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Mia mamma e gennaro

By 26 Luglio 2011Febbraio 14th, 2020No Comments

Ciao a tutti sono un ragazzo di 20 e come si sa i ragazzi a questa età hanno gl ormoni a mille… amo tutto ciò che è trasgressivo quindi se volete potete contattarmi magari per fare qualche chiacchierata su esperienze e fantasie
trasgressionepura@hotmail.it

Naturalmente onde evitare problemi i nomi sono inventati :P

Gennaro è un ragazzo di 23 anni che abita nel mio parco, ci conosciamo da piccoli e siamo praticamente cresciuti insieme. Non è un bellissimo ragazzo ma ha il suo fascino; un pò di pancetta alto 176 capelli rasati ma la sua qualità è un’altra: un pisello da 23 cm e credetemi non sto scherzando, lo so bene perchè lo conosco bene. gennaro è molto esibizionista e quando era piccolo non faceva altro che far vedere il suo cazzo già molto grande,per non parlare di tutte le volte che si segava in mia presenza… oltre a essere lungo il suo pisello e anche molto grosso inoltre è circonciso quindi aveva sempre quella cappella fuori che faceva venir voglia di succhiare. purtroppo non sono stato io a godere di quel bastone di carne duro e venoso… ma mia mamma. ma è meglio che racconti tutto dall’inizio.

io e gennaro abbiamo perso un pò i contatti purtroppo visto che crescendo abbiamo scelto vie diverse ed erano mesi che non ci sentivamo tranne che per pc. anche se viviamo a pochi metri di distanza non ci sentiamo più spesso.
nell’ultimo periodo gennaro ha iniziato a bussare sempre più spesso ma non chiedeva di me bensi di mia mamma. All’inizio non ci feci molto caso capitava spesso che le nostre mamme si chiamassero passassero del tempo insieme e anche quando rispondevo io lui mi diceva che era la mamma a chiamare mia mamma. la storia andò avanti per alcune settimane poi un bel giorno accadde qualcosa che evidentemente i due porchi non avevano previsto. la mamma di gennaro, che evidentemente non era a casa, mi chiamò a casa chiedendomi di passargli mia mamma… qualcosa non quadrava mamma era già scesa giù! così le dissi che non c’era. per mia fortuna gennaro abita al primo piano così era semplice vedere cosa succedeva in casa sua. sceso giù senza farmi sentire mi metto vicino la finestra della camera di gennaro e non c’era nessuno ma quando vado nella finestra della camera dei genitori vedo una scena che non mi sarei mai aspettato: mamma con le gambe aperte sulle spalle di gennaro che si faceva scopare come una grande troia…la mia mammina che mi aveva messo al mondo ora scopava con un ragazzo della mia età? Rimasi scioccato di quanto mia mamma fosse troia… quella stronza ad ogni affondo gridava che ne voleva di più! ma come cazzo faceva se gennaro aveva una bastone di carne di 23 cm? ad un certo punto gennaro le disse che era una grande puttana e che era fantastico scoparsi la mamma di un suo amico se poi quell’amico ero io era ancora più eccitante…mamma gli chiese cosa avesse voluto dire e lui rispose che ero un coglioncello che non capiva un cazzo e anche se avessi visto mia mamma fare lo smorzacandela avrei pensato che stesse facendo ginastica. Cazzo che bell’amico che