LA “MIA” BELLA MOGLIETTINA

La storia che sto per raccontarvi è realmente accaduta ed è ancora in corso.
PS: chiedo scusa in anticipo per la mia scarsa capacità da scrittore, ma se sto facendo questo, è solo perché è stata la “mia troia” a chiedermi di…..rendere pubblica…la nostra…folle storia.
Questo suo desiderio…mi ha…inizialmente stupito…poi stuzzicato ed infine eccitato al punto che…ho deciso di accontentarla.
Nomi e luoghi sono stati cambiati per non correre nessun rischio visto che la donna in oggetto è sposata.
Mi chiamo Antonio…attualmente ho 28 anni mentre lei…Michela…ne ha 35.
Questo è solo il prologo di una storia fatta di amore,passione e sesso, dominazione di una donna che si è lasciata andare nelle mani di un ragazzo.

All’epoca avevo 23 anni e, come molti, navigavo su internet nella speranza di divertirmi un po’. Dopo un po’ di tentativi fatti nelle varie chat,finalmente, comincio a parlare con una ragazza molto simpatica, che mi dice che è, noiosamente, in chat mentre il marito dorme in camera (ottimo inizio : ciò significa che probabilmente non è proprio appagata)’e nonostante le sue prime dichiarazione del tipo sono : siamo una coppia felice’ecc’alla fine..si lascia andare nel raccontare dei suoi problemi , dei suoi bisogni e cominciamo a chiacchierare praticamente tutte le sere. Una delle tante sere, quasi per gioco, il discorso va a parare sul sesso e di quello che ci piaceva e ci sarebbe piaciuto fare’ Decidiamo di sentirci al telefono e proseguendo il discorso ‘sesso’ e piaceri’il clima inizia a farsi molto caldo’e”inizio a toccarmi’ Le mie domande si fanno sempre più intriganti’le chiedo le sue misure’..una 4!! (attualmente ha una sesta). La mia mente vola e’quando sento che anche lei è eccitata’ le chiedo di toccarsi per me. All’inizio è un po’ restia”.si nega, si ritrae, non le piace farlo’ma alla fine cede, ..ci masturbiamo. Sentirmi gemere mentre sborro’.la eccita cosi tanto da dirmi apertamente di volermi scopare!
La cosa si ripete nei giorni e poi nei mesi a seguire’..praticamente non passa giorno in cui non ci sentiamo e in cui non mi fa sborrare per telefono.
Credo di non avere mai avuto tanti orgasmi come in quel tempo. Il desiderio di vederci cresce sempre più e cominciamo a pensare di incontrarci. Automaticamente, dopo tanto amore virtuale, il passo successivo era, naturalmente, questo.
Così con la scusa di una visita medica decidiamo l’incontro.
Ci vediamo di fronte un albergo, i soliti convenevoli e saliamo in macchina.
Fermo l’auto lungo una piazzola di sosta e cominciamo subito a baciarci. Gli tocco le tette (e…penso: wow sono enormi non ce la faccio a prenderle con le mie mani). Lei mi poggia la testa sul torace ‘..sente il mio cuore che esplode e batte forte’..appoggia la sua mano sul mio cazzo ‘.e lo sente pronto ,gonfio turgido ‘..incuriosita e vogliosa ” apre la cerniera’.. scopre il cazzo duro che , esce prepotente dai pantaloni con qualche goccia dovuta alla mia eccitazione,lei come le vede, gli si illuminano gli occhi (scoprirò in seguito che ne è particolarmente golosa), allora capisco che è il momento di farmi fare un bel pompino, prendo la sua nuca e la spingo verso la mia cappella, è fantastica succhia e lecca come se non vedesse un cazzo da anni,è fantastica.
Con la lingua percorre ogni millimetro della mia cappella, e senza fermarsi mette la punta della lingua nello spacco del glande,gioca con le mie goccioline’., Io stò impazzendo di piacere.
Con la mano sulla nuca faccio capire che deve prenderlo tutto , ma la cara mogliettina non è molto allenata e non ci riesce così , per ‘vendicarmi’ comincio a scopare la sua bocca sempre più forte, voglio che capisca che da quel momento sarà mia, e dai suoi sospiri mi sembra che è ciò che desidera, succhia sempre più forte , forse ha capito che stò per venire”.ed allora” spingo la sua testa più giù che posso e gli riempio la bocca di sborra calda.

Il mio cuore va a mille per la fantastica avventura appena vissuta, lei’.con grande naturalezza’…raccoglie lo sperma in un fazzoletto (ancora non gli piaceva ingoiare) e mi abbraccia’ascoltando il mio cuore che batte. Restiamo ancora un po’ a parlare e baciarci come due innamorati e poi, andiamo via…ignari di aver vissuto’quello che si rivelerà’poi” l’inizio…di una storia’bella e intensa’che si protrarrà per anni….
Il racconto continua…

Ovviamente consigli critiche, commenti e quant’altro sono più che ben accetti alla mail
antony-79@virgilio.it
LA PRIMA VOLTA CON MICHELA
Dopo il fantastico pompino in macchina, l’attività sessuale (virtuale ) tra me e Michela era alle stelle.
I miei sms verso di lei erano aumentati e sempre più spinti:
– IO :Ciao Michela, non vedo l’ora di scoparti, voglio usare il tuo corpo per soddisfare tutte le mie voglie, voglio stare dentro la tua fica.

