Marisol, l’inizio

Marisol, così si faceva chiamare per non rivelare il suo vero nome, era da tanto che lo desiderava.
Adesso stava seguendo Andrea e Josè nell’appartamento del primo. Mentre Andrea apriva la porta, già Josè abbracciava Marisol da dietro e le baciava il collo con le sue labbra carnose.
Marisol aveva 44 anni, ma era ancora una bella donna, desiderata e apprezzata dagli sguardi degli uomini anche più giovani. Infatti, Andrea e Josè erano sulla trentina. Josè era un ragazzo caraibico.
Entrati nell’appartamento, un bel profumo di fresco e pulito era diffuso nell’aria. Andrea fece accomodare i 2 compagni sul divano, mentre andava a stappare una bottiglia di vino rosso.
Versato il vino nei bicchieri si sedette con Marisol e Josè.
Marisol era nel mezzo. Brindarono con i calici e sorseggiarono il vino. Marisol lasciò scivolare una goccia di vino lungo le labbra e guardò maliziosamente Andrea. Le labbra di Andrea si posarono sul viso di Marisol raccogliendo la goccia di vino e la restituirono alla proprietaria con un bacio.
Le labbra dei 2 si iniziavano a baciare le lingue partivano per incrociarsi e intrecciarsi. Marisol sentiva anche le labbra di Josè alla base del suo collo. Josè assaporava il collo morbido di Marisol, la sua lingua scorreva sul collo risalendo dietro l’orecchio.
Le mani di Andrea iniziavano ad aprire la camicetta di Marisol, facendo intravvedere il bel seno della donna. Le mani di entrambi i ragazzi si posavano sul seno di Marisol. Le dita giocavano con i capezzoli turgidi. Andrea prese la bottiglia di vino e versò qualche goccia sul petto di Marisol. Le gocce scivolavano lungo i seni. Le lingue dei 2 ragazzi raccoglievano il vino dal seno di Marisol che iniziava a sentire la sua ecccitazione crescere. Le lingue dei 2 ragazzi sul suo seno la facevano sussultare e sentiva il suo sesso bagnarsi.
Marisol sentiva il suo corpo accarezzato dalle lingue e dalle mani dei due ragazzi. Si spostavano lungo le cosce sotto la gonna. Sentiva la gonna sfilarsi e una mano appoggiarsi sui suoi slip bagnati. Le dita he penetrare sotto la stoffa e accarezzare il suo sesso gonfio e voglioso.
Marisol sentiva le fiamme risalire lungo il suo corpo arrivare lungo tutta la pelle facendola vibrare. Una bocca accarezzava il suo clitoride. La lingua di Andrea assaporava il succo dolce di Marisol. La esplorava lentamente, la gustava; sentiva le vibrazioni del suo corpo.
Marisol gemeva, e sentiva Josè mangiare il suo seno, succhiare i suoi capezzoli turgidi. I 2 ragazzi che si dedicavano al suo esclusivo piacere. Era il suo sogno che diventava realtà…
Continua…