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Racconti di Dominazione

in infermeria

By 19 Aprile 2008Dicembre 16th, 2019No Comments

Sono a scuola e durante una lezione mi sento poco bene e la prof mi consiglia di andare in infermeria, c’era già un altro ragazzo in quella stanza che aspettava la prof che lo visitasse; era alto, molto muscoloso, occhi molto chiari e capelli neri con indosso una mogliettina e un paio di jeans.
Mentre ero sul lettino lui mi guarda e non mi accorgo che un bottone della mia camicetta &egrave sbottonato. Ad un certo punto si alza e chiude la porta a chiave, il faccio finta di niente e lui si avvicina. Gli consiglio di aprire la porta o la prof non sarebbe potuta entrare.
Mi guarda con uno sguardo minaccioso e uscendo un coltellino dalla tasca dicendomi di stare zitta e di fare quello che diceva lui e non si sarebbe fatto male nessuno. Il coltellino lo passa lentamente sulla mia guancia, &egrave molto freddo e scende verso la camicetta e strappa via i bottoni e anche il reggiseno. Il suo sguardo non fa altro che guardare il mio corpo seminudo che trema di paura allora sale anche lui sul lettino e su di me, mi blocca il corpo con le gambe e inizia toccando in seno in modo molto forte’poi si sdraia leccandomi e mordendo i capezzoli mentre con il coltellino sbottona i jeans. Mi minaccia di non dire nemmeno A oppure avrebbe usato il coltellino per qualcosa di inconveniente’quella situazione anche se assurda mi eccitava un casino. Mi toglie il jeans e taglia il peri ai lati, si abbassa fino a quando non si ritrova completamente tra le mie cosce e vede che sono già molto bagnata e capisce che quella situazione mi piace e per aver rifiutato decide di farmi impazzire di piacere, inizia a fare delle leccate molto forti e succhiare il clito tenendolo tra i denti, nel frattempo, io mi mordo il labbro per non urlare. Impazzisco di piacere e con le mani stringo forte l’asta che si trova sopra al letto, volendo godere ancora di più muovo il mio bacino sulla sua faccia mentre mi morde le labbra vaginali e mi penetra con la lingua, inizia a muoverla e ruotarla in modo tale che non riesco nemmeno a respirare per dare spazio solo a qualche gemito di piacere. Lui intanto si &egrave sbottonato i pantaloni e abbassato i boxer mettendo in mostra un cazzo di 20 cm già in tiro, si toglie tutto restando nudo come me. Mi prende per i capelli facendomi scendere e inginocchiare, mi ritrovo con il suo cazzo davanti alla bocca e con il coltellino mi ordini di aprire la bocca e di non usare i denti. Con la mano fermo la base e apro la bocca, me lo sbatte tutti e 20 cm dentro e tenendomi la testa premuta sempre più vicino al tuo bacino e prendendomi per i capelli inizi a scoparmi la bocca con molta potenza. Dopo un bel po’ mi lasci un po’ e inizio a giocarci con le labbra e la mia lingua, la punta della lingua sbatte sulla cappella bagnata e ci gira intorno’.uscendolo dalla bocca inizio a leccare l’asta e massaggiare le palle molto dolcemente, mi piego ancora di più per prendere le palle tra le mie labbra e giocarci con la lingua, inizio a succhiarle, le esco dalla bocca e ritorno al membro che porto fino in gola un’altra volta incominciando a succhiarlo come se fosse un calippo e con il mio sguardo ormai perso nei tuoi occhi. Ormai &egrave al massimo dell’eccitazione e mi lascia i capelli orinandomi di mettermi a quattro zampe sul pavimento con lui che &egrave in ginocchio dietro di me, il suo cazzo lo usa come un mezzo di piacere strofinandolo su tutta la mia fichetta e anche sul mio buchino che non &egrave per niente bagnato e che bagna con i miei umori. Sento pulsare sulla mia figa una cosa calda e che mi fa bagnare ancora di più’.mi tira i capelli e con un colpo solo e forte mi penetra completamente tirandomi sempre più