guardare…..

mi e’ sempre e’ sempre piaciuto avere accanto una donna non solo bella,ma che sopratutto sprigionasse molta sensualita’,
la classica donna che attira gli sguardi degli uomini.
naturale che quando ho conosciuto margherita, sia stato folgorato dalla sua femminilita’ oltre che dalla sua avvenenza.
io sono maurizio 48 anni imprenditore,mia moglie 40 anni,portati alla grande ,e’ biologa e siamo sposati da nove anni.
margherita e’ estroversa e dotata di grande vitalita’ cose che,aggiunte ad un fisico veramente invidiabile,calamita l’interesse degli altri uomini.
i primi anni di matrimonio son trascorsi in modo abbastanza normali : quando non impegnati nel lavoro,cenette ,qualche viaggio con coppie amiche,un po’ di sport e sesso abbastanza appagante ma senza acuti.
col passare degli anni ho percepito sempre piu’ forte l’intima voglia di vederla fatta oggetto del desiderio da parte di altri uomini.
non era piu’ il compiacimento di avere a fianco una bella donna,ma il leggere negli occhi di amici o di occasionali conoscenti la brama di scoparsela.
inizialmente non volevo ammetterlo neanche con me stesso,ma poi il solo pensiero di vederla esposta agli sguardi altrui mi procurava uno stato di notevole eccitazione .
era diventato un pensiero fisso,quasi doloroso.
complice i primi caldi,un giorno di due anni fa le portai a casa uno splendido bikini giallo decisamente piccolo.
un pensierino per te amore,spero che sia della misura giusta, provalo e dimmi se ti piace.
gli stava uno splendore!
due pezzetti sopra che le coprivano a stento le grandi areole brune e sotto un triangolino sul davanti che le modellava la fica depilata e che insinuandosi tra le grandi labbra disegnando la fessura.
di dietro un altro che le lasciava scoperte completamente le natiche.
guardandosi nello specchio esclamo”:ehi ma e’ scandaloso”!
si giro’ verso di me e fu in quel momento che non le sfuggi’ l’erezione maestosa che avevo tra le gambe.
sei un porco ,vedi’ come ti sei arrapato a vedere tua moglie seminuda.
mi venne vicino,mi abbasso’ pantaloni e boxer e si impadroni’ della mia mazza.
dimmi cosa ti ha fatto attizzare tanto, brutto guardone,disse cominciandomi a menarlo su’ e giu’ molto lentamente, non mentire altrimenti mi fermo.
ho pensato a come avrebbero sbavato gli altri uomini a vedere le tue forme esibite e automaticamente il cazzo mi si e’ rizzato.
lo sapevo,porcone,ti piace che gli altri mi guardino e mi desiderino ,mi disse intensificando il ritmo dello scappellamento.
e’ vero,mi fa impazzire ,ma tu adesso fammi sborrare perche’ non ce la faccio piu’.
per la prima volta da quando ci conoscevamo mi guardo’con un’aria strana,quasi di superiorita’,se lo mise in bocca e se lo fece svuotare in gola ingoiando golosamente tutto.
per qualche settimana non parlammo di quanto accaduto, finche’ un giorno mi disse. perche’ non andiamo al mare il prossimo week end?
abbiamo una casetta sul litorale laziale dove ad agosto trascorriamo le ferie e negli altri mesi caldi qualche fine settimana.
ci andammo il venerdi’ successivo ritornando la domenica sera.
il sabato mattina indosso’ il bikini nuovo che metteva in mostra completamente le natiche e quasi tutte le tette dicendomi : sei sicuro che cosi’ sto’ bene?
forse un po’ troppo coperta,le risposi accarezzandomi il cazzo gia’ duro sotto il costume.
sei uno stronzo,replico’,che vuoi che mi saltino addosso?
in spiaggia ebbe il successo da me sperato : fu oggetto di sguardi insistenti e allupati,in particolar modo da parte di un nostro vicino di casa col quale negli anni passati ci si era salutati solo in modo molto asettico.
ci venne vicino : come son contento di avervi rivisto e giu’ una serie di carinerie rivolte a margherita nel mentre le fissava vogliosamente il culo.
sarei molto felice di avervi a cena a casa stasera,niente di formale,mangiamo qualcosa,qualche chiacchera ed un po’ di musica.
con molto piacere, vero cara?risposi mentre gia’ sentivo il mio cazzo inturgidirsi.
perche’ no assenti’ lei,ho proprio voglia di una serata diversa dal solito aggiunse lanciandomi uno sguardo quasi di sfida.
erano le 20 e decidemmo di prepararci.
allora caro il mio porco ,stamattina
hai notato perfettamente che mi mangiava il culo con gli occhi mentre ci invitava a casa sua,per cui non ti e’ sembrato vero accettare subito,forse proprio perche’ le sue intenzioni erano fin troppo chiare.
