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Vita di una Ragazza

By 17 Marzo 2008Dicembre 16th, 2019No Comments

driiiiiiiiiiin

Il suono della campanella la riporta alla realtà…dopo 20 minuti &egrave sfinita,la mandibola e le dita a pezzi,ma stranamente appagata.
Come tutte le volte che stava con lui.Rimette la maglietta e rialza la minigonna mentre lui le fa la solita domanda:
“Senza mutandine o con l’evidenziatore?”Ci pensa un po e decide di tornare in classe com’&egrave venuta a scuola,rimette l’evidenziatore nel buchino(che ancora le prude nonostante il recente orgasmo)alza le mutandine e corre per tornare in classe.
E’ al 5′ anno e i prof sembrano avercela quasi tutti con lei,solo perch&egrave &egrave stata bocciata 2 volte, tranne il simpaticissimo Michele(di disegno)e altre 2 o 3 prof.Mentre corre su per le scale e rientra in classe ripensa a come tutto &egrave cominciato.
La scuola &egrave iniziata da meno di 2 mesi,e lei nn conosce ancora molta gente,o almeno nn conosceva la gente che gli interessava…passava quasi tutta la ricreazione a guardare quel ragazzo di 5′(anche lui ripetente) nella finestra al piano di sopra,a immeginare di uscire con lui il sabato,con tutti quei sogni da 19enne romantica,ai quali ultimamente si aggiungono tutte quelle fantasie che la stanno sconvolgendo da poco.
Con le amiche se ne parla spesso,di sesso,e lei scopre che le piace sempre di più immaginare di farlo,si ritrova spesso il pomeriggio a provare piacere da sola,e ne parla anche spesso con la sua sorellina(quasi 18enne ormai e alquando curiosa dell’argomento).
Poi arriva quel giorno,inaspettato,e lui gli si avvicina alle spalle e le sussurra:”a ricreazione,spogliatoio numero 6”.Troppo sorpresa per parlare fa un cenno con la testa e torna in classe attendendo con trepidazione il suono della campanella.
Non riesce a stare ferma sulla sedia dopo quello che ha appena fatto e il prurito tra le gambe la fa muovere di continuo, in cerca di un sollievo che nn riesce ad ottenere.Lo strofinare dell’evidenziatore sulla sedia e nel buchino la riporta un attimo al presente,giusto in tempo per salutare la prof di turno che entra,e mentre si risiede l’evidenziatore torna a solleticarla,sente crescere il prurito e il calore dentro…e quell’onda di piacere la getta di nuovo tra i ricordi di quella prima indimenticabile ricreazione.
Entra nello spogliatoio,chiude la porta e lo sente avvicinarsi dietro.Sente sul collo le sue labbra e istintivamente si appoggia con la schiena su di lui,chiude gli occhi e tutto diventa come ha immaginato molte volte la notte nel letto,quando &egrave da sola nella stanza oppure &egrave con sua sorella che curiosa vuole sapere cosa e come fa.
la sua mano si muove da sola,sale tra le gambe fino al cavallo dei pantaloni e stringe,sentendolo duro(molto più duro e lungo di come si fosse mai aspettata!).Sente la mano di lui muoversi sul suo seno,afferrarle i capezzoli e scivolare sotto la magliettina.Sospira ,e felice come se fose un sogno continua a muovere la mano fino a raggiungere la cernera,la apre, e la mano scivola dentro superando i boxer e prendendolo veramente in mano,per la prima volta.Stringe forte e inizia una lenta sega,mentre lui continua con una mano a torturarle i capezzoli ora dritti e sensibili,mentre sente l’altra sbottonarle i jeans,la mano calda sul suo pube.Sente la familiare sensazione di bagnato,e di calore, che prova tutte le volte che ha immaginato questa scena,allarga un po le gambe e la mano di lui &egrave finalmente dentrodi lei.
l’eccitazione e il piacere la porta a muovere più veloce la mano dentro quei jeans,sentendo il respiro (suo e di quel ragazzo) accellerare.lui sussurra il suo nome all’orecchio quasi non credendo come quella ragazzina,Chiara, fosse brava con le mani,sussurrandole il nome all’orecchio mentre il loro primo orgasmo insieme li sconvolge…
“Chiara…” “Chiara…”
“Chiara mi stai ascoltando?!”
si scuote e all’improvviso capisce che l’insegnante la sta chiamando per volerla interrogare.
“Mi spiace prof nn sono preparata oggi” “E’ la terza volta consecutiva con questa…mi spiace ma ti metto 2 e la prossima volta…”
nemmeno l’ascolta più perch&egrave il sistemarsi sulla sedia le provocava fitte di piacere che la rapiscono completamente mentre uno strano orgasmo la colpisce in pieno,gettandola ancora una volta nei ricordi di tutte le volte che &egrave scesa a ricreazione negli spogliatoi con lui.