avevo non solo si scopava mia mamma ma mi prendeva anche per il culo! detto questo disse a mia mamma “mamma di antonio mettiti a pecorina” quella stronza eccitata da come l’aveva chiamata si mise a pecorina allargando le natiche e facendo uno squardo che avrebbe potuto gareggiare per l’oscar dell’espressione più troia! vidi gli occhi di gennaro diventare rossi e inizio a galopparla ma la cosa più bastarda era che ad ogni affondo diceva mamma di antonio lo senti il mio piccolo pisello dentro? mamma di antonio sei troia? poi ad un certo punto disse che ero finocchio e che mamma era così troia perchè in casa mancavano veri cazzi! la stronza confermava e rideva e continuava dicendo “si così più dentro amichetto di antonio spingi fammi troia mi piace il tuo piccolo cazzo!”. penso che sia una scena che nessun figlio avrebbe voluto vedere ma io ero arrapato al massimo! iniziai un segone rischiando di farmi vedere dal vicinato ma quei due pervertiti erano riusciti a farmi talmente arrapare che basto poco per sporcare il muro del palazzo con la mia sborra, cavolo. mia mamma era scesa da un oretta e quei due non avevano ancora voglia di smetterla, mamma continuava a guardarlo vogliosa come una cagna in calore e lo sottomise iniziando a fare lo smorzacandela ad ogni affondo era un gemito cagnesto.”Si così amichetto di antonio scopami + dentro si così dai…” nonostante avessi sborrato da poco il rumore delle palle di gennaro che sbattevano sul culo di mamma me lo fece ritornare durissimo! e mi risegai. gennaro le disse che in casa mia neanche se io e mio padre mettevamo insieme i cazzi potevamo farla godere come faceva lui e mia mamma di tutta risposta gli disse che era uno stallone;quei due scopavano da almeno due ore decisi di chiamarla…”Mamma?” e lei:”Si che c’è antonio…(in sottofondo sentivo ansimare)”,”Mamma ma ci vuole molto tempo mio devo fare la doccia…” intanto gennaro aveva iniziato a leccarle la figa piena di umori…”Ah…mmm antonioo non ti preoccupare vaiii siii fatti la docciaaaa ci sentiamo dopo…ti voglio bene” e stacco…quella puttana neance la decenza di smettere mentre parlava con me! “ma quel frocio di tuo figlio che voleva?” disse gennaro…
e lei: “non so… però cavolo tu potevi evitare di leccarmela… chissa se ha capito qualcosa”
“ma che deve capire quel frocio e poi se rompe lo lego a una sedia e lo costringo a vedere quando la madre è troia”. Mamma disse che dopo tutta quella ginnastica aveva sete…gennaro le chiese se volesse dell’acqua,,,ma mamma di nuovo con lo sguardo porco
con la quinta di seno inizio a fare una spagnola con leccate di capocchia finche gennaro non inizio ad ansimare e mamma gli disse – fammi bere che ho sete – e credetemi bevve fino all’ultima goccia quella troia! dopo che mamma risali sopra tutta rilassata con una scusa scesi da gennaro e parlando del più e del meno mi disse che io restavo il suo amichetto di infanzia e detto questo mi diede una carezza ma non una carezza normale… come quella che fa un commorrista con un sottomesso, come quella che si da a un soggettone. mi diede una carezza con la stessa mano che un ora prima aveva fatto un ditalino a mia mamma!

