mai avrei pensato 2

Ed invece eccomi di nuovo qua , dopo quella volta con marco ci siamo visti poco, o per lavoro o per altro, fatto sta che l’unica cosa che ne veniva fuori erano scopate virtuali o tramite sms. Ma oramai ero diventata insaziabile, ma nonostante tutto non mi concedo facilmente ho i gusti difficili, quindi sono stata a secco per un bel po’ fin che non ho conosciuto Roberto ( come sempre nome di fantasia) anche lui conosciuto su internet, c’ &egrave voluto un po’ ma alla fine mi ha convinta, ci siamo incontrati e sinceramente, nonostante non sia bellissimo aveva un non so che mi ispirava, forse la sua faccia da bravo ragazzo, fatto sta che dopo il primo appuntamento ci siamo rivisti. Abbiamo iniziato la serata con una bella cenetta in un ristorante, lui era dolcissimo di quelli che ti fanno battere il cuore con la magia delle loro parole, tutto andava bene ma sinceramente, pensai che visto il suo comportamento non mi avrebbe mai chiesto di scopare con lui, ma mi sbagliavo e anche alla grande, infatti finito al ristorante, mi ha portato in una spiaggetta con la scusa di guardare un po’ le stelle, mentre stavamo seduti sulla sabbia ha iniziato prima a coccolarmi con dolcezza e a darmi dei baci dolci nel collo , per poi diventare sempre più audace, ed li la mia eccitazione ha iniziato a crescere (il collo e uno dei miei punti deboli), ci siamo sdraiati ed abbiamo iniziato a toccarci tramite i vestiti, ma purtroppo, proprio in quel momento una bella famigliola a deciso di venire a pescare, e ci siamo dovuti ricomporre, ma il fuoco dentro di noi ora mai era divampato, quindi senza nessuna protesta da parte mia siamo andati nella sua camera d’hotel che casualità era una doppia. Arrivati in stanza non abbiamo perso tempo ci siamo spogliati ed abbiamo iniziato a baciarci ed a esplorarci, io ho preso il suo cazzo in mano era durissimo e avevo una voglia matta di prenderlo tra le mie labbra ma quando mi mossi per farlo lui mi blocco e mi disse: ‘aspetta un attimo’, io non capii ero eccitantissima, lo volevo e non mi spiegavo perché mi avesse fermato, lo vidi alzarsi e dirigersi verso l’armadio da dove prese una busta, la curiosità mi stava divorando, lui mi guardo e mi disse: ‘ lo vuoi? Devi guadagnartelo!’ ed estrasse dalla busta delle corde, e questo mi spavento nonostante la mia eccitazione e allora dissi’ che vuoi fare?’e lui mi rispose: non ti preoccupare non ti farò del male! Ma devi essere ubbidiente!’ mi fece distendere io oramai ero un automa volevo capire cosa volesse fare, ero spaventata ma allo stesso tempo eccitata. Mi fece allargare le braccia e le gambe e mi legò al letto e dopo avermi legato bene prese una fascia nera dal comodino e mi bendò gli occhi! Non avevo più paura , al contrario sentivo la figa sempre più bagnata , avrei voluto toccarmi ma non potevo e allora ogni tanto muovevo il bacino ma inutilmente, ad un certo punto, finalmente ho sentito le sue dita accarezzarmi le gambe , le sentivo salire con una lentezza estenuante,ed io continuavo ad andare avanti ed indietro col bacino, ed ecco finalmente sentivo le sue mani vicino alla mia passera che oramai era un lago, fece scorrere le dita intorno alle grandi labbra ma non si fermava mai al punto giusto, sentivo che se non mi avesse toccato subito sarei morta, ma lui mi disse: ‘ vuoi che ti tocchi la figa vero troia?’ ed io allora urlai quasi : ‘si dai porco cosa aspetti!!!!’ e lui mi rispose : implorami puttana! Voglio che mi preghi perché io ti tocchi questo pezzo di carne fresca!’ e allora io senza pensarci due volte gli dissi: ‘ toccami la figa ti pregooooo! Ti scongiuro fammi sentire le tue dita!’ e lui con un colpo secco mi infilò un dito dentro ed io come libera urlai: ahhhhhhhh siiiiiiiiiii’ ma ben presto un dito era poco allora lui capendolo me ne infilò un altro e poi un altro ancora fino a mettermene quattro ed inizio a farle girare pian piano prima con un po’ di difficoltà e poi sempre più liberamente fino ad alternale entrata e uscita delle dita con la loro roteazione e mi disse: ‘ ti piace vacca? Ti sto sondando la figa, te la sto esplorando per bene! Guarda come sei bagnata sei proprio una troia! Dai godiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!’ io non resistevo più e venni urlando :’ aaaaaaahhhhhhhh siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii come godoooooooooooo brutto maialeeeeeeeeeeeee!!!!!!’ dopo qualche minuto per riprendermi mi aspettavo venisse a slegarmi invece no si rimise a maneggiarmi la figa e rimise un dito dentro e poi lo sentii che me lo appoggiò sulla bocca dicendomi: ‘ dai puttana lecca il tuo succo lo so che ti piace!’ ed io lo leccai i miei umori dal suo dito ma lui non contento mi infilò il suo dito per bene dentro la bocca e mi disse: ‘dai insaliva per bene cagna!’ e dopo che io lo ebbi insalivato per bene me lo tolse di bocca e per un po’ non sentii più il suo peso su di me cercai di ascoltare bene per capire dove fosse e ad un tratto sentii la sua mano che mi allargava le chiappe vicino alla mia Rosellina e sentii un dito che cercava di entrarvi dentro, sentivo un dolore fortissimo , ero strettissima nessuno mi aveva mai fatto una cosa del genere e dissi: ‘ bastardo che fai mi fai male! Aiahaih! E lui disse : ssssshhhhhhh vedrai che tra un po’ ti piacerà !’ e cosi dicendo continuo a introdurre il suo dito nel mio culo, una volta tutto dentro lo lascio li fermo, e con l’altra mano iniziò a torturarmi il clitoride, oramai non pensavo più al suo dito nel mio buchetto ma mi godevo solo i suoi titillamenti, poi quando senti che ormai ero eccitata inizio a far entrare e uscire il dito nel buchetto sempre continuando a titillarmi il clitoride oh mamma ! stavo godendo da pazzi e gridai di piacere: ‘ si dai bravo continuaaaaaaaaa!!!!’ e lui continuava dicendomi: ‘ te lo detto che ti sarebbe piaciuto sei troppo vacca per non godere così!’ e raggiunsi di nuovo il massimo piacere. Mi diede il tempo di riprendermi dall’orgasmo appena raggiunto e poi iniziò a strusciare la cappella del suo cazzo su tutto il mio corpo, soffermandosi sui miei capezzoli, strusciava la cappella su uno e mi strizzava l’altro con le dita, e viceversa finché non lo sentii che me lo strusciava sul viso intorno alla bocca. Mi disse: ‘ ed ora troia tocca a te insaliva’ ed io iniziai ad insalivarlo e riempirlo con la mia saliva e lui ogni tanto si fermava per spargere la saliva sul mio viso con la sua cappella poi Sali ancora più su e sentii le sue palle sulle mie labbra ed io senza neanche aspettare che mi dicesse niente le ho prese in bocca ed ho iniziato a succhiarle lo sentivo mugolare e farfugliare: ‘ uhmmmmmm si troia dai brava così succhiaaaaaaaaa!’ poi riscese e me lo conficco con un colpo secco tutto dentro sino alla gola sentii quasi il vomito che saliva per la violenza con cui me lo aveva messo dentro la bocca! Ma dopo esser riuscita a prender fiato inizia a pomparlo a dovere e lui che continuava a dirmi: ‘ si brava pompinara che non sei altro sbocchinami per bene!! Aghhhhhhhh aghhhhhhh!’ quando ormai sentivo che stava per venire temetti che mi venisse in bocca! Ed invece uscì e aspetto un po’ leccandomi la lingua per poi scendere sul mio seno e iniziò a mordicchiarmi i capezzoli! E riiniziò per me una tortura che sembro non finire mai sentivo il vuoto nella figa!!!!!!! Ma alla fine si posiziono sopra di me e me lo mise dentro dicendomi : Brava puttana te lo sei meritata ecco il tuo premio!!!!!!! Toh!!!’ ed inizio a scoparmi come un forsennato, affondava i suo colpi con una violenza assurda mi faceva male ma allo stesso tempo mi procurava un piacere assurdo e quando ormai non resistette più usci da dentro di me e mi innaffio la pancia con la sua calda sborra. Si distese al mio fianco e mi disse: ‘Ti amo!’ e mi slegò. Ci abbracciammo e le dissi: ‘Grazie tesoro ti sei ricordato del racconto del mio sogno proibito!’ e dopo un po’ di coccole ci addormentammo!
Dedicato a ‘ Roberto’ avevi ragione; esiste il mix!

Scusate in anticipo gli errori, accetto critiche!