Legami di piacere

Lampi di piacere

 

Erano amanti da abbastanza.

Si trovavano ogni volta che il loro tempo poteva permetterglielo, abitavano lontani…ma le scuse per loro erano infinite…..6 mesi..4..il tempo non contava ..erano felici ….soddisfatti …..situazione di armonia..a loro bastava………………..

Si erano incrociati in un sito, avevano cominciato a conoscersi …..probabilmente per passare il tempo…..lei, persona pratica di base in  tutte le sue scelte, per evitare un’ inutile chat aveva invitato lui a una semplice chiacchierata telefonica…quel giorno aveva tempo……..e niente da buttare via.

Lui accettò.

A dire il vero dopo la loro prima conversazione l’unica cosa che lei trovava positivo era il nome di lui…casualmente l’uomo portava il nome maschile che lei amava in assoluto……..per assonanza, discendenza,  musicalità della sequenza delle lettere: Fabio.

Magari l’uomo aveva scelto un nome a caso ….. un “nome da chat”…ma a lei quel nome, senza preesistenti ricordi ad esso affibbiati , era sempre piaciuto e tanto.  ..Per il resto le era sembrato un filo spocchioso…era romano….lei emiliana…non era scritto che avrebbero potuto andare d’accordo..

 All’inizio si sentivano poco……..poi, una parola dopo altra, arrivarono percorsi di discorso più accattivanti ….goccia dopo goccia…..frase dopo frase si ritrovò a desiderarlo…come pochi, forse nessuno, che aveva fatto parte, prima,  del suo bagaglio “divertimento”.

Lo vide in foto, non era nulla di che.

La vide in foto…..definendola poi una “bellezza normale” , già vista e la cosa non le piacque…sentore di gelosia femminile di base, la spinse a volere di più .

Il tempo aveva portato bene, sviluppando la conoscenza, approfondendola…e ora erano li, a Bologna, seduti al “Petite Cafè”…per una via di mezzo tra aperitivo o tarda colazione…….lo spettacolo stava iniziando.

“Ehi….come è andato il viaggio?”…..l bicchiere nascondeva parte del viso di lui…sorrideva…..aspettava…..

“Normale….solita strada…solito traffico..” rispose lei…occhi un pò bassi……un filo stanchi ma truccati per un minimo di buona apparenza…lo  guardò…sorrise………..gli fece una veloce e piccola carezza….

”Ehi…”…

Per lei era bello ripetersi a lui.. in  tre lettere una marea di pensieri…sospiri desideri…tutto un mondo creato da loro, per loro..

Qualcosa sotto il tavolo stava cambiando dimensione……Lei non aveva bisogno di controllare, lo sapeva già……il caffè era già freddo, aspettava solo che lui si alzasse, per poi seguirlo…

Lui sorrise..

“Stavolta…stavolta ho pensato a  te più del solito…”..disse stringendole la mano trattenendola un secondo di più sulla sua guancia…”Stavolta ho voluto farti una sorpresa…beh…non sarà proprio una sorpresa totale…ma…si, lo sarà…per  quello che può bastarti!”

“Dai Fabio….che hai combinato stavolta???”..rispose lei sorridendo a sua volta…

“Oh la vedrai…..la vedrai e la sentirai…”…continuò l’uomo con aria sorniona…”Ormai ti conosco abbastanza….Principessa”….

A dire il vero lei non si chiamava Principessa…ma Sissy…….come la principessa storica interpretata da Romy Schneider, sua madre volle battezzarla Sissy, essendo affascinata dalla saga dei Film…le era stato messo Sissy proprio come nome, non come soprannome…..Anche a Fabio era piaciuto il nome di lei e adorava chiamarla Principessa….Sissy sapeva che quando lui si comportava così…aveva in serbo qualcosa di stuzzicante per lei…

…….improvvisamente le aumento la saliva in bocca….iniziava ad eccitarsi…..Golosa…..golosa si!!….e tanto verso, lui…

“Lo sai che da sentire ho tutta la musica che voglio”…..incalzò con voluta espressione da innocente bambina….

Fabio continuò a sorriderle….l’accarezzò…riscoprendo  la pelle di seta che lei aveva, quella che spesso inondava di baci su tutto il corpo…quella che lo faceva annegare di desiderio..rendendo difficile controllare la costruzione del proprio piacere….

