hai riso mentre una bambina si metteva carponi
per farsi punire.
e la violenza l hai ripagata con gli schiaffi.
i corpi si univano in una sequela di gesti imprevedibili.
il p i a c e r e si mischiava al dolore.
sanguigno, orgasmo drammatico di due menti artistiche.
no, non stai diventando sentimentale.
sei sadico.
sadico più di prima.
e mi fai godere sempre come la cagna che sono.
insegnami come ci si comporta, allora.
legami le mani e sbattimi come la peggiore delle t r o i e, ti prego.
fammi solo quello che merito.
non sono niente, io.
solo un corpo poco eccitante che ti appartiene, che serve a darti piacere
quando ti va.
allora sbattimi.
allora aprimi.
entrami dentro e premi forte.
e nel momento dell e s t a s i, griderò forte il tuo nome, padrone, e ti ripeterò,
ancora una volta, che ogni singola parte del mio corpo è t u a.
insieme all anima di cui ti sei nutrito.
insieme alla mente che puoi manipolare come vuoi tu.
sarò la tua allieva cattiva fatta per essere aperta, il tuo giocattolo fragile,
la tua b a m b i n a entusiasta di ballare sul tuo cazzo. e la tua schiava, la tua puttana da quattro soldi inutile ed assuefatta.
tua.
masochisticamente, artisticamente,
drammaticamente solo tua.
Ci sono altre storie se siete interessati
Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono