Viviana

‘Scusi per via XYZ?’
Mi giro, a parlare &egrave stata una bella donna sui trent’anni, 1.65 circa, capelli castani, un bel viso e due occhi color nocciola che sembrano quelli di un cerbiatto di Walt Disney, un bel seno pieno, poi lo sguardo si abbassa, il vestito &egrave deformato dalla pancia, &egrave incinta si direbbe al quinto o sesto mese, &egrave sexy da morire.
Le sorrido e lei ricambia
‘La conosco’.vado da quelle parti se vuole l’accompagno’ho la macchina qui vicino’
Mi guarda un attimo ed io le sorrido di nuovo
‘La ringrazio’.ma non vorrei”
‘Non si preoccupi non disturba affatto anzi sarà un piacere per me’
Ci avviamo alla macchina e si presenta
‘Piacere Viviana’
‘Piacere Lorenzo’
Le apro lo sportello e mentre sale il vestito, già corto, si alza ancora di più svelando due belle gambe snelle e ben tornite, mi guarda mentre le sbircio le gambe ma non abbassa la gonna.
Salgo a mia volta e noto che si &egrave sistemata sul sedile tenendo le gambe un po’ divaricate ed il ginocchio sinistro &egrave a contatto con la leva del cambio.
Sarà inevitabile toccarle il ginocchio per cambiare marcia!!!
Infatti!!! Accendo il motore e prendo la leva del cambio sfiorandole con le dita appena sopra il ginocchio, ha un fremito.
Cambio ancora qualche marcia e continuo a sfiorarle la gamba risalendo sempre più sulla coscia nuda.
Comincia ad avere il respiro affannoso e i capezzoli le si induriscono.
Ho cambiato tutte le marce ma non tolgo la mano dalla sua coscia e risalgo verso l’inguine, lei allarga ancor di più le gambe in un esplicito invito.
Arrivo a toccarle le mutandine’sono fradice.
‘Siiiiii!!’ Sibila con un filo di voce.
Con voce roca dall’eccitazione le ordino:
‘Toglile!’ immediatamente mette le mani sotto il vestito chiude le gambe, si toglie le mutandine mettendole in borsa, e poi allarga nuovamente le cosce.
Immediatamente rimetto la mano dov’era pochi secondi prima, sento la sua figa gonfia e bagnata anzi &egrave un vero lago ed il mio dito penetra come nel burro.
‘Ooooh’siiii’ mugola nuovamente.
Fatico a guidare, ho il cazzo che mi scoppia nei calzoni e con una mano rovisto la sua figa, comunque riesco ad arrivare in via XYZ.
‘Siamo arrivati’
‘Sali!!’ &egrave quasi un ordine a cui non posso e non voglio disubbidire.
Nell’ascensore ci baciamo, le sue labbra sono morbide e profumate e la sua lingua sembra un serpentello che esplora il mio cavo orale.
Entriamo in casa e in men che non si dica siamo già nudi.
Mi impossesso delle sue tette di marmo e dai capezzoli bruni già esce un po’ di latte, mi getto su di loro come un bimbo affamato e comincio a succhiare.
‘Mmmmh’siiiii’succhiami i capezzoli’..siii’..mmmmmh’così’
Da come geme e si contorce avrà un orgasmo ogni volta che allatterà suo figlio.
Intanto le frugo la figa con una mano, &egrave sempre più fradicia tanto che gli umori le colano lungo le cosce.
Mi trascina in camera da letto e si sdraia sulla schiena allargando le gambe.
Il suo corpo deformato dalla gravidanza &egrave una poesia lussuriosa e la sua figa depilata &egrave gonfia di desiderio.
Ricomincio a leccarla partendo dal collo poi sempre più giù, ai capezzoli, poi il ventre ed infine arrivo al clitoride che si erge come un piccolo cazzo.
Lo sfioro appena con la lingua ed esplode il primo orgasmo.
‘Aaaaaah”siiiii’.godoooo’..godooooooo!!!’