che ve ne pare di questa storia?scusate per l’italiano ma l’ho scritta velocemente inoltre è la mia prima storia quindi siate buoni :P
se volete contattarmi e parlare un pò di tutto ciò che volete anche della storia contattatemi
trasgressionepura@hotmail.it cmq vorrei aggiungere che i miei sono sogni erotici che vorrei si realizzassero :P

Salve ragazzi sono di nuovo io con una altro racconto che vede protagonista sempre la mia mammina e quel super dotato di gennaro
se volete contattarmi il mio contatto è sempre
trasgressionepura@hotmail.it

Era passata una settimana da quando avevo sorpreso mia mamma a scopare con il mio amico di infanzia gennaro e ancora non potevo capacitarmi di come fosse potuta succedere questa cosa ma la cosa che più mi sembrava assurda era che non potevo non segarmi ripensato a quel cazzo duro e venoso entrare nella figa vogliosa e bagnata di mia mamma…quella stessa figa dalla quale io ero uscito….
quello che vi raconto è successo ieri… mi sono dovuto recare all’università per sostenere un esame importante e mia mamma sarebbe rimasta sola tutta la giornata visto che mio padre lavorava….ieri contattai gennaro e venni a sapere che anche lui sarebbe rimasto a casa da solo…naturalmente era chiaro che il mio amichetto sarebbe salito e avrebbe chiavato quella troia di mia mamma. Mamma era sempre più strana, sempre più rilassata e come non comprenderla visto che si faceva galoppare da quel porcone voglioso di gennaro con quel cazzo sempre scapocchiato???
un cazzone venoso che come ricordo è lungo ben 23 cm…
Fatto sta che poco prima di sostenere l’esame decisi di chiamare mia mamma per vedere cosa stesse facendo e vuoi per fortuna vuoi che sono destinato a essere un figlio di puttana contento mentre parlavo con lei sentii il campanello della porta bussare…”Mamma chi è?” ” è Gennaro…”
“cosa vuol….” “scusami antonio ma devo andare la mamma di gennaro mi vuole, Ciao!”
Che stronza! io la chiamavo per avere un pò di conforto e lei mi abbandona per un cazzo?
Era successo infatti che quando gennaro busso aveva il pisello fuori e mia mamma vedendolo moscio non poteva non farglielo diventare duro…ma ormai lo avrete capito…mia mamma è una zoccola e gli piace il cazzo….
Passarono due ore e io sostenni l’esame prendendo 30 e lode! Decisi di richiamarla per dirle del voto e per farmi fare qualche bel complimento ma naturalmente mia mamma aveva in mente un altro programma….
“Pronto?” (in sottofondo sentivo mamma che godeva come una troia ma la cosa che mi eccitava di più era sentire il rumore della lingua di gennaro che passava tra le labbra di mia mamma)
“Mamma ho preso 30 e lode!”
“siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii bravooooooooooooooooooooooooo”, naturalmente la sua reazione era un modo per poter urlare il suo godimento senza che io sospettassi di nulla….naturalmente io sapevo che lei si stava facendo galoppare…quella cessa!
“mamma ma che stai facendo?”
“nulla figlioletto mio…. sono così contenta…mmm siiii il mio ometto così bravo…”
ad un certo punto sentii in sottofondo ” e io?”
e mamma cercando di coprire il telefono per non farmi sentire ” ma dai genny non fare il geloso lo sai che sei il mio stallone ma fammelo abbabbiare un pò ad antonio sennò rompe lo sai anche tu”
” si hai ragione è proprio un coglione ma ora te lo schiatto tutto in culo e voglio che tu continui a parlare con lui…”
a questo punto quella stronza di mia mamma invece di dissuaderlo si mise addirittura a pecorina!
“antonio mmm….” ” mamma che c’è sempre che ti stai sforzando…”
“beh sto in bagno oggi non ho avuto tempo di andarci pur di preparare la cena al mio ometto…”
intanto sentivo chiaramente le palle piene di gennaro sbattere sul culo di mia mamma e la cosa mi eccitava tanto…non potevo restare col cazzo duro in aula così decisi di andare in bagno…
“mamma ma cos’è questo rumore ritmatico?” e lei:” amore è la goccia d’acqua che cade si senti?
si si si la gocci entra nel buco del lavandino” a questo punto iniziarono entrambi a ridere ma io non riescivo a provare rabbia….ma solo eccitazione così iniziai a segarmi nel bagno dell’uni…
“mamma ma c’è qualcuno?” “no amore che dici!”
“ma io sento delle voci!” “amore ma sarà la televisione…”
“mamma ma non stai in bagno?”
“a si e sarà una interferenza” intanto quel porco di gennaro si era avvicinato al cell e aveva iniziato ad ansimare per farmi sentire…quel bastardo! ma quanto ci sapeva fare!
mamma ricopri di nuovo il cell e senti gennaro dirle:” troia stao per sborrare ma non voglio venirti in culo voglio farla bere ad antonio!” e mia mamma:”ma sei scemo e come facciamo?”
e lui:”prendi la coca cola che sborro dentro così la beve quel coglione di tuo figlio,quella zoccoletta di tua figlia e quel cornuto di tuo marito!”
“antonio dai torna presto così festeggiamo… lo sai che gennaro mi ha portato una bella bottiglia di coca cola?” e io da bravo coglione:”ma come è gentile :) quando torno lo ringrazio” e lei:”sisi ringrazialo io già ci ho pensato…” e certo che ci aveva pensato quella zoccola gli aveva dato anche il culo!
fu allora che sentii rumori cagneschi fortissimi! i due porci avevano sborrato…
ragazzi…quella sera bevi la coca cola molto ma molto volentieri…ma le sorprese non erano finite….gennaro aveva sborrato due volte….volete sapere come lo sapevo? beh quando quella sera mi andai a mettere a letto il cuscino aveva delle chiazze acri al gusto e all’odore….beh ragazzi quella sera feci proprio un bel sogno SBORRATO!

Ragazzi questo racconto mi è stato suggerito da un lettore spero vi sia piaciuto
scusatemi in anticipo per i dialoghi ma non sono molto bravo col discorso diretto
per consigli e suggerimenti
trasgressionepura@hotmail.it

oppure su skype: trasgressione.pura (napoli)

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