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Racconti di Dominazione

Antonio e la chat

By 23 Ottobre 2006Dicembre 16th, 2019No Comments

Antonio decise,per il momento,di abbandonare Emanuela (vd prec.racconto) . Non aveva voglia di perdere tempo dietro ad una ragazzina,perché poi di questo si trattava. E cosi,andò in cerca di nuove esperienze’
Grazie all’aiuto del nipote,un sedicenne buono a nulla,se non a farsi seghe tutto il giorno,Antonio si fece spiegare come ‘chattare’ . All’inizio si dedicò alle chat più convenzionali e conosciute,ma ben presto,la curiosità prese il sopravvento,per fortuna’
Andò su una chat line dedicata agli over 40. Fu li che incontrò la sua futura vittima,Lidia,42 anni,impiegata in banca,capelli castani,3′ di seno,amante di Catullo,ma solo dei carmina più spinti e meno conosciuti’!Antonio capi’ che voleva proprio vederla di persona . Decisero che si sarebbero incontrati di persona.

L’Avvocato si presentò con un abito color corda,appena rigato,ed una camicia bianca,anche se di solito lui ama le camicie azzurre : &egrave tutta questione di stile’
Lei arrivò vestita con un abito rosso,un po’ esagerato,ma Antonio non si preoccupò più di tanto.
Aveva i capelli raccolti in un elegante coda di cavallo ; posteggiò la sua bella macchinetta spider e si avviò verso di lui :

‘E’ un piacere conoscerti”
‘Beh,potrei dire che la soddisfazione &egrave la mia,sei davvero molto bella”
‘Grazie,sei gentile’
(Aspetta a dire gentile,vedrai che ti combino dopo’..)
‘Dove vuoi andare a cenare?’ ‘ le domandò,mettendo in funzione subito i suoi penetranti occhi
‘Beh,pensavo che c’&egrave un bel ristorantino sul mare,che ne pensi?’
‘Certo,anzi,facciamo cosi,guida tu ‘ le disse sorridendo
(Cosi intanto ti guardo queste belle cosce che hai,vedrai vedrai che ti combino porcellina’)

Durante il tragitto,Antonio la osservò bene!Aveva dei bei lineamenti . Non sapeva se lei fosse,o fosse stata sposata . L’unica certezza era che meritava davvero . Antonio,volle subito provare’
Le passò una mano sulla coscia ‘ :
‘Hai davvero una pelle liscia,complimenti”
‘Grazie,anche tu non devi essere male’ – e lei gli passò una mano sul pacco’
Antonio capi’ subito che era fatta : scostò la mano e riprese a guardare avanti come se nulla fosse successo. Cenarono divinamente,a lume di candela . Parlarono di tutto e di più . Lei,ormai persa di lui,durante la cena, gli fece un piedino che poche volte l’Avvocato aveva ricevuto.
Subito dopo cena,andarono a casa di lui . Il gioco,poteva finalmente iniziare.
Antonio la prese e la buttò sul tavolo,spostando violentemente tutti gli oggetti in Sheffield presenti.
Per prima cosa le levò quel vestito rosso,tormento di tutta una sera. Il suo corpo era stupendo.
Indossava un completo intimo bianco madreperlato,che sulla sua pelle dava un colore stupendo.
Lei si aspettava forse più romanticismo,ma Antonio sapeva cambiare se stesso da un momento all’altro.

‘Girati’
‘Ma come’?’
‘Forza cagna,hai capito benissimo cosa voglio fare,girati!’

Con grande soddisfazione lei,guardandolo prima con i suoi occhi verde smeraldo,simili a quelli di una pantera,si girò,offrendogli il suo fondoschiena ancora coperto dal perizoma,macchiato già degli umori di lei.