La nerchia pulsava nei calzoni…chiedendo un agognata libertà anche troppo insistentemente……l’attesa cominciava a diventare dura…esattamente come lei…

“Vieni”….

La prese per mano dirigendosi verso l’hotel D & D dall’altra parte della strada….continuando a parlare, pur dandole quasi la schiena…

“Quello che vedrai potrebbe o no avverarsi…il come..dipende da te……non avere timore…siamo grandi e sappiamo giocare..fidati di me….”

“Come sempre”..rispose lei…anche se una piccola ansia si era snidata nel suo animo…..pur facendolo con Fabio…non amava mai del tutto darsi a un uomo.

In ascensore continuò a guardarlo cercando di capire….forse……..magari……ma sapeva che se lui non voleva lasciar trasparire nulla….. nulla arrivava!

Davanti alla porta della camera, lui si girò : “Sissy…non avere paura, noi siamo qua per ……NOI…..niente di nostro uscirà di qui…nessuno lo racconterà”……

Per un attimo fu presa dal timore, ma la fiducia verso, il suo Amante lo mise a tacere.

Entrarono

La stanza in penombra offriva un bellissimo letto, un alta testiera imbottita, la penombra impediva di vedere il colore..davanti al letto una sedia e una donna seduta sopra essa.

“..Mah…lei….” disse indicando, non comprendendo il motivo per cui..si…….

“Principessa, lei è la schiava. …”

E in un attimo tutto le fu chiaro .

…Quel sogno…quell’ idea..quella voglia…quella necessità di dominare una donna senza dovere ad essa niente…più di una volta aveva parlato di quel sogno fantasticando con lui…tra un orgasmo e l’altro…..ma era un sogno e tale voleva che rimanesse………..ora la donna c’era, era là….portava un caschetto alla Valentina, un corpo perfettamente magro, le mani legate dietro la schiena, le caviglie legate ai piedi della seggiola.

“….Ma come hai fatto…….a….”

“Te l’avevo detto, in  certi siti si può…e io….. –  sorrise autocompiaciuto –  ho trovato…..…non te l’ ho detto apposta…..per farti una sorpresa….ora ..decidi tu”…..

….Muti secondi…..lei non rispose…lasciò cadere la giacca sul pavimento….sganciò la sua gonna, rivelando il sospetto di lui, autoreggenti a rete…..…guardò Fabio con voglia nascente padrona dei suoi occhi…..andò verso la donna……le tolse la benda abbassandogliela sulla bocca….la guardò………si guardarono……l’eccitazione, all’ uomo dietro loro,  crebbe a livelli assurdi…..vedere la scena gli fece sgocciolare la cappella …il cazzo non ne poteva più…e lui lo, liberò…..prendendoselo in mano e accarezzandolo…….continuando ad osservare…….

La sua compagna si stava chinando sulla donna….per un nanosecondo ebbe  l’impressione che la baciasse……..impossibile! Non sarebbe stato da lei, odiava le donne!…..…ma in un momento tale tutto era possibile…le sue labbra  erano vicine al l’altro viso….lei stava sussurrando…..“Guarda Vacca……Guarda me…Grandissima Vacca…..e impara……..per dopo!!!”

Si volse verso l’uomo con fare deciso lo spinse sul letto, senza chiedere permesso iniziò: da brava troia sputò sulla cappella , la lingua distribuì un pò la saliva…… ma non faceva differenza se secco o bagnato, avidamente lo mangiò subito….Il cazzo sparì nella bocca di lei….il sapore di quella carne che ben conosceva la fece sfibrillare subito dalla voglia di essere chiavata, come dio comanda!… invece di sbocchinare ma….non ora……era presto………dopo…

Le stantuffate di bocca erano potenti, non delicate e suadenti come al solito……Fabio godeva a solo a guardare …la troppa fame di lei stava uscendo con fiotti di saliva in maniera spaventosa….e intanto la donna continuava quasi senza prendere fiato…troppa voglia di cazzo!

