Skip to main content
Racconti CuckoldTradimento

Manutenzione della piscina

By 22 Agosto 2021No Comments

Mio marito Luca, aveva fatto tantissimi sacrifici ed io con lui, ma alla fine riuscimmo a coronare il nostro sogno.
Comprammo una villetta nel salernitano con tanto di piscina, me eravamo super fieri, certo avevano fatto tutti i nostri conti, ma con il prestito bancario alla fine riuscimmo nel nostro intento.
Io ero super felice, non vedevo l’ora di poter stendermi al sole in topless ed il mio micro bikini, avremmo eventualmente organizzato feste la sera con amici, insomnia tutto filava liscio. Finalmente entrati iniziammo a goderci i nostri bei weekend specie quando Luca non lavorava, ma come tutti sanno avere una piscina ed una villa porta spese e manutenzione, ma quello non era un problema Luca aveva una ditta edile e soldi non mancavano.
Pultroppo un giorno nottammo che c’era un problema alla piscina forse dovuto alla pompa o al depuratore, non saprei dirvi ma intorno ad una piscina ci sono tante tubature e altri macchinari.
Luca senza perdere tempo chiamo’ l’azienda che aveva fatto i lavori aravamo coperti dalla garanzia, ci promisero che avrebbero mandato subito un tecnico.
Quel giorno non tardo’ a venire salutai mio marito come ogni mattina e mi disse che verso le 11 sarebbe arrivato l’esperto.
Bhe’ che dirvi ero un po’ annoiata per l’inconveniente, ma decisi di sfruttare almeno un paio d’ore prima che arrivasse, cosi mi misi comoda a prendere il sole sul mio lettino, tolta la parte superiore del mio costume avevo le mie belle tette riscaldate da una bella giornata soleggiante.
Sara’ stato il caldo o un po’ di stanchezza mi apposolai, improvisamente venni svegliata da una voce.
“Buongiorno” una specie di bronzo di Riace con una folta capigliatura nera abbronzatissimo mi appari’ davanti gli occhi era il tecnico, non volevo apparire imbarazzata dato il mio diciamo abbigliamento e le tette ben in vista.
“Buongiorno a lei, mi scusi mi saro’ addormentata” mi spiego’ che era fuori a bussare da un po’ di tempo si scuso’ per essere entrato cosi, e mi chiese dove fosse la camera, in quel momento ero molto confusa ma se la camera che lui intendeva era quella che pensavo io onestamente mi sarei fatta sbattere anche li sull’erba.
Mi spiego’ che intorno ad ogni piscina vi era una specie di camera a forma cilindrica dove partivano da li le tubature e cose varie.
“Ah ho capito a cosa si riferisce mi segua”.
Mi alzai e gli feci strada ero molto imbarazzata anche se avevo preso la decisione di rimanere cosi come mi aveva trovata, sentivo i suoi occhi mangiarmi e fissare il mio culo coperto da un micro bikini, arrivammo alla diciamo camera ed in fatti sul retro della piscina vi era una specie di pentolone ad altezza uomo con due scalette una esterna e l’altra interna.
Il mio bel tecnico vi si calo’ dentro e me usci’ tutto bello sudato dopo una mezz’ora abbondante.
“Allora la situazione e’ un po’ piu complicata, ci sono delle tubature otturate ed anche I filtri ma in una settimana riesco a far funzionare tutto come prima, pero’ avrei bisogno almeno di un giorno la presenza di suo marito in modo da potergli spigare come fare piccole manutenzioni per evitare di nuovo un blocco”.
Onestamente non capivo nulla delle sue parole ero bloccata a fissare il suo bel pacco che nascondeva nei pantaloni di lavoro immagginandomi le sue belle dimensioni e quel suo busto bello e sudato.
Continua…

5
2

Leave a Reply