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La mia figura di merda

By 4 Maggio 2009Dicembre 16th, 2019No Comments

Ciao a tutti io sono Paola, ho 30 anni e sono alta con i capelli mori fisico snello di cui mi vanto, e volevo raccontarvi cosa mi è successo la scorsa estate.
Mi trovavo in una discoteca sul mare ed ero con una mia amica, li a metà serata ho conosciuto un uomo di mezza età che mi ha invitata al suo tavolo, lui la era con altri amici e io ho portato pure la mia amica, ero con in vestito corto, i capelli sciolti,le unghie lunghe fatte il pomeriggio stesso, dei sandali col tacco alto.
Ci siamo sedute e ci hanno offerto subito da bere, lui non era bellissimo, aveva pure la pancia ma da come si vedeva aveva molti soldi, poi mi disse pure di avere una barca la porto, era seduto accanto a me sul divanetto, io non facevo molti movimenti perché avendo il vestito cortissimo, come mi muovevo mi si vedevano le mutandine, tanto che per farvi rendere conto vi dico che avevo le gambe accavallate e il vestito mi arrivava a metà sedere.
Poi Mario, cosi lo chiamerò, mi riempiva di complimenti, mi chiese che lavoro facessi e quando gli dissi che facevo l’impiegata, mi disse che una come me era sprecata in ufficio che avrei dovuto fare la modella, e lui conosceva l’ambiente e avrebbe potuto inserirmi subito, mentre di fronte a me c’era la mia amica che chiacchierava con l’altro che ogni tanto guardava me e faceva delle risatine, faceva un caldo, poi ero stata in mezzo alla folla tutta la sera ed ero un pò sudata, più che altro mi sentivo appiccicosa, ma soprattutto iniziavo a non sopportare più i tacchi, allora mi tolsi le scarpe e misi i piedi sul tavolino, lui continuava a riempirmi il bicchiere di champagne e io bevevo, poi lo vidi prendere una mia scarpa dicendo che gli piacevano, ma non si limitò a guardarla, ma l’annusò portandola al naso, e poi disse all’amico
‘Senti che profumo’
L’amico prese la scarpa in mano e l’annusò pure lui, poi sorrise e disse a Mario
‘vorrei annusare un’altra cosa io’
E rise insieme a Mario, io non mi ero accorta che da come avevo steso le gambe sul tavolo, stavo facendo vedere non solo a lui ma anche a quelli che passavano il mio perizoma.
Intanto Mario mi parlava sempre più vicino all’orecchio fin quando non mi baciò il lobo, in quel momento ho sentito una scarica di vibrazioni e mi venne la pelle d’oca sulle braccia, lui evidentemente se ne accorse, e prese a baciarmi l’orecchio e la guancia, ma la cosa che mi ha fatta bagnare è stata quando con le labbra mi morse l’orecchio, a quel punto non capivo più niente, mi sono girata e ho ricambiato il bacio mentre lui mi tastava il seno, poi scese sulle cosce e in fine quando io mi sentivo ormai senza freni e le nostre lingue stavano dando spettacolo per i passanti mi disse
‘vieni che ho la macchina qua’
Io ero eccitatissima, dissi alla mia amica di aspettarmi e l’ho seguito a piedi scalzi perché non sopportavo più i tacchi e mi sono portata le scarpe in mano, aveva una bella macchina grande, siamo saliti e la subito lui riprese a infilarmi la lingua in bocca, e la mano tra le cosce, allora io gli ho tirato fuori il cazzo e ho preso a succhiarglielo, mentre lui mi teneva la mano dietro la nuca, e mi spingeva per pompare, e intanto con l’altra mano mi toccava tra le gambe avevo il vestito che praticamente mi era salito all’ombelico, mi sono sollevata sul sedile e ho tolto le mutandine, lui le ha prese in mano e le ha annusate, e poi mi ha detto
‘sono bagnate’, poi le mise a lato dello sportello suo e riprese a toccarmi, mi leccava i capezzoli mentre mi aveva infilato due dita nella fica, io ansimavo e lo masturbavo, poi ha cercato di mettermi un dito nel culo, ma io sono saltata in aria, allora mi ha girata, e mi ha iniziato a scoparmi, aveva il cazzo a cuneo, no molto lungo ma grosso, lo sentivo che mi apriva l’ingresso della fica, mi pompava e mi dava schiaffi sul sedere dicendomi
‘ti piace?’
E io rispondevo
‘si’
Ma sul più bello, mentre mi stava sfondando, e io ero a bocca aperta per come mi sentivo aperta, e lui mi teneva dai miei lisci capelli neri, e mi riempiva di insulti e oscenità, ad un trto l’ho sentito gridare
‘ma che cazzo è”ma che schifo’..puttana di merda ”
Mi sono resa conto che mi erano venute le mestruazioni, e mi stavo sporcando tutta, ma lui non smise mica di fottermi ha dato degli ultimi colpi che ho sentito forte e mi hanno fatta un po male per la sensibilità in quel momento della mia fica, ha dato questi colpi e mi ha sborrato dentro, ma intanto mi stavo sporcando, e avevo iniziato a dire
‘basta, basta fermati’
Lui usci dalla mia fica rotta e piena di sangue, c’era una puzza in quella macchina che non si poteva stare e si era sporcato pure il sedile poi s’incazzò
E mi disse
‘guarda che stai combinando e scendi subito dalla macchina sta puttana di merda, muoviti schifosa, e praticamente mi ha spinta fuori, io sono scesa, poi lui mi ha buttato fuori dalla macchina le scarpe, tranne il perizoma che si è tenuto e mi ha detto
‘guarda che m’hai combinato in macchina vattene via zoccola’
Mi vergognavo avevo fatto una figura di merda assurda, allora mi sono allontanata dalla sua macchina e con dei fazzoletti che avevo nella borsa ho cercato di pulirmi alla meno peggio, ma il sangue sulle cosce non si puliva, quindi ero rimasta sporca di sangue sulle cosce e puzzavo da far venire la nausea di mestruazioni, l’unica cosa che mi era rimasta da fare è stata quella di chiamare la mia amica e nel frattempo nascondermi tra le macchine, poi non vi dico come mi si erano sporcati i piedi a camminare scalza, è arrivata la mia amica e mi ha dato un tampax che ho inserito subito, ma ero senza mutandine, e poi mi sono fatta accompagnare a casa’

P.s. avete visto che figura di merda ho fatto, vi si sono induriti i cazzi? Ditemi che ne pensate la mia mail è paolaloco1979@libero.it ciao ciao.

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