L’uomo se ne stava beato ancora mezzo vestito….Sissy si fermò voltandosi verso la schiava:

“Lo vedi vacca come si fa?????…lo vedi Puttana come si fa a far godere un uomo….????????”…

Dalle mutande della donna seduta traspariva l’umido…….eccitata e obbligatoriamente ferma….osservare il pompino che stava accadendo dall’altra parte della stanza…Non poteva parlare ..solo guardare …tortura atroce…

“Guardami vacca!!!!…. Guarda la lingua……guarda come si deve fare”……

Detto fatto.

La punta della lingua di Sissy riprese a solleticare il filetto dietro la cappella…il Signor Cazzo se ne stava andando in paradiso….e le Signore Palle reclamavamo…e una buona dose di risucchio su leggermente ad esse regalato le rinfrancò del momento…..Il Cazzo di Fabio sembrava scoppiare……

“E ora vediamo ………..se hai capito come si fa!!!”

Sorprendendo sé stessa e anche il suo uomo, adornata solo di una maglietta di lanina stropicciata, Sissy si alzò dal letto avvicinandosi alla donna per toglierli definitivamente la benda, scrutandola per un attimo da vicino, affondando i proprio orgogliosi occhi verdi in quelli  bassi e castani di lei…..pochi attimi…tese la mano  verso Fabio, chiamandolo  silenziosamente con un gesto vicino a sè, lui che osservava eccitato e compiaciuto si avvicinò alla femminile coppia: la sua verga si mostrava turgida e dura e umida come non mai….accarezzandola gentilmente e continuando a guardare la donna, Sissy disse, sussurrando rocamente..”…Fammi vedere…cosa sai fare”…puntandole la cappella verso le labbra ancora chiuse.

La donna che non aveva emesso ancora una parola si trovò la rosea cappella vicinissima alle proprie labbra, dopo una minima esitazione, consenziente o no, pressata da essa, le schiuse facendo apparire tra esse la punta della lingua …tentennante…..forse GOLOSA….

”Leccalo schiava….soddisfalo….fallo parte di te!!!!!!..Troia..leccalo…succhialo”…..incitava Sissy

Da brava cagna la donna obbedì: osservare la sua lingua, mobile fascia di carne,  scendere  con pochi tentennamenti …esplorare ed abbracciare con voglia, il cazzo fu un estasi divina. Sissy osservava da vicino i movimenti della lingua….. a volte aggiungendo anche la sua sulla nerchia ….o incontro all’altra li presente. Fabio dall’alto aveva gli occhi fuori dalle orbite, due donne sotto di lui che si litigavano il suo “amico” era uno spettacolo che lo portava oltre ogni possibile limite del piacere umano maschile….vederle quasi litigarsi la sua nerchia lo fece letteralmente impazzire !!!!!..le sue mani annaspavano  sulle due teste affondando le dita tra i capelli rossi e neri, poco dissimili, che parevano quasi una “pelliccia” umana attorno al  proprio cazzo……la sua resistenza comincio a e vacillare…la voce della compagna lo ringalluzzì….

“Scopagli la faccia Fabio!!!!!…fotti la vacca…..Annegala con la tua sborra!!!… adesso!!!”

Sissy prese le mani di lui e le guidò dietro la testa della donna, le dita si incrociarono e la vera scopata facciale ebbe inizio…..La scena grondava di soddisfazione; ad ogni spinta di lui, che pompava come un indemoniato, tirava a se il viso della la donna che,  con gli occhi strabuzzati incassava ogni colpo stretta tra il pube e le mani…  e  Sissy…..poco lontana da loro, eccitata come una troia all’ ultimo cazzo, godeva a sua volta frustando il proprio pube coi sforbiciate di indice e medio – maledicendo di aver lasciato a casa il proprio “rabbit” – attorno al clitoride rosso e pulsante, pronto a scoppiare …. Guardando in  perversa maniera la schiava, scopata in bocca in maniera..quasi brutale………..le  mutande di lei, a reazione, mutavano il proprio colore da grigio perla  e nero petrolio …fradice di voglia e necessità……..

i tre sembravano attori di un porno, così bravi e caldi da poter dare ripetizioni a Siffredi……..anche se nell’intensità in cui ora si muovevano, erano talmente presi da essa che  neanche si accorgevano di esserli…..

