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Le corna…..le ho sempre avute

By 4 Luglio 2012Dicembre 16th, 2019No Comments

Mi chiamo Davide ho 32 anni e sono sposato con Cinzia da 5 anni.
Abbiamo due bellissimi bambini di 3 anni, due gemelli che sono il mio orgoglio.
subito dopo aver concepito i gemelli Cinzia mi disse che sarebbe tornata volentieri a lavorare per contribuire al mantenimento della famiglia. Io sono un imprenditore e almeno una volta al mese vado via per lavoro per circa 7-10 giorni.
Io acconsentii al suo desiderio e lei si mise a cervare lavoro. Cinzia è fisioterapista e la sua amica Adele che lavorava in una clinica privata in Svizzera le propose di andare a lavorare da lei.
Iniziò quindi quello che sarebbe divantato il cambiamento più radicale nella nostra vita.
Dopo circa un anno che lavorava conobbi due sue colleghe di lavoro, Maria e Giorgia.
L’incontro fu piuttosto imbarazzante perchè rientrando un po’ più presto del previsto a casa, trovai le tre donne in salotto che parlavano tra di loro di sesso con una serie di vibratori e falli di gomma sul tavolo.
Mi dissero, un po’ imbarazzate che erano state a casa di un’altra collega dove c’era stata una dimostratrice e che poi avevano fatto acquisti.
La cosa ancora più strana era che le tre erano vestite solo con reggiseno e perizoma, e a parte l’imbarazzo di mia moglie, le altre due erano piuttosto a loro agio.
La sera prima di andare a letto dissi a Cinzia le mie impressioni per l’incontro del pomeriggio, ma lei minimizzò, mi fece un pompino fantastico, mi cavalcò come mai aveva fatto prima e tutto mi passò dalla mente.
qualche tempo dopo, trovandomi per lavoro in Germania, decisi di non tornare a casa in aereo, ma decisi di noleggiare un’auto e di passare dalla Svizzera per fare una sorpresa a mia moglie.
Mi recai quindi nella clinica dove lavorava Cinzia e con mia sorpresa non trovai una clinica ma uno studio di una terapista che forniva servizi di massaggio riabilitativo. Rimasi un po’ perplesso, ma poi entrai. All’ingresso c’era una ragazza vestita con un camice piuttosto scollato con le tette ben in evidenza. Andai verso di lei la quale, con tono molto sensuale mi disse:
-buongiorno, cosa desidera?
-Vorrei vedere la signora Cinzia
e lei, piuttosto tra se e se disse a bassa voce
-chissà cosa avrà questa più degli altri…- e poi, rivolta a me
-la signorina Cinzia non c’è, torna domani, è andata ad un congresso a Ginevra. Se proprio voleva lei doveva prendere un appuntamento.
Rimasi un po’ preplesso e lei ricominciò
-Se vuoi posso darti Giorgia, oppure Adele.
Iniziò a girarmi la testa e il sospetto di essere entrato in un bordello si materializzò quando la signorina mi fece vedere un catalogo

di donne nude, tra le quali c’era mia moglie.
-Da quanto tempo è via Cinzia?
-Da quattro giorni
Era proprio il periodo della mia trasferta.
E poi partì con uno sfogo:
-Ci hai già scopato con Cinzia? mi spieghi che cos’ha la sua figa che non hanno le altre? Io sono qui da un anno e quella si porta in camera almeno 10 clienti al giorno, per non parlare delle feste private, ormai sono tutte sue!
Mi stavo eccitando, avevo appeno scoperto che mia moglie era una puttana e io avevo in testa una miriade di corna. Quindi me ne tornai a casa con il cazzo duro come il marmo.
L’indomani pomeriggio dopo aver accompagnato i bambini dai nonni, partii per la svizzera, arrivai alla “clinica” ed entrai. La ragazza di ieri mi riconobbe e mi disse:
-sei stato sfortunato sono appena entrati in due! Addio al celibato…
Io le dissi:
-chi ha la camera accanto alla sua?
-Adele
-ok allora vado con Adele
-va bene, porta 15, vai che tra qualche minuto arriva la ragazza. Paghi la prestazione a lei.
Andai e mi fermai vicino alla porta, potevo sentire i gemiti delle persone che scopavano nella camera di fianco, sentivo la voce di mia moglie che diceva:
-si sfondatemi, tutti e due, sii, hmmm godo come una puttana, più forte…
a quelle parole il mio cazzo era già di marmo, entrai nella camera e attesi Adele.
Arrivò dopo due minuti. Appena mi vide si fermò come paralizzata.
-Hai fatto diventare mia moglie una puttana! una vacca, una troia come te! e si fa pure 10 clienti al giorno!
Lei si mise a ridere e mi disse:
-ma stai zitto cornuto! Cinzia ti ha sempre fatto le corna! Ti va bene che i tuoi figli, se sono tuoi, non siano neri! sai quanto le piace il cazzo nero! E poi guardati hai già il cazzo duro, ti piace sapere che tua moglie è li a due metri da te e sta scopando con degli sconosciuti!
scostò una tenda e mi apparve una finestra sulla stanza di fianco. Mia moglie era sul letto impalata con un cazzo in culo, le gambe oscenamente aperte e un cazzo che le stava sborrando in bocca.
-Tranquillo non ti vede, dall’altra parte c’è uno specchio, adesso però o mi scopi o i soldi li prendo lo stesso.
La scopai con con forza brutale, le allargai e sfondai il culo sempre guardando la troia di Cinzia che mi faceva crescere altre corna sulla testa.
Le venni dentro il culo e poi ancora dentro la figa, poi non avendone più mi accasciai di fianco a Adele che mi disse:
-Se tu dici a tua moglie quello che sai, io le racconterò che abbiamo scopato e tu lo sai che è molto gelosa. Quindi le cose rimangono così: Cinzia continua a fare la troia e tu cornutone bello se vuoi ogni tanto puoi scoparmi.

E così io non ho più detto a Cinzia che so del suo lavoro, di conseguenza ogni tanto Adele viene a scopare nel mio ufficio.

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