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L’amico della mia collega

By 16 Giugno 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

Ciao a tuti mi chiamo Chiara, ho 24 anni, sono alta 1,73, bionda e con gli occhi azzurri, studio a Napoli all’università, e voglio raccontarvi una mia avventura.
La confessione che vi so per fare è molto recente è successa 10 giorni fa, e ho deciso di raccontarla perché casualmente ho scoperto questo sito.
Il mio ragazzo mi ha mollata il mese scorso in quanto pensa che le relazioni a distanza non funzionino, in realtà ho saputo che aveva già trovato un’altra ragazza, quindi io ero un po giù ma una mia collega di università un bel giorno mi disse che c’era un suo amico che voleva conoscermi, io non ero molto propenza, uscivo da una relazione da poco, ma lei ha insistito e allora ho deciso di conoscere questo ragazzo, hanno organizzato una cena a casa sua, lui ha un bell’appartamento, ma lui è il classico tipetto delinquentello, rozzo, cafone e che si sente il padrone del quartiere, e poi anche se si sforzava non riusciva a parlare italiano, si chiama Davide, la ci stava pure un suo amico, e io ero con la mia collega di università, abbiamo cenato, e poi ci siamo messi sul divano a bere e gurdare la partita ella germania.
Io per l’occasione mi ero vestita con una gonna corta a palloncino nera, un top con una maglietta di filo sopra e dei sandali aperti col tacco, capelli sciolti e lisci, perche di natura li ho mossi.
Lui diceva che aveva scommesso soldi su quella partita e quindi doveva seguirla, ma intanto sul divano stavamo bevendo di tuto, tanto che ero molto più che brilla, mentre la mia amica era proprio partita, stava limonando accanto a noi con l’altro ragazo, mentre davide mi chiedeva un sacco di cose, da dove venivo, da quanto tempo stavo col mio ex e cose varie e mi accarezzava, mentre ad un tratto ho sentito ansimare la mia amica, e mi sono girata, e ho visto il ragazzo che le aveva infilato la mano sotto la gonna e la massaggiava con forza, io ho riso, chiedendo che le stesse facendo e lui con un sorriso mi ha detto che le stava facendo un ditalino con due dita e poi mi disse:
‘hai visto come gli piace alla tua amica, a te ti piace?’
E io non ho risposo quando ad un trato Davide mi ha messo la mano sotto pure lui e io non ho detto niente per impedirglielo, e mi ha penetrata pure lui con due dita e anche io ho preso ad ansimare, e l’altro ragazzo mi ha detto:
‘allora hai visto che ti piace pure a te?’
Mentre aveva il cazzo di fuorie la mia amica glielo menava, poi Davide ci ha detto:
‘perche non vi baciate un po’
E io ridendo ho detto che non avevo mai fatto una cosa del genere e lui mi rispose che potevo provare e c’è sempre una prima volta, allora la mia amica ha preso a leccarmi il viso e a me veniva da ridere, poi o accettato di stare al gioco e abbiamo iniziato a fare le troie e a leccarci mentre loro si erano spogliati del tutto e stavano spogliando pure noi due, poi ci ha detto davide:
‘leccatevi e patane’
Ci siamo messe in posizione, lei sotto e io sopra a 69 e ci leccavamo e offrivamo questo spettacolo a quei due ragazzi, io non avevo mai fatto una lesbicata era la prima volta, ma stavamo ansimando tutte e due come due cagnette in calore mentre facevamo a gara a chi spalancava di più la fica all’altra, io mi sono sentita di colpo tutta aperta perché lei con le mani mi aveva allargata al massimo le labbra e adesso ero oscenamente aperta e mostravo l’interno delle mie intimità a quei due, e poi di colpo ho sentito tre dita dentro in profondità, ma questo era davide che aveva approfittato per metterdi tre dita dentro e ridendo e in napoletano disse al suo amico che ero bella sguarrata, mentre l’altro mi aveva messo il cazzo davanti la bocca e io avevo iniziato a succhiarlo, e lui mi diceva:
‘ ti piace o pesce chiara?’
E dopo un po ho sentito il cazzo di davide penetrarmi nella fica, io ero bagnatissima, davice aveva un cazzo a cuneo, bello grosso e mi dentivo piena e allargata, mentre l’amico aveva la cappella larga, i cazzi erano tutti e due per me, mentre la mia amica era rimasta sotto di me a bocca asciutta, intanto mi stavano facendo e mi dicevano un sacco di cose in napoletano che io non capivo, mentre davide mi ha detto:
‘che bella fessa sguarrata ca tieni, se ti piace o pesce a napuli è a città giusta’
Mi prendeva dai capelli e poi mi ha dato un paio di schiaffoni sulle natiche, mentre mi insultavano dicendomi zoccola, cessa, bucchinara e cose del genere io sentivo solo le botte delle sue palle sul mio corpo ogni volta che mi penetrava tutta e sentivo un rumore di liquame sempre mentre mi penetrava perché io ero un lago ero fradicia, naturalmente mi stavano scopando senza preservativo.
Poi Davide ha voluto che glielo prendessi in bocca mentre l’altro ha iniziato a scoparsi la sua amica, allora Davide, mi ha fatta alzare, mi ha messa a 90 sul tavolo e mi scopava cosi, poi si sono alternati, Davide è andato a scopare la mia amica sul divano e l’altro scopava me sul tappeto quando ho sentito la mia amica strillare un po, mi sono girata e Davide la stava inculando mentre io ero stesa sul tappeto a pancia sopra e le mie caviglie sulle spalle del suo amico mentre mi stava sfondando pure lui e Davide guardandomi mi ha detto:
‘che guardi zoccola? Che mo tocca pure a te’
Avevo la fica rossa e gonfia, tutta aperta, mentre Davide è venuto da me e il suo amico è andato a inculare la mia amica, Davide mi ha messa a pecora e ha iniziato a incularmi, mentre io sentivo un bruciore assurdo, no che fossi vergine però era lui molto grosso, mi ha sputato sul culo ma niente e poi ha preso l’olio da sopra la tavola e con l’olio mi è entrato tutto e di colpo tanto che sono rimasta senza fiato e con la bocca aperta per l’irruzione violenta, mi pompava con forza mi sentivo sfondare, ero sudatissima con i capelli che mi erano diventati ricci e Davide che mi ha girato la testa e mi ha sputata in faccia e con la mano mi spalmava la sua saliva imbrattandomi la faccia di trucco sciolto, mentre mi insultavano e mi umiliavano in tuti i modi e io mi bagnavo assai ad essere insultata e umiliata, poi ho sentito che diventava più duro del solito e di colpo mi ha sborrato nel sedere mentre con la mano mi stringeva tra le dita il clito e io urlavo per il fastidio e lui urlava per come stava sborrando, invece l’amico ha tolto il cazzo dalla fica della mia amica e l ha scaricato mezzo litro di sborra sulla faccia e Davide avvicinandomi a lei mi ha detto:
‘leccatevi a sfaccimma cesse’
Mi faceva schifo è vero, ma ero talmente eccitata che ho preso a leccare il viso sporco della mia amica ripulendola della sborra.
P.s. per i vostri commenti porci chiaramesso@libero.it

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