LA CROAZIA

Ciao a tutti mi chiamo Patrizia sono di Roma, ho 30 anni, sono mora occhi, bel fisico.
Voglio raccontarvi quello che mi è successo l’estate scorsa, ero fidanzata con un ragazzo, fino a quel momento ero una ragazza selettiva, anche se non nascondo che stavo con lui anche perché ha i soldi, però i suoi amichetti ricchi che mi hanno sempre sbavato dietro li ho sempre schifati e gli ho sempre dato poca confidenza, pensavano che perché sono povera sarei stata alle loro avance, per non parlare poi con chi non era italiano o di colore non gli rivolgevo neppure uno sguardo.
All’inizio dell’estate il mio ormai ex ragazzo mi ha proposto una vacanza in Croazia, ho accettato subito, siamo partiti, e la vacanza all’inizio era stupenda, ci divertivamo, ballavamo tutte le sere, ma purtroppo non cera selezione nelle discoteche, e quindi sono piene di maschi, arrapati che ti guardano e ti si strusciano con le mani, tanto che una sera mentre andavo in bagno e il mio ragazzo era al bancone a bere, non sono riuscita a vedere chi ma mi sono sentita una mano tra le cosce, io mi sono girata ma non sono riuscita a capire chi fosse stato.
Le giornate scorrevano bene fino a quando il mio ragazzo non fa amicizia con una ragazza del posto, lui diceva che era una ragazza simpatica ma non me ne curavo, fino a che una sera l’ho beccato tornando dal bagno in questo locale che ballava e si strusciava a lei e limonavano, io sono andata su tutte le furie, l’ho schiaffeggiato la sul posto, anche se lui era ubriaco, ma mai avrei pensato a una sua reazione simile, abbiamo litigato furiosamente e lui, mi ha risposto pure con uno schiaffo allontanandomi in malo modo e insultandomi con frasi del tipo
– ma vaffanculo sta stronza ‘
io gli ho detto che non lo volevo più vedere e lui è andato via dal locale, a quel punto io sono andata vicino al bancone per stare un po sola e mi si è avvicinato un ragazzo del posto, mi ha offerto da bere, parlava un po l’italiano, e al secondo coctail, mi ha presentato un suo amico, io bevevo, e me ne fregavo senza dargli tanta confidenza, e tra una parola e un’altra li ho pure offesi, li vedevo come persone dell’est e che non mi sarei mai fatta toccare da gente come loro, ma loro parlavano tra di loro e ridacchiavano e intanto mi offrivano da bere, al quinto coktail in un ora, iniziava a girarmi la testa, e gli ho detto che dovevo tornare in hotel, e loro mi hanno detto che mi accompagnavano, ma nel tragitto mi scappava la pipi e mi girava la testa, allora loro due mi hanno proposto di prendere un po d’aria in spiaggia, io ho accettato, ci siamo seduti su quelle pietre, perché in Croazia non ci sono spiagge e mi girava tanto la testa, mi scappava pure la pipi, io avevo un vestitino nero corto con dei sandali col tacco, poi ho poggiato la testa sulla spalla di uno dei due mentre l’altro mi accarezzava le gambe e io non dicevo niente, intanto quello che mi aveva offerto la spalla mi aveva messo il braccio intorno e mi stava accarezzando un seno da sopra il vestito, quando ho sentito xhe si facevano insistenti, gli ho tolto le mani, ma come i mosconi si sono riappiccicati di nuovo, allora quello della spalla ha iniziato a leccarmi una guancia, io non reagivo più, non avevo forza, e l’altro mi aveva fatto salire la mano tra le gambe che tenevo incrociate, ad un tratto non so come mi sono sentita il perizoma scendere e delle dita che si inserivano nella mia fessa, mentre l’altro mi aveva scoperto il seno, poi ho visto un cazzo ed era quello della spalla che mi aveva stesa a terra e mi stava mettendo il cazzo in faccia, mentre l’alto mi si era attaccato con la bocca alla fica, io ho sentito dei brividi, e eccitata ho presi in bocca il cazzo dell’altro e ho iniziato a succhiare mentre l’altro mi leccava la fica, ma io stavo morendo di afre la pipi e ho detto che dovevo farla e l’ho fatta da coricata, praticamente mi sono pisciata addosso, loro ridevano e parlavano nella loro lingua, poi quello ha tolto il cazzo fuori e ha iniziato a chiavarmi, mentre succhiavo l’altro, mi sentivo eccitatissima, mi stavo facendo chiavare da quella gente, io, che me l’ero sempre tirata, mi hanno chiavata tutti e due e ogni tanto mi dicevano qualche insulto del tipo puttana, io ormai ero del tutto in calore e mi facevo chiavare, poi mi hanno girata e mi hanno messa a pecora dandomi schiaffi e tirandomi dai capelli, ero una vera e propria puttana, mi scambiavano tra di loro, poi sempre a pecora ho sentito uno dei due che si irrigidiva, e a quel punto ho capito che non aveva il preservativo, ho sentito un getto caldo dentro di me, mi aveva sborrato dentro, dopo poco l’amico mi ha sborrato in faccia, e nel frattempo era arrivata l’alba, io non mi sono nemmeno ripulita ero esausta e mi sono girata dall’altra parte, so solo che mi sono svegliata sulla spiaggia, tutta nuda con il mio vestitino sporco vicino a me raccolto, e un sacco di gente che faceva il bagno, ho visto l’orologio ed erano le 12.00, faceva caldissimo,ero tutta sconvolta,spettinata con trucco sciolto e la sborra che si era asciugata sul mio viso, i due mi avevano lasciata la e io, con la gente che mi guardava schifata, pensavano che fossi una nudista, mi sono rimessa il vestito e sono tornata in hotel’continua

ps. Se vi è piaciuto commentate a patri.patri80@live.it