Raccon LA FOTOGRAFA parte 1
Frequento un bar del centro, ogni mattina faccio colazione li. Ma da un po’ di tempo, noto una signora sui 50 che mi osserva attentamente. Assieme a lei c’è una ragazza di circa 25 anni.
Un giorno, mi decido di avvicinarmi a loro, dicendo:
– Ci conosciamo?-
– No, per ora, la sto guardando perché lei è un bel soggetto, sono una fotografa, e questa ragazza con me la mia assistente- risponde la signora.
– Bhé…se le interessa, io sono Piero- le dico.
– Piacere, io Vanessa e la mia assistente Roberta- risponde lei.
Il giorno dopo, la reincontro sempre nello stesso bar. Si siede al mio tavolino, e mi invita a visitare il suo studio
Acetto l’ invito con piacere, dopotutto lei è una bella signora, alta, bionda, con delle gambe lunghe e un seno da farci un pensierino. Il suo studio si trova nello stesso isolato, lo raggiungiamo a piedi.
– Bello!-esclamo- un bello studio, molto attrezzato. Noto subito che, appena entrati, lei chiude la porta a chiave e appone il cartello “CHIUSO”. Mi mostra le attrezzature, molto sofisticate, e un camerino dicendomi:
– Qui trucchiamo, se c’è bisogno, i soggetti…ma qui, dietro questa porta c’è il vero ambiente che uso spesso-.
Nella stanza che entriamo, noto ungrande letto circolare, circondato fa divani, poltrone, e strumenti di ripresa e su una parete un grande specchio.
– Sembra una alcova- azzardo io.
– In effetti lo è…qui faccio riprese…diciamo, un po’ speciali, sapessi quante coppie e non solo vengono qui per farsi riprendere nell’ intimità…-.
Poi mi va vedere il bagno, molto grande con due docce. Prosegue mostrandomi un altro locale, adibito a piccolo bar.
– Sai- dice- ai miei clienti dopo…dopo quello che hanno fatto, piace ristorarsi-.
– Ci credo bene!-esclamo- dopo amplessi e quant’ altro…-.
– Tu…c’è l’hai una ragazza?- chiede.
– Si…siamo assieme da circa due anni…- rispondo.
– Invitala qui-prosegue Vanessa- potremmo fare grandi cose..assieme-.
Poi mi si avvicina, mi bacia. Io non resisto più, la abbraccio, la accarezzo, la stringo a me palpandole tutto il corpo, specialmente le sue sode natiche. Vanessa appoggia una mano sulla patta dei miei pantaloni, poi fa scorrere lo zip.
La sua mano si infila dentro, scosta i miei boxer e mi estrae il cazzo duro.
– Mmmm…sei ben fornito…a quanto vedo…- mi sussura in un orecchio.
Poi mi si inginocchia davanti, Mi fa scendere i pantaloni e il boxer alle caviglie, mi palpeggia i testicoli gonfi mi mette a nudo il glande per poi leccarlo, ingoiarlo, ingoiare tutto fino ai testicoli.
– Si…siii…fammi un bel pompino…fammi godere…- riesco a farfugliare.
Io mi chino un po’, le palpeggio i seni attraverso la stoffa del suo vestito. Lei succhia e lecca con ardore. Sento che non riesco a resistere più, e mi lascio andare ad una eiaculazione da sballo, gridando.
– Arrivo…Vanessa…gogo…godooo…ahhh…arggg…godooo-.
Lei ingoia tutto il mio sperma, poi si alza in piedi e mi bacia. Sento il sapore del mio godimento sulle sue labbra turgide.
– Piaciuto?- chiede Vanessa.
– E me lo chiedi!-esclamo.
Ci separiamo, e ci spogliamo nudi, il cazzo mi si sta ammosciando, e lei lo nota.
– Vedrai che te lo rifaccio diventare duro, caro, ma prima beviamo qualcosa.
Vanessa apre un mobiletto e prende della birra che sorseggio lentamente.
Ci stendiamo sul letto, io chiedo:
– Ma veramente qui vengono persone per farsi riprendere mentre chiavano, si inculano, e quant’ altro?-
– Si, caro…e per eccitarsi di più, chiedono che durante le riprese io e Roberta siamo nude…per eccitarsi di più dicono-.
– Vuoi che io e te ci riprendiamo?- continua lei.
– Perché no?- rispondo.
Vanessa cura l’ illuminazione del letto, piazza una telecamera e risale sul letto.
– Sei pronto?-chiede- lo rifacciamo…cosa vorresti fare?-.
– Vorrei…vorrei masturbarmi di fronte a te…con un vibratore nel culo…spesso quando mi masturbo mi infilo un vibratore nel culo…- rispondo.
Lei mi porge l’ oggetto, lo tengo ben fisso, lentamente mi appoggio sopra e lo faccio entrare nel mio ano. Poi inizio a masturbarmi. Vanessa mi osserva divertita titillandosi il clitorie, palpeggiandosi i seni.
– Non godere…ti voglio per me- sussurra Vanessa.
– Non temere…anche io ti voglio…voglio chiavarti…- replico.
Smetto di masturbarmi, mi sfilo il vibratore e guardo Vanessa dicendole.
– Sono tutto per te…tesoro…-.
Lei si dispone alla pecorina, aspettando l’ amplesso. Srofino il cazzo fra i sui glutei e poi, lentamente lo infilo nella sua fica umida, fino in fondo con i testicoli che sbattono contro il suo culo.
Inizio a chiavarla lentamente, poi sempre più veloce.
– Dai! Dai!…fammi godere…fammi godere- rantola lei.
Appoggiato su di lei le palpeggio i seni, le titillo i capezzoli turgidi, la sento fremere dal piacere.
Accelero, anche io sto per venire nuovamente e, tutti e due godiamo quasi allo stesso istante.
– Piero…godoo…godoooo….uhhhmmm…ahhh…godooo- grida Vanessa.
– Anche io…anche io…arrivo…godoooo-grido, scaricandole degli schizzi di sperma nella vagina.
Ci rilassiamo distesi sul letto, e lei inizia a parlare:
– Se il prossimo week end invito te e la tua ragazza a cena, ci vieni?-.
– Volentieri…con piacere- replico.
– Non ci sarete solo voi due con me…ma anche Roberta con il suo ragazzo, vedrai, ti piacerà-.
– Non de dubito-rispondo.
E, dopo una salutare doccia ci rivestiamo, Vanessa apre lo studio, io me ne ritorno al mio appartamento.
FINE parte 1
to erotico fantasia
Spero a breve il seguito della storia Veramente ben scritta ed eccitante . Sono curioso di sapere se Giulia si…
Il prossimo capitolo è quello dove Gabriele, messo alle strette dallo scadere del tempo e completamente traviato dai discorsi del…
Plot twist! Ah, devo dire che questo racconto si sta rivelando molto interessante per questa dinamica ossessiva che porta Gabriele…
Molto bello, mi sembrava di vederti. Spero che tu possa ritornare a scrivere, Chiara. Stefanopermilu@gmail.com
Bello ma non ho trovato il primo racconto