“Scopala ..ammazzala di cazzo!!!!…Sborrra Troio del cazzo….…..Sborraaaaa!!!!”….

……ormai fuori di se, dopo le frasi sconnesse che quasi urlò più a se stessa che a lui, Sissy chiuse gli occhi e con un grandissimo urlo….sciogliendosi… venne……contorcendosi  da sola sul letto…inondando la propria mano del  suo succo…….sognando……..godendo…risucchiando a se tutto il piacere possibile…. negli attimi a seguire…..

“Guardami…guardamiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!”………..la voce di Fabio la fece tornare a sé …..lo vide giusto in tempo: i suoi movimenti divennero simil convulsi…la sua velocità aumentò….strinse la bocca …i nervi del collo  erano tirati…..….e di rilascio…venne anche lui…..

Fiotti di sborra entrarono nella bocca della schiava, ma, vanitosamente, non si risparmiò di regalare gli ultimi getti sulla faccia….la sensazione era unica………travolgente…….liquida….speciale……avvolgente..riuscì a fare due passi per crollare poi,  sul letto accanto a Sissy.

Fine primo round.

…..il sole, ancora alto, oltre la finestra accarezzava i due corpi sul letto…la pelle bianca di Sissy, si mescolava con quella un pò più brunastra di Fabio…. La ragazza a gambe aperte si godeva le carezze del sole e della lingua di lui che omaggiava il clito già risorto dall’orgasmo precedente, pronto ora a gustarsene altri….

…..  Era  una situazione di  “sesso relax”……al momento nessuna voglia di arrivare all’acme, predominava quella  di riassaporarsi l’un l’altro…con lentezza quasi studiata per far durare più a lungo i propri sapori sul compagno/a….

“Fatti succhiare…..vieni da me”….la donna si alzò, girandosi e  con la bocca inforcò tutto quel ben di dio che si ergeva eretto tra le gambe di lui… il cazzo stava quasi chiamandola …..quella pelle…quel sapore….quel gusto…..Dio!….Quando Sissy lo succhiava perdeva la nozione del tempo……adorava farlo….e Fabio adorava farselo fare………Le piaceva ingoiare fin dove la sua gola glielo permetteva, serrare in fondo le sue labbra attorno alla verga per poi risalire, continuando ad aspirare fino ad arrivare  con le labbra sulla cappella….per poi finire solleticando la punta stessa con la propria lingua, sapeva che a lui piaceva e anche tanto…..ne ebbe immediatamente riscontro ascoltando il grande sospiro mozzato che aveva rubato a lui…Avrebbe voluto che il cazzo diventasse parte di se……ripetè la sua “tattica” più di una volta fin che ottenne quel che voleva, Fabio, per farla smettere, riuscì a rigirarla e ad impossessarsi, con la bocca della sua passera, non sarebbe riuscito a resistere ad un altro “risucchio_che_va_sù”..come lui lo chiamava, sarebbe probabilmente venuto e invece stavolta voleva giocare e godersi di più le mosse di entrambe le donne….   molto di più almeno fino a quanto poteva, prima di riempire ancora la bocca della schiava del suo sperma, prima gli era piaciuto vederla ingoiare il suo bianco frutto….e l’avrebbe voluto gustare almeno un’altra volta…la sua compagna sospirava chiamandolo…

“……Oh siiii….mmmmmh…si…si ..SIII…….ancora..ancora”..rantolava “..succhiamela……mangiala………”..

E la giostra stava ricominciando…

”lecca le-ccaaaaaAAAHhhh….ahns..ssi siiiii”..

“Dovrei andare in bagno”….disse la schiava.

“…mmmhmm…leccami il culo….ohh si…mmmmmmm ….si si SI….”

Ma sul letto nessuno dei due l’aveva sentita..

“Scusate, DOVREI ANDARE IN BAGNO”!….ripetè con voce più alta.

La copia si fermò..”Che vuoi Schiava???” disse l’uomo girandosi… “Che cazzo vuoi…??? Porco Zio!  “Replicò stizzito.

“….Dovrei..ecco….d….vo pare pipì….”..disse la schiava “…mi scappa”….

