Quando il mio padrone mi vuole umiliare tanto tanto mi fa godere con la cacchetta, mi porta sul gabinetto e mi fa fare su e giù con la cacca nel sedere, mentre mi masturba il grilletto.
Io non vorrei perché mi vergogno molto ma mi bagno e godo mentre me lo fa fare, e a volte sono anche venuta mentre trattenevo la cacca nel sedere e lui mi prendeva in giro perché sono una schifosona che si masturba il culetto con la sua cacca.
Vuole che io racconti a tutti quanto mi piace godere con la cacchetta e la cosa mi umilia al massimo e mi fa bagnare. L’altro giorno mi ha portato all’edicola e mi ha fatto acquistare dei giornali porno e ho dovuto spiegare all’edicolante che mi servivano per leggerli in bagno e sgrillettarmi mentre faccio su e giù con la mia cacca nel sederino e lui mi ha risposto che godevo in modo davvero patetico, facendomi molto bagnare.
Per comodità, quando non mi scappa o non abbiamo in bagno, il mio padrone mi ha fatto un bel regalo dall’olanda, un vibratore a forma di cacchetta, marrone e un po’ bitorzoluto, che mi mette nel sedere per poi costringermi a fare su e giù con la cacca mezza dentro e mezza fuori dal culo. Spesso mi picchia il sedere e a volte anche la fighetta.
A volte la cacchetta finta mi scappa fuori dal sederino e mentre me la rimetto a posto il mio padrone mi deride perché sono una schifosona che si rimette la cacca nel culo per godere.
il vibratore a forma di cacca è molto utile anche per mettermelo dentro la figa, a volte me la mette dentro mentre sto per terra a gambe larghe e dopo fa entrare dei suoi amici, che così mi vedono mentre godo con la cacca nella fica.
Ora vorrebbe torturarmi il buchino per fare la pipì, vuole che quando nei prossimi giorni andrò in bagno senta bruciare mentre piscio. Mi ha fatto bere tantissimo e non mi libero da quasi otto ore, salvo qualche piccolo goccio di pipì che mi fa fare addosso ogni tanto, che serve solo a umiliarmi e a ravvivare tantissimo lo stimolo, ma che mi da incredibili scariche di piacere non appena interrompo il flusso e ricomincio a soffrire per non poter pisciare. Godere con la pipì mi è sempre piaciuto molto e il mio padrone infligge sempre molte torture alla mia vescica piena, posso fare pipì solo quando vuole lui e di solito sono costretta a farmela addosso, o lungo le gambe o su tutto il corpo mettendo il culo per aria. Adesso dice che vorrebbe fare un esperimento, farmi bere litri e litri d’acqua e torturarmi bene la vescica nel corso della giornata, poi la sera mettere un bel catetere salato, che fa tanto frizzare il buchino della pipì, eppoi collegarlo a un bel plug anale, in modo da pisciarmi tutta nel culo e riempirmi tutta la pancia fino a sentire tanto male, con il mio padrone che mi massaggia per acuire il dolore e mi da le botte forti sul sedere.
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono