettimelo dentro anche tu’.siiii’..mamma come godo!!’
Gino non ci pensò due volte e, senza problemi penetrò la moglie nel culetto.
Quella prima doppia penetrazione portò Adele ad un orgasmo devastante che la lasciò completamente senza fiato poco dopo sia la trans che il marito sborrarono abbondantemente sulle sue tette.
Dopo quell’esperienza ne seguirono molte altre nelle settimane che seguirono sempre con Nicole che divenne alla fine loro intima amica e che non si faceva più pagare per stare con loro.
Sperimentarono una infinità di situazioni diverse, dalla doppia penetrazione vaginale per Adele al 69 tra le due donne con Gino che inculava la trans, al doppio pompino che Adele e Gino fecero a Nicole.
Finché una sera la invitarono a cena a casa loro.
Adele e Nicole erano bellissime e subito dopo cena avevano iniziato a baciarsi ed accarezzarsi lascivamente, l’imbarazzo della prima volta era ormai dimenticato e le due ‘donne’ ne ricavavano un piacere maggiore.
Anche i tabù dell’omosessualità erano caduti e Gino non aveva più remore nei confronti dell’uccello di Nicole.
Poco dopo infatti si unì alle due accarezzandole e baciandole per poi abbassarsi a leccare alternativamente il cazzo di Nicole e la figa di sua moglie.
‘Mmmmhhh”siiii’..bravo amore’.siiii’.leccami!!’ mugolava Adele
‘Aaaahhh’.siiii’succhia’.siii’.fai bello pompino!!’ lo incitava Nicole.
Poi Adele e Nicole si sdraiarono sul letto in posizione di 69 con la trans sopra che mostrava il suo bel culetto.
Gino allora si sistemò alle sue spalle e, dopo averle leccato il buchetto le infilò il suo cazzo nel culo.
Andarono avanti per un pezzo scambiandosi le posizioni finché fu Gino che si trovò a 69 con sua moglie mostrando il suo culo alla trans.
A questo punto la bella mulatta si sistemò dietro l’uomo iniziando a leccagli il buco del culo mai violato.
Non era certo la prima volta che accadeva e Gino ne provava un grande piacere tanto che, a sua volta, leccava la figa della moglie con più vigore.
Questa volta però Nicole non si limitò a leccarlo ma, in accordo con Adele puntò la cappella sul buco del culo di Gino mentre la moglie gli teneva aperte le chiappe.
‘Ma che”..cazzo’.fate’.no”’ma”cazzo no!!’ tentò di ribellarsi ma le due erano sistemate in modo da non dagli scampo e così, lentamente ma inesorabilmente il cazzo di Nicole sprofondò nel suo culo.
‘Aaaahhhh”cazzo’.mi spacchi”’.piano’.nooo”mmmhhh”.piano”piano”..mmmhhhh!!’ nonostante il dolore iniziale il suo cazzo, sempre sprofondato nell’abile bocca di Adele, era sempre durissimo e pian piano il dolore si trasformò in leggero fastidio e poi in piacere a mano a mano che Nicole si muoveva dentro di lui.
‘Mmmmhhh’.siii’.dai scopami’..cazzooo’siii”’cazzo come godo’siiii!!’ cominciò ad urlare Gino finché, non riuscendo più a trattenersi sborrò anche l’anima in bocca sua moglie.
Poco dopo anche Nicole gli riempì il retto di sborra.
Col culo dolorante, immerso nell’acqua fredda del bidet pensavo che era stata proprio una bella idea quella di Adele!!!

Sono graditi suggerimenti, commenti e critiche fanserver07@gmail.com
E se volete divenire i protagonisti dei miei racconti contattatemi, farò del mio meglio per accontentarvi!!

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