Neverendin story

per suggerimenti o altro dorei25@hotmail.it

(gli avvenimenti sono accaduti in età diverse ma per ovvi motivi di rispetto per i minorenni le età sono state confuse in modo da non risultare in contrasto con le regole.per la versione incensurata e corretta potete chiedere alla mia email)
(sono molto apprezzati commenti :PP e scusate lo stile rozzo xD) &egrave passato quasi 1 mese dalla prima volta che si &egrave incontrata con lui,prima negli spogliatoi della scuola ma poi anche fuori,il pomeriggio,e l’eccitazione non &egrave mai scesa.anche la 3′ volta che si sono incontrati e lui le ha detto di essere fidanzato lei nn ha fato caso alla cosa,era li,poteva sentirsi tra le sue braccia, e questo bastava a renderla felice.
continuano anche con le loro piccole esperienze, spingendosi sempre un po oltre.ricorda quando,dopo un paio di settimane,lui le chiede se gli va di baciarlo,e lei si &egrave abbassata tra le sue gambe,mentre il rumore del mare che si infrange negli scogli le riempie le orecchie.non lo aveva mai fatto prima,e all’inizio sentiva come se stesse per vomitare,nella foga del gesto aveva provato a metterlo tutto in bocca ma era troppo lungo.
sempre accucciata ai suoi piedi ha iniziato a segarlo,mentre con la lingua accarezzava la punta del suo cazzo.si &egrave sentita eccitatissima mentre il respiro di lui accellerava,il membro le vibrava in bocca, e all’improvviso si &egrave sentita la bocca piena di una sostanza salatissima.istintivamente ha aperto la bocca e ha sputato mentre Marco,ridendo un po, le dice che nn si deve sputare e le “ordina” con voce ferma di pulire il membro e di nn sputarlo stavolta.
&egrave la prima volta che vede in lui questo sguardo,ed esegue come gli viene ordinato raccogliendo in bocca tutto il seme rimasto.tenendolo in bocca lo guarda,come a chiedergli cosa farne, e lui le risponde con naturalezza < Ingoialo > e le sorride,tornando alla solita tenera espressione dopo aver visto Chiara mandare giù con la faccia un po schifata.le sorride,le accarezza una guancia e la bacia teneramente sulle labbra.le suamano entra nella camicetta,raggiunge il seno,che balla libero dentro il tessuto.le ha dotte che nn deve più indosare reggiseni ed &egrave contento di vedere che le obbedisce.
le afferra un capezzolo e lo stringe,continuando a baciarla.la fa stendere a terra le allarga le gambe mentre una mano si infila nella corta mini e va a toccare l’umidissimo peri a filo che le ha regalato ieri,lo tira un po, lo sposta, e inizia un lento ditalino.ricomincia a baciarla con + foga portndo alle labbra di entrambi le dita umide dei suoi umori.lei lecca le dita e la sua lingua insieme,eccitatissima.allora decide di ricambiarle il lavoro di bocca appena ricevuto.si abbassa piano tra le sue gambe e appoggia le labbra al suo buchino.troppi peli per i suoi gusti, le dirà ordinerà di doversi radere.
con le dita allarga piano e la bacia,affondando la lingua tra la morbida carne.scende ancora e le bacia il sedere,allargandole le natica e giocando un attimo con la lingua sul buco,e risalendo di nuovo per leccarle il piccolo clitoride.le dita affondano dentro,prima 1, poi 2, sempre + veloce e in profondità.vede lei agitarsi e innarcare la schiena sentendo le sue dita dentro,e la calda e umida lingua danzare sulle labbra.il calore crescente e i gemiti annunciano l’imminente orgasmo che la sconvolge,il primo che prova grazie anche alla lingua di lui,che nel mentre continua a leccare e succhiare tutto il piacere che le esce dalla figa.
si sente benissimo,completamente appagata,e accetta volentieri l’ordine di radersi quasi completamente,arrivando da quel ragazzo per il quale farebbe di tutto,al quale solo ora capisce di essere legato in un modo strano e totale,completamente disinteressata di nn essere la sua fidanzata,ma di essere la SUA donna.lo abbraccia stendendosi sopra di lui,lo bacia,e gli bagna leggermente i pantaloni per il contunuo ondeggiare dei fianchi,ancora leggermente bagnati della sua eccitazione.
infine siallaccia la camicetta sbottonata,si sfila il perizoma e lo bacia consegnandolo a lui.
lui prende il peri bagnato,lo bacia come ha fatto lei, e poi le dice che lo terrà al collo fino a quando nn percoreranno un posto abitato.lei mette lo strano “collarino” ed entra in macchina.lui accende la macchina per riaccompagnarla a casa.ormai &egrave buio, e per fortuna oggi in spiaggia non c’era nessuno che potesse intromettersi,d’altronde sono venuti proprio qui per questo.

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(sono molto apprezzati commenti :PP e scusate lo stile rozzo xD)

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