forte i capelli, sembra che voglia staccarmi la testa e per non urlare mi mordo ulteriormente il labbro. Il cazzo scivola molto bene dentro e dopo un paio di colpi mi prende per il seno e mi inizia a scopare in modo forte per molto tempo, sembra un’eternità, mi fa voltare e mi ordina di leccare 2 dita di una mano mentre con l’altra mi tira a se dai fianchi’quando ho finito di bagnarle completamente mi fa voltare di nuovo e mi spinge la schiena facendomi finire con il volto sul pavimento e solo con il sedere in alto, a quel punto con le due dita bagnate mi penetra nel mio buchino e per sbaglio mi sfugge un gridolino e per vendicarsi mi inizia a mettere altre dita e ad allargarmi girandole molto velocemente. Alla fine entra tutta la mano fino al polso e inizia a scoparmi in tutti e due i buchi contemporaneamente, ormai sono completamente aperta e godo solamente bagnandomi sempre di più e non opponendo resistenza. Ad un certo squilla il suo cell, non esce da dentro ma legge il messaggio ad alta voce’, e lui gli risp ‘a quelle parole mi rifiuto, lui prende il coltellino che sta a fianco e mi fa segno che mi taglia la gola se non sto zitta.
Ad un certo punto bussano alla porta e mi da una pacca sul sedere lasciandomi ancora sul pavimento, cerco di sistemarmi in qualche modo ma entrano tutti e due molto velocemente’l’amico &egrave poco più basso ma con un fisico molto allenato, capelli castani e occhi molto scuri, un sorriso molto lucente e vestito anche lui con jeans e maglietta. Anche lui si spoglia subito e l’amico lo invita ad unirsi al banchetto, l’amico si mette in ginocchio davanti alla mia faccia mentre l’altro ritorna al suo posto. Impaziente chiedo di riempirmi di nuovo perché mi sento vuota e con un colpo solo me lo mette dentro il culo mentre l’amico mi sbatte il suo cazzo in bocca e mi ordina di lubrificarlo ben bene se non volevo farmi male’eseguo quello che dicono e mi piace, mi piace essere costretta a fare cose che alla fine mi piacciono e mi eccitano. Dopo aver leccato il cazzo anche il ragazzo vuole la sua parte e mi fanno alzare, l’amico si sdraia a terra e io su di lui sdraiata mentre l’altro sta su di me’posizionano entrambi i cazzi in ognuno dei loro buchi e aspettano, alla fine io li prego di riempirmi perché impazzisco oppure e non se lo fanno ripetere due volte, contemporaneamente mi ritrovo piena di cazzi uno di 20 cm e uno poco più piccolo 17 cm’ho gli occhi chiusi e vengo scopata dappertutto, quando entra uno l’altro sta metà fuori per non farmi mai sentire vuote. L’amico mi inizia a baciare con molta passione e le nostre lingue giocano in una lotta interminabile nelle nostre bocche, suona la campanella e continuano senza stancarsi fino a quando il primo ragazzo sta per venire e decidono di cambiare posizione. Il ragazzo di mette seduto sul lettino e io a 90’ e inizio a spompinarlo mentre l’altro mi scopa il culo, continuo così fino a quando non ho la bocca completamente di sperma, lo ingoio tutto e ripulisco con la lingua ogni goccia presente sul cazzo. L’amico intanto mi ha preso per i fianchi e mi sbatte più forte anche lui sta per venire e il suo cazzo diventa sempre più grande e più caldo fino a quando con un urlo di godimento mi riempie di sborra il culo e rimane con il membro dentro ancora un po”poi cerco di rivestirmi ma ho tutti i vestiti rovinati e che non si possono chiudere. A scuola ci sono ormai solo poche persone e loro mi vietano di uscire perché qualcun altro potrebbe approfittarsi di me e non possono perché sono di loro proprietà’dopo questo affronto io esco seminuda perché sono solamente di mia proprietà e scopo con chiunque, da quel giorno ho preso la nomina di puttana della scuola e sono molto spesso in infermeria.

grazie della lettura

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