– LEI : Non vedo l’ora di sentire il cazzo riempirmi la fica, scopami ti prego!
Farò tutto quello che vuoi ma scopami presto.

Messaggi del genere erano oramai all’ordine del giorno e la fortuna ci venne incontro.
Capitò infatti che il cornuto del marito si dovette ricoverare per dei controlli e quindi per una notte avremmo avuto casa libera.
Michela la mattina mi chiama e mi dice, ‘piccolo’abbiamo casa libera ,questa sera vieni a scoparmi? Ti voglio!
Appuntamento in una piazzetta vicino la casa e saliamo su’.
Casa stupenda , pulita, tenuta in modo fantastico, piccolo giro per la casa e cominciamo a baciarci, a toccarci, è fantastica ho il cazzo che mi scoppia.
Ci allunghiamo sul divano e oltre ad eccitarmi cominciano a venirmi dei dubbi ( è sposata, ma che cazzo sto facendo, ecc), dopo tanti pensieri capisco che la voglia è troppa e che devo scoparla,in fondo è una bella fica da riempire’..’.incomincio a spogliarla ‘..sbottono la camicetta”.scopro il seno”.sgancio il reggiseno’..da dietro le afferro il seno con le mani e lo stringo a me’.l’accarezzo ‘.La stringo tutta ‘..
Ma i dubbi mi ritornano alla mente ‘..mi alzo e mi allontano x riflettere”lasciandola delusa , vogliosa , bagnata e mezza nuda sul divano ‘.
Le volto le spalle x riflettere meglio’.. mentre lei mi guarda piena di desiderio ‘.
Mi decido e torno a sedermi sul divano vicino a lei ”che mi prende, mi apre la lampo e fa uscire il cazzo dai pantaloni ‘. me lo succhia tutto’.. iniziando a giocarci così come piace a lei ‘..dapprima con le goccioline’poi la lingua nel glande ”e mi lascio andare ‘..nn ho più dubbi la devo scopare ‘, mamma mia che bocchinara, sembra non abbia mai fatto altro, sto impazzendo e la stacco, non voglio venire subito, ma lei è delusa avrebbe voluto continuare’è insaziabile!
– Voglio succhiarlo ancora un po”mi dice ‘. mettimi il cazzo in bocca ti prego!!!
e si ributta sul mio cazzo, riprendendoselo come se fosse suo’..lo lecca tutto, succhia la cappella che quasi mi fa male’passando sapientemente la lingua sulle le palle ‘..
– ma ora basta!!!
– sono venuto per scoparti troia, alzati a cavalcami fammi vedere che sai fare!
Senza replicare ‘..mi sale sopra’.si infila’aiutandosi con le mani’il cazzo nella vagina e incomincia a cavalcarmi ‘.ha la fica strettissima evidentemente quello sfigato del marito non la scopa da un secolo e si vede,’..tanto che appena sale sul mio cazzo ha un’orgasmo è estasiata , gronda di piacere ‘. sembra in paradiso,’..ci guardiamo negli occhi e continua a cavalcarmi ”io intanto le stringo le tette fra le mani e incomincio a succhiarle a metterci la faccia in mezzo, sono troppo belle , troppo grandi ci annego ”e sto impazzendo quando sento le contrazioni della sua fica , il mio cazzo impazzisce.
Sento che sono al limite e glielo dico”
Mi ricordo di essere senza preservativo ( prima e ultima volta che è capitato) allora la faccio alzare’.anche se lei’a malincuore’non vorrebbe abbandonare il cazzo’lo teneva stretto tra le gambe ”..avrebbe voluto che la scopassi e finissi di sborrare nella sua figa”.ma la razionalità”prevale’.la faccio scendere dal suo gioco preferito’. e le dico’
– Dai troia succhia che voglio riempirti la bocca
– E lei ”’..Si’ tutto ciò che desideri
– Succhia , succhia, cazzo fatti scopare sta bocca, fammi sborrare tutto.
Dopo un paio di succhiate sento la cappella esplodere il mio piacere e riempirgli la bocca, succhia tutto e lecca la mia cappella finchè non è rimasta neanche una goccia.
– Che femmina che sei, credo proprio che mi divertirò con te..
– Non chiedo di meglio, sarò la tua troia ogni volta che vorrai..
Ci salutiamo ”con la testa già al prox incontro ‘.dove, quando , come ? ( si, perché ci piaceva programmare e dare un’ordine al nostro piacere’come iniziare e finire il nostro amplesso rispettando i desideri di entrambi’..lei non rifiutava nulla ed io’non mi negavo!)

Per i commenti se sono rivolti esclusivamente a Michela scrivete nell’oggetto il suo nome cosi lo leggerà solo lei
Antony-79@virgilio.it