‘Ma allora sei già eccitata porcellina,eh?’
‘Si,da morire,scopami Antonio”
‘Forse non hai capito porcellina,che essere scopata da me &egrave un premio . Le troie come te hanno in serbo un altro trattamento”

Detto questo,le strappò di netto il perizoma,e le allargò le bianche natiche. Le infilò due dita dietro,per saggiare il terreno . Lidia tremava ed emetteva dei gemiti che altro non facevano se non eccitare il bell’Antonio che già pregustava lo spettacolo notturno. Dopo dieci minuti di ispezione anale,Lidia implorava Antonio :

‘Ti prego Antonio,mettilo dentro non resisto più!’ ‘ quasi piangeva,mentre lo diceva..
‘No,ancora &egrave presto”

E prese un candelabro da terra,col quale inizio a masturbare Lidia,che intanto godeva come una cagna,tenendosi al tavolo per non cadere per gli spasmi che la facevano contorcere. La troia non sembrava abituata,ma le piaceva proprio. A quel punto Antonio non riusci’ più a resistere.
Inizio a masturbarsi sul culo di lei ; Lidia era in trance : un misto di stupore ed eccitazione senza precedenti l’aveva ormai presa . Fece ciò che Antonio desiderava : guardò la scena con occhi da supplice,e ,non appena Antonio venne,abbassò lo sguardo,come se fosse una schiava che , a malincuore,sapeva che non era più utile,visto che il padrone aveva già ottenuto ciò che desiderava : l’umiliazione .Allora,l’avvocato la girò e iniziò a palparle i seni,ma non nel modo morboso che non distingue un adulto da un qualsiasi quattordicenne,ma in maniera attenta e scrupolosa.

‘Hai un bel seno porcellina’
‘Graz”
Senza nemmeno finire di parlare,Antonio le mollò uno schiaffo :

‘Zitta troia,ti ho forse dato il permesso di rispondere?’
Lidia rimase interdetta . Non sapeva se scappare,oppure baciare quell’uomo . Era tutto ciò che di cui lei aveva bisogno . Non era prevedibile,e ,soprattutto,non era banale.

‘Perdonami,non succederà più”
‘Brava,vedo che hai capito. Ora,masturbati per me”

Lidia non aveva mai fatto roba del genere ; il massimo dell’erotismo era stato il sesso in macchina,ma sempre canonico. Cosi si alzò,si sedette sul tavolo,e iniziò a toccarsi i seni.
Era impacciata,impaurita e vergognata, ma anche eccitata come non mai.
‘Cosi va bene?’ ‘ disse,e si infilò senza problemi due dita dentro’
‘No,stai sbagliando”
‘Perché’?’
‘Perché non &egrave li che devi masturbarti..’

Lidia capi”

‘Ok,ma non l’ho mai fatto”
‘Me ne frego cagna,lo fai adesso”
Lidia iniziò a toccarsi il suo bel buchino ‘che cosa si era persa!!!Si mise dentro prima un dito,poi leccò un altro,e lo mise dentro’Antonio era li,sorridente,che osservava’

‘Brava la mia troia,meriti un premio”
La fece alzare,e le mise la testa davanti il suo cazzo ; le venne in faccia ;poi,non curante,le disse
‘Ora puliscimelo troia”

Lidia,quasi non riconoscendosi,gli ripuli’ con la lingua tutto il cazzo . Non si riconosceva più,era davvero una troia ormai’la troia dell’Avvocato Antonio Massacri’

‘Brava,ora rivestiti,ti chiamo un taxi ; aspettalo davanti al portone ; lascia il tuo numero su un biglietto,buonanotte Lidia!’ ‘ disse,ed entrò in un’altra stanza,lasciando li Lidia,atterrita,ma terribilmente eccitata’

Vi &egrave piaciuto?Spero di si’Attendo,come sempre commenti : daman0@hotmail.it !Cerco porcelline per i miei racconti ! Non mi dispiacerebbe qualche nuova ‘Lidia’ ,perciò un over 40 con tanta voglia di fare’.scrivetemi!Ciao ciao’

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