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Racconti Erotici

La professoressa esigente

By 8 Febbraio 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

Oggi una mia amica mi ha detto….

“…sto pensando….che forse non &egrave così male qesta sfida….
e che forse sta venendo anche a me una certa voglia….
…….e che cazzo!! ……mi sai far arrapare solo con una mail…mica si può andare avanti così!!!”

E se invece…
——-

E se invece, mia cara, fossi io quello studente che sogna
Se fossi così audace
se fossi io così ambizioso da voler 10
E se per tutta la lezione tenessi gli occhi puntati su di te
Mia cara prof. che con quel tuo sguardo mi congeli
E se quando suona la campana
Aspettassi immobile nel mio banco
Che anche l’ultimo esca
E chiudessi la porta
E mi avvicinassi a te…

Lo so, lo so cosa vuoi con quel tuo sguardo stupito
Lo so che vuoi che ti prenda adesso
Qui
E ti bacio prima ancora che tu possa parlare
E ti spoglio con gli occhi e poi con le mani
Le mani che ti infilo ovunque
Le senti palparti il seno
Le senti infilarti sotto quella gonna
Ti scavano dentro quel perizoma fradicio di voglia di me….
Perch&egrave io lo so cosa vuoi…
Tu vuoi che lo tiri via afferrandolo tra le dita e strappandolo
Perch&egrave vuoi che ti prenda e ti sbatta sulla cattedra
Che ti sollevi la gonna e affondi il mio cazzo
Dentro lo vuoi
E me lo dici con gli occhi
Me lo dici balbettando
Ansimando
Me lo dici guardandomi con quegli occhi da cagna….da puttana vogliosa….
Perch&egrave mentre ti infilo dentro le dita
Ti mordi le labbra
Sei immobile
E ti sbatto in faccia il tuo perizoma fradicio
Lo senti di che sa la tua figa
Lo vedi come sei bagnata
Puttana
E adesso girati che voglio prendermi quello che a nessuno hai dato
Voglio farti il culo
Voglio aprirtelo
Così
Piegata sulla cattedra
Quella cattedra dove ti diverti a fare la professoressa
Quella cattedra che mi mostra le tue cosce aperte mentre mi guardi con quegli occhiali da porca
E adesso ti fotto
Ti scopo il culo
E urla cagna
Urla mentre te lo sbatto dentro
E ti strappo il reggiseno
Sento come godi, sento quell’orgasmo squassante che ti sale dentro mentre ti infilo col mio palo
E non mi fermo
Perch&egrave adesso che ti ho preso il culo
Ti giro e ti metto seduta e ti impalo così
Con quelle tue cosce aperte
Con quella figa che gocciola
In calore
Vogliosa
Vogliosa di cazzo
E ti pompo dentro
E neanche due colpi stai godendo di nuovo
E stai tremando
E ti guardo
Ma adesso
Devi fare la tua parte
Perch&egrave hai avuto quello che volevi
E adesso svuotami le palle
Fai il tuo dovere puttanella….scendi da quella cattedra e succhiamelo
Puttanella arrapata
Ti scopo la bocca
E ti riverso dentro tutta la mia sborra calda
E te la bevi tutta
La ingoi famelica
Assetata
Affamata

Adesso sei lì
esausta
sulla sedia
con la faccia impastata
le cosce aperte con la figa che ancora cola

Ti sbatto in faccia il registro

“Forza mettimi 10 adesso….puttana”

Annusci appena….ma sai che non &egrave finita.

————
Chi non l’ha mai sognata una professoressa così?

Graditi i commenti.

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