Continuo a leccare imperterrito abbeverandomi con gli abbondanti succhi vaginali.
‘Cazzo’scopami’.scopami’non resisto’.mettimelo dentro’dai bastardo’chiavami!!’
Ora urla come un’ossessa.
Anch’io non resisto più, la prendo e la giro a pecora, da dietro &egrave ancora più arrapante con quelle mammelle gonfie ed il pancione, avvicino la cappella all’entrata della figa e spingo, &egrave talmente bagnata che le scivolo dentro fino alle palle mentre lei grugnisce di soddisfazione.
Lentamente comincio a limarle la figa, arrivo fino al collo dell’utero lo sento sulla cappella, ho paura di far male al bambino.
‘Non &egrave che gli faccio male’
‘Scopa’..scopa’..non preoccuparti &egrave protetto”.dai fottimi bene’..fottimiiii!!’
Riprendo il ritmo e comincio a scoparla con buona lena, dentro e fuori, dentro e fuori sempre più veloce sempre più a fondo.
‘Siiii’.siiii’.così”.dai’.dai che vengo’.siiiiiii’..godoooo’.oh mamma come godo!!’
Sento i muscoli vaginali che mi mungono il cazzo mentre vedo il suo buco del culo che palpita nel momento dell’orgasmo.
Non ce la faccio più a resistere.
‘Vengo’.vengo’.Viviana’..sborroooo!’
‘Dai’riempimi’..sborrami tutta’.aaaaah’godo ancora!!’
Esplodo in un orgasmo devastante e le riempio la vagina di sborra bollente.
‘Adesso ti riempio anche il culo puttanella!!’
‘Dai fammi vedere’.aprimi il culo’stronzo’.fammi godere dal culo!!’
Ho ancora il cazzo durissimo, le metto due dita in figa e tiro fuori un po’ di sborra mista ai suoi succhi e la spalmo sul buco del culo poi le inserisco due dita dentro.
Il buco si allarga e lei geme.
Appoggio la cappella sul buco e spingo con forza il mio cazzone nel suo budello.
‘Aaaaah’..mi rompi’..siii”..inculami’siiii!!’
Sono tutto dentro e le scopo il culo con forza.
Mi viene un’idea, la prendo per i fianchi e la sollevo poi mi faccio rotolare su un fianco.
Ora sono con la schiena sul letto e lei completamente impalata col culo sul mio cazzo.
‘Aaaah’..siii’tutto dentro”siiii’..amore sei un porco ma mi fai godere!!’
Comincia a cavalcarmi appoggiando le mani all’indietro ficcandosi il cazzo tutto dentro il suo culo accogliente.
La sborrata di poco prima mi rende di più lunga durata ma il culo di Viviana sembra vivere di vita propria, mi accarezza l’uccello e lo pompa come una bocca famelica.
Esplodo in una sborrata incredibile e le riempio gli intestini.
‘Sborro amore’..sborroooo!!’
‘Siii amore riempimi’..ahhh’.godooo!!’
Ci accasciamo sul letto e lentamente il cazzo perde consistenza ed esce dal suo culo seguito da un rivolo di sborra.
Viviana &egrave distesa sul letto completamente distrutta ma con un’espressione beata e soddisfatta come quella del gatto che ha mangiato il topolino.
Mi avvicino e comincio ad accarezzarle il pancione.
‘Lorenzo lo senti che si muove? Si starà chiedendo cosa &egrave stato tutto sto casino’
‘Credo proprio di si, &egrave un po’ agitato, forse faremmo meglio a stare un po’ più calmi la prossima volta’
‘Ok amore ma non devi mai farmi mancare il tuo bel cazzone intesi?’
E si cari amici questa porcellina scatenata &egrave la mia mogliettina Viviana che ne inventa una più del diavolo per scoparmi’.ma io sto al gioco!!!!

Sono graditi suggerimenti, commenti e critiche
fanserver07@gmail.com