“Ahahahaha ma…. Sentila!!…….deve fare  pipi!!”…le fece il verso Sissy puntellandosi con gli avambracci e alzando il busto per vederla meglio….”…..la vacca deve fare pipì….che dici Fà ????”….esclamò guardando il compagno.

“Oh..quella non deve farla…….quella ha la fica piena di acqua….quella vuole pisciare perché ha voglia…quella vuole sditalinarsi in bagno……te lo dico io………è li che non ne può più!…guarda!!”….incazzato nero per essere stato interrotto, Fabio lascio la fica di Sissy per dirigersi verso la Vacca che aveva ancora la faccia sporca del suo sperma, ora secco sulle guance.

 “Vuole andare in bagno la zoccola!!!…..e che vai a fare in bagno Vacca, visto che devi per stare qui??? che ci vai a fare eh?…vai a farti questo?????”

Senza preamboli mise due dita dentro la sua fica …quasi subito muovendole vorticosamente, la donna vibrava sotto le sferzate di mano di lui….l’altra donna dal letto osservava il tutto……”CAZZO….ma se fai così la fai godere cazzo!!!!! Dai!!…lei no!!…no!!!!!!!!” urlò invidiosa Sissy dal letto.

Qualche attimo……..poi Fabio ritirò la sua mano ….osservando la donna seduta “….”

Già..hai ragione Principessa…lei no!”..

La fica rossa scura della schiava grondava di succo oramai anche senza l’aiuto delle dita…il legno della sedia era bagnato, le mutande sembravano uno straccetto sotto la fica, facevano parte dell’acqua ormai, Lui che di solito amava succhiare e bere il succo della sua amante  questa volta non aveva la minima intenzione di farlo verso la schiava….la sottile rabbia che aveva dentro gli diede la giusta carica.

“Sei stata pagata per far godere….. e non per godere, vacca!” – disse –  e adesso ci farai godere entrambi e assieme, alzati!!!”

L’uomo le slegò le caviglie, le mani  quasi strattonandola, poi, con sè verso il letto, sfregandole un lembo di lenzuolo sulla faccia.

“Puliamo questa faccia sporca….devi essere pulita per far godere la mia Lei……la voglio sentire godere come non è mai successo…..comincia piano…perché a Lei così piace sai?… poi prosegui…sempre di più…….aumenta sempre di più….”…le disse con modo volutamente cattivo…o forse non volutamente?…..

Tenendo il viso della schiava basso, si chinò per primo e baciò leggermente le ginocchia di Sissy “……Per….te Principessa….”…..…

I due amanti si baciarono in voluttuosa, appassionata  e necessaria maniera….dimenticando la schiava per poco, poi Sissy si riaccomodò sul letto… le sue  gambe Si aprirono docilmente…e la testa della schiava, guidata dalla mano di Fabio, scese tra le grandi labbra di lei….labbra gonfie…labbra vogliose..labbra necessarie di “giri di valzer” di lingua …labbra dominanti ..voglia dominante…..

“Fammi vedere di cosa sei capace, schiava del cazzo….fammi vedere se prima hai fatto godere bene lui…fammi godere……Misera schiava! Ahahahahah” Esplose Sissy rovesciando poi la testa all’ indietro…aprendosi più che mai ad essere  presa da una donna, lei che lesbica non era…ora le importava poco ora, la voglia era dominante su tutto.

“Tieni il culo alto vacca!!!! – ordinò l’uomo – voglio vederlo!!!!”

Da dietro Lui osservava; un Caravaggio non era nulla a confronto ora;  vedeva la sua amante che stava iniziando a godere……..la sua testa ondeggiava tra rochi sibili……. con la mano schiacciava…quella che ora stava nascosta tra le cosce sue, la testa della schiava.

“Leccala troia…. Lecca e mangiagliela!!!”…L ‘uomo si stava segando sempre più velocemente, la scena lo stava intrippando a livelli massimi……”Vacca bavosa falla godere come si deve…..ficcagli tre dita in fica….falla morire….come morire deve!!!”…Fabio stava sclerando………in un attimo di lucidità vide che la schiava lavorava solo di bocca….voleva che la sua donna avesse di più…prese la mano della vacca e la guidò verso la fica dell’ altra, le dita affusolate entrarono senza difficoltà……era quasi un lago nel pube di lei.

