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lo sperma fa male alle lenti a contatto?

By 12 Gennaio 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

LO SPERMA FA MALE ALLE LENTI A CONTATTO? ‘ STEFANIA

Erano molti anni che pensavo di sborrarle in faccia.
Non solo perche’ a me piace particolarmente farlo alle donne, non solo perche’ Stefania era bella, bellissima, una bionda imbronciata tipo cristina quaranta corpo da palestra e salsa e merengue atletico e sodo anche col passare del tempo, non solo perche’ sembrava adulta vaccinata e con occhi dallo sguardo tigresco.

Ma anche perche’ aveva l’ epidermide del viso rovinata, a buccia d’arancia, malgrado i lineamenti bellissimi . roba di tempesta ormonale in gioventu’ e dermatite regressa che le deturpava la pelle ma allo stesso tempo la rendeva particolare e inconfondibile .
E poi, come si sa, lo sperma fa bene alla pelle, specie a quella del viso,..
Farle un peeling naturale, oltre quelli che doveva fare con appositi prodotti, era una voglia perversa ma anche una norma terapeutica specifica e adatta, nonche’ soprattutto una leggenda metropolitana che anche se non e’/ fosse vera fa molto comodo a noi maschietti perche’ e ‘ una bella scusa per sborrare in faccia, per convincerle a farsi venire in faccia. E devo dire che con le donne funziona,
ci credono quasi tutte anche se non lo fanno. O dicono di non farlo’. Parlo di ricevere il trattamento, anche con un certo accanimento terapeutico’.

Torniamo alla in ogni caso bisognosa di sperma Stefania.

Cominciammo a darci da fare dopo -7-8 anni dai primi sguardi , perche’ prima era sposata, con un bimbo piccolo, poi si separo’, cambio’ lavoro, aveva piu’ tempo, piu’ voglie, o meglio le stesse, e non aveva mai ne’ ignorato ne’ dimenticato i miei sguardi e la nostra intesa, non contraccambiata solo per mancanza di tempo ed occasioni.
Cosi’ dopo averla reincontrata con la stessa luce inequivocabile negli occhi
e lo stesso bisogno di speciali cure liquide sulla faccia, cominciai con l’accompagnarla a piedi alla metro, seguito da bacino, poi bacio al volo in ufficio a porta accostata, e dunque’ ci vediamo domani? Allora.. metto gli autoreggenti
..mormoro’ tra se’ e se’ previdente pratica e risoluta perfino piu’ di me. Mi si diede anima e corpo, ancora in gran forma e sempre maestosamente invitante e particolare con quella maschera da pirata vissuta e segnata non dal tempo ma da chissa’ quali stravizi (e bisognosa di speciali cure’).
Memorabile fu quel viaggio che facemmo in auto verso la sua casa fuori citta’.
:
Per tutto il tempo guidai io con lei in grembo sotto il volante che mi succhiava il cazzo’
mai provato? E’ eccitante come niente altro ma difficile e richiede nervi d’acciaio patente di ferro cazzo d’oro e autocontrollo e perversione, e soprattutto non affiancate accostate camion o suv o pullman di turisti perche’ vedono tutto, dall’alto!..- dovevo toglierglielo al volo e a forza dalle fauci quando accostavamo un palco di pubblico potenziale. Stefania sollevava appena il viso e con voce roca prima di ricominciare mi faceva bravo io non ci avevo pensato, e si rituffava.
Sbagliammo anche un paio di svincoli, sfido voi a guidare concentrati mentre ti spompinano e consumano ben altro che la benzina..
Le sborrai finalmente in bocca , era la prima volta, nel parcheggio della stazione sottocasa, neanche salimmo su. Ne’ praticammo particolari cure dermatologiche, quella volta.

Ma quando alfine fummo al dunque a tu per tu, il mio cazzo comodamente e imperiosamente collocato sul suo viso e la sua faccia, e non era solo il mio pensiero che correva alla prossima vicina realizzazione di quelle non tanto immotivate fantasie, ma proprio mi apprestavo concretamente ad applicarle la cura, lei mi disse preoccupata, preparandosi a prendermelo per bene’ ”non so se riusciro’ a tenerlo tutto in bocca quando verrai, e’ grosso”’
”non ti preoccupare, la rassicurai pronto , ti verro’ in faccia, anzi, ti SBORRERO’, in faccia”, le esclamai guardandola negli occhioni chiari e sgranati, tanto per parlare chiaro , per non avere peli ma cazzo sulla lingua’
In effetti fui stimolato a questo linguaggio con lei anche dalla significativa e per me inebriante visione di un sopramobile nel salotto buono, consistente in un fallo maschile in piena erezione stretto alla base da una mano femminile con le unghie laccate’ un regalo di uno dei 30 o 40 cazzi con cui ho avuto a che fare, commento’ asciutta’.ancora per poco, asciutta.
Ben ”venuto” in questa casa ‘ qui i cazzi vengono tenuti stretti’. era il chiaro messaggio.

Cominciammo ad utilizzare casa sua per le terapie del caso, e le cure corporee di ogni distretto del suo e mio fisico, andandoci -e venendoci- quando il figlio adolescente era a giocare a pallone o col marito separato’ ma questa e’ un’altra storia, che gia’ sapete’.

La benefica cura gliela praticai anche quando taglio’ i capelli corti corti
che se anche si fosse voluta difendere la crema non poteva che riceverla in volto senza ostacoli pelosi o morali’
Quante applicazioni facemmo, anche senza specifica ricetta’ e che paziente che era, steffi’
Volevo soli dirvi la battuta che fece al suo oculista dopo che ebbi preso a sborrarle in in faccia con continuita’ ; perche’ se e’ vero che la mia perversa ma bene accetta cura a base di sborra le ripuliva la faccia, effettivamente le arrossava gli occhi. Cosa che a lei piaceva moltissimo, la sborrata, ma effettivamente le procurava anche qualche effetto collaterale’
”’senta, dottore.. lo sperma fa male alle lenti a contatto.??” Chiese candida e medicamente curiosa. Non so la faccia che fece l’oculista, che era anche mi pare il cognato’
Ma so la faccia che faceva lei, quando i suoi occhi erano a contatto del mio sperma’.

Contatto indotto o diretto, benefico o meno, volente o nolente’. Chissene’

Dovunque sia adesso Stefania, le auguro e spero che stia continuando comunque la cura, prima dopo o anche durante i pasti, anche tre volte al di’. E pure senza prescrizione medica.

FACIALMAX

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