stamattina in spiaggia ero esposta agli sguardi di tutti e tu avevi il cazzo in tiro,non negarlo,ora secondo te come dovrei vestirmi e come comportarmi li’?
hai ragione ero arrapatissimo e stasera vorrei che esibissi il piu’ possibile le tue grazie,ma con disinvoltura,come per caso,
credo che si eccitera’ e questo alla fine fara’ piacere ad entrambi : a te per essere ammirata per la tua bellezza e sensualita’,a me perche’ sai che mi fa impazzire quando gli altri ti desiderano.
sara’,ma siamo in vacanza ho un marito porco e guardone,posso mai contraddirlo?
quando arrivammo il nostro vicino,ci accolse con entusiasmo.
mia moglie era bonissima : una microgonna che arrivava appena sotto i glutei con sotto un perizomino striminzito,una maglina di filo sottile a V senza reggiseno e sandali con tacco alto.
uno schianto!
io stavo in perenne erezione da quando si era vestita,si fa per dire.
inutile dire che ad ogni piccola flessione le si scopriva il culo e seduta mostrava l’intimo bianco che a stento riusciva a ricoprire la fica .
i seni poi erano esplosivi completamente esibiti tanto sottile era il tessuto quasi bucato dai capezzoli rduri ed estroflessi.
mangiammo,bevemmo,ridemmo,infine ci trasferimmo in un angolo della grande sala dove il padrone di casa mise su un po’ di musica e ci invito’ a ballare,mentre lui si sistemo’ su uno dei due divani a guardarci .
attiro a me margherita che mi fa’ : ma che mazza dura hai,me la sento tutta sulla pancia,possibile che l’hai sempre in tiro?
la colpa e’ tua che sei cosi’ bona e disponibile,cosi’ dicendo feci scendere la mano dal fianco alle natiche le alzai ancora un po’ la gia’ minuscola gonna,scoprendo agli agli occhi del nostro amicola parte inferiore delle chiappe.
ora balla con lui le sussurrai,vedrai che avrai fatto lo stesso effetto.
lasciai il posto al nostro ospite,che la strinse facendosela aderire completamente.
avevi ragione,mi disse ad alta voce,cambia solo la misura,in meglio, aggiunse con tono da troia.
lui si fece man mano piu’ audace prima palpandole il culo,poi accarezzandole le poppe mentre la baciava sul collo.
notai che mia moglie non solo non si sentiva a disagio,ma si concedeva alle attenzioni dell’altro con molto trasporto.
tanto mi basto’ : mi avvicinai mentre erano ancora allacciati,mi misi dietro di lei,le tirai giu’ la mini e creando una specie di sandwich tirai fuori il cazzo e glie lo poggiai nel solco tra i glutei.
ti piace cara?che ne dici se facciamo mettere in liberta’ anche il nostro amico?
lei senza parlare,tiro’ giu’ la zip dei pantaloni,gli prese il cazzo in mano e lo tiro’ fuori,poi rivolta a me con aria da ingenua puttana :non trovi che e’ bellissimo?
nel dire questo,mi allontano’ un po’,si piego’ sulle ginocchia e se lo porto’ alla bocca.
mi sedetti sul divano ammirandola mentre si esaltava in un pompino veramente sontuoso,impugnai il mio cazzo e cominciai a scappellarlo.
lei mi vede e mi fa’ :amore ma mi lasci sola con questo maschiaccio non vuoi la mia fichina?
si denudano completamente,lui le succhia le tette e le infila due dita tra le cosce.
sono in estasi a vedere per la prima volta mia moglie,ormai la mia zoccola, alle prese con un altro.
meno sempre piu’ veloce la mia asta e rivolto a lui :dai chiavala pure vedi che ha la fica gonfia,gia’ pronta?
lui la piego’ in avanti,le fece poggiare le mani sulla spalliera del divano e la impalo’ da dietro con un sol colpo.
erano a pochi centimetri da me per cui potei godermi da vicino margherita,totalmente partita, stantuffata dal cannone dell’altro.
mugolava ed urlava senza ritegno,incitava il partner a fotterla sempre piu’ forte finche’ venne presa da un orgasmo micidale.
continuai a menarmi la mazza cercando di prolungare il piacere quanto piu’ a lungo possibile,l’altro ce l’aveva teso al massimo,i freni inibitori di mia moglie erano completamente saltati, si giro’ verso di me e con tono imperioso : stai pronto a sborrare amore che ora gli do anche il culo che tanto gli piace,mi urla aprendosi le chiappe con le mani.
sarai contento spero.
sei un tesoro quando ti comporti in modo cosi’ sconcio, le risposi intensificando il ritmo dello scappellamento e finalmente buttando fuori a fiotti tutto lo sperma che mi si era accumulato dentro.

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