I rochi sospiri di Sissy aumentarono di colpo…..dovette ritirare la mano che schiacciava la testa  per sostenersi meglio sugli avambracci per riuscire a continuare a  vedere la scena che si svolgeva sotto lei…non si sarebbe mai fata leccare da una donna..ma in quel momento..aveva una fame disumana …… la lingua della schiava la faceva impazzire…e dire “impazzire” era dire poco……

“Sai che hai un bel culo vacca??”….sussurrò Lui avvicinandosi a lei. “proprio un bel culo,  sarà abbastanza stretto e accogliente di sicuro…….”

Un lampo negli occhi di Sissy…un lampo di risposta in quelli di Fabio..….Muto accordo….

L’uomo sputò sulle chiappe della vacca, spalmò poi la saliva con un dito, quello che bastava per non avere problemi, e problemi non ne ebbe infiocinando in un attimo il suo cazzo dentro il pallido e piccolo culo davanti a se….adorava i culi grassi abbondanti e ritrovarsi a scopare un culo così minimo gli diede maggiore forza  nei colpi alle reni della Schiava…aveva voglia di godere più sfrenato che mai dentro quella che era lui era una miseria di culo….l’avrebbe inondato..quel culo… …….

La perfezione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

La schiava, all’ ingresso del cazzo  sussultò e per un attimo interruppe il suo lavoro sulla donna, ma con un colpo di bacino fu riportata al suo dovere di schiava…..Sissy godeva come mai le era capitato…i colpi delle dita della vacca, dentro lei erano diventati più arruffanti di prima  ….la saliva continuava a  succhiare il clitoride e le labbra a fasi alterne ma continue..e dietro…….Oh!.. dietro…..vedeva il ”suo” Uomo scopare il culo di quella vacca….Oh….per un attimo fu commossa della sua mascolinità….poi l’infoiamento prevalse:  era un emozione di cui non conosceva la parole per poterla descrivere!!!!

Fabio, inculando, guardava Sissy……….Sissy guardava lui……nel piccolo spazio, troppo lontani per toccarsi o baciarsi…ma all’unisono nello stesso piacere padrone di entrambi……

Lui godeva in una maniera sconosciuta, era la prima volta che un’altra al posto suo, faceva godere di bocca la sua amante, scopava l’autrice del godimento della sua Principessa, con voglia e con rabbia per non essere tra le gambe della sua amante, era di maggiore incremento per la sua prossima sborrata epica e finale.

I colpi si infittivano…sempre di più…il letto cigolava….letto……. sospiri……acqua……bisogno di cazzo….ansimi..voglia di esprimersi….confusione…necessità…..come poteva volere di più??

Staccando una mano dal culo della schiava L’uomo la allungò verso le sua donna, non poteva stringerla, l amante,  ma almeno la voleva sentire…toccare…prese la mano di lei appena in tempo…lei riuscì a portarsi due dita di lui vicino alla su bocca…riuscendo…in qualche modo a succhiare i polpastrello dell indice a mò di bocchino  .. ….questione di poco……..e venne…….l’orgasmo la fese sua………come quella volta  ….…come quella volta anni fa quando i brividi dell’utero la scossero in spasmodica maniera….e ora, nel culmine sconosciuto del piacere rantolava sul letto……scossa ancora dalla lingua e dalle dita della vacca …..dalla quale poi uscì un mezzo gridolino soffocato delle carni attorno a lei, si era accorta che anche l’uomo stava venendo, gonfi fiotti di sborra le stavano inondando il culo, riuscendo ad uscire anche qualche goccia sulle chiappe….l’uomo muggiva sborrava e godeva…..

……Fabio e Sissy si afflosciarono quasi subito…..esausti…….”sessuati” e felici come mai…..forse …avrebbero potuto fare anche…..…….oh beh….io non riesco a descriverlo.. cosa avrebbero potuto o voluto davvero!!!!!….caracollarono  entrambi sul materasso….…Sinceramente non ho capito chi ha goduto di più, ho visto poco……loro non lo sanno…..ma ho goduto anche io….…  non se ne sono accorti…….non hanno quasi mai badato a me…che ero nel mezzo…………………….………spero che tornino…………………………………………..